Il-Trafiletto
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04/06/14

Scopriamo dove nasce la menzogna | E i limiti della sincerità

«Ci sono due specie di bugie», spiega la fatina dai capelli turchini a Pinocchio, «quelle che hanno le gambe corte e quelle che hanno il naso lungo. E le tue, per l'appunto, sono quelle che hanno il naso lungo». 

Nelle "Avventure di Pinocchio", rispolverate grazie alla pellicola dell'attore-burattino Roberto Benigni, Collodi presenta la suggestiva metamorfosi della marionetta di legno in un «ragazzo perbene», in un «bel fanciullo coi capelli castani e gli occhi celesti»; è infatti attraverso la menzogna che il burattino vorrebbe diventare un bambino in carne e ossa. Possono però le bugie offrire la forza per vivere? Tutti riconoscono che dire menzogne sia un fatto riprovevole. Mentire intenzionalmente a se stessi e agli altri è riconosciuto come un atto illecito e, nei casi di falsa testimonianza, genera perfino la condanna. Eppure a tutti è capitato di «simulare», di «mascherarsi » dietro verità nascoste o tacite bugie.
SMASCHERATI
Nella lotta alla criminalità, ci si ingegna a scoprire le bugie con le più raffinate armi tecnologiche e della psiche. Una «macchina della verità», molto sofisticata, permetterà di scovare più facilmente i bugiardi. Le ricerche di Paul Ekman, professore di psichiatria all'Università di San Francisco, California, che ha studiato in un primo momento il comportamento non verbale e poi le espressioni del viso e della fisiologia delle emozioni, hanno contribuito a rendere la macchina ancora più attendibile. Nel suo libro Telling lies, ha dimostrato che è possibile scoprire il comportamento ingannevole dei bugiardi ascoltando e osservando il «linguaggio » del corpo, l'intonazione della voce e le espressioni facciali, perché le bugie possono, anche se in modo impercettibile, alterare la voce e contrarre i muscoli del viso in modo diverso come nel caso di un sorriso non sincero.

dimmi la verità
COME UNA DIFESA 
La menzogna però non riguarda solo la giustizia. Una società complessa come la nostra impone in un certo senso dei «travestimenti», piccole «balle» che quotidianamente siamo costretti a recitare. La menzogna diventa uno stratagemma per sopravvivere o un vizio, una barriera che l'individuo costruisce per trovare un equilibrio tra l'ideale e la realtà, tra l'individuo e gli altri. «Che si tratti di meritarne la stima», afferma un filosofo francese, «o di allontanarne la concorrenza, che sia la risorsa della mia vanità piuttosto che l'ostacolo ai miei interessi, l'altro, soltanto mediante la pressione del nostro entrare in rapporto, induce in me la tentazione di fare dei maneggi». Ci possono essere menzogne socialmente accettate, come quelle relative alla nostra «immagine». Ci sono menzogne serie, crudeli e spietate. «Non si mente mai senza volerlo». La manipolazione della verità porta alla cecità più completa. La maschera dietro la quale l'individuo si nasconde finisce per incollarsi alla persona: egli si convince della sua bugia al punto da considerarla verità. In questo modo dalla normalità si passa al delirio, stato mentale in cui il mondo viene percepito come falso. Il «delirio persecutorio » di un individuo deriva dall'idea che tutto il mondo gli è ostile. Nel rapporto tra le persone, la menzogna e il malinteso seguono un percorso parallelo, esiste una logica affinità tra questi due comportamenti. La menzogna conduce al malinteso e questo, per essere riparato, «necessita di un'audace menzogna o di una dolce e imbarazzante dissimulazione». Certo che è alquanto complicato, sul piano speculativo e clinico dire sempre la verità: una vita senza autoinganno sarebbe intollerabile come sarebbe invivibile un mondo in cui tutti dicono la verità in modo indiscriminato.
SEGRETI
Tutto non si può dire, allora ci sono segreti che ogni persona custodisce per sé e chiede che la sua intimità sia rispettata. «il diritto al segreto è una prerogativa fondamentale della persona». Ci sono alcune categorie di persone che sono tenute al «segreto professionale», medici, sacerdoti, pastori, avvocati, psicologi ecc. Rispettare il segreto, fosse anche quello del proprio figlio, implica il rispetto per tutta la persona. Fare intrusione nella sua intimità significa violare un segreto e quindi la sua persona. Ogni tentativo di carpire, con la forza o con l'astuzia, il segreto dell'altro, provoca un marchio di disonore, ogni divulgazione di un segreto, per interesse o per viltà, affonda le sue radici nel totalitarismo.
Tuttavia se ogni persona ha diritto di non raccontare un' esperienza, un desiderio, un' aspirazione che la riguarda, scegliere di rivelare i propri segreti, invece, in un clima di fiducia, di amicizia e rispetto, può diventare un evento fecondo e interessante. Quando uno si sente compreso, non giudicato, apre i cassetti della mente dove custodisce, come perle preziose, la parte di sé più intima. Questa apertura negata ad alcuni, ma riservata all'amico, all'amica, al coniuge costituisce il fondamento per il raggiungimento di quell'equilibrio psicofisico che permette di vivere nella più completa onestà e autenticità. L'onestà e la verità sono alla base di ogni rapporto, negli affari, in politica e tra gli individui. Agostino di Ippona nel suo trattato Contro la menzogna arriva a questa conclusione: «Quanto alla menzogna dunque, o la si evita comportandoci rettamente, o la si confessa e ci si pente». 

03/06/14

Padroni dell'immaginazione| troppa fantasia può creare problemi

HARRY POTTER La fantasia può creare problemi

Harry Potter e la sua magia ha stimolato la fantasia dei ragazzi diventando un fenomeno mondiale. E come tutte le mode tende a trarre validità dal fatto stesso che è popolare e ampiamente diffuso. Ma vale la pena di approfondire. La magia offre una via di fuga quando la realtà sembra sopraffarci, ma non è esente da controindicazioni. Faremmo bene a ricordare che tutto ciò che entra nella nostra mente, ed è associato a emozioni forti, rimane fortemente impresso e attivo, anche a livello inconscio. Il desiderio di controllare il nostro mondo con una bacchetta magica è sempre presente, e particolarmente durante la fase della pre-adolescenza in cui la fantasia è al massimo e la voglia di avventura la rinforza.

