Tutto cominciò...: Nausea in Gravidanza: rimedi naturali efficaci: Capita molto sovente che nel primo trimestre della gravidanza la nausea sia un problema molto fastidioso che crea non pochi problemi. La cau...
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16/04/15
04/11/14
India | Brucia i genitali con pinze infuocate allo stupratore della figlia
Pubblicato da
Romolo Benedetti
Quando un padre ha saputo che la figlia stuprata era rimasta incinta, ha invitato a casa il suo stupratore e lo ha evirato con delle pinze infuocate. La vittima non ha resistito alle torture ed è deceduta.
Si dice in genere che “la vendetta è un piatto che si mangia freddo”; questa volta invece sembra sia stato molto, ma molto caldo, per lo meno per la vittima. E’ successo in India, teatro sempre più spesso di stupri ai danni di donne, nella zona di Khajuri Khas facente parte dell'area metropolitana di Nuova Delhi.
Circa tre mesi fa una ragazzina di 14 anni, in un momento in cui era sola in casa, era stata violentata da un suo vicino di nome Omkar Singh, un commesso viaggiatore di 45 anni, rimanendo incinta. La ragazza ha taciuto il fatto fino a quando non si è accorta della gravidanza. A questo punto ha raccontato tutto al genitore il quale, forse mosso dal dolore per quanto avvenuto alla propria figlia, ha messo in atto la sua vendetta verso il suo stupratore.
Con la scusa di un invito a cena ha fatto entrare in casa la vittima e, dopo averlo immobilizzato legandolo ad una sedia, ha cominciato a seviziarlo bruciandogli i genitali con le pinze ardenti fino a fargli perdere i sensi, per poi strangolarlo. Dopo il fatto si è recato negli uffici della polizia per costituirsi. “ Non avevo intenzione di ucciderlo – avrebbe detto agli agenti - all'inizio ho bruciato i suoi genitali e lui ha urlato dal dolore. Poi l'ho fatto una seconda volta e ha cominciato a tremare.
Infine quando ho utilizzato nuovamente le pinze infuocate non si è più mosso.”
Dopo la confessione gli agenti hanno inviato una pattuglia nell’abitazione dell’uomo e hanno trovato il corpo martoriato della vittima, imbavagliato e con le mani legate, e aveva numerose bruciature sullo stomaco e sulle parti intime. Hanno altresì avvertito i familiari della stessa. Il padre della ragazzina, che è stato prontamente arrestato, ha dichiarato che ha deciso di farsi giustizia da solo perché voleva difendere l’onore della figlia.
Si dice in genere che “la vendetta è un piatto che si mangia freddo”; questa volta invece sembra sia stato molto, ma molto caldo, per lo meno per la vittima. E’ successo in India, teatro sempre più spesso di stupri ai danni di donne, nella zona di Khajuri Khas facente parte dell'area metropolitana di Nuova Delhi.
Circa tre mesi fa una ragazzina di 14 anni, in un momento in cui era sola in casa, era stata violentata da un suo vicino di nome Omkar Singh, un commesso viaggiatore di 45 anni, rimanendo incinta. La ragazza ha taciuto il fatto fino a quando non si è accorta della gravidanza. A questo punto ha raccontato tutto al genitore il quale, forse mosso dal dolore per quanto avvenuto alla propria figlia, ha messo in atto la sua vendetta verso il suo stupratore.
Con la scusa di un invito a cena ha fatto entrare in casa la vittima e, dopo averlo immobilizzato legandolo ad una sedia, ha cominciato a seviziarlo bruciandogli i genitali con le pinze ardenti fino a fargli perdere i sensi, per poi strangolarlo. Dopo il fatto si è recato negli uffici della polizia per costituirsi. “ Non avevo intenzione di ucciderlo – avrebbe detto agli agenti - all'inizio ho bruciato i suoi genitali e lui ha urlato dal dolore. Poi l'ho fatto una seconda volta e ha cominciato a tremare.

Dopo la confessione gli agenti hanno inviato una pattuglia nell’abitazione dell’uomo e hanno trovato il corpo martoriato della vittima, imbavagliato e con le mani legate, e aveva numerose bruciature sullo stomaco e sulle parti intime. Hanno altresì avvertito i familiari della stessa. Il padre della ragazzina, che è stato prontamente arrestato, ha dichiarato che ha deciso di farsi giustizia da solo perché voleva difendere l’onore della figlia.
