Il-Trafiletto
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09/10/14

Farfalle con i broccoletti | Sapori in autunno

Farfalle con i broccoletti 
Ingredienti per 4 persone:
Per la pasta all'uovo:
• 400g di Farine per pasta 
• 4 uova, aglio, sale
• una cucchiaiata rasa di peperoncino piccante.
Per il condimento: • 600 g di broccoletti
• 4 filetti di acciuga sott'olio, olio, sale.
Mettete la farina a fontana sul piano di lavoro, versate nel centro le uova battute, il sale, 1spicchio d'aglio schiacciato e il peperoncino. Lavorate fino a ottenere un composto elastico e omogeneo. Fate riposare 30 minuti. Tirate ora la pasta in una sfoglia sottile, e ritagliate delle lunghe listerelle di circa 3 cm di lato e poi con una rotella dentata tagliatele in tanti rettangolini che pizzicherete nel centro per formare le farfalle. Ponete la pasta su un ripiano infarinato e lasciate asciugare un paio di ore.

Farfalle con i broccoletti
Mezz'ora circa prima di servire, mondate i broccoletti, divideteli in cimette, lessateli, scolateli e nella loro acqua di cottura cuocete la pasta. Nel frattempo scaldate dell'olio, unitevi le acciughe, spegnete e schiacciatele con una forchetta. Scolate la pasta e conditela con i broccoletti e l'olio


01/09/14

Verdura fresca per mantenere la freschezza

VERDURE FRESCA per continuare da QUI
BASILICO Usato fresco è un perfetto complemento per insalate e minestre oltre a possedere innegabili virtù curative. Esplica un'azione sedativa nei casi di spasmi allo stomaco, facilita la digestione e a questo scopo si può fame un infuso da bere a fine pasto: un cucchiaino per una tazza d'acqua bollente.
CIPOLLA Componente basilare dell'alimentazione, è un potente antireumatico grazie alla sua capacità di dissolvere ed eliminare l'acido urico. Con i suoi sali sodici e potassici contribuisce all'alcalinizzazione del sangue e degli umori che così si difenderanno meglio dalle aggressioni tossiche. Per meglio sfruttare le sue innumerevoli virtù è preferibile consumarla cruda, se non si tollera cruda si dovrà cuocere a fuoco molto lento. La cipolla è ricca di vitamina A, B, C, di ferro, zolfo, fosforo, silice, iodio, calcio, potassio, sodio ecc. Lo zolfo è un antisettico del sangue, rigenera il sistema nervoso e cura le deficienze della pelle e del sistema pilifero; il fosforo stimola il lavoro cerebrale; la silice rende le ossa solide e le arterie elastiche; il calcio fortifica lo scheletro, i muscoli ecc. Oltre a tutte queste proprietà vanno aggiunte quelle di: facilitare il sonno, contribuire alla digestione di lenticchie, fave, fagioli ed essere diuretica. Le cipolle vanno messe dappertutto, crude o cotte, in insalata o nella minestra. È consigliabile fame una buona cura ogni volta che compare ogni nuova varietà.
CETRIOLO Il cetriolo contiene una forte percentuale d'acqua naturale, il cosiddetto' sangue del vegetale, che lo rende un prezioso integratore del c~rpo umano durante la stagione calda. E ricchissimo di vitamine (soprattutto di vitamina C). Disintossicante e depuratore dell'organismo (scioglie gli urati e i cristalli di acido urico) è indicato per chi soffre di gotta e reumatismi. Il succo di cetrio crudo ha proprietà astringenti e vitalizzanti per la pelle, si possono applicare le fette di cetriolo crudo direttamente sul viso si otterrà così un'ottima maschera naturale.
POMODORO Contiene vitamine e sali minerali in abbondanza. I suoi sali minerali sono soprattutto alcalini sia di ferro sia di fosforo, è quindi acido solo in apparenza e contribuisce a difendere l'organismo contro le possibili infezioni. Essendo stato verde prima di giungere a maturazione, è passato per lo stadio clorofilliano ed è un accumulatore di energia solare. Grazie alla vitamina A rigenera le cellule; con le vitamine A e C assicura l'equilibrio della ripartizione delle sostanze nutritive. Si raccomanda di consumarlo intero con polpa, buccia e semi. I semi sono ricoperti da una sostanza che lubrifica le pareti intestinali, facilitando così l'eliminazione delle scorie; la buccia vi contribuisce con la sua cellulosa. Il succo con i suoi sali alcalini lo rende indicato nella cura dei calcoli renali, ristabilisce il giusto grado di alcalinità del sangue e 'calma le infiammazioni dell'apparato digerente. Il pomodoro ha inoltre un'azione disintossicante e rigeneratrice dei tessuti. E preferibile usarlo crudo, in insalata. Sulla pasta, neutralizza la fermentazione degli amidi e ne facilita la digestione.
RAVANELLO Ricco di vitamina C, che lo rende un ottimo antiscorbutico, è anche un antirachitico grazie alla presenza di iodio in grandi proporzioni. Vi si trovano inoltre zolfo e magnesio, e una preziosa essenza solforata che, eliminata attraverso le vie respiratorie e attraverso i reni donano a questo vegetale proprietà antisettiche e diuretiche. Esercita sul fegato una funzione disintossicante ed é indicato negli stati infiammatori. Anche le sue foglie possono essere utilizzate sia nei piatti di verdure crude sia nelle minestre.
CAROTA Non vi è nulla che superi le proprietà della carota nella cura delle affezioni intestinali. La carota protegge, medica e cicatrizza le pareti dell'intestino, fermando così le eventuali emorragie. Le sue proprietà cicatrizzanti la rendono preziosa per la cura delle ulcere allo stomaco e al duodeno. La carota ha un'azione sia astringente sia lassativa, può frenare una diarrea grazie alle sue pectine e alla sua azione antisettica e contemporaneamente stimolare intestini e fegato. Contiene il «carotene» che ha un forte potere di ringiovanimento dei tessuti e rafforza le immunità naturali; e un olio aromatico, la «carotina», ottimo contro la carie dentaria e le affezioni polmonari e ossee. Con tutte le sue ricchezze naturali la carota andrebbe consumata quotidianamente cruda, grattugiata o no, condita con olio. sale, limone o sgranocchiata intera. Va inoltre detto che il succo della carota cruda rassoda la pelle e previene la formazione di rughe.
MELANZANA Diuretica e rinfrescante, esercita anche un'azione sedativa nei casi di eccitazione nervosa e stimola beneficamente i reni. Si consiglia di consumarla poco cotta, per esempio tagliata a fette e scottata sulla piastra o in forno. Favorisce la secrezione della bile e protegge il fegato.
PEPERONE Il peperone contiene la preziosa vitamina P che fortifica i vasi sanguigni, e la vitamina K, antiemorragica. Stimola la secrezione gastrica. Come tutti i vegetali verdi (o che sono passati attraverso lo stadio verde) è un trasmettitore di energia solare.
PEPERONCINO Aggiunto alle vivande stimola lo stomaco e ostacola le fermentazioni. Ha un potere astringente. È consigliabile contro la gotta e le emorroidi.
CICORIA o RADICCHIO È ricca di salutari virtù depurative del sangue e rimineralizzanti per l'organismo indebolito. Grazie ai suoi principi amari, preziosi per il fegato, la cicoria, in tutte le sue varietà coltivate (catalogna, puntarelle, cicorietta, scarola, indivia ricciuta ecc.) è inoltre diuretica, lassativa e tonica dello stomaco. Stimola le secrezioni biliari e gastriche.