La personalità ha cominciato a svilupparsi fin dalla nascita, o dovremmo dire fin dal concepimento, visto che sappiamo che alcuni tratti sono di derivazione genetica. Uno di questi tratti è la ricerca delle sensazioni forti o «novelty seeking». Diverse persone si sentono spinte ad affrontare la vita con curiosità e gusto della novità, e molti ragazzi hanno in sé un po' di tutti questi aspetti. Non c'è nulla di male nel fantasticare un mondo magico se rimane sotto la supervisione della ragione e della logica. E' importante chei genitori abbiano chiara la distinzione tra fantasia e immaginazione. Erroneamente questi termini vengono considerati dei sinonimi, ma non lo sono.

immagine presa dal web
La fantasia non ha né direzione né limiti. È il risultato di associazioni dell'area inconscia del nostro cervello ed è «sbrigliata», non riconoscendo freni inibitori. È un po' come nei sogni: tutto sembra lecito e possibile. L'immaginazione invece ha una direzione che le viene dalle facoltà cognitive. Cioè noi decidiamo che cosa immaginare e orientiamo la mente in quella direzione. Pensiamo per esempio alle vacanze, dove e come vogliamo trascorrerle. Una volta identificate le nostre preferenze, lasciamo libera l'immaginazione che creerà scenari appropriati all'interno dell'orientamento di fondo che abbiamo scelto. Proviamo a spiegare questo ai nostri figli, incoraggiandoli a esercitare tutte le capacità del cervello, in modo armonioso. È importante il dosaggio e un dialogo aperto e frequente con loro.

Fantasticare: istruzioni per tuso
I nostri figli vivono in un contesto molto attraente ma confuso, come un luna park che può divertire ma anche disorientare e spaventare. Ecco alcune linee guida per i genitori.
*Spieghiamo ai nostri figli che il cervello ha bisogno di equilibrio e armonia per funzionare bene, secondo le leggi naturali; esistono due emisferi, in breve, quello analitico-razionale e quello affettivo intuitivo che devono essere usati insieme, in sinergia .
* Spieghiamo la differenza tra fantasia e immaginazione, come abbozzato sopra.
*Troviamo dei piccoli progetti personali che i nostri figli possano accettare e perseguire in tempi brevi ma non brevissimi. Impareranno l'impegno, l'autodisciplina e la perseveranza.
*Dedichiamo loro parte del nostro tempo, dimostrando di saperci divertire con la fantasia, di saper usare l'immaginazione e di saper esercitare il ragionamento logico; aiutiamoli a vedere quando e dove ognuna di queste capacità va utilizzata, e soprattutto in quale misura. Anche una cosa buona in eccesso produce danno.

01/06/14

COME UNA METAFORA: La malattia e il sintomo come metafora.

COME UNA METAFORA La malattia e il sintomo come metafora.

Un esempio?: 
Il POLMONE, l'organo che rappresenta sul piano metaforico, contatto e comunicazione, incamera e scarta aria, si può ammalare per conflittualità interna. Indagini su malati di polmonite hanno evidenziato la presenza di conflitti nel campo della comunicazione. La nuova scuola è rappresentata a livello internazionale dal medico tedesco Ruediger Dahlke, il cui presupposto di partenza è che tutte le manifestazioni fisiche sono rappresentazioni di un sistema inconscio, metaforicamente espresso dagli organi implicati nella patologia. Nascondendo o reprimendo solo farmacologicamente i sintomi non facciamo altro che ampliare la problematica inconscia e finire in un circolo vizioso.

Insomma, le «malattie » sono segnali che ci dicono che qualcosa nella nostra vita non va. Ciò non vuol dire, secondo i rappresentanti della nuova scuola, disfarsi dell' approccio medico in senso stretto ma che forse varrebbe la pena di fare uno sforzo in più mettendo in discussione i nostri timori, cercando di comprendere veramente la causa profonda del nostro personale malessere. Ascoltare se stessi per ascoltare la vita. Comunicare con se stessi è il primo, fondamentale passo per comunicare con gli altri. Purtroppo siamo tanto concentrati a rapportarci con il mondo esterno che trascuriamo il dialogo con il nostro corpo e il nostro spirito.

immagine presa dal web
Capire i desideri più profondi, le vere priorità, i valori, le potenzialità e i messaggi che il corpo ci invia in continuazione è la chiave per uno sviluppo equilibrato dell'esistenza, sia nella sfera privata che in quella professionale. Altro aspetto determinante è che le emozioni sono alla base dei processi di apprendimento e di quelli che caratterizzano l'individualità. In più sono determinanti nella genesi o nell' evoluzione delle patologie. Andiamo allora a conoscere più da vicino alcuni nostri organi e il loro linguaggio.

APPARATO CIRCOLATORIO Ha il compito di nutrire, attraverso le arterie, le cellule che costituiscono l'organismo e di rimuovere, per via venosa, le sostanze di rifiuto che si formano a partire dal metabolismo cellulare.  
LINGUAGGIO PSICOSOMATICO DELLE AFFEZIONI. In tutte le epoche il sangue è stato definito come «liquido vitale» e sta a indicare la vita. Non è certo un caso che ogni goccia di sangue riesca a dare notizie dettagliate su ciascuno di noi. Dunque al sangue e alla circolazione vanno attribuiti una serie di significati. Un gioco che si sviluppa fra flusso e sua limitazione. A livello esistenziale rimanda allo sviluppo della persona e alle resistenze, agli ostacoli in cui si imbatte durante la crescita. Così soffre di pressione bassa chi è passivo, tiene lontani conflitti e resistenze, rinuncia alle proprie responsabilità. Chi invece soffre di pressione alta è animato da eccessivo dinamismo, è come una pentola sotto pressione, ma anche lui evita i conflitti. E veniamo al cuore. È un muscolo che esprime con il ritmo armonia e ordine, ma è molto legato anche alle emozioni: «mi piange il cuore», «il cuore mi scoppia di gioia». A scombinare il suo ritmo sono allora le forti emozioni: paura, rabbia, gioia improvvisa. Le patologie cardiache rischiano di interessare soprattutto quanti non riescono a reagire e a cogliere queste emozioni.

