Il-Trafiletto
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28/11/16

Tortino di pomodori ScalIoped tomatoes

Tortino di pomodori ScalIoped tomatoes ⧫ New England


Sospettato a lungo di essere velenoso il pomodoro ha cambiato il suo stato di pianta ornamentale ed è divenuto un ortaggio soltanto alla metà dell'Ottocento.

Contorno
Protidi 39
Glucidi 296Lipidi 90
Kcal 2150

Dosi per 4 persone
Ingredienti:

g 100 di burro
1 cipolla media tritata
g 500 di pomodori tritati freschi
o in scatola
1 cucchiaio di zucchero
g 400 di pangrattato
sale e pepe nero

Scaldare il forno a 180". Mettere in una padella g 20 di burro con la cipolla e cuocere fino a che la cipolla non diventi trasparente senza colorire. Mescolare insieme in una terrina la cipolla cotta, i
pomodori, il sale, lo zucchero e il pepe. Imburrare una teglia da forno, mettere sul fondo alcune cucchiaiate del composto di pomodori e procedere altenativamente con una spolverata di pane grattato, terminare con il pane cosparso del rimanente burro a fiocchetti.
Infornare per 30 o 40 minuti.

15/10/14

Insalata diNizzarda e crema di olive alla provenzale

INGREDIENTI PER 4 PERSONE
Per l'insalata nizzarda:
*5 pomodori maturi
*3 cucchiai di olioe nere
*4 uova sode
*4 filetti di alici sott'olio
*un cetriolo da insalata
*una cipolla bianca media
*fagiolini verdi g 200
*foglie di basilico, una presa
*4 cucchiai d'olio extra vergine d'oliva
*1-2 cucchiai di aceto di vino bianco sale pepe macinato fresco
Per la crema di olive: olive di tipo ligure g 200
*filetti di acciuga dissalati g 120 *2 cucchiai di capperi
*il succco di un limone *olio d'oliva ml 200 *pepe macinato fresco
Per guarnire: 2 rapanelli *2 -3pomodori ciliegini olive verdi o nere
TEMPO: 45'
CALORIE A PORZIONE: 648 kcal
Insalata diNizzarda e crema di olive alla provenzale
PREPARAZIONE Lessate i fagiolini in abbondante acqua salata e scolateli prima che diventino troppo molli. Scolate i filetti di alici e asciugateli bene con carta assorbente. Lavatei pomodori e tagliateli a spicchi. Sbucciate il cetriolo e tagliatelo a fette. Sbucciate la cipolla e tagliatela ad anellini sottili. Sgusciate le uova e tagliatele a spicchi. Distribuite il tutto su un piatto di portata, poi emulsionate l'olio con un cucchiaio di acqua e l'aceto e versate sull'insalata. Salate leggermente e aggiungete alla fine le foglie di basilico e le fettinedi cipolla (a piacere potete aggiungere anche del tonno sott'olio). Per la crema di olive snocciolate le olive e mettetele con tutti gli altri ingredienti nel frullatore. Frullate prima a bassa velocità, infine per qualche attimo ad alta, fino ad ottenere una salsa omogenea della consistenza di una purea. Volendo una salsa più omogenea e raffinata, passate il composto ottenuto al setaccio. Guarnite con pomodori ciliegini, olive verdi e rapanelli tritati. Accompagnate le pietanze con fette di pane tostato.

24/09/14

Pollo alla cacciatora cotto nel wok

Pollo alla cacciatora
Ingredienti per 4 persone
*Un pollo pulito e tagliato
*acciughe sotto sale
*passata di pomodoro g300
*100 g farina,
*aromi (una cipolla, una carota, una costa di sedano),
*1/2 bicchiere di vino,
*un cucchiaio di capperi,
*2 spicchi di aglio,
*un mazzetto di salvia,
*un limone,
*olio d'oliva,
*sale, pepe
Pollo alla cacciatora
COME SI FA 
Lavate i pezzetti pollo, tamponateli con carta da cucina e sistemateli in un recipiente. Sbucciate l'aglio e tagliatelo a fettine sottili. Lavate la salvia, asciugatela con cura e spezzettatela con le mani. Condite il pollo con sale, pepe, aglio e salvia e massaggiate bene con le mani. Lasciate riposare per far insaporire la carne.
Mondate la cipolla e raschiate la carota. Lavate il sedano ed eliminate i filamenti esterni più duri con un pelapatate. Tritate assieme le verdure grossolanamente. Asciugate bene il pollo e infarinatelo leggermente. Eliminate l'aglio e la salvia.
Ponete il wok sul fuoco con 2 cucchiai di olio. Quando l'olio sarà caldo aggiungete i pezzetti di pollo e fateli dorare da tutti i lati a fiamma vivace. Aggiungete poi le verdure tritate e lasciate insaporire 5'. Bagnate con il vino, quindi lasciate evaporare.
Aggiungete quindi la salsa di pomodoro, i capperi e le acciughe precedentemente tritati nel tritatutto e qualche goccia di limone. Abbassate la .fiamma e coprite. Lasciate cuocere per 40' circa. Quando il pollo sarà cotto servitelo ben caldo irrorando con il sugo di cottura e accompagnando con pane.

