Il-Trafiletto
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04/04/18

Quali valori individuano colesterolo alto

Fonte - OK Salute - L'organismo ha bisogno quantità adeguate di colesterolo perché questo costituente delle membrane cellulari serve per la sintesi di importanti molecole, come la vitamina D e altri ormoni. 


Se è presente in eccesso, però, può mettere in serio pericolo la salute cardiovascolare. Esistono due forme di colesterolo:



l’HDL (“buono”), che viaggia da organi e tessuti verso il fegato promuovendo l’eliminazione del colesterolo dannoso, e le HDL (“cattivo”), che parte dal fegato verso altri organi e tessuti e può accumularsi nella parete delle arterie, contribuendo alla formazione di placche aterosclerotiche.

I medici consigliano di mantenere i livelli di colesterolo totale al di sotto dei 200 mg/dl.

Il colesterolo LDL (cioè quello “cattivo”) è considerato nella norma se è inferiore a 160 mg/dl, mentre quello HDL (“buono”) dovrebbe essere uguale o superiore ai 50 mg/dl.

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08/02/18

Danni DNA da sigarette elettroniche

Fonte - Il Giornale Salute - Fumare le sigarette elettroniche potrebbe avere un effetto dannoso sul DNA. 


A sostenerlo è una recente ricerca coordinata da Moon-shong Tang, professore di medicina ambientale all'Università di New York, che:


ha esposto alcuni topi di laboratorio al fumo prodotto dalle e-cig rilevando, a seguito di ciò, imortanti danni al DNA nel cuore, nei polmoni e nella vescica.

Lo studio, pubblicato su Proceedings of the National Academy of Sciences, è stato effettuato impiegando i vapori delle sigarette elettroniche, i quali contengono nicotina sotto forma di aerosol ma a differenza delle sigarette non bruciano tabacco, e quindi evitano di esporre l'organismo alle sostanze cancerogene derivate dalla combustione.

La concentrazione di nicotina scelta è stata di 10 milligrammi per millilitro - ossia la stessa inalata dall'uomo mediante i cosidetti svapatori - per tre ore al giorno cinque giorni alla settimana, nell'arco di tre mesi.

Dopo questo tempo, i roditori oltre ai danni già citati hanno evidenziato anche una ridotta capacità del DNA di riparare se stesso, rendendo le cellule più suscettibili di mutare e trasformarsi in cancerogene.

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22/01/18

Starnuto libero o trattenuto? I sanitari rispondono

Molti di noi quando sentono arrivare improvviso uno starnuto, per non fare l'improvviso rumore e non apparire maleducato, tendiamo a trattenerlo o tappandoci il naso o la bocca. Ma sarà giusto trattenerlo o meglio liberare lo starnuto liberando il rumore che provoca? I sanitari raccomandano lo starnuto libero, trattenerlo può essere molto pericoloso.


Tanto pericoloso da provocare gravi conseguenze. Un 34enne britannico, accortosi che stava per starnutire, ha trattenuto l’aria finendo col procurarsi gravi lesioni alla gola. L'insolita e dolorosa vicenda è stata descritta dai medici del Leicester Royal Infrimary sulle pagine del Bmj Case Reports.

Gli otorinolaringoiatri hanno spiegato che la pressione dello starnuto, non trovando vie di sfogo, ha creato uno strappo nel tessuto molle della gola del giovane. Un fenomeno raro ovviamente, e piuttosto insolito, che però potrebbe sempre verificarsi. Trattenere uno starnuto, avvertono inoltre gli specialisti, potrebbe danneggiare anche le orecchie o provocare addirittura un aneurisma cerebrale.

Dal canto suo, l'uomo ha raccontato di aver sentito una sorta di scoppiettio nel collo, seguito subito da un forte dolore, con difficoltà a deglutire e a parlare. Quando i medici lo hanno visitato, hanno rilevato gonfiore e lassità a livello di gola e collo. La successiva radiografia ha mostrato una fuoriuscita dalla trachea al tessuto molle del collo attraverso la lesione. L'uomo è stato costretto a ricorrere all'alimentazione artificiale per tutta la settimana successiva, per consentire al tessuto di ripararsi. Dopo il ricovero comunque si è ripreso completamente, fanno sapere i medici.

"Bloccare uno starnuto tappandosi le narici o la bocca è una manovra pericolosa e dovrebbe essere evitata", raccomandano i sanitari. Di certo gli starnuti contribuiscono alla diffusione delle malattie infettive, quindi il suggerimento è quello di starnutire liberamente, meglio però se in un fazzoletto.