APPARATO RESPIRATORIO Ne fanno parte numerose strutture (vanno dalle narici ai polmoni, passando attraverso faringe, laringe e trachea). Attraverso inspirazione ed espirazione trasporta l'ossigeno nel corpo e permette l'espulsione dell' aria dai polmoni e l'eliminazione dell'anidride carbonica.  
LINGUAGGIO PSICOSOMATICO DELLE AFFEZIONI Anche nella respirazione il ritmo ha una funzione vitale: alternarsi di inspirazione ed espirazione. Lo scambio ossigeno-anidride carbonica sta per «prendere e dare». Le patologie collegate sono in relazione con la capacità di contatto e relazione. Molte espressioni come «mi togli l'aria», «in questa stanza non si respira» usano appunto l'immagine dell'aria come metafora dell'incapacità di rapporto o comunicazione. Si tratta di soggetti con difficoltà a rilassarsi e che hanno un rapporto squilibrato con il dare e avere.  

APPARATO DIGERENTE Presiede al processo che permette la trasformazione del cibo in sostanze utili da assimilare e nell' eliminazione degli scarti.
LINGUAGGIO PSICOSOMATICO DELLE AFFEZIOINI. Anche in questo caso ci sono molte assonanze con il sistema respiratorio: prendiamo ciò che arriva dall' esterno, prendiamo ciò che ci serve ed eliminiamo gli scarti. Un vecchio andante recita «Dimmi ciò che mangi e ti dirò chi sei». Dunque, 1'alimentazione come rivelatore degli aspetti del carattere e dei bisogni: le insoddisfazioni sfociano in fame di dolce; le tipologie intellettuali si buttano sul salato; i curiosi amano il saporito e il piccante; chi mangia leggero cerca emozioni forti, ecc. Qualche esempio? L'incapacità di inghiottire indica l'incapacità di mandare giù qualcosa di sgradito nella vita; il vomito è espressione di rifiuto; le patologie gastriche segnalano scarsa fiducia nelle proprie possibilità; la stitichezza mostra la tendenza a celare ciò che si nasconde dentro, ecc.

RENI Hanno il compito di eliminare sostanze inutili, dannose o in eccesso (organo emuntore). Regolano l'equilibrio acido- base del sangue e mantengono a un livello ottimale sali minerali e ioni. LINGUAGGIO PSICOSOMATICO DELLE AFFEZIOINI. Incapacità di mettere in piedi relazioni sociali e di gestire i conflitti. Gli organi doppi dell'organismo hanno sempre a che vedere con la socialità.

SISTEMA NERVOSO È paragonabile a una centralina di coordinamento, elaborazione, integrazione e sviluppo degli stimoli esterni e intemi, fisici e mentali. Dunque, collega le diverse parti del corpo e presiede alla comunicazione fra organi. Si divide in Sistema nervoso centrale (Snc) e periferico (Snp).
LINGUAGGIO PSICOSOMATICO DELLE AFFEZIOINI. Visto che il sistema si occupa di interconnettere gli organi, le disfunzioni che lo riguardano sono legate a difficoltà di comunicazione con gli altri: irritabilità, ipersensibilità, risposte aggressive agli stimoli ambientali.

SISTEMA ENDOCRINO È composto da un insieme di ghiandole (ipofisi, tiroide, paratiroide, pancreas endocrino, surrenali) preposte alla produzione di ormoni. Gli ormoni sono «messaggeri» riversati nel sangue che viaggiano nell'organismo stimolando organi particolarmente sensibili e controllandone 1'attività. LINGUAGGIO PSICOSOMATICO DELLE AFFEZIOINI. Come il sistema nervoso, l'endocrino trasmette e comunica con le diverse parti del corpo: è responsabile di gran parte del funzionamento del sistema immunitario. Iperattivazione della difesa fisica nei confronti di fattori esterni e costruzione di barriere interne sono all'origine di patologie che interessano l'intero sistema immunitario, rendendolo più debole.

27/05/14

Profili "Stitici"

PROFILI 
Si può tentare il profilo della persona, di sesso maschile o femminile, che soffre di stitichezza. Solitamente sono soggetti molto attenti ai problemi della salute e possono appartenere alle categorie e alle professioni più disparate (dagli impiegati ai managers, dalle casalinghe ai camionisti. ..).

Mediamente hanno un "pacchetto" di caratteristiche comuni: sono ambiziosi, proiettati verso il successo, precisi, puntigliosi nella cura dell'aspetto esteriore, amanti di un vivere sano, fanatici della efficienza sia nella vita professionale che casalinga, ma talvolta sono anche paciocconi, apatici, fatalisti.

Tutti però vivono in chiave depressiva il "mancato appuntamento quotidiano", sono infedeli nella scelta dei farmaci e quindi accettano con entusiasmo il prodotto nato di recente. Sono consci che l'irregolarità intestinale promuove un nervosismo costante che spesso porta ad una modificazione del carattere.

Da parte nostra siamo favorevoli ad un approccio igienicamente sano ai problemi dell'intestino, privilegiando i consigli utili di tipo mentale ed alimentare. Tuttavia se è necessario ricorrere ad un lassativo, perché non chiedere l'ausilio del farmacista o del medico?

25/05/14

Otto Bismarck perseguitato da emorroidi e stitichezza

E CIBI SCONSIGLIABILI CONTRO LA STITICHEZZA
Un notevole ausilio può venire anche da una corretta scelta degli alimenti, come del resto l'abuso di alcuni cibi può favorire l'insorgere della stitichezza. Riteniamo pertanto utile la seguente tabella: CIBI CONSIGLIABILI 
Frutta fresca cruda, meglio se somministrata a digiuno (susine, fichi, uva, pere, pesche, arance, fragole). Frutta cotta (es.: prugne cotte).
Verdure crude (pomodori, radicchio, sedani, finocchi, insalata).
Verdure cotte (cavoli, spinaci, fagiolini, carote, carciofi).
Passati e zuppe di verdura.
Pane di farina integrale.
CIBI SCONSIGLIABILI 
Cioccolata, tè, nespole, lenticchie, fagioli, eccessivo uso di carne; formaggi piccanti (sul tipo del gorgonzola, provolone, pecorino ...); insaccati, spezie, salse, pesci grassi, cacciagione. 