06/10/14
Presto un figlio per Beatrice Valli? | Marco Fantini già pronto a fare il papà
Pubblicato da
Vito Ienna
Presto sarà mamma la bella Beatrice Valli? A dare corpo a questa ipotesi di presunta gravidanza dell'ormai ex corteggiatrice della popolare trasmissione condotta da Maria De Filippi, ci pensa uno scatto poi pubblicato dalla stessa protagonista nel suo profilo Instagram.
La foto che ritrae Beatrice dinanzi ad uno specchio in un provocante completino intimo, è stata scattata durante un servizio fotografico di una marca di intimo, che lei afferma amare molto.
I suoi ammiratori, aldilà dell'inequivocabile sensualità e bellezza non hanno potuto fare a meno di notare un dubbio "pancino" che normalmente il corpo attraente di Beatrice non scopre cosi evidente. In tanti hanno cominciato a porre interrogativi alla presunta gestante se cosi fosse realmente, oppure se l'ex tronista di Uomini e donne avesse approvato questi scatti sensuali vista la sua conosciuta gelosia, non ricevendo però nessuna risposta diretta dalla ragazza.

Che i due colombi stiano aspettando di dare la buona nuova riguardo l'arrivo di un bimbo proprio nello studio televisivo dove è nato il loro amore? Non rimane che aspettare le news della puntata nella quale saranno ospiti speciali gli amatissimi Marco Fantini e Beatrice Valli.
04/10/14
Treviso | Genitori precoci (12 anni lui, 13 lei) si preparano agli esami di licenza media.
Pubblicato da
Romolo Benedetti
Una storia nata sui banchi di scuola addirittura tre anni fa, quella di Daniele e Francesca, nomi di fantasia, 12 anni lui e 13 lei, e terminata con la nascita del loro figlio che ora ha tre mesi. Ora la neo mamma ha compiuto 14 anni ed ha potuto così riconoscere il figlio. E’ accaduto in Veneto, esattamente in provincia di Treviso.
Tutto il periodo della gravidanza della neo mamma è stato molto riservato, protetto da occhi e orecchi indiscreti, sia in ambiente familiare che in ambito scolastico; infatti pochissime persone erano al corrente di quello che stava succedendo ai due neo genitori, i parenti più stretti ed alcuni dirigenti scolastici. Per questo nella zona dove abita Francesca molte persone sono cadute dalle nuvole quando, passando davanti alla sua casa, hanno visto quel fiocco azzurro campeggiare sulla porta d’ingresso, anzi, alcuni avevano creduto che fosse nato un fratellino alla ragazzina. A scuola professori e compagni di classe erano all’oscuro di tutta la vicenda, ma da quando la notizia è diventata di dominio pubblico questi ultimi non fanno altro che girare continuamente in bicicletta davanti alla casa della loro compagna di classe e neo mamma. E Daniele? Il neo papà si è comportato fin da subito come un adulto, assistendo addirittura alla nascita di suo figlio e rimanendo vicino alla sua fidanzatina, ed ora che è iniziata la scuola, terminate le lezioni, salta in sella alla sua bici e corre dai suoi due tesori. La nascita del bambino è stata una gioia oltre che per i neo genitori, anche per i giovanissimi nonni ( più o meno quarantenni), i quali, dopo il momento di choc iniziale, hanno affrontato la situazione come una cosa assolutamente naturale, e si adoperano per aiutare in tutti i modi i giovani genitori che quest’anno si dovranno preoccupare, oltre che del nuovo arrivato, anche degli esami di licenzia media. (immagine presa dal web)

23/09/14
Stiamo attenti ad oggetti di uso comune: contengono gli Ftalati
Pubblicato da
Galadriel
Alla base del meccanismo che scatena dell'asma potrebbero esserci due comuni ftalati utilizzati per la realizzazione di composti chimici impiegati per oggetti di uso comune in casa , specialmente nei bambini anche se l'esposizione avviene durante la gestazione.