27/07/14

Manzo con peperoni e salsa di fagioli neri | Cucina cinese

Manzo con peperoni e salsa di fagioli neri 
Tempo di preparazione: 25 minuti
Ingredienti :
*225 g di carne di manzo sale
*un cucchiaio di salsa di soia
*un cucchiaio di vino di riso o sherry
*un cucchiaino di zucchero
*un cucchiaio di farina
*100 g di peperoni verdi
*100 g di cipolline già sbucciate
*2 fette di radice di zenzero
*2 piccole cipolle un peperoncino rosso
*4 cucchiai di olio
*un cucchiaio e mezzo di salsa di fagioli neri sciolta in un cucchiaio di sherry secco
La carne di maiale è senza dubbio la carne più popolare in tutta la Cina, ma anche il manzo è molto consumato, specialmente dai mussulmani cinesi che superano, in Cina, i 4 milioni di fedeli. Tagliate la carne in piccoli pezzi, quindi mescolatela alla salsa di soia, un pizzico di sale, lo sherry (o il vino) lo zucchero e la farina. Affettate i peperoni e le cipolline sbucciate; tagliate a striscioline la radice di zenzero, le cipolle e il peperoncino rosso. Fate scaldare l'olio nel wok, unite la carne e friggetela per qualche secondo mescolando; toglietela con un mestolo forato e al suo posto buttate tutti gli altri ingredienti preparati. Cuocete per un minuto, poi rimettete nel recipiente la carne prima mescolata alla salsa di fagioli. Lasciate sul fuoco un minuto poi servite ben caldo. La salsa di fagioli si trova già pronta nelle migliori drogherie e nei supermercati.

27/06/14

Fregola con cozze e vongole

FREGOLA CON COZZE E VONGOLE
Ingredienti per 4 persone: * ciotola + casseruola * 320 g di fregola (specialità sarda a forma di palline di semola) * 1 kg di vongole veraci *1 kg di cozze * 1 ciuffo di prezzemolo * 600 g di code di gamberi * 400 g di pomodori pelati tritati * 
2 spicchi d'aglio * peperoncino in polvere * 1 dl di vino bianco secco * brodo vegetale * olio extravergine di oliva * zucchero + sale 

Fregola con cozze e vongole








1 Pulisci i molluschi: sciacqua le vongole sotto acqua fredda corrente, mettile in una ciotola, aggiungi 1 cucchiaio di sale e fai riposare per 3-4 ore, cambiando l'acqua 3-4 volte. Raschia le cozze con una paglietta pulita ed elimina i filamenti che fuori escono. Sgocciola le vongole, mettile in una casseruola con 1 spicchio d'aglio spellato e 2-3 gambi di prezzemolo, copri e cuoci per circa 5 minuti, finché si saranno aperte. sgocciolale, unisci le cozze e ripeti, tenendo sempre da parte i liquidi di cottura filtrati.

2 Sguscia i gamberi. Sguscia i gamberi, incidili sul dorso con un coltellino affilato ed elimina il filetto nero, aiutandoti con uno stecchino. Sciacquali bene sotto acqua fredda corrente e mettili ad asciugare su fogli di carta da cucina. Scalda un filo di olio nella pentola e rosolaci lo spicchio d'aglio rimasto tritato e 1 pizzico di peperoncìno. Aggiungi i gamberi, sfumali con 1-2 cucchiai di vino e falli saltare a fuoco vivace qualche istante, per farli insaporire; poi sgocciolali e tienili da parte in caldo.

3 Cuoci la fregola. Versa nella casseruola la polpa di pomodoro a pezzi e 1 pizzico di zucchero, sala, e fai insaporire a fiamma media, mescolando spesso. Unisci 4 dl di brodo e il fondo di cottura dei molluschi, porta a ebollizione, aggiungi la fregola, mescola e cuoci per il tempo indicato sulla confezione, unendo altro brodo, se serve. Sguscia metà cozze e vongole e trasferisci tutti i molluschi nella pentola con i gamberi. Regola di sale e pepe e servi con prezzemolo tritato e un filo d'olio.

05/06/14

Vita lunga e prospera con il "peperoncino"!

Che si tratti di cucina messicana oppure di una semplice nostrana spaghettata condita con aglio, olio e peperoncino, il segreto di vita lunga e prospera è, secondo i ricercatori, nelle spezie piccanti! Peperoncini di tutti ogni tipo e di tutte le razze. 

Più esattamente il riferimento è verso tutti prodotti che hanno in se della capsaicina, sostanza che è in grado d'interrompere l'informazione al cervello del dolore. Infatti, esattamente da questo meccanismo, i ricercatori dell'Università della California sono andati a ritroso per comprendere se fermando le vie di segnalazione biochimica del dolore nell'organismo si possa, in sostanza anche rendere più longeva la vita dell'essere umano.
Peperoncini di ogni tipo
(immagine dal web)

Lo studio, pubblicato su Cell, ha dato prova che bloccando un recettore del dolore chiamato Trpv1 in un gruppo di topi, questi riuscivano a vivere più a lungo, esattamente il 14% in più rispetto al campione di controllo. Oltretutto i roditori mostravano di essere ancor più in salute di altri: più esenti da tumore e con un metabolismo più performante. La teoria dei ricercatori è che il dolore non sia quindi solo un “sintomo” delle malattie o dell'invecchiamento, ma possa contribuire esso stesso a danneggiare cellule e tessuti. “Bloccando il recettore del dolore – spiega l'autore della ricerca Andrew Dillin – non riusciamo solo a stoppare il dolore, ma possiamo anche allungare la vita”. Un primo passo diretto alla comprensione del dolore, quindi, e della sua funzione biologica. La capsaicina, oltre in cucina, è usato come rimedio medico per le nevriti, sotto forma di creme. 