Otto Bismarck (l'alimentazione).
Il Prussiano Otto Bismarckfu il fondatore dell'Unità Germanica e da allora si dice che i prussiani sono tutti d'un pezzo. E' ricordato per aver aggiunto parole ad un dispaccio alterandolo e provocando così la guerra con la Francia nel 1870, ma è più famoso per aver aggiunto un uovo ad una bistecca. Diede così inizio alla dieta Prussiana cui si opposero solo i liberali. Aggressivo, carnivoro convinto, ghiotto di carni di maiale rosolate nel lardo come di grasse aringhe affumicate col ginepro, di oche d'Alsazia ripiene di ribes e di mele o di cervi di Baviera, fu perseguitato da emorroidi e stitichezza finché, in tarda età, non si ritirò in campagna votandosi a verdure, cereali, strudel e mirtilli. Agli amici diceva di stare meglio da quando aveva lasciato la corte di Guglielmo II e aveva smesso di mangiare roba del Kaiser.

09/05/14

Ragazzi brasiliani imparano l'inglese videochiamando anziani americani

Ragazzi brasiliani imparano l'inglese tramite videochiamate con degli anziani

L'idea è incredibilmente semplice (infatti non capisco come mai non si faccia da tempo e dovunque). 
Ci sono ragazzi in Brasile che vogliono imparare l'inglese e dall'altra parte ci sono anziani statunitensi che abitano nelle case di riposo che non hanno nessuno con cui parlare e passare il tempo.
E se unissimo queste due cose? Geniale!

La Scuola di Lingue CNA, con l'aiuto della agenzia pubblicitaria FCB Brasil, ha iniziato questo progetto con i ragazzi brasiliani e gli anziani nordamericani. Permettendo cosi ai giovani di imparare una nuova lingua e ai vecchietti di avere una buona compagnia.
Ciò ha infatti permesso di creare delle nuove amicizie.
Videochiamata tra giovani e anziani (presa dal web)

Il progetto è iniziato con la scuola CNA a Libertad, Brasile e nell comunità di ritiro Windsor Park a Chicago, Stati Uniti.
Queste conversazioni vengono registrate e poi caricate privatamente su un canale Youtube per permettere agli insegnanti di vedere come lo studente impara la nuova lingua.

Speriamo di veder presto progetti come questo anche in paesi come il nostro.
Intanto vi lascio il link del video (preso da youtube) qua sotto. (FayerWayer)


    

05/05/14

Apple aumenta il sup "product placement"

Secondo alcune fonti e rumors Apple starebbe offrendo posti lavoro come Buzz Marketing Manager. Questo lavoro consiste nel riuscire a mettere i prodotti della mela in tv e nei cinema. Insomma, farli comparire nelle serie televisive e nei film.
I BMM devono anche negoziare con le celebrità quando ci sono eventi importanti. Cosi vengono fotografati e visti in pubblico con qualche iphone, ipod o ipad.

Azione di marketing come quella adoperata da Samsung agli Oscar facendo quel selfie ha fatto scalpore sui social. Sicuramente per Tim Cook fu un brutto colpo.

Apple però non si demoraliza, infatti sta lavorando molto per mostrare tutti i suoi prodotti tramite i film e le serie tv. Un esempio palese è Awkward (in Italia meglio noto come "Il diario di una Nerd Superstar") dove tutti i personaggi hanno un mac e un iphone e adesso nella quarta stagione vediamo come quasi tutti hanno l'iphone 5c.
Capitan America Winter Soldier (immagine presa dal web)
Un altro esempio, questa volta nelle grandi sale, è l'ultimo film di Capitan America. Quando il protagonista con la Vedova Nera vanno in un AppleStore e vediamo addirittura un Genius.

Le varie aziende cercano, ognuna a modo suo, di farsi la maggior pubblicità possibile. E Cupertino, a quanto pare, punterà molto su quest'ultima strategia. (applesfera)

02/05/14

Il creatore di Minecraft lancia un nuovo gioco!

Il creatore del famoso gioco Minecraft ha da poco presentato il suo ultimo progetto.

Markus Persson, meglio noto come Notch, ha creato un nuovo gioco che simula la tua vita. Detto cosi uno potrebbe pensare che ha fatto una imitazione del conosciutissimo "The Sims" ma la vera novità è che questo gioco è fatto di soli testi senza grafica!

Nasci, cresci, giochi, studi, impari, fai amicizie, ti innamori, lavori, guadagni, ti stressi, invecchi e poi muori.
Questa sarebbe la "trama" del gioco. Cioè la vita che porti avanti dalla nascita alla morte.

Notch, creatore di Minecraft (immagine presa dal web)
Notch ha presentato questo gioco al Ludum Dare 29. Un evento dove la gente ha soltanto un weekend per creare un videogioco.

Questo tipo di simulazione, come lo stesso Minecraft, ha una critica molto contrastante: c'è chi dice che è una gran noia e senza senso e altri che lo adorano e ci perderebbero delle ore giocandoci.

A voi questo genere piace? Vi piacerebbe provare l'ultima invenzione di Markus Persson?
(alt1040)

29/04/14

Luke Skywalker vs Harry Potter

Avete mai immaginato cosa capiterebbe se i protagonisti dei vostri film preferiti combattessero uno contro l'altro? Beh un gruppo di ragazzi è riuscito a realizzare un emozionante e divertentissimo video che vede il combattimento tra Luke Skywalker e Harry Potter.

È una giornata tranquilla come tante altre con gli amici si trasforma in un combattimento entusiasmante per scoprire cos'è meglio: Star Wars o Harry Potter.
Il combattimento è fatto veramente bene, non manca di armi e colpi presi dai due film e con una battuta finale del Signore degli Anelli per concludere in bellezza.

Il video è stato realizzato dal canale youtube "RackaRacka". Hanno già realizzato tanti altri video molto divertente e comici ma questo, personalmente, li batte tutti.
Vi consiglio di guardare anche gli altri video di questi ragazzi molto creativi.

28/04/14

Silicon Valley avrà una seconda stagione

HBO, canale americano, a inizi di questo mese ha mandato in onda per la prima volta la serie televisiva Silicon Valley e solo dopo 3 puntate hanno gia deciso di rinnovare il contratto per un'altra stagione.
Probabilmente per il grande successo che sta già riscuotendo negli USA.