22/09/14

La Ribollita

Pientanza di recupero, la Ribollita zuppa della tradizione Fiorentina, frutto della creatività e della passione delle forti donne toscane, che davano poco retta ai mariti, ma tanto all'estro e all'intuito in cucina.
*Fagioli cannellini secchi g 200
*Bietole g 200
*Cavolo nero g 200
*Prosciutto cotto g 160
*una costa di sedano,
*una carota,
*2 cipolle,
*2 pomodori,
*un porro,
*uno spicchio di aglio,
*2 rametti dirosmarino.
*40 ml di olio di oliva,
*Parmigiano grattugiato, pepe
COME SI FA
Ponete i fagioli secchi in una ciotola, coprite con abbondante acqua fredda, lasciate in ammollo per 8 ore circa coperto.
Trascorso questo tempo scolateli e sciacquateli sotto l'acqua fredda. Poneteli in una pentola e copriteli con acqua fredda, unite un rametto di rosmarino pulito con carta da cucina inumidita e lo spicchio di aglio non pelato: Portate a bollore e fate cuocere per 2 ore a fuoco basso mescolando ogni tanto, A fine cottura scolate i fagioli e conservate il brodo.
La Ribollita
Pulite il cavolo e le bietole: eliminate il torsolo al cavolo, le foglie sciupate e dividete le foglie. Pulite la carota, pelate e tritate la cipolla.
Scottate i pomodori in acqua bollente ed eliminate la pelle. Lavate le verdure e tagliate a rondelle il sedano, la carota e il porro, tagliate a strisce le foglie di cavolo e i pomodori a filetti;
Riducete in purea con un passaverdure la metà dei fagioli e aggiungeteli al brodo tenuto da parte. Rosolate in un tegame la cipolla tritata con 20 ml di olio, unite le verdure, il prosciutto a dadini e fate cuocere per 5'. Unite il brodo con la purea e proseguite la cottura a fuoco basso per un' ora; mescolando, quindi unite i fagioli interi e fate cuocere per altri 20'.
Distribuite la zuppa in ciotole singole, spolverizzate con il formaggio, un pizzico di pepe, irrorate con un filo d'olio a crudo e servite con fette di pane casereccio tostato.

08/07/14

Tecniche OGM | Colture più resistenti e sane

Tecniche OGM
"Le tecniche OGM potrebbero aiutare a ottenere colture non soltanto più resistenti, ma anche più sane".

I pomodori, prodotti di largo consumo, sarebbero il veicolo ideale per estendere proprietà tanto benefiche anche a chi non può permettersi o non può facilmente rifornirsi di bacche costose e altamente stagionali. "Basterebbe consumare uno o due pomodori per assumere antocianine nelle stesse quantità contenute in un cestino di frutti", dice Cathie Martin.

In uno studio preliminare condotto su topi predisposti a sviluppare il cancro, una dieta contenente pomodori viola invece di quelli tradizionali ha consentito di estendere la speranza di vita di circa un terzo. Martin sta ora progettando una sperimentazione controllata randomizzata per verificare i benefici per la salute umana. "Cibo di un colore diverso dal solito può non essere facile da accettare", dice Martin, che cita il fallimento commerciale del ketchup verde, ma si dichiara ottimista sulle reazioni dei consumatori ai nuovi pomodori: dopotutto, esistono già ortaggi viola tra i prodotti a foglia.
Rimane il problema di far accettare un vegetale OGM.(science)

VALORI NUTRITIVI DI PRODOTTI OGM
Patate Désirée OGM (per 115 g)                                                                    
PROTEINE GRASSI CARBOIDRATI CALORIE 