Metodi fai-da-te per allungare la vita? Per i ricercatori statunitensi un poco di peperoncino macinato è una buona idea: la capsaicina a porzioni costanti e continue, funge da prevenzione riguardo le malattie del metabolismo che si presentano con l'età. Ed poi diciamocelo pure, un minimo di piccante è un buon rimedio per vivere più a lungo.(ilsole24ore)

22/05/14

PAPPARDELLE INTEGRALI

LE SOSTANZE AROMATICHE DEL BASILICO DONANO FRAGRANZA E GUSTO ALLE PAPPARDELLE E SONO UNA PREZIOSA FONTE DI ANTIOSSIDANTI NATURALI. kcal per porzione 472-377

Ingredienti per 4-5 porzioni  • 50 G DI BASILICO • 4 CUCCHIAI DI OLlO EVO • 1 SPICCH lO D'AGLIO • 2 POMODORI SECCHI SOTTOLIO • 1 PIZZICO DI PEPERONCINO PICCANTE • 30 G DI PARMIGIANO GRATTUGIATO • SALE
per la pasta • 250 G DI FARINA BIANCA • 150 G DI FARINA INTEGRALE • 4 UOVA • SALE 

PREPARATE la pasta: mettete sulla spianatoia le due farine setacciate insieme con un pizzico di sale, fate la fontana e rompete al centro le uova. Lavorate il tutto fino a ottenere un impasto liscio. Staccatene un pezzetto e stendetelo con l'aiuto dell'apposita macchina per la pasta (o con il matterello).

RICAVATE tante sfoglie sottili, quindi ritagliatele per il lungo con lo rotella dentata, ricavando le pappardelle. Infarinatele, disponetele su un vassoio coperto da un telo di lino e tenetele da parte.

PAPPARDELLE INTEGRALI
FRULLATE velocemente il basilico (tenendone da parte qualche fogliolina per decorare) con l'olio, l'aglio, i pornocori secchi tagliuzzati, il sale e un pizzico di peperoncino. Trasferite la salsa in una terrina e unite 1-2 cucchiai dell'acqua di cottura della pasta. Lessate per circa 10 minuti le pappardelle in abbondante acqua salata. Scolate la pasta al dente e versatela nella terrina con il condimento appena preparato.

MESCOLATE bene il tutto, cospargete con il parmigiano, decorate con le foglioline di basilico tenute da parte e servite subito.

VARIANTI APPETITOSE
l • AI posto del basilico scegliete ruchetta.
2 • Originali le pappardelle al cacao: per l'impasto usate 400 g di farina bianca, 4 uova e aggiungete 40 g di cacao amaro; condite con zenzero tritato, cotto per l minuto nel burro fuso.

L'ESPERIENZA INSEGNA 
QUESTIONE DI FARINA Le quantità indicate per la pasta integrale sono approssimative: se l'impasto risultasse troppo asciutto, aggiungete acqua. Le dosi variano in base alla grandezza delle uova e al grado di assorbimento della farina. Una volta raggiunta la giusto consistenza, sarà più facile stendere la pasta e ricavare le pappordelle con lo rotella dentata.

03/05/14

ZUPPA PICCANTE DI POMODORINI

LE MINESTRE NON DOVREBBERO MAI MANCARE NELLE NOSTRE SCELTE ALIMENTARI, INFATTI VERDURE MISTE E ERBE AROMATICHE SONO UN MIX SEMPRE SALUTARE. kcal per porzione 291 (pane incluso)

Ingredienti per 4 porzioni  • 400 G DI POMODORlNI CILIEGIA  • 400 G DI ZUCCHINE • 6 CIPOLLOTTI • 1 PATATA MEDIA • 1 RAMETTO DI ROSMARINO • 4-5 FOGLIE DI SALVIA • 2 SPICCH I D'AGLIO • 2 CUCCHIAI DI OLIO EVO • 1 PEPERONCINO FRESCO PICCANTE • 1 L DI BRODO VEGETALE • 200 G DI PANE INTEGRALE A FETTE • 40 G DI PECORlNO SICILIANO • SALE 

LAVATE  le verdure. Dividete a metà i pomodorini, spuntate le zucchine, tagliatele per il lungo, poi affettatele; fate lo stesso con i cipollotti. Pelate lo patata e riducetela a pezzetti sottili.

TRITATE finemente gli aghi di rosmarino con lo salvia e 1 spicchio d'aglio, poi metteteli a rosolare in una casseruola con l'olio e con il peperoncino. Lasciate insaporire 1-2 minuti, quindi aggiungete le zucchine, i cipollotti e le patate, versate sopra il brodo bollente e cuocete per 20 minuti.

ZUPPA PICCANTE DI POMODORINI
UNITE i pomodori e ultimate la cottura, lasciando sobbollire per altri 10 minuti. Eliminate il peperoncino e regolate di sale.

TOSTATE il pane in forno sotto il grill oppure nel tostapane. Sfregate la superficie di ogni fetta con il restante spicchio d'aglio, poi mettetele nei piatti da porzione e cospargetele con il pecorino a scaglie.

SERVITE la zuppa ben calda, versandola sulle fette di pane e sul pecorino siciliano. 

VARIANTI APPETITOSE 
1 • Preparate una zuppa più asciutta e, solo alla fine, mettete in superficie fette di pomodoro ramato; cospargete con un formaggio stagionato a scaglie e passate sotto il grill.
2 • Peruna versione più sostanziosa, aggiungete in cottura 150g di riso.

PERCHE' FA BENE 
CONCENTRATO DI BENESSERE  Piccolo ortaggio dalle molteplici proprietà terapeutiche, il peperoncino è un vero dono di natura. È antinfettivo, antireumatico, aiuta a contrastare il colesterolo, è decongestiononte nel comune raffreddore, f1uidificante del sangue. Basterebbero 2 g al giorno per sentirne i benefici!

25/03/14

CROCCHETTE AL CORIANDOLO

QUESTE DELIZIOSE POLPETTINE FRITTE A BASE DI CARNE E FAVE SONO IDEALI PER UN BUFFET E SI POSSONO GUSTARE SIA CALDE SIA FREDDE. kcal per porzione 280

Ingredienti per 4 porzioni  • 400 G DI CARNE MACINATA DI VITELLO • 1 CIUFFO DI CORIANDOLO • 300 G DI FAVE SGRANATE • 1 RAMETTO DI TIMO • 1 RAMETTO DI MIRTO • 30 G DI PECORINO ROMANO GRATTUGIATO • 1 PIZZICO DI PEPERONClNO IN POLVERE • 1-2 CUCCHIAI DI PANGRATTATO • 50 G CIRCA DI FARINA BIANCA • ABBONDANTE OLlO PER FRIGGERE • 4 FOGLIE DI RADICCHIO DI CASTELFRANCO • SALE

SBOLLENTATE le fave, sgocciolatele, poi passatele sotto l'acqua corrente ed eliminate la pellicina con le dita. Raccoglietele in una casseruola e cuocetele con poca acqua leggermente salata per 10 minuti, unendo il timo e il mirto. Lasciate sul fuoco, finché il fondo di cottura si sarà asciugato e le fave risulteranno ben tenere, poi eliminate le erbe. Schiacciate le fave con i rebbi di una forchetta, e riducendole in purea.