Silicon Valley è una serie comica e molto divertente che parla di un gruppo di programmatori che abitano assieme e che cercano di "sopravvivere" e di farsi un nome nel caotico e distruttivo mondo di Silicon Valley.

Silicon Valley, serie della HBO
Probabilmente non piacerà a tutti questa serie. Molto incentrata sulla tecnologia sicuramente interesserà a molti appassionati del genere e a tanti geek.
Potremo dire che somiglia alla sitcom The Big Bang Theory ma, ovviamente, con uno stile più serio e maturo.

Silicon Valley non è ancora arrivata in Italia ma si pensa che a metà autunno arrivi nei nostri canali la prima stagione.

Qui sotto vi lascio il trailer della prima stagione.


24/04/14

Usa lo skateboard di Ritorno al Futuro con gli Oculus Rift

Simulatore per usare lo skateboard
di Ritorno al Futuro
Immagino che, come me, anche voi avete sempre voluto mettere sui propri piedi uno di quelli skateboard flutuanti di Ritorno al Futuro. Grazie ad uno sviluppatore finalmente è possibile!
Adessovmanca solo la Delorian e siamo a posto.

Cratesmith, lo sviluppatore, grazie a una wii balance e agli oculus rift è riuscito a ricreare un simulatore per poter usare lo skateboard del futuro. Non male vero?

Purtroppo questo mondo rimarrà per un bel po' virtuale perchè, a quanto pare, la tecnologia per far flutuare uno skate e riuscirlo a far muovere è, purtroppo, molto lontana. Intanto però possiamo divertirci a giocare con questo nuovissimo e divertente simulatore.
Qui sotto vi lascio il video cosi potete guardare coi vostri occhi cosa si può fare col simulatore creato da Cratesmith.


23/04/14

Harry Potter nel mondo di Akira

Ormai la saga di libri e di film è finita da qualche anno eppure tutt'oggi, ogni tanto, se ne riparla. Stiamo parlando di Harry Potter.
Trama che è riuscita a incantare sia piccoli che grandi e ancora adesso ricordiamo con un po' di nostalgia.


Davanti a fenomeni mondiali come questo qua creato dalla autrice J.K Rowling uno non può limitarsi a ricordare con lacrime amare la trama del nostro Potter. Infatti molti si sono immaginati "cosa sarebbe successo sè". Insomma mille fantasie e speculazioni.


Se non ricordate bene agli inizi del primo film che doveva uscire, Harry Potter e la pietra filosofale, il regista doveva essere Steven Spielberg e voleva che fosse un film d'animazione in stile Toy Story (a quei temp era un tipo di animazione che stava nascendo e piaceva molto al pubblico) ma la scrittrice del libro voleva assolutamente persone vere per il film quindi alla fine non si fece nulla.


Harry Potter nel mondo di Akira
In tanti hanno provato a immaginare come sarebbero andate le cose se il film fosse stato come Spielberg lo voleva. Ma questo no è stato l'unico "cosa sarebbe successo sè".
Qualcuno ha voluto immaginare Harry Potter se fosse stato un anime degli 80 in stile Akira.


Dobbiamo ringraziare Nacho Punch che ci offre un render dove possiamo vedere il mondo di Harry e di Akira unirsi in un anime di magia e cyberpunk!


Buona visione.



19/04/14

Partorisce 7 volte, uccide i figli e nasconde i corpi!

Megan Hutsman, una donna che in 10 anni ha partorito 7 bambini ma subito dopo averli fatti nascere li ha uccisi e nascosti dentro delle scatole.
Il primo a scoprire questa pazzia è stato l'ex marito della omicida, che ha trovato uno dei cadaveri nel garage della casa dove ha vissuto con l'ex moglie fino a 3 anni fa.

Il tutto è avvenuto nello Utah, Stati Uniti, e la donna è stata arrestata con l'accusa di omicidio.
La Polizia è stata avvertita dall'ex marito dopo aver trovato, per caso, uno dei corpicini. Da lì in poi sono partite altre ricerche e indagini fino a trovare altri 6 cadaveri di neonati.

Megan Hutsman
Secondo varie fonti questi sette bambini sarebbero stati partoriti tra il 1996 e il 2006. Intervistando i vicini si sono detti scioccati da queste notizie dal momento che hanno affermato di non essersi mai accorti, durante questi dieci anni, che Megan fosse stata in cinta!

I sette cadaveri sono stati portati in un istituto di medicina legale dello Utah per l'autopsia e scoprire la motivazione degli omicidi. Anche se Megan Hutsman, secondo i vicini, abbia condotto una vita normale e tranquilla.
Ora come ora, però, il parere dei vicini conta poco, dal momento che nemmeno sapevano che l'omicida era stata sette volte incinta in dieci anni.

04/04/14

In Australia si riconosce il terzo sesso

Questa è la nuova grande notizia che avvolge l'Australia. Da poco è stato riconosciuto, dall'alta Corte Australiana, il "terzo sesso" (sesso neutro) accogliendo cosi la petizione di una persona, Norrie May Welby, che da tanti anni cerca di essere identificata sui documenti ufficiali né come maschio, né come femmina.

Norrie May Welby
Norrie May Welby è nato maschio in Scozia e all'età di 7 anni si trasferì, con la sua famiglia, in Australia, Sydney.
Da grande poi decise di fare un'operazione per cambiare sesso e diventare cosi una donna ma non riuscendosi a sentire a suo agio (nemmeno cosi) decise di fare un'ultima operazione per non avere nessun genere sessuale. Da lì in poi si definì neutro.

L'anagrafe australiana non accettava di identificare il sesso di Norrie come "non specifico" o neutro. Ma l'alta Corte ha riconosciuto che la legge australiana permette che le persone possano non essere né femmine né maschi.

Oggi, all'età di 52 anni, davanti al quotidiano "The Australian" commenta dopo la vittoria "le persone dovrebbero essere riconosciute per quello che sono e dovrebbero poter partecipare tutte nella società allo stesso livello".


28/02/14

La Rossa di Sicilia. Un pieno di salute.