 2g                 0g              17g                 84kcal

Pomodori viola (per 100g)
PROTEINE GRASSI CARBOIDRATI CALORIE

 0,8g               0,5g            3,5g               19,5kcal



27/06/14

Fregola con cozze e vongole

FREGOLA CON COZZE E VONGOLE
Ingredienti per 4 persone: * ciotola + casseruola * 320 g di fregola (specialità sarda a forma di palline di semola) * 1 kg di vongole veraci *1 kg di cozze * 1 ciuffo di prezzemolo * 600 g di code di gamberi * 400 g di pomodori pelati tritati * 
2 spicchi d'aglio * peperoncino in polvere * 1 dl di vino bianco secco * brodo vegetale * olio extravergine di oliva * zucchero + sale 

Fregola con cozze e vongole








1 Pulisci i molluschi: sciacqua le vongole sotto acqua fredda corrente, mettile in una ciotola, aggiungi 1 cucchiaio di sale e fai riposare per 3-4 ore, cambiando l'acqua 3-4 volte. Raschia le cozze con una paglietta pulita ed elimina i filamenti che fuori escono. Sgocciola le vongole, mettile in una casseruola con 1 spicchio d'aglio spellato e 2-3 gambi di prezzemolo, copri e cuoci per circa 5 minuti, finché si saranno aperte. sgocciolale, unisci le cozze e ripeti, tenendo sempre da parte i liquidi di cottura filtrati.

2 Sguscia i gamberi. Sguscia i gamberi, incidili sul dorso con un coltellino affilato ed elimina il filetto nero, aiutandoti con uno stecchino. Sciacquali bene sotto acqua fredda corrente e mettili ad asciugare su fogli di carta da cucina. Scalda un filo di olio nella pentola e rosolaci lo spicchio d'aglio rimasto tritato e 1 pizzico di peperoncìno. Aggiungi i gamberi, sfumali con 1-2 cucchiai di vino e falli saltare a fuoco vivace qualche istante, per farli insaporire; poi sgocciolali e tienili da parte in caldo.

3 Cuoci la fregola. Versa nella casseruola la polpa di pomodoro a pezzi e 1 pizzico di zucchero, sala, e fai insaporire a fiamma media, mescolando spesso. Unisci 4 dl di brodo e il fondo di cottura dei molluschi, porta a ebollizione, aggiungi la fregola, mescola e cuoci per il tempo indicato sulla confezione, unendo altro brodo, se serve. Sguscia metà cozze e vongole e trasferisci tutti i molluschi nella pentola con i gamberi. Regola di sale e pepe e servi con prezzemolo tritato e un filo d'olio.

15/06/14

POMODORI RIPIENI AL VAPORE

LA COTTURA AL VAPORE, INVECE CHE AL FORNO, PER UN RISULTATO SORPRENDENTEMENTE GRADEVOLE. kcal per porzione 157

ingredienti per 4 porzioni • 4 GROSSI POMODORI RAMATI • 300 G DI RICOTTA ROMANA • 1 CIUFFO DI BASILICO • 2 CIPOLLOTTI • 1 LIMONE NON TRATTATO • 80 G DI TONNO AL NATURALE SGOCCIOLATO • SALE E PEPE

TAGLIATE via la calotta ai pomodori, svuotateli, salateli internamente e capovolgeteli su un tagliere, Lasciateli così 8-10 minuti, affinché perdano l'acqua di vegetazione.

FRULLATE nel mixer la ricotta con le foglie di basilico lavate e asciugate (tenete da parte qualche ciuffo per lo decorazione), con i cipollotti affettati, la scorza grattugiata di mezzo limone, sale e pepe.
POMODORI RIPIENI AL VAPORE

ASCIUGATE con carta da cucina l'interno dei pomodori, poi riempiteli con il composto di ricotta e basilico, Distribuite in parti uguali il tonno diviso a scaglie, quindi coprite con le calotte tenute da parte.

AVVOLGETE i 4 pomodori in altrettanti fogli di alluminio, sigillateli bene e cuoceteli al vapore per 5 minuti. Lasciate intiepidire, togliete dal cartoccio, infine portate in tavola con la calottina semiaperta e decorando a piacere con i ciuffi di basilico tenuti da parte.

VARIANTI APPETITOSE
l • Insaporite a piacere la ricotta con erbe aromatiche miste fresche: timo, maggiorana, basilico,
menta.
2 • AI posto del tonno usate gamberetti precotti.

PERCHE' FA BENE 
POMODORO SUPERSTAR Un pomodoro copre per metà il fabbisogno giomoliero di vitamina C, soddisfa in parte quello di vitamina E ed è un'ottimo fonte di licopene, carotenoide dalle elevate proprietà antiossidanti, cioè protettive per il nostro organismo, È uno degli alimenti più utili per lo sviluppo della flora batterico intestinale. Idue acidi in esso contenuti, malico e citrico, sono efficaci antivirali. Inoltre questi rossi ortaggi hanno poche calorie: l pomodoro medio pesa circa 100 g e fomisce solo 20 kcal.