18/01/18

Spuntini sani calma fame

In questo periodo, i più accorti, stanno seguendo una dieta, dopo le abbuffate delle festività. Un sintomo fastidioso accomuna chi è a dieta per depurarsi o per dimagrire: la FAME. Non cedete mai al dolcetto fuori pasto o allo snack poco sano dei distributori, metterebbe in moto un senso di colpa che procura stress e di conseguenza fame. Meglio spuntini sani "rompi fame" e ipocalorici.



Qualche consiglio su come calmare il morso allo stomaco senza scatenare i duri sensi di colpa che seguono la trasgressione alimentare.
  • LE TISANE
  • Bere tanto è la prima regola di una dieta bilanciata: idratarsi è infatti indispensabile per contrastare i ristagni di liquidi, tipici anche della vita sedentaria. Preparatevi delle tisane aromatizzate a vostro gusto e sorseggiatele durante la giornata lentamente. Vi aiuteranno ad evitare quel senso di vuoto che fa sì che, una volta a tavola, ci si abbuffi eccessivamente.
  • IL MIELE
  • Il miele è un elemento davvero prezioso, perché ha ottime proprietà antibatteriche e antibiotiche ed è l’unico zucchero completamente naturale. Non solo, è delizioso! Utilizzatelo per dolcificare ogni tanto una tazza di tisana o con le fette biscottate (integrali) a colazione.
  • I CENTRIFUGATI DI FRUTTA
  • Ricchi di vitamine e sali minerali, saporiti e dolci, i centrifugati, a metà mattina o quando si ha un attacco di fame, sono l’ideale per idratarsi e depurarsi, senza eccedere nelle calorie.
  • I FIOCCHI D’AVENA
  • Si possono mangiare a colazione nel latte caldo o come spezzafame e sono alleati del benessere perché favoriscono l'eliminazione delle tossine, migliorando la regolarità intestinale e donando un duraturo senso di sazietà.
  • LA FRUTTA SECCA 
  • Da portare sempre con sé, è ricca di sali minerali e di grassi Omega 3, importanti per la salute della pelle. Senza eccedere nelle quantità, perché è piuttosto calorica, la frutta secca è lo spuntino per eccellenza. 
  • LO YOGURT
  • Leggero e goloso, lo yogurt idrata e diminuisce l’appetito: evitate i prodotti light che spesso subiscono trattamenti che privano lo yogurt delle sue fondamentali proprietà.
Il buonsenso e uno stile di vita senza eccessi, produrranno il risultato sperato. Buona dieta a tutti.



20/10/17

Allarme malattie sessualmente trasmesse in Italia

Fonte - Tgcom24 - Malattie sessualmente trasmesse (Mst) sempre più in aumento in Italia, su tutti la sifilide, cresciuta del 400% dal 2000. 


E se i casi da virus hiv sono stabili tra i giovani, un picco di nuove infezioni si registra tra gli over 50.


La gonorrea, invece, ha visto quasi raddoppiare i casi in Europa tra il 2008 al 2013. L'allarme arriva dal 56mo congresso dell'Associazione Dermatologi Ospedalieri (Adoi).

Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità ogni anno l'impatto di quattro Mst, tra le più diffuse, corrisponde a 498,9 milioni di nuovi casi.

Questo vuol dire che nel mondo oltre un milione e mezzo di persone ogni giorno si ammala per una Mst.

In Italia, secondo i dati dell'Istituto Superiore di Sanità, negli ultimi anni i casi di Mst sono sempre aumentati, passando dai circa 3500 del 2006 ai circa 6500 del 2013.

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08/10/17

Come avere denti bianchi in 4 settimane

Fonte - Bensserelab - Sorridere fa bene alla vita, rende le giornate più sopportabili e soprattutto ci mette a nostro agio quando siamo in mezzo alle altre persone. 


Questo perché il sorriso è il nostro biglietto da visita e prendersene cura vuol dire prendersi cura della nostra felicità e del nostro benessere.


A volte, però, può capitare di ritrovarsi con i denti ingialliti o dover fare i conti con la presenza di aloni antiestetici, causati da abitudini poco salutari, come il fumo, o l’abuso di alcuni cibi o bevande, quali caffè o tè nero, che possono lasciare macchie sulla parte superficiale dello smalto.