AMALGAMATE la carne con la purea di fave, 2 cucchiai di foglioline di coriandolo lavate, asciugate e tritate, il pecorino, un pizzico di sale e di peperoncino e la quantità di pangrattato sufficiente a ottenere un composto un po' consistente. Formate tante polpettine e passatele nella farina.
CROCCHETTE AL CORIANDOLO
SCALDATE abbondante olio in un tegame fondo. Immergete uno spiedino in legno, se si formano perline d'aria attorno al legnetto significa che l'oilio ha raggiunto la temperatura giusta per la frittura. Immergetevi poche polpettine alla volta, sgocciolatele con la schiumarola man mano che diventano dorate, poi passatele su un foglio di carta assorbente da cucina per eliminare l'unto in eccesso.

DECORATE il fondo di un piatto di portata con le foglie di radicchio lavate e asciugate, adagiatevi sopra le crocchette e guarnite a piacere con 1 stelo di coriandolo fresco.

VARIANTI APPETITOSE 
1 • Seguendo lo stesso procedimento potrete preparare golose crocchette sostituendo le fave con ceci lessati, ridotti in purea con il passaverdura.
2 • Se non trovate il coriandolo, usate il timo, riducendo la quantità a l cucchiaio di foglioline tritate.

SAPER SCEGLIERE 
IL CORIANDOLO Il coriandolo fresco ha un aspetto molto simile a quello del prezzemolo, ma è caratterizzato da foglioline più piccole e da un gusto molto particolare, intenso e morbido. Essiccato e spezzettato perde il suo aroma originario, quindi conviene usarlo fresco, mentre sono molto saporiti i suoi semi secchi, somiglianti a granelli di pepe bianco. Anche se comunemente sono chiamati "semi di coriandolo: in realtà sono i frutti della pianticella, che si usano pestati oppure in polvere per dare un gusto particolare alle carni e alla cacciagione.

20/03/14

PEPERONI E "CARTA DA MUSICA"

UNA COMPOSIZIONE DI SAPORI MEDITERRANEI CON TUTTO IL BENEFICIO DELLE VERDURE E DELLE ERBE AROMATICHE. DA ABBINARE A UN FORMAGGIO FRESCO. kcal per porzione 301

Ingredienti per 4 porzioni • 1 PEPERONE GIALLO • 1 PEPERONE ROSSO • 100 G DI PANE CARASAU O "CARTA DA MUSICA" • 1 CETRIOLO • 2 CIPOLLOTTl FRESCHI • 1 CUCCHIAIO DI ACETO DI VINO BIANCO • 12 POMODORINI CILIEGIA • 12 OLIVE NERE SNOCCIOLATE • 4 CUCCHIAI DI OLIO EVO • 1 PIZZICO DI ORIGANO PEPERONCINO IN POLVERE • SALE

ANNERlTE velocemente i peperoni direttamente sulla fiamma, reggendoli con un forchettone. Quando la pellicina è tutta arricciata, chiudeteli per qualche minuto in un sacchetto di carta, poi passateli sotto l'acqua fredda, per eliminare pelle, semi e filamenti. Successivamente tagliateli a striscioline.

PELATE il cetriolo con il rigalimoni, lasciando delle striature. Tagliatelo a rondelle sottili, affettate anche i cipollotti, salate entrambe le verdure e ponetele in due colini separati.

PEPERONI E "CARTA DA MUSICA"
INUMIDITE leggermente con acqua acidulata con aceto la "carta da musica' (si chiama anche così il pane carasau, specialità sarda in fogli secchi e sottili, che ricordano la carta pergamena su cui un tempo si scriveva la musica sacra). Sistemate i fogli di pane in 4 piatti da porzione, distribuite in parti uguali i peperoni, i cetrioli, i cipollotti, i pomodorini a spicchi e le olive.

CONDITE il tutto con olio, origano, sale e un pizzico di peperoncino. Servite subito in tavola.

VARIANTI APPETITOSE 
1 • AI posto del pane carasau, non sempre facile da trovare, usate pane rustico affettato sottile e tostato.
2 • Ottima anche la versione con soli pomodori, cipollotti, olive e sgombri sottolio a pezzetti.

L'ESPERIENZA INSEGNA 
DENTRO AL SACCO Per togliere la pelle ai peperoni prima bisogna abbrustolirli. C'è chi usa il forno, io preferisco farlo direttamente sulla fiamma. Dopo averli bruciacchiati, chiudete i peperoni fra due piatti fondi o in un sacchetto di carta. Lo scopo è sempre uno: lasciare che il vapore contribuisca a staccare lo pellicina. Basterà passarli poi sotto l'acqua corrente per raffreddarli e pulirli del tutto.

18/03/14

CROSTATA DI CATALOGNA

TORTA SALATA DAL GUSTO GRADEVOLMENTE AMAROGNOLO, GRAZIE ALLA PRESENZA DELLA CATALOGNA CHE FORNISCE INOLTRE VITAMINA A, SALI MINERALI E FIBRE kcal per porzione 422

Ingredienti per 6 porzioni  • 700 G DI CATALOGNA • 1 CUCCHIAIO DI OLIO EVO • 1 PEPERONCINO ROSSO PICCANTE • 2 CIPOLLE MEDIE • 10-12 OLIVE NERE SNOCCIOLATE • 1 UOVO • 70 G DI FORMAGGIO PARMIGIANO GRATTUGIATO
per la pasta • 260 G DI FARINA BIANCA • 130G DI BURRO • SALE

PREPARATE LA PASTA: setacciate 250 g di farina con un pizzico di sale sul piano di lavoro, poi lavoratela con 125 g di burro a pezzetti, fino ad avere un composto granuloso. Aggiungete 2-3 cucchiai d'acqua fredda o quanto basta per ottenere un impasto liscio. Formate una palla, avvolgetela nella pellicola trasparente e tenete in frigorifero.

MONDATE lo catalogna, tagliatela a piccoli tocchetti e sbollentatela in acqua salata per 5 minuti, poi sgocciolatela bene.
CROSTATA DI CATALOGNA

SCALDATE l'olio in un tegame e insaporitevi il peperoncino intero e le cipolle a fette sottili. Fate rosolare 2 minuti, unite la catalogna, le olive tagliate a metà, salate e lasciate su fiamma media per 4-5 minuti, mescolando di tanto in tanto, finché le verdure risulteranno asciutte.