25/05/14

Otto Bismarck perseguitato da emorroidi e stitichezza

E CIBI SCONSIGLIABILI CONTRO LA STITICHEZZA
Un notevole ausilio può venire anche da una corretta scelta degli alimenti, come del resto l'abuso di alcuni cibi può favorire l'insorgere della stitichezza. Riteniamo pertanto utile la seguente tabella: CIBI CONSIGLIABILI 
Frutta fresca cruda, meglio se somministrata a digiuno (susine, fichi, uva, pere, pesche, arance, fragole). Frutta cotta (es.: prugne cotte).
Verdure crude (pomodori, radicchio, sedani, finocchi, insalata).
Verdure cotte (cavoli, spinaci, fagiolini, carote, carciofi).
Passati e zuppe di verdura.
Pane di farina integrale.
CIBI SCONSIGLIABILI 
Cioccolata, tè, nespole, lenticchie, fagioli, eccessivo uso di carne; formaggi piccanti (sul tipo del gorgonzola, provolone, pecorino ...); insaccati, spezie, salse, pesci grassi, cacciagione. 



Otto Bismarck (l'alimentazione).
Il Prussiano Otto Bismarckfu il fondatore dell'Unità Germanica e da allora si dice che i prussiani sono tutti d'un pezzo. E' ricordato per aver aggiunto parole ad un dispaccio alterandolo e provocando così la guerra con la Francia nel 1870, ma è più famoso per aver aggiunto un uovo ad una bistecca. Diede così inizio alla dieta Prussiana cui si opposero solo i liberali. Aggressivo, carnivoro convinto, ghiotto di carni di maiale rosolate nel lardo come di grasse aringhe affumicate col ginepro, di oche d'Alsazia ripiene di ribes e di mele o di cervi di Baviera, fu perseguitato da emorroidi e stitichezza finché, in tarda età, non si ritirò in campagna votandosi a verdure, cereali, strudel e mirtilli. Agli amici diceva di stare meglio da quando aveva lasciato la corte di Guglielmo II e aveva smesso di mangiare roba del Kaiser.

26/04/14

Quante ansie per quei percentili

Il falso problema del ritmo di crescita  Le diete vegetariane e vegane ben bilanciate sono adatte a tutti gli stadi del ciclo vitale, inclusi gravidanza e allattamento. Esse soddisfano le esigenze nutrizionali di neonati, bambini e adolescenti e garantiscono una crescita normale». 

Questa decisa dichiarazione dell'Ada (supportata da una ricerca pubblicata su 'American Journal Clinical Nutrition") fa giustizia del fatto che i ritmi di crescita dei bambini allattati al seno e svezzati non precocemente sembrano in molti casi più lenti di quelli dei piccoli alimentati con latte adattato e svezzati precocemente, magari con largo impiego di liofilizzati e omogeneizzati di carne. Tra l'altro, le curve di riferimento per valutare la crescita sono state costruite in un periodo storico nel quale l'allattamento al seno era pressoché residuale e un'alimentazione iperproteica fin dalla più tenera età era valutata positivamente. Oggi sappiamo chiaramente che ritmi di crescita più «umani», quali quelli che sono generalmente garantiti da un allattamento al seno prolungato e da uno svezzamento latto-ovo-vegetariano, sono alla base di un stato di salute ottimale e prevengono lo sviluppo di molte malattie degenerative