Lo ha dimostrato, per la prima volta uno studio realizzato dai ricercatori del Columbia Center for Children's Environmental Health presso la Mailman School of Public Health che hanno pubblicato i risultati delle loro ricerche sulla rivista 'Environmental Health Perspectives'. Le loro ricerche hanno rivelato che i bambini nati da madri esposte durante la gravidanza a livelli piu' elevati di queste specifiche sostanze chimiche, butilbenzilftalato (BBzP) e di-n-butil ftalato (DNBP) hanno avuto un 72 per cento e il 78 per cento di aumento del rischio di sviluppare l'asma tra 5 e 11 anni rispetto ai nati da madri con bassi livelli di esposizione.L'utilizzo degli fatalati è ampio, dai profumi sintetici a contenitori di plastica alimentare, pavimenti in vinile, repellente per insetti, tende da doccia, anche volanti e cruscotti ("odore di macchina nuova" contiene ftalati). Dal 2009, alcuni ftalati, tra cui BBzP e DnBP-sono stati banditi dai giocattoli per bambini e articoli per l'infanzia negli Stati Uniti. Ma non sono state prese misure precauzionali per proteggere il feto in via di sviluppo avvertendo donne in stato di gravidanza al pericolo delle esposizioni potenziali.
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ftalati |
I ricercatori hanno seguito 300 donne in gravidanza e dei loro bambini. I livelli di esposizione a ftalati sono stati misurati attraverso metaboliti chimici nelle urine. I campioni sono stati raccolti dalle madri durante il terzo trimestre e nei bambini di eta' 3, 5, e 7 anni. Quasi un terzo dei bambini (94) ha sviluppato l'asma. Altri 60 bambini avevano una storia di respiro sibilante e di altri sintomi simili all'asma senza una diagnosi di asma. In questo gruppo anche i ricercatori hanno trovato un legame tra l'esposizione prenatale ai DnBP e i sintomi.
16/09/14
Spezie in cucina: Rosmarino e Salvia.
Pubblicato da
Romolo Benedetti
Il ROSMARINO è una pianta appartenente alla famiglia delle Lamiacee, è originaria dei Paesi mediterranei e possiamo trovarlo lungo i litorali del mar Mediterraneo, infatti ros marinus in latino significa rugiada marina. È una pianta sempreverde con fusto legnoso e foglie aghiformi, spesso con fiori, acheni di colore azzurro-violetto presenti per quasi tutto il corso dell’anno. Prima del XVIII secolo era utilizzato soprattutto come erba officinale, oggi viene usato in tutte le cucine per dare sapore e profumo a molte pietanze, siano queste a base di carne, pesce, patate o addirittura per insaporire pane torte rustiche e focacce.
In diverse regioni è uso comune impiegare il rosmarino per aromatizzare olio e aceto, grazie alla presenza di olio essenziale contenente il pinene, il limonene, il conforene, flavonoidi, tannini, canfora, acido rosmarinico, acidi fenolici ecc. In fitoterapia il rosmarino viene impiegato per trattare la diarrea, le mestruazioni troppo abbondanti, per il mal di testa e come antidepressivo. La SALVIA La salvia, come il rosmarino è una pianta sempreverde che appartiene alla famiglia delle Lamiacee, ha foglie ovali e anche lei fiori azzurro-violacei. In latino il suo nome deriva da Salvus, che significa sano, salvo, infatti la salvia era conosciuta già nell’antichità dove veniva stimata per le sue proprietà medicinali. Tra i fornelli la salvia viene spesso usata in combinazione col rosmarino per la farcitura di carni e da sola per aromatizzare formaggi, burro e zuppe varie. Come fitoterapico è un ottimo rimedio contro le patologie delle alte vie respiratorie e come antiglicemico. E’ da sconsigliare nelle donne in gravidanza in quanto in tempi lontani era usato per favorire le contrazioni uterine nei parti difficili.(immagini prese dal web)

02/09/14
Parto in acqua benefici e rischi
Pubblicato da
Anonimo
La ricerca sui benefici di una nascita in acqua non è anche molto chiara. Alcuni studi hanno dimostrato diversi benefici per le mamme, mentre altri rimangono scettici e sconsigliano. Tuttavia, molte persone credono che un parto in acqua possa offrire alle mamme un ambiente rilassante e naturale per la consegna del proprio nascituro.