E, diciamoci la verità, andare dal dentista non è sempre una passeggiata, i costi delle visite sono piuttosto alti e la paura di trovarsi con strani arnesi dentro la bocca non è una sensazione piacevole.

Carbone Bio Attivo per un sorriso in salute

Il colore dei denti è diverso in ogni persona, è' un po' come il colore della carnagione o degli occhi.

Ci contraddistingue e caratterizza.



Quando però lo smalto perde la sua naturale brillantezza, è necessario porvi rimedio con prodotti in grado di arrestare questo fastidioso problema.
Come, ad esempio, il Carbone Bio attivo, componente principale della pasta BioWhite, che permette di sciogliere le macchie presenti nei denti, riportando il sorriso alle sue condizioni originarie.

Come funziona BioWhite

Avete presente il gesto automatico che compiamo ogni volta che laviamo i denti? Utilizzare BioWhite è altrettanto semplice e immediato. Basta applicare una piccola quantità di prodotto sullo spazzolino, come fosse un qualsiasi dentifricio, e massaggiare delicatamente, ma in modo accurato, i denti.

Poi non bisogna far altro che attendere qualche istante, giusto il tempo necessario per far agire BioWhite, e risciacquare.

In 30 giorni, utilizzato quotidianamente, BioWhite promette di restituirci quel sorriso che credevamo perso.

E tutto senza ricorrere a sedute costose dal dentista o a trattamenti chimici e industriali, che alla lunga andrebbero a peggiorare la situazione dei nostri denti, danneggiando irreparabilmente il loro smalto.

Quattro settimane saranno sufficienti per riportarli al loro naturale splendore e a prevenire eventuali nuove macchie.

Con BioWhite, infatti, potrete ottenere un sorriso fino a 14 toni di bianco in più, ma sopratutto mantenere il benessere e la salute della nostra bocca e un'igiene orale perfetta.

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19/09/17

Cerotto che fa dimagrire nel punto desiderato

Cerotto bruciagrassi che fa dimagrire nel punto critico dove si desidera bruciare cuscinetti localizzati.

Potrebbe essere una rivoluzione per gli accumuli di adipe un cerotto bruciagrassi messo a punto dal gruppo coordinato da Li Qiang, della Columbia University a New York, e Zhen Gu, dell'università della Carolina del Nord, sperimentato sui topi, e descritto sulla rivista ACS Nano.

Da anni si cercano soluzioni per trasformare il tessuto adiposo bianco in tessuto bruno: ''ci sono diversi farmaci disponibili che promuovono questo processo, ma tutti devono essere somministrati con pillole o iniezioni'', ha rilevato uno degli autori Li Qiang, della Columbia University. ''Questo - ha aggiunto - espone tutto l'organismo al farmaco, con possibili effetti indesiderati. Il nostro cerotto evita queste complicazioni perché consegna il farmaco direttamente al tessuto adiposo''.

Il segreto del cerotto sono i suoi aghi microscopici che contengono particelle, ciascuna del diametro di circa 250 milionesimi di millimetro, cariche di molecole bruciagrassi. Una volta che il cerotto è applicato alla pelle, i minuscoli aghi vi penetrano e le nanoparticelle rilasciano gradualmente il farmaco.
 ''Le persone- ha rilevato Qiang - saranno contente di sapere che potremmo offrire un'alternativa alla chirurgia estetica per eliminare le maniglie dell'amore''. fonte http://www.ansa.it/canale_scienza_tecnica/notizie/biotech/2017/09/15/un-cerotto-bruciagrassi-contro-lobesita_8f926676-aa20-4ac1-87c7-2bd6347a7508.html

 

10/08/17

Consigli vacanze in montagna per chi soffre di cuore

Fonte - OKSALUTE - Quando saliamo di quota, la pressione parziale dell'ossigeno si riduce e questo può indurre il cuore a uno sforzo maggiore, perché cerca di compensare la ridotta ossigenazione aumentando i battiti cardiaci (tachicardia) e aumentando la pressione sanguigna. 


Per questi motivi, chi soffre di problemi cardiovascolari, può avere difficoltà o veder peggiorare i suoi disturbi.