IL PROGRAMMA NUTRIZIONALE PER IL PRIMO ANNO DI VITA 
A poco a poco, scopre aromi e sapori nuovi Lo svezzamento dovrebbe svolgersi all'interno di alcune linee guida: 
Inziare al tempo giusto (non prima dei 6-8 mesi).  
Introdurre con gradualità un nuovo alimento per volta, per lasciare al bambino il tempo di conoscere nuovi gusti e nuove consistenze, e per capire se esiste un'eventuale intolleranza o allergia.  
Essere disponibili, con elasticità, a fare qualche passo indietro per adattarsi ai tempi del bambino.  
Almeno per i primi sei mesi di vita l'alimento esclusivo e sufficiente per il bambino è il latte materno. 
A partire dai 6-8 mesi si può introdurre con gradualità la frutta fresca ben matura (meglio la mela cruda), inizialmente sotto forma di succo centrifugato e successivamente grattugiata o schiacciata.
Dopo 1-2 settimane può essere proposto lo yogurt naturale, eventualmente integrato con un cucchiaino di miele vergine integrale o, meglio, con frutta opportunamente schiacciata o finemente tritata.
Il passo successivo, intorno agli 8-9 mesi, è costituito dai primi passati di verdure con farine di cereali. Inizialmente è preferibile il riso, privo di glutine.  
Gli odori (salvia, rosmarino, timo, aglio...) vanno usati regolarmente, in modesta quantità, per il potere aromatizzante e le proprietà digestive e antisettiche. Le pappe vanno sempre integrate con olio extravergine d'oliva crudo.  
Tutte le verdure vanno bene. Attenzione, però, alla patata (può incrementare i fastidiosi fenomeni fermentativi intestinali), agli spinaci e alle bietole (troppo ricchi di nitrati, tossici per i globuli rossi). Nelle settimane successive è possibile proporre ricotta e, con più moderazione, altri formaggi freschi, accompagnando questi alimenti proteici con purè di verdure cotte a vapore (zucca e spinaci, patate e carote, patate e zucchine, zucca e sedano rapa...). Le creme di verdure vanno condite con olio e, volendo, aromatizzate con prezzemolo tritato.
lntorno all'anno di età è il tempo dei legumi e poi dell'uovo. I legumi vanno integrati con cautela nelle minestre perché possono incrementare notevolmente le coliche gassose. Il segreto è quello di impiegarli in piccole quantità e ben cotti, preferendo quelli freschi, surgelati o decorticati. Fin dall'inizio dello svezzamento è possibile proporre, a integrazione dei pasti e con l'aiuto di una centrifuga, succhi freschi di vari ortaggi. Il vegetale più utile e più gradito è sicuramente la carota. Di volta in volta il succo di carota potrà essere arricchito con piccole quantità di finocchi, spinaci, sedano, pomodori, lattuga.

22/04/14

Pomodori rossi di salute

Questo ortaggio, oggi così universalmente apprezzato sia in cucina che dai nutrizionisti, non ha sempre avuto vita facile. Castore Durante, famoso medico attivo intorno alla metà del Cinquecento, così sottolineava le scarse, a suo dire, qualità dei pomodori: «Frigidi come le mandragore, mangiansi con pepe, sale e olio ma danno poco e cattivo nutrimento».

S.Marzano
Verso la fine del Settecento compaiono, in libri di ricette o di giardinaggio, i primi accenni all'uso alimentare di questa solanacea. Da Le bon jordinier, pubblicato nel 1785, apprendiamo che «i frutti del pomodoro si mangiano solo cotti; alcune persone si adattano a mangiarli crudi, malgrado il loro sapore giudicato generalmente sgradevole». Oggi sappiamo che il pomodoro fluidifica il sangue, favorisce l'eliminazione dell'acido urico, regola l'intestino pigro e, per la sua ricchezza di vitamina C e caroteni (precursori della vitamina A), protegge efficacemente le arterie. Consumare pomodori ben maturi, freschi e crudi, in insalate miste e integrate con aromi quali basilico, aglio, cipolla, rucola, origano, maggiorana può portare notevoli vantaggi agli arteriosclerotici, agli ipertesi, agli obesi. Recentemente si sono apprezzate le proprietà antiossidanti e antitumorali del licopene, uno dei pigmenti rossi del pomodoro. Studi condotti presso la Harvard School of Public Health (Usa) hanno accertato che il licopene riduce del 45 per cento il rischio di tumore alla prostata. Il licopene è termostabile, resiste al calore, e si trova quindi anche nella salsa per la pasta o la pizza. Esperienze italiane testimoniano l'utilità dei pomodori nella riduzione del rischio di tumori allo stomaco, al colon e al retto. Vanno però assolutamente evitati i pomodori non perfettamente maturi: sono ricchi di solanina, un alcaloide tossico per il sistema nervoso. Non si dimentichi, infine, che il pomodoro,come altre solanacee (patate, peperoni, melanzane), può aggravare l'artrite in alcuni soggetti predisposti.