ELIMINATE il peperoncino, trasferite in una terrina e amalgamate il tutto con l'uovo e il parmigiano grattugiato.

STENDETE con il matterello poco più della metà della pasta, ricavate un disco sottile e con esso foderate lo tortiera imburrata e infarinata, Versatevi il composto di catalogna, livellate e coprite con l'altra pasta stesa anch'essa a disco, Sigillate i bordi, bucherellate lo superficie e passate in forno caldo a 180°C per circa 25 minuti. Lasciate intiepidire prima di portare in tavola.

VARIANTI APPETITOSE
l • Peruna versione più dolce a pari calorie, sostituite la catalogna con la lattuga.
2 • In cottura, insieme alla catalogna, aggiungete a piacere 2-3 filetti di acciuga spezzettata e l cucchiaio di capperi sottaceto sgocciolati e tritati

SAVOR FAIRE 
FRITTATA SOFFICE Per 4 porzioni, cucinate allo stesso modo della catalogna un'identica quantità di spinaci; asciugateli bene sul fuoco, poi tritateli e amalgamateli con 6 tuorli (non gettate gli albumi) e 2 cucchiai di pangrattato. Quindi incorporate gli albumi montati o neve. In un tegame fate sciogliere 10 g di burro con 1 cucchiaio di olio extra vergine d'olivo, versatevi il composto e cuocetelo come una frittata; coprite, lasciate che si addensi poi, con l'aiuto di un grande coperchio, voltate e cuocete un istante anche l'altro lato. Servite lo frittata soffice ben calda con un contorno di pomodori in insalata.

01/03/14

SPAGHETTI AL CARTOCCIO

UN BUON PIATTO DI SPAGHETTI È SEMPRE IL BENVENUTO; E LO È ANCHE LA SALSA AL POMODORO NELLE VARIE VERSIONI, SEMPRE RICCA DI PREZIOSO LICOPENE. kcal per porzione 400

Ingredienti per 4 porzioni  • 350 G DI PASTA DI SEMOLA FORMATO SPAGHETTl GROSSI • 2 CUCCHIAI DI OLIO EVO • MEZZO PEPERONCINO PICCANTE FRESCO • 1 SPICCHIO D'AGLIO • 500 G DI POLPA DI POMODORO A CUBETTI • 100 G DI OLIVE NERE SNOCCIOLATE • 1 CIUFFETTO DI BASILICO SALE 

SCALDATE in un capiente tegame 1 cucchiaio di olio, poi fatevi insaporire il peperoncino tritato e l'aglio. Quando quest'ultimo tende a diventare trasparente, unite lo polpa di pomodoro, un pizzico di sale, le olive e cuocete su fuoco basso per 20 minuti, finché lo salsa diventerà densa e piuttosto asciutta. Eliminate l'aglio.

LESSATE, nel frattempo, gli spaghetti in abbontante acqua bollente salata, scolateli molto al dente, trasferiteli nel tegame con il sugo e lasciate insaporire sul fuoco un istante, mescolando bene.

SPAGHETTI AL CARTOCCIO
SPENNELLATE con il restante olio 4 quadrati di carta da forno, suddividete al centro lo pasta condita, chiudete i cartocci e trasferiteli su una grossa teglia. Passateli in forno già caldo a 190°C per 15 minuti finché lo carta sarà dorata. Sistemate i cartocci su piatti singoli, apriteli, cospargeteli con le foglioline spezzettate di basilico e serviteli in tavola

VARIANTI APPETITOSE 
1 • Perspaghetti ancora più saporiti, aggiungete alle olive 1cucchiaio di capperi sottaceto.
2 • Ottima la salsa di pomodoro con filetti di acciuga, fatti sciogliere nel soffritto, e insaporita a fine cottura con 1 bustina di zafferano.

L'IDEA VELOCE 
PASTA AGLIO. OLIO E PEPERONCINO Un classico da riproporre ogni tanto per tre buoni motivi: è ottimo, è semplice, è veloce. Per 4 porzioni: in una piccola casseruola scaldate 8 cucchiai di olio extravergine d'oliva con il peperoncino piccante tagliuzzato e 2 spicchi d'aglio interi. Cuocete pochi istanti a fiamma bassa e lasciate leggermente sfrigolare, finché l'aglio diventa trasparente (non deve assolutamente bruciacchiarsi). Lessate 350 g di spaghettini, scolateli al dente e conditeli subito con olio, aglio e peperancino, unendo a piacere formaggio parmigiano o pecorino romano grattugiato.

27/02/14

Storia dell'oro colato: il miele in cucina, Acciughe in salamoia dolce

Vi sono sapori che mandano i miei sensi e relativo cervello in stanby a lungo, e la ricettina che sto per condividere con voi a me fa questo effetto.  Se avete un palato troppo fine, questo non è un piatto per voi, ma almeno una volta provate dei gusti forti.
Procurarsi delle acciughe fresche, da mettere in salamoia. Si diliscano, si adagiano su piatto o vassoio formando uno primo strato che si ricopre con sale grosso, miele (un bel miele di montagna, magari), aceto di miele (l'aceto di miele è un tipo di aceto che si ottiene per fermentazione acetica dell'idromele. Essendo l'idromele ritenuta la bevanda alcolica più antica, l'aceto di miele è probabilmente l'aceto più antico al mondo. L'aceto era in effetti conosciuto già dagli antichi Egizi, come prova una iscrizione presente su un vaso egizio, risalente all'8.000 a.C., adibito appunto al contenimento di aceto..)
Acciughe in salamoia

 Man mano si pongono gli strati successivi. Il tempo di marinatura può variare in base alla “cottura” che si vuole realizzare. Non è necessario che la carne sbianchi completamente come quando si abbonda con il limone, è importante che il pesce si trasformi al punto da potersi conservare alcuni giorni sott’olio. Dopo una dozzina di ore dalla preparazione, dissalare le acciughe e asciugarle parzialmente, tagliare alcuni spicchi d’aglio, aggiungere il peperoncino e l’olio extravergine di oliva. “Non è un piatto per palati fini, ogni sapore giunge sparato perché il sale risulta sempre importante ed allora l’acido deve contrastare, il peperoncino aprire tutti i pori, l’aglio può essere utile alla digestione  ed il miele infine, anche se abbondante, quasi non si sente e la sua funzione, oltre all’effetto acidificante più morbido, è di conferire un tocco di originalità a un piatto adatto a una cena estiva”.