Sono diversi gli ospedali che si stanno atrezzando e offrono il parto in acqua, ma prima di decidere sono convinto sia utile conoscere i benefici e i rischi.
Nel corso di un parto in acqua che avviene in un ospedale, la mamma e il bambino avranno le stesse attenzione che si usano in un letto d'ospedale, con i seguenti benefici:
- Un parto in acqua può dare alla mamma un senso di controllo sulla consegna del suo bambino.
- L'acqua fornisce galleggiabilità naturale, che fa provare alla madre una senazione di leggerezza.
- L'acqua rilassa la mamma e gli permette di concentrarsi meglio sulla nascita.
- L'acqua rilassa i muscoli della mamma e migliora il flusso sanguigno.
Si usa uno speciale dispositivo chiamato: Doppler subacqueo che tiene monitorato il battito cardiaco del bambino ed è inoltre possibile ricevere farmaci attraverso una flebo mentre si è in acqua
Ogni donna deve anche sapere che può prendere in considerazione un parto in acqua se ha avuto una gravidanza sana e priva di complicazioni e deve sapere anche queste cose:
Ogni donna deve anche sapere che può prendere in considerazione un parto in acqua se ha avuto una gravidanza sana e priva di complicazioni e deve sapere anche queste cose:
- Non ci sono state infezioni o sanguinamenti eccessivi.
- Non ci sono state delle complicazioni durante la gravidanza, quali: la preeclampsia o batteri nel sangue, chiamata anche tossiemia.
- Non si ha l'herpes, infatti l'infezione può passare al bambino attraverso l'acqua.
- La gravidanza è a termine, o dopo le 39 settimane e se si hanno gemelli o altri multipli, o se il bambino è in posizione podalica con i piedi pronti ad uscire prima del bambino, è meglio sentire il parere dell medico se un parto in acqua è sicuro per voi.
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Parto in acqua |
09/07/14
Dopo il parto... come prima
Pubblicato da
Galadriel
RECUPERARE LA LINEA Il segreto? Costanza e impegno negli esercizi ritornare alla forma del periodo pre-gravidanza non è un sogno.
Bisogna eseguire una ginnastica mirata e un regime dietetico adeguato. Ma cosa è successo al corpo durante la "dolce attesa"?
In gravidanza l'attività ormonale può rendere più cedevoli le fasce muscolari dell'intestino dell'uretere e delle vene, e a questa situazione si accompagna un aumento del volume dell'addome, dovuto alle alterazioni che le funzioni intestinali subiscono in gravidanza. Nella seconda metà della gravidanza è poi possibile che si verifichi la comparsa di smagliature cutanee, simili a striature rossastre, a livello di addome, glutei, inguine e mammelle. Se quindi il parto è stato spontaneo, è possibile cominciare la ginnastica già dopo una settimana. Se è stato spontaneo ma con episiotomia, è bene aspettare due settirnane sempre se non si avverte dolore in sede di sutura. Per il cesareo occorre invece un mese. Gli esercizi vanno eseguiti tre-quattro volte a settimana, completando il prograrnrna con il nuoto. Durante l'allenamento si sconsigliano gli esercizi per rassodare il seno e quelli con i pesi.
1. Per l'addome: Supine a terra con i piedi in posizione a martello, sollevare solo la testa. Eseguite 3 serie di 20 ripetizioni ciascuna.
2. Giro vita e cosce: Sdraiate su un fianco, sollevate e abbassate la gamba lateralmente. È utile per rimodellare il giro vita e snellire le cosce. 3 serie di 20 ripetizioni ciascuna.
3. Glutei: Mettetevi in ginocchio ed estendete indietro la gamba. Sempre 3 serie di 20 ripetizioni ciascuna.
4. Per rinforzarsi: In un programma di ginnastica dopo-parto non possono mancare gli esercizi per rinforzare il perineo e prevenire i problemi di incontinenza. Sdraiatevi a terra, contraete la muscolatura del bacino per 5 secondi e rilasciatela espirando per altri 15 secondi. Eseguite 20 serie. Per controllare l'efficacia della contrazione bisogna esercitarsi durante la minzione a contrarre i muscoli fino ad arrestare il flusso
Bisogna eseguire una ginnastica mirata e un regime dietetico adeguato. Ma cosa è successo al corpo durante la "dolce attesa"?