20/04/14

Lasagne agli spinaci

Lasagne agli spinaci, una verdura ricca di vitamine e sali minerali, "confezionata" in modo da piacere anche ai bambini.
Per 4 persone Preparazione: 45 min. • Cottura: 30 min.
• 2 cipolle • 1 spicchio di aglio • 2 carote • 1 cucchiaio di olio extravergine + il necessario per la pirofila • 400 g di pomodori pelati • sale, pepe, origano • 12 fogli di lasagne • 375 g di spinaci tritati surgelati • 40 g di parmigiano grattugiato 

PER LA BESCIAMELLA: • 30 g di burro • 2 cucchiai di farina • 40 cl di latte • 100 g di parmigiano grattugiato • sale, pepe 
Lasagne agli spinaci

SBUCCIATE e tritate cipolla e aglio; raschiate leggermente le carote e grattugiatele. Scaldate l'olio in una padella e saltate a fuoco medio cipolla, aglio e carote. Con il mixer o con il passaverdure, riducete i pomodori in purea e insaporitela con sale, pepe e origano.

PREPARATE la besciamella facendo sciogliere il burro a fuoco lento in una casseruolina, aggiungendo la farina e mescolando energicamente, fino a ottenere un composto spumoso. Unite il latte caldo e fate cuocere, sempre mescolando, per 5 minuti, da calcolare dal momento in cui la salsa arriva a bollore. Fuori del fuoco, incorporate il formaggio grattugiato e regolate di sale e pepe.

LESSATE al dente le lasagne in acqua bollente salata. Scolatele bene e allineatele su un canovaccio, perché si asciughino.

UNGETE la pirofila. Stendete sul fondo 4 fogli di lasagne, uno strato di spinaci (scongelati a temperatura ambiente in un colapasta perché sgocciolino bene), metà del composto di cipolla, aglio e carote, metà del pomodoro e 20 g di parmigiano. Pepate e salate appena. Ripetete l'operazione e terminate con uno strato di lasagne, la besciamella e il parmigiano rimasto.

PONETE la pirofila in forno preriscaldato a 180°C per circa 30 minuti.
SERVITE ben caldo. Le lasagne non si incollano tra loro in cottura se nell'acqua un cucchiaio di olio

16/03/14

TORTELLINI CON SUGO DI VERDURE

ECCOCI DI NUOVO PER LA RICETTA DELLA DOMENICA: LA PASTA RIPIENA. QUESTO PIATTO CI PERMETTE DI CAMBIARE A NOSTRO PIACERE LE VERDURE CHE CONDISCONO I TORTELLINI, SEGUENDO I DONI NATURALI DELLE STAGIONI.

Ingredienti per 4 persone 400 g di tortellini con ripieno di formaggio t 400 g di pomodori t 200 g di cipolle 1 melanzana 3 peperoni rossi 2 spicchi d'aglio 4 cucchiai di foglie di basilico 150 ml di brodo vegetale (istantaneo) 3 cucchiai di olio d'oliva zucchero sale e pepe

LAVATE pulite la melanzana e tagliatela a cubetti di circa 2 cm. cospargeteli di sale e lasciateli riposare. Sbucciate 1'aglio e le cipolle. Tritate finememente 1'aglio e tagliate le cipolle a cubetti di l cm.
TORTELLINI CON SUGO DI VERDURE

LAVATE i peperoni e tagliagliateli a cubetti di circa 2 cm. Mettete i pomodori in acqua bollente per rimuovere la pelle. Poi tagliateli a metà, rimuovete i semi e tritateli grossolanamente. Lavate, asciugate e tritate hnemente il basilico.

SCALDATE l'olio d'oliva in una casseruola, friggete le melanzane e le cipolle per 3-4 minuti. Poi unite il resto delle verdure e continuate la cottura per altri 3 minuti. Allungate con del brodo vegetale, aggiungete il basilico e mescolate. Cuocete il sugo ottenuto per altri 12-15 minuti a fuoco lento. Regolare di sale, pepe e zucchero. Mescolate frequentemente.

CUOCETE i tortellini in base alle istruzioni riportate sulla confezione in abbondante acqua salata.(ma se sapete farli, vi consiglio di mettere le mani in pasta e farseli in casa) Scolatelì al dente. Cospargete quindi i tortellini con il sugo di verdure, aggiungete le foglie di basilico e portate in tavola.

28/02/14

INVOLTINI DI VITELLO IN UMIDO

POCHE CALORIE PER QUESTO PIATTO DI CARNE, DA ACCOMPAGNARE A PIACERE CON CIME DI CAVOLFIORE COTTE AL VAPORE. kcal per porzione 352

ingredienti per 4 porzioni  • 8 FETTINE DI FESA DI VITELLO • 40 G DI FORMAGGIO PARMIGIANO GRATTUGIATO • 2 SPICCHI D'AGLIO • 1 CIUFFO DI PREZZEMOLO • 2 CUCCHIAI DI OLlO EVO • 150 G DI MISTO PER SOFFRITTO SURGELATO • 400 G DI SALSA DI POMODORO • 12 OLIVE VERDI • SALE E PEPE

APPIATTITE leggermente con il batticarne le fettine di fesa poste tra 2 fogli di carta da forno in modo da evitare che si rompano.