18/02/14

INVOLTINI DI PEPERONI

IN QUESTA RICETTA I PEPERONI MANTENGONO UNA BUONA QUANTITÀ DI VITAMINA C PERCHÉ NON VENGONO SOTTOPOSTI A UNA VERA E PROPRIA COTTURA. kcal per porzione 148

Ingredienti per 6 porzioni  • 3 PEPERONI GIALLI E ROSSI • 5 FETTE DI PANCARRÉ • 1 CUCCHIAIO DI CAPPERI SOTTACETO • 1 CIUFFO DI PREZZEMOLO • 6 FILETTI DI ACCIUGHE SOTTOLIO • MEZZO CUCCHIAINO DI ORIGANO • 1 PIZZICO DI PEPERONCINO IN POLVERE • 2 CUCCHIAI DI OLIO EVO • UNA DECINA DI FOGLIOLINE DI RUCOLA • SALE 

ANNERITE velocemente i peperoni direttamente sulla fiamma, reggendoli con un forchettone. Quando la pellicina è tutta arricciata, chiudeteli per qualche minuto in un sacchetto di carta, poi passateli sotto l'acqua fredda, per eliminare pelle, semi e filamenti. Successivamente tagliateli a falde.

INVOLTINI DI PEPERONI
 PRlVATE della crosta le fette di pancarré e passatele al mixer, poi trasferite in una terrina. Tritate i capperi, con il prezzemolo e le acciughe; quindi mescolate il tutto al pane. Insaporite con l'origano, un pizzico di sale e il peperoncino, quindi ammorbidite il composto con l'olio.

SUDDIVIDETE la farcitura sulle falde di peperone e distribuitela bene. Solo dopo arrotolatele per formare degli involtini, che fisserete con uno stecchino.

LAVATE e asciugate la rucola. spezzettatele con le mani e distribuitela sugli involtini, poi servite.

VARIANTI APPETlTOSE
1 • Farcite allo stesso modo delle fette di melanzana o di zucchina, precedentemente grigliate sulla piastra. .
2 • Altro ripieno: frullate insieme al pane 3 cetriolini sottaceto, 3 gheriglidi noce e un pezzetto di aringa affumicata.

L'ESPERIENZA INSEGNA 
COSI È MEGLIO Dopo avere annerito sulla fiamma e poi eliminato la pelle, il peperone risulta più leggero: infatti la parte indigesta è rappresentata dalle cere presenti nello buccia. Così pelate, le falde sono anche più facili do arralolare. Quando le farcile fate attenzione a non eccedere con il ripieno.

27/01/14

FAGOTTINI AL CERFOGLIO

POTETE SERVIRE QUESTO PIATTO, ISPIRATO ALLA CUCINA MEDIORIENTALE, PRIMA DI UN BRANZINO ALLA GRIGLIA ACCOMPAGNATO DA VERDURE ARROSTO. 429 kcal per porzione

Ingredienti per 4 porzioni   • 1 ROTOLO DI PASTA SFOGLIA FRESCA • l CIUFFO DI CERFOGLIO • 100 G DI COUSCOUS PRECOTTO • 2 CUCCHIAI DI OLIO EXTRAVERGINE D'OLIVA • 4-5 FOGLIE DI MENTA • 1 MAZZETTO DI ERBA CIPOLLlNA
 • 1 CUORE DI SEDANO • 2 CIPOLLOTTI FRESCHI • 100 Gr DI PISELLI LESSATI • 70 Gr DI FORMAGGIO DI CAPRA • 1 PIZZICO DI PEPERONCINO IN POLVERE • SALE 

PORTATE a bollore in una casseruola 1dl scarso d'acqua, salatela, versatevi il couscous e l'olio, coprite con un coperchio e spegnete il fuoco. Lasciate riposare per 5 minuti o secondo le indicazioni del produttore, poi sgranate la semola con una forchetta e trasferitela in una terrina.

PULITE il cerfoglio, staccate le foglioline, lavatele e asciugatele insieme a quelle di menta e a 3 steli di erba cipollina. Tritate insieme queste erbe aromatiche, tenendo da parte qualche fogliolina di cerfoglio per decorare.

FAGOTTINI AL CERFOGLIO
MONDATE e lavate il sedano, poi affettatelo molto sottilmente; fate lo stesso con i cipollotti, quindi mescolate questi ingredienti con il couscous. Unite anche le erbe tritate precedentemente, i piselli (tenetene da parte 1 cucchiaio per decorare), il formaggio di capra a pezzetti e il peperoncino.

SROTOLATE la pasta sfoglia, assottigliatela bene con il matterello e ricavate 4 grossi dischi. Ponete al centro di ogni disco la preparazione al couscous. Richiudete la pasta e sistemate i 4 fagottini ottenuti in una grande teglia rivestita con carta da forno. Cuocete in forno caldo a 200°C per 15 minuti circa, finché la pasta sarà dorata. Servite i fagottini in coppette di ceramica o in piattini, decorando con il cerfoglio e i piselli tenuti da parte e con gli steli d'erba cipollina rimasti.

VARIANTI APPETITOSE 
1 • Invece della pasta sfoglia potete usare lo pasta phillo: per ogni fagottino sovrapponete 4 quadrati di pasta di circa 16cm per lato, leggermente unti d'olio, poi farciteli.
2• AI posto del sedano utilizzate carote tagliate a julienne.


SAVOIR FAIRE
TÈ ALLA MENTA In Medio Oriente durante i pasti viene spesso servito il tè alla menta, offerto sia freddo sia caldo, secondo le stagioni. Per prepararlo, mettete in infusione un tè delicato (per esempio al bergamotto) con qualche fogliolina di menta; sulla quantità regolatevi secondo i vostri gusti. Lasciate riposare per almeno 10 minuti, eliminate la menta e gustate il tè caldo oppure fatela raffreddare.

26/01/14

PASTA RIPIENA: PULCIONI CON RAGU DI PECORA

E rieccoci con la pasta ripiena per la domenica. Se siete in grado di fare i PULCIONI, bene e brave, verranno sicuramenti più buoni, ma se non siete in grado non disperate. i PULCIONI li trovate facilmente nei negozi specializzati per prodotti regionali.

Ingredienti per 4 persone
400 Gr di pulicioni (tipici ravioli sardi)
400 Gr di carne di pecora
300 Gr di salsa di pomodoro
200 ml di vino bianco 
Olio di oliva 
1 cipolla prezzemolo aglio 
1 peperoncino pecorino sardo sale
PULCIONI CON RAGU DI PECORA

TAGLIATE la carne a dadi e cominciate a farla scottare.
AGGIUNGETE l'aglio, la cipolla e il prezzemolo e fate rosolare per bene. 
VERSATE il vino e fate cuocere per circa 40 minuti.
CONTROLLATE la consistenza della carne, che dovrà rimanere morbida.
UNITE alla carne la salsa di pomodoro e il peperoncino, quindi riprendete la cottura per altri 30 minuti.
REGOLATE di sale.
BUTTATE i pulicioni in abbondante acqua salata portata a ebollizione.
SCOLATELI e conditeli con il ragù.
SERVITE spolverizzando a piacere con il pecorino sardo grattugiato.