Che la meta sia il mare o la montagna, ecco le raccomandazioni degli esperti per chi soffre di pressione alta o bassa, scompenso cardiaco, aritmie o cardiopatie.
Quando il caldo aumenta, aumenta anche la sudorazione, il corpo disperde sali e liquidi, la pressione scende, il cuore batte più rapidamente e il respiro può diventare affannoso.
È per questo che, chi soffre di disturbi cardiovascolari, può essere colpito da qualche fastidio in più durante i mesi estivi.
Ipertensione, cardiopatia ischemica, scompenso cardiaco cronico e fibrillazione atriale sono le malattie più frequenti.
Per quanto riguarda eventuali modifiche alla terapia farmacologica bisogna discuterne sempre e solo con il proprio medico, ma nello stesso tempo si può fare molto nella quotidianeità, seguendo alcune semplici regole.
Perché, come spiega Massimo Volpe, presidente della Società Italiana per la Prevenzione Cardiovascolare (Siprec), ordinario di cardiologia e Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Cardiologia, Ospedale Sant’Andrea di Roma e preside preside della Facoltà di Medicina e Psicologia, Università “La Sapienza” di Roma, «andare in vacanza non significa che anche le nostre malattie vanno in ferie».

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06/08/17

Come bruciare grasso pancia con miele e cannella

Fonte - Tribù Golosa - I benefici del miele unito alla cannella sono riconosciuti e diffusi un po' in tutto il mondo : se guardiamo al passato, possiamo vedere questi elementi usati in svariati paesi e culture per diversi scopi medici. 


Anche le culture più antiche erano consapevoli dei benefici del miele sulla pelle e sui capelli.

Oggi vedremo i benefici della bevanda a base di miele associato alla cannella , sull'eliminazione del grasso intorno al girovita.
INGREDIENTI:
  • -250 ml di acqua 
  • - 1 cucchiaino di cannella in polvere 
  • - 2 cucchiaini di miele
PROCEDIMENTO:
  • Fai bollire l'acqua, spegni ed unisci la cannella. 
  • Quando l'acqua si è intiepidita unisci il miele.
Bevi appena preparata, possibilmente come prima cosa la mattina appena svegli, oppure prima di andare a dormire.

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30/07/17

Dalle lumache nasce idea di super cerotto

Dalle lumache nasce l'idea di un super cerotto, ispirato dalla bava appiccicosa, sarà in grado di sigillare una ferita tenendola al sicuro da batteri e infezioni.


Un super-cerotto flessibile e sicuro per l'organismo, è descritto sulla rivista Science e si deve all'istituto Wyss dell'università di Harvard per l'ingegneria ispirata alla biologia.

Realizzare un adesivo resistente anche sulle superfici umide e bagnate non è facile: molti di quelli esistenti infatti sono tossici, oppure non aderiscono bene ai tessuti o ancora non possono essere utilizzati in ambienti umidi. Il gruppo di Harvard guidato da Jianyu Li ha pensato così di ispirarsi alle lumache Arion subfuscus, piuttosto comuni in Europa e in parte degli Stati Uniti, e in particolare ...[ http://www.ansa.it/canale_scienza_tecnica/notizie/biotech/2017/07/27/le-lumache-ispirano-un-super-cerotto-per-riparare-le-ferite-_45f0f5f9-9646-4b59-966d-44a39bc9529c.html ]

Imitando il muco di questa specie di lumache i ricercatori hanno sviluppato un adesivo molto resistente, composto da una griglia tenace ma flessibile, e da una superficie adesiva ottenuta grazie a grandi molecole polimeri caricati in modo elettrostatico e capace di [ http://www.ansa.it/canale_scienza_tecnica/notizie/biotech/2017/07/27/le-lumache-ispirano-un-super-cerotto-per-riparare-le-ferite-_45f0f5f9-9646-4b59-966d-44a39bc9529c.html ]

I primi test sono stati condotti su un cuore di maiale e l'adesivo si è uniformato bene, con una tensione del 100%. Altri test sono stati condotti su ratti nei quali sono stati simulati interventi chirurgici d'urgenza, dimostrando che...[ http://www.ansa.it/canale_scienza_tecnica/notizie/biotech/2017/07/27/le-lumache-ispirano-un-super-cerotto-per-riparare-le-ferite-_45f0f5f9-9646-4b59-966d-44a39bc9529c.html ]

02/07/17

Come combattere fame nervosa: rimedi naturali

Ti è mai capitato di mangiare senza aver fame o di sentire un continuo desiderio di sgranocchiare cibo, spesso anche poco sano? 


Se la tua risposta è sì, allora stiamo parlando di fame nervosa, un disturbo che colpisce il 55% della popolazione, soprattutto in periodi particolari della vita, come situazioni di forte stress, preoccupazioni o insoddisfazione.