METTETE nel mixer il parmigiano, aggiungete l'aglio a fettine, le foglioline di prezzemolo (tenetene da parte alcune per decorare) e azionate l'apparecchio, fino a ottenere un trito abbastanza fine.

DISTRIBUITE il composto sulle fettine. Arrotolatele formando degli involtini e fissateli con spago da cucina.
INVOLTINI DI VITELLO IN UMIDO

SCALDATE l'olio in un tegame, insaporitevi il misto per soffritto, quando tende ad appassire, unite gli involtini, rosolateli in modo uniforme su fiamma vivace, quindi versate lo salsa di pomodoro e le olive.

REGOLATE di sale, profumate con una macinata di pepe, coprite e cuocete gli involtini a fiamma media per 20 minuti. Togliete eventualmente lo spago da cucina e servite, decorando a piacere con foglioline di prezzemolo.

VARIANTI APPETITOSE 
l • Farcite gli involtini con un misto di pangrattato, aglio tritato, origano secco, impastati con un filo di olio extravergine d'oliva.
2 • Oppure con fette di zucchine grigliate e foglioline di menta tritate.

LA SCELTA GIUSTA 
QUALE POMODORO? Le varie qualità di pomodoro sono intercambiabili fra loro, ma alcune specie si prestano più di altre per specifici usi. Sicuramente il 'San Marzano' a 'perino'. carnoso e povero di semi, è il tipo più adatto per le conserve. Il 'cuore di bue' e il 'ramato' sono ottimi crudi, conditi con olia e sale. I pomadorini a bacca piccola e a grappolo, usati per i succhi e i concentrati dall'industria, sono buoni in insalate miste o appena saltati in padella per sughi rapidi.

22/02/14

CHEESECAKE CON POMODORI

PER APRIRE UN MENU IN MODO ORIGINALE, OFFRITE QUESTA VERSIONE SALATA DEL TRADIZIONALE CHEESECAKE DOLCE. kcal per porzione 412

Ingredienti per 4 porzioni  • 2 PICCOLI POMODORI CUORE DI BUE • 5 G DI GELATINA IN FOGLI • 100 G DI FETTE BISCOTTATE • 80 G DI BURRO • 250 G DI RlCOTTA ROMANA • 100 G DI PESTO ALLA GENOVESE PRONTO • 125 G DI YOGURT NATURALE INTERO • 2-3 CUCCHIAI DI LATTE • 2 CUCCHIAI DI OLIO EVO • 1 PIZZICO DI ORIGANO SECCO • SALE E PEPE 

METTETE in ammollo la gelatina in acqua fredda. Passate le fette biscottate al mixer fino a ridurle in polvere, unitevi il burro fuso. Lavorate il composto e distribuitelo sul fondo dello stampo, foderato con carta da forno; premetelo con il pestacarne (o con le mani), livellandolo. Mettete in frigorifero

MESCOLATE la ricotta con il pesto e lo yogurt. Scaldate il latte in un padellino, fuori dal fuoco, aggiungetevi la gelatina strizzata, fatela sciogliere e incorporatela alla ricotta.
CHEESECAKE CON POMODORI

VERSATE il tutto sopra la base di fette biscottate e mettete in frigo per circa 3 ore.

LAVATE i pomodori, poi tagliateli a fettine sottilissime con l'aiuto di un coltello di ceramica o di un trinciante ben affilato.

DISPONETE i pomodori sul cheesecake, condite con olio, sale, pepe e origano. Se vi piace, decorate con foglie di basilico.

VARIANTI APPETITOSE 
1 • AI posto dei pomodori usate un misto di verdure crude tagliate a julienne (carote, finocchi, peperoni).
2 • Per una versione più golosa, sostituite lo yogurt con panna montata .

L'ESPERIENZA INSEGNA 
SE RESTANO VERDI A fine stagione i pomodori non maturano più, restando verdi. Per non lasciarli marcire sulle piante, per tradizione in campagna venivano colti e trasformati in marmellata o in salse agradolci. Infatti, il pomodoro verde consumato a crudo non è buono, perché risulta acido e troppo duro; non si presta nemmeno per la tradizionale salsa da pastasciutta. Anche da un punto di vista nutrizionale è meno ricco, poiché contiene le sue preziose sostanze bioattive solo quando giunge a completa maturazione.