17/01/14

CREMA DI PORCINI AL TIMO

UNA ZUPPA PARTICOLARE DOVE IL TIMO ACCOMPAGNA IL SAPORE UNICO E PREZIOSO DEI FUNGHI. PER UN PASTO IPOCALORICO, SERVITELA CON UNA APPETITOSA FRITTATAALLE CIPOLLE. 155 kcal per porzione

Ingredienti per 4 porzioni • 300 G DI PORCINI • 4 RAMETTI DI TIMO •1 SCALOGNO • 1 PEPERONCINO • 1 FOGLIA DI ALLORO • 2 CUCCHIAI DI OLIO EXTRAVERGINE D'OLIVA • 100 G DI FIOCCHI D'AVENA • MEZZA BUSTlNA DI ZAFFERANO • 1 RAMETTO DI MAGGIORANA • 1 CUCCHIAINO DI ORlGANO SECCO • SALE E PEPE 

PULITE i funghi con un tela umido, per eliminare l'eventuale terriccio. Affettateli piuttosto sottilmente e tagliuzzateli. Sbucciate e affettate a velo lo scalogno, quindi mettetelo in una casseruola con il peperoncino e la foglia d'alloro.
CREMA DI PORCINI AL TIMO

UNITE 1,5 di d'acqua e fate stufare. Quando l'acqua sarà evaporata del tutto, aggiungete i porcini, mescolate e unite anche l'olio.

SALATE e distribuite i fiocchi d'avena sulla preparazione. Coprite con l litro d'acqua circa e, mescolando, portate a ebollizione. Abbassate la fiamma e lasciate sobbollire per circa 20 minuti, regolando di sale e incorporando verso fine cottura lo zafferano sciolto in un po' di brodo.

PULITE il timo e la maggiorana, poi tritateli grossolanamente e teneteli da parte. A fine cottura, eliminate l'alloro e il peperoncino, profumate con l'origano secco e le erbe tritate, infine servite subito lo zuppa in tavola.

VARIANTI APPETITOSE
l • Se avete la possibilità di raccogliere 1-2 foglie d'alloro tenere e piccole, appena germogliate, tritatele e aggiungetele in cottura, senza eliminarle alla fine.
2• Invece dei porcini usate i finferli.

LA SCELTA GIUSTA 
FRESCHI O SURGElATI? I porcini freschi sono sicuramente i più gustosi per consistenza e aroma. Se però non è stagione, potete acquistare quelli surgelati. I migliori si travano già puliti e surgelati interi, in modo da poterne riconoscere la qualità a vista. In questo caso fateli scongelare parzialmente, affettateli e cucinateli quando sono ancora rigidi. In commercio si travano anche i porcini già affettati in pratiche confezioni.

11/01/14

MINI SPIEDINI AROMATICI

POTETE PREPARARE QUESTO ANTIPASTO IN ANTICIPO PER POI SERVIRLO FREDDO. È IDEALE PER UN BUFFET, SERVITO INSIEME A PIZZETTE E TARTINE.160 kcal per porzione

Ingredienti per 4 porzioni • 5 TACCOLE • 1 CIUFFO DI PREZZEMOLO • 5-6 FOGLIE DI MENTA • 1 SPICCH IO D'AGLIO • 1 SCALOGNO • 200 G DI CARNE MACINATA DI MANZO • 100 G DI CARNE MACINATA DI VITELLO • 3 CUCCHIAI DI OLIO EXTRAVERGINE D'OLIVA • 150 G DI YOGURT MAGRO • MEZZO CETRlOLO • 1 PIZZICO DI PEPERONCINO IN POLVERE • SALE

SPUNTATE le taccole, eliminate il filamento, lavatele e lessatele in acqua salata a bollore per circa 10 minuti, finché saranno cotte al dente, quindi sgocciolatele. Mondate e lavate anche il prezzemolo e la menta, quindi tritateli con l'aglio e lo scalogno sbucciati, usando eventualmente un piccolo mixer.

METTETE in una terrina i due tipi di carne, amalgamatela con il trito aromatico, aggiungete un pizzico di sale e formate tante poipettine. Scaldate in un tegame l cucchiaio di olio, adagiatevi le polpettine e cuocetele per 8- 10 minuti, voltandole una volta e unendo un goccio d'acqua se necessario.

Mini spiedini aromatici
TAGLlATE a pezzetti le taccole, quindi infilatele sugli spiedini alternandole alle poi pettine. In una ciotola preparate la salsa allo yogurt: mescolatelo con l'olio rimasto, il cetriolo sbucciato e tritato, un pizzico di sale e uno di peperoncino. Portate in tavola i mini spiedini tepidi o freddi, insieme con la salsa servita a parte

VARlANTI APPETITOSE 
l• Peruna ricetta più veloce, al posto delle taccole infilate sugli spiedini dei piccoli cetriolini sottaceto oppure delle falde di peperone in agrodolce.
2• Sostituite il prezzemolo con un'altra erba aromatica a piacere, per esempio del timo.

L'IDEA VELOCE 
POLPETTINE DI R.ICOTTA Per 4 porzioni: impostote 200 g di ricotta con 100 g di prosciutto cotto tritato, 3-4 cucchiai di formaggio parmigiano grattugiato e l cucchiaio di prezzemolo tritato. Insaporite il composto con una gratttata di noce moscata, poi formate tante palline. Man mano che le preparate, rotolatele per metà nella paprica dolce in polvere e per l'altra metà in altro prezzemolo tritato. Sistemate le polpettine verdi e rosse su un vassoio e fenetele in frigorifero fino al momento di servire.

07/01/14

POLPETTE DI SALMONE

QUESTI DELIZIOSI BOCCONCINI, TENERI E SOFFICI, PIACERANNO ANCHE AI PIÙ PICCOLI. POTRETE POI ACCOMPAGNARLI CON UN DELICATO CONTORNO DI PURÈ DI PISELLI.  431 kcal per porzione

Ingredienti per 4 porzioni  • 600 G DI FILETTO DI SALMONE FRESCO • 1 PICCOLA CIPOLLA ROSSA • 3 STELI DI ERBA CIPOLLINA • 1 RAMETTO DI ROSMARINO • 3 FOGLI E DI SALVIA • 30 G DI CAPPERI SOTTO SALE • 5 FETTE DI PANCARRÉ • 1 PIZZICO DI PEPERONCINO IN POLVERE • 40 G DI OLIVE VERDI •1UOVO • 4 CUCCHIAI DI OLIO EXTRAVERGINE D'OLIVA • 1 DL DI VINO BIANCO SECCO • SALE E PEPE

SBUCCIATE la cipolla, lavatela e affettatela. Mondate, lavate e asciugate l'erba cipollina, il rosmarino e lo salvia. Staccate gli aghi del rosmarino e tritatelo insieme con le altre due erbe. Mettete a bagno i capperi dopo averi i sciacquati per eliminare il sale.