E' risaputo che le arance contengono Vitamina C e sono fortemente consigliate per rafforzare il sistema immunitario e prevenire raffreddore e influenza. Pochi sanno, però, che c'è un tipo di arancia in particolare, che contiene un alto tasso di Vitamina C, circa il 40% rispetto le altre. Si tratta della Rossa di Sicilia IGP. 
La Rossa, infatti, contiene nella polpa dei pigmenti chiamati antociani. Questi, oltre a conferirle un colore rosso intenso appunto, sono ricchi di flavonoidi, acido ascorbico e antiossidanti. 
I Flavonoidi sono composti chimici di origine naturale con proprietà antiossidanti, garantiscono il funzionamento ottimale del fegato, permettono di prevenire malattie cardiovascolari, infiammatorie e, addirittura, alcune forme di tumore. Hanno la capacità di bloccare i danni causati dai radicali liberi ma anche reumatismi, cefalee, le forme cronico-degenerative e l'invecchiamento dell'organismo.
L'acido Ascorbico è anch'esso un composto organico di origine naturale, meglio conosciuto come vitamina C, utile per i vasi sanguigni, denti e ossa.
Le arance rosse IGP, inoltre, presentano un contenuto maggiore di minerali quali calcio, selenio, magnesio, potassio, ferro ed una elevata concentrazione di acqua, circa l'87%. E ancora vitamine B1 e B2. Grazie a questo cocktail benefico e alle proprietà nutrizionali, sono consigliate nelle diete delle donne in gravidanza o in menopausa, per la prevenzione di malattie respiratorie, per la crescita e la sviluppo sano dei bambini.
Coltivata nell'area compresa tra Siracusa, Catania ed Enna, la qualità dell'arancia rossa di Sicilia deriva dalla stretta connessione tra fattori climatici, ambiente e proprietà del terreno. Coltivata altrove, cioè, non avrebbe le stesse caratteristiche che l'hanno resa la migliore e la più apprezzata in tutto il mondo. 
Tre le varietà in commercio: Moro, Tarocco e Sanguinello. E...diffidate dalle imitazioni.

20/01/14

Quando l'amore non dimentica | Simona e Rosalinda

Quando l'amore non dimentica il primo incontro e aspetta la seconda occasione, succede che due cuori si ritrovano. E Simona incontra, dopo venti anni, Rosalinda e l'amore ricorda. 


Simona Borioni, presente in molte fiction (da Distretto di polizia a Le tre rose di Eva), di recente ha avuto grande visibilità mediatica per la scelta di raccontare pubblicamente (su Vanity Fair e alle Iene) il suo amore omosessuale, il rapporto che da tre anni (ma in realtà da molto di più) la lega a Rosalinda Celentano Simona, cos'è cambiato dopo che è diventata ufficiale la relazione con Rosalinda? «Tra noi due nulla. Siamo contente di averlo fatto: volevamo dare una testimonianza dopo quel terribile episodio del ragazzo gay di Roma che, non trovando comprensione, si è ucciso. Certo, dobbiamo sopportare alcuni disgustosi commenti che sentiamo per strada.

Simona-Rosalinda
Ma, perlopiù, ci sono stati attestati di solidarietà e ammirazione, anche nel mio mondo professionale». Hanno suscitato scalpore soprattutto le scuse arrivate dopo tanti anni dalla madre di Rosalinda, Claudia Mori, alla figlia per non «averle detto prima che per noi non cambiava nulla». La Celentano aveva raccontato delle forti difficoltà incontrate in famiglia a far accettare la propria sessualità... «Un tempo era più difficile comprendere queste cose per genitori cresciuti con un'educazione completamente diversa. Comunque, preferisco guardare gli aspetti positivi: ci sono persone che non superano questi scogli, che non arrivano mai ad accettare i propri figli». Dalla settimana prossima, su Canale 5, farà la parte di una governante un po' bisbetica che raccoglie le confidenze della grande casa padronale, mentre in questi momenti è lei al centro del gossip. Anche Rosalinda sta ricominciando a lavorare, dopo molte crisi e un riuscito percorso di disintossicazione dall'alcol... «L'abbiamo affrontato insieme: è già passato un anno di astinenza. Ora vive con me e mio figlio Samuele di 12 anni. E speriamo che sul lavoro capiti qualcosa di bello. Io ora sono impegnata sul set di un'altra fiction per Canale 5, intitolata Solo per amore, poi farò Ava Gardner a teatro». Non dev'essere stato facile per suo figlio con i compagni di scuola. «Invece no, sono stati tutti molto carini, non è cambiato nulla, del resto lo avevamo molto preparato. A chi gli chiede se è vero che sua madre è lesbica lui risponde che è una donna che ama e che è riamata e che tutti e tre insieme viviamo nell'amore». Lei e Rosalinda vi eravate conosciute vent'anni fa, vi siete frequentate solo per qualche giorno, poi non vi siete più riviste. Dopo tutto questo tempo un incontro casuale in un ristorante vi ha portato a stare insieme: lei non aveva mai avuto prima esperienze omosessuali. «Esatto. Ma il legame tra me e Rosalinda va oltre l'identità sessuale, non c'entra il genere donna o uomo, per me lei è una creatura unica, quasi angelica, che ho sempre amato anche se non l'ho più vista per vent'anni, che amerò per sempre e che non sarà mai sostituibile. Non ho avuto crisi sessuali o turbamenti. Ho semplicemente reincontrato la persona di cui avevo conservato di fianco al letto il cappellino e il walkman che mi aveva regalato vent'anni fa. E che ora spero stia con me per sempre. Anzi, che spero un giorno di sposare».                                             fonte  Il Giornale.it

16/01/14

Pronto al decollo il turismo spaziale| I VIP che per primi andranno in orbita sono Di Caprio e Bieber!

Pronto al decollo il turismo spaziale! I VIP che per primi andranno in orbita sono Di Caprio e Bieber! Sarà in grado entro l'anno 2014 Sir Richard Branson, fondatore e patron di Virgin Galactic, a condurre nello spazio i tanti Vip che hanno già fornito la loro disponibilità, prenotandosi per il primo volo del suo White Knight, il Cavaliere Bianco?
Può darsi, dal momento che l'ottimo traguardo raggiunto con il terzo volo di prova supersonico effettuato il 10 gennaio scorso quando ha raggiunto la quota massima di 22.000 metri circa ad una velocità di 1.4 mach, sui 2.000 km/h.