20/01/14

Pomodori| Buoni gustosi e aiutano a prevenire il tumore al seno nelle donne!

Pomodori! Buoni, gustosi e aiutano anche a prevenire il tumore al seno nelle donne in menopausa! Questo è quanto ne è scaturito da uno studio effettuato su donne in post-menopausa.

I pomodori, tra gli alimenti più buoni e gustosi che Madre Natura ci abbia mai donato. Tanto benefici e salutari che dopo la menopausa nelle donne con un elevato rischio aiutano finanche a prevenire il tumore al seno. Tutto merito del merito del licopene, un antiossidante naturale che è contenuto nel pomodoro, capace di tenere sotto controllo il metabolismo di grassi e zuccheri e prevenire gli squilibri infiammatori che favoriscono lo sviluppo di tumori. I ricercatori della Rutgers University hanno scoperto che i pomodori battono molti altri alimenti, con uno studio condotto su 70 donne in post-menopausa.

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Pomodori
Nella prima fase sono state alimentate con un integratore di licopene, in un secondo periodo aggiungendo della soia per 20 settimane. Il risultato pubblicato sulla rivista Journal of Clinical Endocrinology and Metabolism dimostra che il pomodoro non ha eguali. Infatti, un consumo elevato del suo ricco patrimonio di antiossidanti permette di avere più alti livelli di adinopectina, un ormone che controlla il metabolismo glucidico e lipidico. 

Quando le signore mangiavano più soia, invece, i livelli di questo ormone calavano, con minori effetti sulla distribuzione di nutrienti. Gli effetti positivi si rinvenivano, però, sulle donne con un minor Indice di Massa Corporeo, quindi non in sovrappeso o obese, mentre la platea era composta da donne che avevano superato la menopausa. “L’aumento del consumo alimentare di cibi a base di pomodoro - spiegano i ricercatori - consente livelli di adiponectina più alti nel sangue tra le donne in post-menopausa con rischio maggiore di cancro al seno, in primo luogo tra quelle che non sono obese”.

12/01/14

Ravioli ripieni di ricotta espinaci con pomodori

Oggi è Domenica! E come ogni domenica facciamo la pasta ripiena: Ravioli di ricotta e spinaci

Per la pasta: 50 gr di spinaci (congelati) • 250 gr di farina • 2 uova • 1 cucchiaio d'olio 
Per il ripieno: 1 cucchiaio di erbe 50 gr di pinoli • 100 gr di ricotta • 100 gr di parmigiano grattugiato • 1 uovo 1 pizzico di noce moscata sale e pepe
Per i pomodori • 500 gr di pomodori maturi • 300 gr  di funghi • 1 melanzana • 1 cipolla • 2 spicchi d'aglio • 1 rametto di rosmarino • 3 cucchiai di olio d'oliva • 1 cucchiaio di concentrato di pomodorosale e pepe

Scongelate gli spinaci, scolateli bene e copriteli con un canovaccio pulito. In una rerrina impastate con le mani gli spinaci, la farina, le uova, l'olio e un cucchiaino di acqua.

Aggiungete un altro cucchiaio d'acqua e continuate a lavorare la pasta fino a ottenere un composto liscio. Coprite e lasciate riposare per 30 minuti.

Lavate le erbe, asciugatele e tritatele finemente insieme ai pinoli. Unite al composto la ricotta, il parmigiano, l'uovo e la noce moscata. Regolate di sale e pepe.

Ravioli ripieni di ricotta e spinaci
Dividete la pasta in due parti e stenderela. Su una metà sistemiamo il ripieno a una distanza di 7 cm, poi copriamo con il secondo foglio di pasta. Ricavare i vostri ravioli e premete bene i bordi, per evitare che il ripieno fuoriesca dai lati. Cospargete di farina e fate riposare per l ora.

Scottate i pomodori in acqua bollente per rimuovere la pelle. Tagliateli a metà, eliminate i semi e tritateli grossolanamente.

Pulite i funghi e la melanzana e ragliareli a dadini. Infine sciacquate il rosmarino e tritate finemente la cipolla e l'aglio. Scaldate l'olio in una casseruola e cuocete gli ingredienti precedentemente preparati. Aggiungete il concentrato di pomodori e regolate di sale e pepe. Fate cuocere a fuoco lento per 40 minuti dall' ebollizione.

Cuocete i ravioli in abbondante acqua leggermente salata per circa 12 minuti. Quindi scolateli con l'aiuto di un mestolo forato e servite con le verdure.
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