Molto spesso, per sopperire a mancanze, ansie e frustrazioni, si tende a rifugiarsi nel cibo, senza pensare a quanto questo possa essere dannoso per il nostro organismo, accumulando quei chiletti di troppo, sempre più difficili da eliminare.
Fortunatamente, oggi esistono diversi rimedi per combattere queste problematiche, per lo più naturali, ma comunque molto efficaci.

Vale sicuramente la pena parlare dei cerotti dimagranti, una soluzione molto in voga nell'ultimo periodo, estremamente semplici da usare ed efficaci per ridurre i morsi della fame.
Creati con ingredienti di origine vegetale, come l'Alga Focus e il Thè verde, aiutano a ridurre il senso dell'appetito e a dimagrire più facilmente.
Una volta applicati sulla parte interessata del corpo, rilasciano in modo graduale gli estratti naturali direttamente nell'organismo, aumentando così il senso di sazietà ed evitando i tanto odiati attacchi di fame nervosa.
I cerotti dimagranti possono sicuramente essere una valida alternativa ai tradizionali integratori in pillole, soprattutto per chi non ha voglia né tempo di ricordare quante capsule assumere e come:
dimagrire con i cerotti dimagranti è davvero semplice, basterà applicarne uno al mattino sulla parte scelta e toglierlo alla sera, per poi iniziare di nuovo il giorno successivo, e così via.
È molto importante ricordare che l'efficacia dell'azione dimagrante dei cerotti può essere maggiore se accompagnata da un regime alimentare sano ed equilibrato e dà del sano esercizio fisico, anche perché non dimentichiamoci che se la causa della fame nervosa è lo stress, il rimedio naturale migliore è praticare molta attività fisica utile per scaricare la tensione e bruciare più calorie possibili.

Un'altra soluzione efficace può essere l'utilizzo di erbe naturali e oli essenziali, che aiutano a ridurre la nostra dipendenza da cibo ed esercitano un'azione equilibrante per il nostro organismo.
Tra le erbe naturali più efficaci per combattere la fame nervosa troviamo la Rodiola rosea, la Griffonia, la Melissa, il Glucomannano e il Citrus aurantium.
Gli oli essenziali che invece possiamo impiegare più volte al giorno sono la Lavanda, il Pompelmo, il Cacao, la Vaniglia, il Finocchio dolce, l'Alloro e il Bergamotto, adatti a sciogliere le tensioni e a liberarci dalla continua sensazione di fame.

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24/06/17

Come dormire con il caldo: consigli utili

Come dormire con il caldo di questa estate che si preannuncia più rovente che mai, con temperature ben al di sopra dei 40 gradi ed un tasso di umidità oltre i limiti! 


Dormire con il caldo che accompagna le nostre notti è davvero un impresa titanica, sudore, afa, umidità e gola secca ci fanno passare le notti in bianco:

Come dormire con il caldo: consigli utili
Come dormire con il caldo: consigli utili
Alzarsi durante la notte per bere, essere stressati perchè non si trova posa ed il cuscino e madido di sudore emanando calura da qualsiasi parte lo si giri, sono tutti fattori che ci fanno stare male durante il giorno, facendoci diventare nervosi e stanchi prima ancora di iniziare la giornata!
Ecco dunque alcuni utili consigli per affrontare con le dovute accortezze il caldo delle notti estive che ormai sono arrivate, in modo tale da affrontare questo forte disagio con la giusta attitudine.

 
Per prima cosa sarà bene fare uso del cotone, lenzuola, indumenti e guanciali devono essere di fresco cotone, perchè è un tessuto che favorisce la traspirazione e assorbe il sudore.
Rinfrescatevi a dovere prima di andare a dormire, una doccia fresca e corroborante aiuta ad abbassare la temperatura del corpo ed eliminare il sudore dalla pelle:

 
in alternativa potete sempre fare un pediluvio con acqua fresca!
Rinfrescate le lenzuola prima di andare a dormire, magari mettendole nel frigo o nel congelatore per qualche minuto dentro un sacchetto.
Evitate di scaldare la stanza da letto, accendendo forni e similari, abbassate le luci artificiali.
Usate la buona e sempre utile borsa dell'acqua calda, si proprio quella che durante l'inverno di ha scaldato adesso d'estate potrà essere utile per rinfrescarvi:
riempitela con del ghiaccio, per applicarla a mò di impacchi sul collo, polsi e piedi!
Durante il giorno bevete molta acqua, almeno 8 bicchieri, circa 2 lt per intenderci, di cui l'ultimo prima di andare a letto:

mi raccomando non un bicchiere d'acqua ghiacciato, ma fresco!