In gravidanza l'attività ormonale può rendere più cedevoli le fasce muscolari dell'intestino dell'uretere e delle vene, e a questa situazione si accompagna un aumento del volume dell'addome, dovuto alle alterazioni che le funzioni intestinali subiscono in gravidanza. Nella seconda metà della gravidanza è poi possibile che si verifichi la comparsa di smagliature cutanee, simili a striature rossastre, a livello di addome, glutei, inguine e mammelle. Se quindi il parto è stato spontaneo, è possibile cominciare la ginnastica già dopo una settimana. Se è stato spontaneo ma con episiotomia, è bene aspettare due settirnane sempre se non si avverte dolore in sede di sutura. Per il cesareo occorre invece un mese. Gli esercizi vanno eseguiti tre-quattro volte a settimana, completando il prograrnrna con il nuoto. Durante l'allenamento si sconsigliano gli esercizi per rassodare il seno e quelli con i pesi.

2. Giro vita e cosce: Sdraiate su un fianco, sollevate e abbassate la gamba lateralmente. È utile per rimodellare il giro vita e snellire le cosce. 3 serie di 20 ripetizioni ciascuna.
3. Glutei: Mettetevi in ginocchio ed estendete indietro la gamba. Sempre 3 serie di 20 ripetizioni ciascuna.
4. Per rinforzarsi: In un programma di ginnastica dopo-parto non possono mancare gli esercizi per rinforzare il perineo e prevenire i problemi di incontinenza. Sdraiatevi a terra, contraete la muscolatura del bacino per 5 secondi e rilasciatela espirando per altri 15 secondi. Eseguite 20 serie. Per controllare l'efficacia della contrazione bisogna esercitarsi durante la minzione a contrarre i muscoli fino ad arrestare il flusso
25/03/14
IODIO un raro elemento
Pubblicato da
Galadriel
M è vero che l'uso eccessivo del sale iodato può essere pericoloso? Quale quantità di sale iodato è consigliata senza che si verifichino effetti indesiderati o collaterali?
Lo iodio è un elemento raro nella crosta terrestre ma importante per il nostro organismo perché rappresenta un costituente essenziale degli ormoni tiroidei, triiodotironina, (T3) e tetraiodotironina (tiroxina o T4). Per produrre la quantità di ormoni tiroidei di cui ha bisogno, il nostro organismo deve assumere ogni giorno circa 150 microgrammi di iodio (meno i bambini e più le donne in gravidanza) e se la quantità è significativamente ridotta la ghiandola tiroidea reagisce ingrossandosi, producendo il gozzo.
28/02/14
La Rossa di Sicilia. Un pieno di salute.
Pubblicato da
Unknown
E' risaputo che le arance contengono Vitamina C e sono fortemente consigliate per rafforzare il sistema immunitario e prevenire raffreddore e influenza. Pochi sanno, però, che c'è un tipo di arancia in particolare, che contiene un alto tasso di Vitamina C, circa il 40% rispetto le altre. Si tratta della Rossa di Sicilia IGP.
La Rossa, infatti, contiene nella polpa dei pigmenti chiamati antociani. Questi, oltre a conferirle un colore rosso intenso appunto, sono ricchi di flavonoidi, acido ascorbico e antiossidanti.
I Flavonoidi sono composti chimici di origine naturale con proprietà
antiossidanti, garantiscono il funzionamento ottimale del fegato, permettono di
prevenire malattie cardiovascolari, infiammatorie e, addirittura, alcune forme di
tumore. Hanno la capacità di bloccare i danni causati dai
radicali liberi ma anche reumatismi, cefalee, le forme cronico-degenerative e l'invecchiamento dell'organismo.

Le arance rosse IGP, inoltre, presentano un contenuto maggiore di minerali quali calcio, selenio, magnesio, potassio, ferro ed una elevata concentrazione di acqua, circa l'87%. E ancora vitamine B1 e B2. Grazie a questo cocktail benefico e alle proprietà nutrizionali, sono consigliate nelle diete delle donne in gravidanza o in menopausa, per la prevenzione di malattie respiratorie, per la crescita e la sviluppo sano dei bambini.