PASSATE al mixer 3 fette di pancarré con il peperoncino e trasferitele su un piatto. Frullate il salmone con il pane rimasto, le olive precedentemente snocciolate, i capperi sciacquati e sgocciolati, l'uovo, sale e pepe, quindi trasferitelo in una ciotola.
polpettine di salmone

FORMATE tante polpette grandi come un'albicocca, passatele nel pane al peperoncino e tenetele da parte. Scaldate l'olio in un grande tegame, unite la cipolla e le erbe aromatiche e fatele insaporire; adagiatevi le polpette di salmone e cuocetele a fiamma media per 6-7 minuti, finché saranno ben dorate su tutti i lati. Bagnate con il vino e lasciate evaporare. Servite le polpette ben calde

VARIANTI APPETITOSE 
1• Seguendo lo stesso procedimento potete preparare deliziose polpettine di nasello.
2• Per un gusto diverso aromatizzate le polpette con 1ciuffo d'aneto tritato, aggiungendolo a fine cottura.

L'IDEA VELOCE: POLPETTINE DI TONNO 
Per 4 porzioni: frullote nel mixer 300 g di tonno sottolio sgocciolato con 3 fette di poncarré, le foglioline di 1 ciuffo d'origano fresco, 1o2 olive verdi snocciolate,1 spicchio d'aglio fresco, 2 cucchiai di pecorino grattugiato, 1 uovo, sale e pepe. Trasferite il tutto in una ciotola e amalgamatevi un po' di pangrattato se l'impasto fosse froppo morbido. Formate tante polpettine e cuocetele in tegame con 4 cucchiai di olio caldo per 5-6 minutt finché saranno dorate in modo uniforme. Decorate con aneto e fettine di limone.

03/12/13

TORTA DI SCAROLA E FIORI DI ZUCCA

Antipasto per otto persone o piatto unico per quattro: scegliete voi come servire questa croccante sfoglia, gustosa e ricca di fibre. Attenzione se ne fate un antipasto, ha 301 kcal per porzione

Ingredienti per 8 porzioni
2 dischi di pasta sfoglia pronta • 2 grossi cespi di scarola • 12 fiori di zucca (sostituire con carote gratuggiate se non sono reperibili i fiori di zucca) • 2 cucchiai di olio EVO • 3 spicchi d'aglio • 1 pizzico di peperoncino in polvere • 2 uova e un tuorlo • 40 gr di pecorino romano grattugiato • 1 cucchiaio di semi di sesamo • sale.

Torta salata di scarola
PULITE i fiori velocemente sotto l'acqua, eliminate il pistillo e tenetene da porte i più belli. Poi riducete a striscioline le corolle. Mondate la scarola, spezzettatela con le mani, lavatela e sgrondatela, quindi tritatela grossolanamente con lo mezzaluna o con il coltello trinciante.

SCALDATE l'olio in un tegame, insaporitevi gli spicchi d'aglio schiacciati e, quando tendono a diventare trasparenti, aggiungete la scarola; salate, aggiungete il peperoncino e cuocete per circa 5 minuti.

ELIMINATE l'aglio (se vi piace lasciatelo e schìccciatelo bene con una forchetta in modo da sminuzzorlo). Unite i fiori di zucca e cuocete altri 2-3 minuti. Raccogliete lo scarola con i fiori di zucca in una terrina. Incorporatevi le 2 uova intere e il pecorino, amalgamando bene il tutto.

FODERATE una tortiera con carta da forno. Sistemate il primo disco di pasta, bucherellate la superficie e versatevi il composto di scorola. Livellatelo e coprite con il secondo disco di pasta, sigillando i bordi. Bucherellate di nuovo e spennellate con il tuorlo sbattuto con un goccio d'acqua.

COSPARGETE con il sesamo e cuocete in forno caldo a 200°C per circa 25 minuti. Lasciate intiepidire, affettate e servite, decorando a piacere con i pistilli dei fiori di zucca.

VARIANTI APPETITOSE 
1-• Sostituite lo scorola con circa 800 g di zucchine, tagliate a rondelle e schiacciate con lo forchetta una volta che sono cotte.
2• Il risultato è ottimo anche con 4 cespi di insalata belga, cotti come lo scorola.

02/12/13

Seduzioni a tavola: Crostini della Sirenetta


Seduzioni a tavola
Anche questo antipasto miei cari seduttori culinari non farà che diffondere la vostra fama. Tutti vorranno essere vostri ospiti e gustare queste seducenti ricette.

Ingredienti
500gr di vongole veraci
4 pomodori S.Marzano
olio extravergine d'oliva
vino bianco Doc
1 grosso ciuffo di basilico
5 spicchi d'aglio
peperoncino
3 foglie di alloro
2 fette di pane casereccio
sale 
farina
1 cespo di insalata

Mettete le vongole in una pentola con un po' di vino bianco, l'alloro e 2 spicchi d'aglio, aspettate che si aprano e lasciatele raffreddare, poi sgusciatele e filtrate il liquido di cottura. Tenete da parte una decina delle bivalve più grosse. Mettete a scaldare l'olio in una padella con 3 spichhi d'aglio e qualche foglia di basilico che farete appassire e poi toglierete.
Crostini con vongole

 Tagliate a dadini i pomodori cui avrete tolto i semi e uniteli alle vongole, che avrete nel frattempo versato nella padella. Levate gli spicchi d'aglio, salate (poco), spolverate di peperoncinoe fate cuocere dolcemente con il vino bianco il liquido di cottura delle vongole. Cuocete una decina di minuti, aspettate che i pomodori si sciolgano un po' (senza diventare sugo), infine spolverate appena di farinaper ottenere un composto cremoso e consistente. A questo punto potete surgelare il tutto.
Quando verrà il momento scongelate l'intingolo di vongole a bagnomaria, friggete (o tostate) le fette di pane divise in due, asciuatele e sistematele su un piatto coperto di foglie d'insalata. Tagliuzzate il ciuffo di basilico e mescolate con un po' d'olio, quindi adagatelo sulle fette di pane come base "verde" e su di esso distribuite il condimento di vongole e pomodori. E tra una foglia e ll'altra di insalata, guarnite il piatto con i gusci vuoti delle conchiglie (che avrete nel frattempo lavato e conservato), in modo da farle sembrare tante farfalline uscite  dal mare. NOn resta che farsi rinfrescare la gola da un bel Pinot grigio ghiacciato, se è già una calda giornata di primavera, e magari regalare riposo alla mente con un concerto per flauto di Vivaldi.
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