08/05/17

Attenzione a queste anomalie della pelle

Quando sulla pelle spuntano un neo scuro o un prurito improvviso corriamo dal dermatologo per scoprire se si tratta di sintomi che nascondono un problema più serio. 


Ma che succede quando il nostro corpo ci invia dei segnali diversi? Ecco sei anomalie della pelle che dovrebbero essere sottoposte alla visita di un medico specializzato.

Spesso ci si dimentica di prestare attenzione alla zona della bocca.
Se sono presenti macchie rossastre e squamose sulle labbra che non gauriscono, soprattutto su quello inferiore, potrebbe trattarsi di cheilite attinica.


Gli uomini sono più a rischio perché dimenticano spesso di proteggere la bocca con il burrocacao.
Se le pieghe del collo, dell'inguine o delle ascelle diventano più scure rispetto alle zone circostanti, si potrebbe trattare di acanthosis nigricans.


Non è un disturbo pericoloso, ma è un segnale di allarme collegato a obesità, iperinsulinemia e obesità.
Se ci si accorge di una zona di pelle arrossata e ricoperta di crosticine, dopo un mese bisogna chiedere il parere di un medico.
Può essere cheratosi attinica, una lesione precancerosa che va trattata immediatamente.
Un brufolo che non scompare dopo due settimane e sanguina quando si "spreme" potrebbe nascondere un tumore della pelle, precisamente un carcinoma.


Si tratta di una forma meno aggressiva del melanoma, ma molto frequente.
Una perdita eccessiva di capelli, peli e sopracciglia può essere la spia di un problema alla tiroide e bisogna rivolgersi a un medico per capire di quale disturbo si tratta.

Se sotto le unghie compare una macchia scura senza aver schiacciato le dita da nessuna parte, potrebbe trattarsi di melanoma subungueale.
Questo tipo di tumore è molto pericoloso ed è fondamentale diagnosticarlo in tempo. 
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02/05/17

Quale verdura e frutta si consuma nel mese di maggio

Quale verdura e frutta si consuma nel mese di maggio, per un cosumo fresco che aiuta a rimanere in salute



L’esplosione di colori e di sapori di odofi dei fiori e delle verdure di questa stagione primaverile che ci sorprende con forme gentili e delizie benefiche. Le bancarelle sono rigogliose dei doni della natura, frutta e verdura succosa e prelibata. Alimenti ricchi di proprietà e nutrienti preziosi per combattere il torpore della primavera e fare un carico di energia. La frutta e la verdura di stagione, la spesa di maggio

Una stagione ricca e generosa che varia da mese a mese con tante squisitezze diverse. I romani lo sanno bene, in questo periodo non possono mancare sulla tavola le fave. Questo legume è un toccasana per contrastare l’anemia grazie al suo altissimo contenuto di ferro. Sono ricche di vitamina B, di proteine e di fibre. Alleate per il nostro benessere ma anche per la nostra linea, le fave sono un alimento poco calorico e depurativo ideali in vista dell’estate. Continuiamo il menù verde con i piselli. Anche queste delicate bontà sono una fonte di proteine, di vitamine A, B1 e di sali minerali preziosi per il nostro organismo come fosforo, potassio, sodio, magnesio e ferro.

Protagonisti della primavera, gli asparagi che si confermano protagonisti in tante ricette diverse. Alimenti del benessere e della linea. Contengono molte fibre e sono altamente diuretici, permettono quindi di eliminare le tossine in eccesso presenti nell’organismo. Questo mese è un vero e proprio tuffo nei legumi e nella verdura verde. Spinaci, broccoli, cicoria a volontà ma anche qualche variazione di colore con il rosso del radicchio, dei ravanelli e delle barbabietole. La spesa di maggio, la frutta

Le ciliegie frutto regina della primavera, e rosse protagoniste del mese di maggio, non sono solo dolci e saporite ma anche benefiche. Contengono una buona quantità di vitamina A e C e moltissimi sali minerali. Ideali per combattere la disidratazione dei primi caldi che preannunciano l’estate. Note per essere dissetanti e depurative ma pochi conoscono i loro benefici per infiammazioni alle articolazioni. Le nespole, un altro frutto molto utilizzato per preparare deliziose confetture, ricche di vitamina C, di calcio e carboidrati, ideali per ricaricare le energie. Non possono mancare nel cesto della frutta le fragole ricchissime di sostanze benefiche per l’organismo e povere di calorie in vista dell’estate.
fonte http://www.cno-webtv.it

23/04/17

Benefici latte materno elementi insostituibili

La natura pensa a tutto e sebbene l’uomo abbia creato quello artificiale, il latte materno rimane insostituibile. 