Coltivata nell'area compresa tra Siracusa, Catania ed Enna, la qualità dell'arancia rossa di Sicilia deriva dalla stretta connessione tra fattori climatici, ambiente e proprietà del terreno. Coltivata altrove, cioè, non avrebbe le stesse caratteristiche che l'hanno resa la migliore e la più apprezzata in tutto il mondo.
Tre le varietà in commercio: Moro, Tarocco e Sanguinello. E...diffidate dalle imitazioni.
Sudan | rischia la lapidazione per adulterio 18enne stuprata dal branco.
Pubblicato da
Romolo Benedetti
Una storia a dir poco sconvolgente e della quale ci giunge notizia dal Sudan. Una ragazza 18enne etiope che vive in Sudan rischia di essere uccisa per lapidazione perché accusata di adulterio. La giovane, sposata, quando era incinta di tre mesi è stata stuprata da sette uomini a Khartoum, lo scorso agosto. Adesso la giovane è divorziata ed è incinta al nono mese, ma è anche accusata di adulterio e prostituzione, nonostante sia stata lei ad aver subito la violenza.
Non solo: alla ragazza le è stato impedito di sporgere denuncia formale per lo stupro subito. Anche i suoi assalitori sono stati arrestati dopo che, 6 mesi dopo lo stupro, hanno diffuso il video della violenza su WhatsApp. Essi sono incriminati di adulterio, atti osceni e diffusione di materiale indecente. In difesa della 18enne è scesa in campo l'Iniziativa strategica per le donne nel Corno d'Africa (Siha), che chiede l'immediato rilascio della giovane donna che sembra aver dormito in una cella della stazione di polizia senza materasso o cibo adeguato anche al suo stato di gravidanza. Siha, inoltre, accusa le autorità sudanesi di aver agito in maniera discriminatoria poiché la donna è un'immigrata etiope. La ragazza sostiene da mesi la sua innocenza e di aver subito le violenze, ovviamente, contro la sua volontà.

22/02/14
La voce della mamma aumenta le capacità cognitive dei neonati prematuri
Pubblicato da
Lifarnur
E' ormai assodato che durante la gravidanza, la voce della mamma influenza non poco il nascituro, per questo è bene che durante questa delicata fase la futura mamma parli con il proprio bambino, fino al momento del parto. Un recentissimo studio "Adult Talk in the Nicu (neonatal intensive care unit) with Preterm
Infants and Developmental Outcomes" condotto da Betty Vohr, direttore
del Women & Infants' Neonatal Follow-Up Program, ha dimostrato che per i neonati prematuri ascoltare la voce della madre sin dalla terapia
intensiva influisce significativamente sulle capacita' cognitive e di
linguaggio del piccolo gia' dai sette mesi in poi.
I risultati della ricerca rivelano che il quantitativo di parole delle mamme, al quale i bimbi in terapia intensiva sono esposti a partire dalle trentadue-trentasei settimane, costituisce un forte fattore predittivo delle abilita' cognitive e linguistiche del neonato fino a diciotto mesi. In particolare, ogni cento parole per ora in piu' dalle trentadue settimane in poi, e' risultato associato a un aumento di due punti nelle capacita' di linguaggio a un anno e mezzo. Si tratta di una strategia per favorire il normale sviluppo dei neonati prematuri a basso costo da una prospettiva sanitaria e semplice da promuovere. La ricerca e' stata pubblicata sulla rivista 'Pediatrics'.
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Neonato prematuro |
I risultati della ricerca rivelano che il quantitativo di parole delle mamme, al quale i bimbi in terapia intensiva sono esposti a partire dalle trentadue-trentasei settimane, costituisce un forte fattore predittivo delle abilita' cognitive e linguistiche del neonato fino a diciotto mesi. In particolare, ogni cento parole per ora in piu' dalle trentadue settimane in poi, e' risultato associato a un aumento di due punti nelle capacita' di linguaggio a un anno e mezzo. Si tratta di una strategia per favorire il normale sviluppo dei neonati prematuri a basso costo da una prospettiva sanitaria e semplice da promuovere. La ricerca e' stata pubblicata sulla rivista 'Pediatrics'.