Al volo inaugurale del servizio, il prezzo da pagare sarà, circa di 1,5 milioni di dollari a biglietto e per l'occasione potrebbero partecipare fior di personalità dello star system, anche se non c'è alcuna conferma da parte della Virgin, e quindi potrebbe anche essere un'abile mossa pubblicitaria.
White Knight

Si parla di nomi importanti per i media e il pubblico: dal cantante canadese Justin Bieber a Brad Pitt e Angiolina Jolie, che solitamente si muovono sempre in coppia, a Katy Perry, altra cantante piuttosto nota negli Usa. Comunque sia c'è già una comunità di 600 danarosi e avventurosi, o avventurose, che hanno versato 250.000 dollari per far parte del club esclusivo di chi ha un posto prenotato per un viaggio suborbitale a bordo del Cavaliere Bianco, meno di 10 posti a volo.

È il turismo spaziale, ma intendiamoci non si tratta come in un film di fantascienza di andare a spasso fra Marte e Giove a schivare asteroidi, semplicemente, diciamo così, si monta nel Cavaliere Bianco, che non può decollare da solo e quindi viene portato in quota, sui 14.000 metri, dallo SpaceShipTwo, un buffo doppio aereo con grandi ali che lo tiene sotto la fusoliera come un canguro tiene i suo piccolo. Giunto in quota il Cavaliere Bianco viene lasciato a sé stesso e va in caduta libera per qualche secondo finché non accende il potentissimo motore che lo porterà, assieme ai suoi impavidi passeggeri, a 100 chilometri circa di altezza, dove per convenzione finisce l'atmosfera terrestre ed inizia lo spazio.

Da lì via in caduta libera come un aliante, con il bonus di sperimentare anche l'assenza di peso per la caduta repentina. Pochi minuti quindi, ma come detto sono già in parecchi a voler provare, a caro prezzo, il mercato sembra proprio esserci, dato l'impegno di Virgin e anche di altre iniziative simili. Sono lontani insomma i tempi del miliardario Joseph Tito, il primo turista spaziale, che spese 20 milioni di dollari nel 2001 per stare 7 giorni nella Stazione Spaziale Internazionale, probabilmente il viaggio di piacere più costoso della storia. Oggi Virgin costa un quarto di milione, ma il business plan prevede un prezzo di regime sui 20.000 dollari, non popolare ma affrontabile coi risparmi della middle class.

Virgin Galactic utilizza lo "spazioporto" America, in Nuovo Messico, un investimento da 200 milioni di dollari in che è anche il primo in assoluto effettuato da una società mista Stato del New Messico e privati e non dall'agenzia federale Nasa. Se riusciranno a partire nel 2014, e iniziare anche le operazioni commerciali come assicura il Ceo di Virgin George Whitesides, allora significherà che la via è definitivamente tracciata e la "privatizzazione" dello spazio in Usa ha chiuso il cerchio, dopo i contratti miliardari stipulati con Nasa dalle compagnie SpaceX e Orbital per il trasporto di cose alla, e dalla, Stazione Spaziale Internazionale. Di sfondo poi, al di là del redditizio turismo spaziale, previsto ma non dimostrato, c'è la costruzione di aerei stratosferici che salgano per diecine di chilometri e poi planino e ci possano portare da Washington a Sidney in un paio d'ore. Fra i passeggeri del primo volo del Cavaliere Bianco i rumors vogliono anche nientemeno che Leonardo Di Caprio, che però, forse, come interprete principale del film Titanic qualche esitazione l'avrà.

27/12/13

Va bene animalisti, ma non così ... malata grave minacciata di morte

Come possono delle persone, se persone si possono definire, augurare la morte di una ragazza bolognese di 25 anni, l’unica colpa della quale è di essere affetta da malattie ( parola plurale) genetiche che sta curando grazie anche a sperimentazioni fatte su animali. Caterina Simonsen, questo il suo nome, è una vegetariana di Padova che studia Veterinaria a Bologna, è affetta da quattro malattie genetiche rare e di essere ancora su questa terra grazie alla ricerca basata sulla sperimentazione animale. Ha scelto un modo tanto semplice quanto originale per ringraziare i medici della comunità scientifica che le permettono di svegliarsi ogni mattina e di andare a letto ogni sera: ha postato su Facebook e su Twitter una sua foto con un respiratore sulla bocca ed un cartello dove ringraziava ricercatori, Sistema Sanitario Nazionale e Agenzia del Farmaco. “Io, Caterina S. - si legge - ho 25 anni grazie alla vera ricerca, che include la sperimentazione animale. Senza la ricerca sarei morta a 9 anni. Mi avete regalato un futuro". Sembra però che questa foto abbia fatto scattare le ire di diversi animalisti, i quali hanno cominciato a pubblicare su varie bacheche di Facebook post molto offensivi rivolti alla studentessa malata. << Era meglio se morivi così avremmo salvato altre vite animali >>, << L’essere umano si reputa più importante di un animale? Non è così. Questa Caterina dovrebbe vergognarsi di vivere grazie alla morte di esseri viventi. Schifosa. >>, << Se per darti un anno di vita sono morti anche solo tre topi, per me potevi morire anche a due anni. >> Queste sono alcune frasi vergognose postate sulla bacheca di Caterina. In totale Caterina ha contato 30 auguri di morte e 500 offese che lei ha prontamente girato (con nome e cognome) alla polizia postale. Probabilmente il cervello di queste pseudo persone è talmente limitato da non pensare che tutti i farmaci che prendono e che somministrano ai figli sono stati anche quelli testati sugli animali. Per non parlare dei vari polli, conigli e abbacchi che hanno messo in tavola in questi giorni di festa.

27/11/13

Un accordo con la Russia ci salverà?

Putin nell'incontro con Letta a Trieste: " Non mi interesso dei fatti interni di politica Italiana"
Letta vè convinto che dagli accordi con Putin "nasceranno posti di lavoro".
Scaroni: "Spero che il gasdotto SouthStream entri in funzione nel 2015.

Letta Putin
 "Noi abbiamo un drammatico bisogno di crescere, di creare posti di lavoro. C'è una ripresa da agganciare e in questo senso il rapporto con la Russia ci può dare posti di lavoro in settori per noi strategici, ha detto Enrico Letta al termine dell'incontro a Trieste con il presidente russo Vladimir Putin per il vertice Italia-Russia. "Per questo - dice ancora il premier - devo concentrarmi perché i risultati raggiunti qui a Trieste possano concretizzarsi.