Quali sono i suoi principi nutritivi? Ci ha raccontato tutto sul latte materno il professor Massimo Mazzella, direttore del Dipartimento Materno Infantile dell'Ospedale Galliera di Genova, uno dei 25 ospedali in Italia che l'Unicef ha certificato come "Ospedale amico del bambino".

Il latte materno non è soltanto un alimento, ma è prima di tutto un determinante di salute.
È composto da macronutrienti standard come le proteine, i grassi e i carboidrati e per oltre l’80 per cento di acqua.
Quello che lo rende unico è la composizione, che è specifica per il cucciolo d’uomo.
Il latte materno ha una prevalente concentrazione di lattosio, perché gli zuccheri sono fondamentali per lo sviluppo cerebrale del neonato che è in grande espansione nei primi mesi di vita.
Il lattosio fornisce da solo il 40 per cento dell’apporto nutritivo.
È inoltre presente una bassa, ma fondamentale, quota di oligosaccaridi, cioè di piccole catene di zuccheri semplici, che hanno scarsa funzione nutritiva ma che sono indispensabili per la protezione dalle infezioni contribuendo al microbiota intestinale.

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22/04/17

Olio spalmabile come burro: incredibile scoperta

Dall'arrivo del primo olio spalmabile ai cappottini per preservare le bottiglie da luce e calore, dalle tisane per il benessere a liquori, praline e cosmetici. 


Sono solo alcune delle curiose innovazioni legate all'extravergine d'oliva presentate dalla Coldiretti in occasione del Vinitaly con cui i produttori italiani si impegnano per valorizzare il prodotto simbolo della dieta mediterranea.

L'ingegno dei produttori italiani ha saputo valorizzare nel tempo sempre di più l'extravergine, rendendolo ancora più gradito ai tanti consumatori esigenti e in cerca di novità salutistiche.
È il caso del primo olio spalmabile che si usa come fosse burro ed è ideale per chi soffre di intolleranza al lattosio, ma anche a chi sceglie una dieta vegetariana o vegana.
Non mancano nuove idee creative come quella dei cappottini, che con sapiente gusto ricoprono interamente la bottiglia per preservare il prezioso oro verde da luce e calore per non alterarne le qualità.
Per i più golosi sono state create altre ghiottonerie a base di olio, dalla crema dolce di olive celline alle praline, dal nocciolato alle tavolette di fondente, tutto all'insegna della leggerezza.

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30/03/17

Come cucinare per perdere peso: consigli e trucchi

Come cucinare per perdere peso: consigli e trucchi per arrivare all'agogniato traguardo di un fisico sano e in perfetta linea con le nostre aspettative. 


Tutti concentrati sui cibi che possiamo o non possiamo mangiare, non ci concentriamo su uno degli aspetti fondamentali della cucina sana: i metodi di cottura.


La cottura da preferire è quella al vapore, perchè è una tecnica che arriva dall'Oriente che consente di cuocere i cibi, conservandone al meglio le caratteristiche nutrizionali.
Meglio servirsi degli appositi cestelli, molto di moda quelli in bambù, gli alimenti cuociono assorbendo l'umidità dell'acqua o del brodo.
Si può cucinare senza olio e condimenti, che possono essere aggiunti a crudo alla fine.
Se si vuole invece regalare profumo o sapore, è sufficiente aromatizzare l'acqua prima della cottura, aggiungendo spezie.
Attenzione! Se non mangiate i cibi cotti al vapore subito, sciacquateli con acqua fredda, perché altrimenti continueranno a cuocere.
La cottura al forno: usate la carta forno, cucinerete senza condimenti.
La cottura al forno è forse la più golosa, ma resta sana, perché a differenza di quella in padella, può essere fatta anche senza condimenti.
È sufficiente, infatti, foderare una teglia con la carta da forno.
Attenzione a non esagerare con la temperature, altrimenti rischiamo di compromettere le caratteristiche organolettiche degli alimenti.

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26/03/17

Calo visivo stando al chiuso: consigli e precauzioni

Calo visivo in aumento stando al chiuso e conducendo una vita sedetaria oltre il dovuto, meglio stare all'aria aperta sin da bambini. 


Sembrerebbe che coloro che conducono prevalentemente una vita sedetaria, chiusi in casa, siano soggetti ad un calo della vista importnante, quindi sarebbe consigliato uscire il più possibile e stare alla luce del sole all'aria aperta:

Lo sostiene uno studio della Northwestern University di Chicago, pubblicato su Current Biology. Concludendo che la cura contro questo rischio è la più semplice (ma anche difficile) che si possa immaginare: passare più tempo all’aperto.
I ricercatori americani, analizzando le cavie da laboratorio, sono stati in grado di individuare una cellula retinica (chiamata OND, ON Delayed) che provoca un ingrossamento dell’occhio nei bambini in risposta al tipo di luce che riceve:
in particolare sarebbe la luce artificiale, con il suo spettro in cui è importante il contrasto verde-rosso, a stimolare questa cellula, ordinando all’occhio di crescere per adattarsi all’ambiente.
Questa, per la prima volta dimostrato scientificamente, sarebbe la causa del disturbo della miopia, che è sempre più diffuso in tutto il mondo:
le stime dicono che nel 2000 i miopi erano 1,5 miliardi in tutto il mondo (163 milioni colpiti da forma acuta di miopia) e che nel 2050 il numero salirà a 4,8 miliardi, quasi metà della popolazione globale prevista per quell’anno.
Di questi, 938 milioni saranno affetti da miopia acuta.

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16/03/17

Come resistere alla tentazione del cioccolato

Come resistere al fascino e la tentazion di una buon pezzo di cioccolato fondente, un'impresa non da poco se si considera come che basta uno sguardo verso quella tavoletta che induce al passionale pensiero di affetto e caldo abbraccio vellutato! 


Eppure un modo per salvarsi dalla tentazione c'è: basta distrarre la mente, magari pensando di fare una bella passeggiata sulla spiaggia o nella foresta.

A indicarlo è uno studio pubblicato sulla rivista Appetite dalla Flinders University di Adelaide, in Australia.
Il gruppo di ricerca guidato dalla psicologa Sophie Schumacher ha condotto un doppio esperimento per approfondire la cosiddetta “teoria dell'intrusione elaborata del desiderio”, ovvero l'ipotesi che il desiderio di un determinato oggetto o cibo venga amplificato dalla nostra immaginazione.

Per tentare di bloccare questo cortocircuito, i ricercatori hanno sperimentato diverse tecniche finalizzate a prendere il controllo della propria mente.

La prima è la tecnica di “defusione cognitiva”, che permette di guardare con distacco i propri pensieri cercando di essere più presenti a se stessi:
questa strategia colpisce il desiderio del cioccolato sul nascere e permette di allontanarsi da questo pensiero intrusivo realizzando che non deve essere necessariamente seguito da un'azione.
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13/03/17

La calvizie affligge maggiormente uomini bassi: scrittura Dna

La calvizie affligge maggiormente uomini bassi: pare che faccia parte della scrittura del Dna che si trova negli uomini di bassa statura. 


Sembrerebbe da un recente sutdio condotto da un gruppo di ricerca internazionale coordinato dall'Università di Bonn, in Germania, che gli uoni bassi siano più affetti da calvizie che non quelli di statura alta:


Come si non bastasse agli uomini di bassa statura soffrire per questo handicap, la natura pare essersi scagliata ulteriormente con loro, donandogli un ulteriore deterioramento scritto nel loro Dna realtivamente alla caduta dei loro capelli.
Mettendo a confronto il Dna di 11.000 uomini con calvizie precoce e 12.000 coetanei con una folta capigliatura, i ricercatori hanno scoperto che la caduta dei capelli va a braccetto con specifiche malattie e caratteristiche fisiche.
«Abbiamo identificato 63 alterazioni geneticheche aumentano il rischio di calvizie precoce», spiega la ricercatrice Stefanie Heilmann-Heimbach. 
«Alcune di queste alterazioni sono state trovate in connessione a particolari caratteristiche e malattie, come la statura ridotta, la pubertà precoce e l'insorgenza di vari tipi di cancro».

I dati sembrano confermare il legame tra calvizie e un aumentato rischio di cancro della prostata, mentre l'associazione con le malattie cardiovascolari pare essere un po' più complicata e difficile da decifrare.

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