E perché si concretizzino in Italia non deve esserci una situazione caotica, su questo sto lavorando incessantemente da sette mesi e continuo a lavorare anche oggi"". Letta ha definito la giornata una delle "più intense e produttive" per il governo. Sono stati firmati 28 intese commerciali e sette accordi intergovernativi tra i due paesi. "Abbiamo molti impegni da implementare, gli accordi devono diventare fatti concreti", ha detto Letta. Fra gli accordi ci dovrebbe essere la creazione di un fondo da un miliardo di euro tra la Cassa depositi e prestiti italiana e il Fondo russo per gli investimenti che investirà nei due paesi. L'incontro con Scaroni. A Trieste Putin ha incontrato l'amministratore delegato dell'Eni, Paolo Scaroni. "Non abbiamo parlato dei prezzi del gas perché per il 2013 li giudichiamo soddisfacenti mentre nel 2014 avvieremo dei negoziati che seguiranno il loro iter naturale, e cioè passeranno dall'interlocutore che è Gazprom", ha detto Scaroni. Riguardo al giacimento di Kashagan, che ha subito uno stop dopo il "first oil", Scaroni ha spiegato di credere "che nel giro di qualche mese potrà ripartire" anche se al momento non è stata fatta l'ispezione sui tubi. Riguardo infine al gasdotto Southstream, Scaroni ha detto: "Si va avanti - ha detto - resto convinto che ogni volta che c'è un paese di transito sia un problema. Quindi sono sempre favorevole perchè si contribuisca alla sicurezza dell'approvvigionamento. Per quanto riguarda i tempi, dovrebbe essere in funzione nel 2015, speriamo di farcela".
Nel corso della visita a Trieste il presidente russo ha risposto a una domanda sulla situazione italiana. "Non è un segreto - ha sottolineato Putin - che con Berlusconi abbiamo sviluppato buoni rapporti personali in molti anni di lavoro congiunto, posso dire rapporti di amicizia, e questi non cambieranno, a seconda della congiuntura politica italiana". "Non ho il diritto di valutare le azioni di Berlusconi e non lo farò", ha proseguito. "E' una questione vostra, non mia. Ma posso dire che certamente lui ha fatto molto per lo sviluppo delle relazioni russo-italiane: questo credo di poterlo dire", ha concluso.A Trieste il presidente russo è intervenuto sull'Ucraina e ha attaccato la Ue. L'Unione europea deve "astenersi da dichiarazioni drastiche" sulla questione dell'Ucraina, ha detto Putin, e ha espresso "stupore e delusione" per le critiche arrivate da Bruxelles. "Non possiamo in due mesi aprire il nostro mercato" ha aggiunto Putin spiegando che in questo modo il Paese rischierebbe di "strangolare" la propria economia.                                                                                                                    fonte

21/11/13

E' morto a 73 anni, amico delle Dive, Aldo Coppola

E' morto a 73 anni, era malato dal 1998, Aldo Coppola, l'hair stylist amato dalle dive.
Era diventato famoso in tutto il mondo grazie alla sua idea innovativa di bellezza femminile. Protagonista di internazionale di campagne di moda aveva fondato una sua accademia con sede a Milano e a Mosca. E' scomparso nella notte tra mercoledì e giovedì nella sua casa a Milano. Lo ha riferito un delegato della famiglia.
Aldo Coppola con Santarelli

Coppola aveva 73 anni ed era gravemente malato dal 1998. Nel mondo della moda era una vera e propria star. E' stato il fondatore e il direttore creativo della società che porta il suo nome, famosa nel mondo per l'hair styling, e protagonista internazionale di campagne di moda, di acconciatore di divi, di copertine di magazine. La collaborazione con l'Oréal e l'apertura dei suoi tre noti saloni milanesi (storico quello in via Manzoni, nel cosiddetto Quadrilatero della Moda) incrementò la sua notorietà. A partire dagli anni '90 aveva realizzato una rete di franchising che oggi conta decine di affiliati e a cui aveva poi fatto seguito la fondazione della sua 'accademia' con sede a Milano e Mosca. Nel mondo dell'alta moda e dello showbiz non c'è testa che conti che non sia passata per le mani sapienti di Aldo Coppola, dei suoi più stretti collaboratori o di qualcuno cresciuto alla sua scuola. Perchè Coppola, partito a 12 anni, negli anni '50, dal salone del padre perchè svogliato a scuola, è diventato il made in Italy dell'acconciatura, l'hair stylist italiano più famoso nel mondo, con un impero da 22 milioni di euro di fatturato e oltre 1.000 dipendenti. A 15 anni aveva vinto il primo campionato italiano dell'acconciatura femminile. Da allora non ha mai smesso di inventare, plasmare, lanciare mode, dettare tendenze. Nei suoi saloni o sotto le sue forbici è passato chiunque contasse davvero: premi Oscar, top model, politici, first lady. Qualche nome? Sophia Loren, Naomi Campbell, Donna Jordan, Monica Bellucci, Linda Evangelista, Sophia Loren, giusto per citarne alcuni. Anche se la testa che aveva amato di più, confessava in una recente intervista, era quella dell'attrice francese Anouk Aimèe. Aveva iniziato a lavorare quando ancora non esistevano i becchi d'oca e si usava la retina per asciugare i ricci fissati con le forcine. Aldo si riteneva fortunato, vinceva tutti i concorsi e tante, troppe idee gli ronzavano in testa. E molte, quasi tutte, le avrebbe realizzate. Si fece subito notare inventando pettinature da sogno. La passione per l'ideazione di acconciature fantastiche si concretizzò nei primi anni settanta, quando iniziò a collaborare con alcuni settimanali femminili. Nel 1961, Biki lo chiamò a pettinare le modelle che avrebbero sfilato a palazzo Pitti, a Firenze. Ma in pochi anni, i 'suoi' capelli sarebbero caduti sugli abiti di Armani, di Versace, di Ferrè, di Valentino, di Moschino e di tutti i più importanti stilisti di haute couture.   fonte

Tendenza autunno-inverno 2013/14 di Aldo Coppola

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