11/02/14
Miracolo o falsità? L'1 % delle donne che partoriscono si dichiara vergine! Già...è il caso di dire: "dicono tutte cosi!"
Pubblicato da
Vito Ienna
Miracolo o falsità? L'1 % delle donne che partoriscono si dichiara vergine! Già...è il caso di dire: "dicono tutte cosi!"
La percentuale delle donne incinte che afferma di non aver mai avuto un rapporto intimo, reputandosi immacolate, è del 1%. Si tratta di un miracolo oppure di una mezogna? In base ad una ricerca effettuata dalla University of North Carolina e pubblicata sul British Medical Journal, l’1 % delle donne che partoriscono, dichiara la propria verginità. Dopo aver analizzato attentamente i dati ottenuti dalle interviste effettuate a 7.870 donne, gli autori affermano che circa l’1% di esse giura di essere rimasta incinta senza avere avuto rapporti intimi.
La maggior parte delle donne incinte che dichiarano di essere vergini sono ragazze giovani, adolescenti, che non hanno mai avuto nessun colloquio con la propria famiglia sulla procreazione e la contraccezione e donne che hanno firmato contratti di castità. L’articolo, intitolato“Like a virgin (mother)”, non vuole essere ironico ma mira a far riflettere sul fatto che quando si tratta di approfondire temi sensibili e delicati, la raccolta di dati per la ricerca include un numero maggiore di errori e bugie che possono pilotare le indagini in maniera errata.
Miracolate o bugiarde? È esperienza molto comune fra medici che, soprattutto nella fase di conoscenza del paziente, si ritrovano ad ascoltare vere e proprie falsità. Secondo gli specialisti si tratta di bugie emotive, non lucide, che vengono dette per vergogna e per la paura di essere giudicati. Le donne fanno di tutto per guadagnare la stima dei medici e di tutte le persone che le circondano. Tutto dipende anche dal modo di essere delle persone, dall’importanza che attribuiscono alla cultura, alle credenze e alla tradizione.
La percentuale delle donne incinte che afferma di non aver mai avuto un rapporto intimo, reputandosi immacolate, è del 1%. Si tratta di un miracolo oppure di una mezogna? In base ad una ricerca effettuata dalla University of North Carolina e pubblicata sul British Medical Journal, l’1 % delle donne che partoriscono, dichiara la propria verginità. Dopo aver analizzato attentamente i dati ottenuti dalle interviste effettuate a 7.870 donne, gli autori affermano che circa l’1% di esse giura di essere rimasta incinta senza avere avuto rapporti intimi.
La maggior parte delle donne incinte che dichiarano di essere vergini sono ragazze giovani, adolescenti, che non hanno mai avuto nessun colloquio con la propria famiglia sulla procreazione e la contraccezione e donne che hanno firmato contratti di castità. L’articolo, intitolato“Like a virgin (mother)”, non vuole essere ironico ma mira a far riflettere sul fatto che quando si tratta di approfondire temi sensibili e delicati, la raccolta di dati per la ricerca include un numero maggiore di errori e bugie che possono pilotare le indagini in maniera errata.
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Gravidanza |
09/02/14
Bumetanide: il farmaco che riduce il rischio di autismo in gravidanza
Pubblicato da
Lifarnur
Dell'autismo le cause sono complesse e non ben comprese. Secondo una ricerca dell'Aix-Marseille University di Marsiglia su modelli murini resi vulnerabili da questa patologia, un farmaco che riduce i livelli di cloruro in gravidanza diminuisce il rischio che il bambino soffra di autismo. In pratica, secondo quanto riporta lo studio pubblicato su 'Science', il composto somministrato in gravidanza ha impedito lo sviluppo di personalita' autistica nella prole dei topi. Tra i processi coinvolti e' emersa l'eccitazione prolungata dei neuroni del cervello.

In questa ottica, il Gaba, il principale neurotrasmettitore inibitorio del cervello, ha attirato l'attenzione di diversi gruppi di ricerca. Il Gaba in genere eccita i neuroni del cervello di un feto in crescita e li acquieta durante la nascita, tramite un "interruttore" mediato dall'ossitocina della madre che svolge un effetto protettivo durante il parto. In presenza di autismo questa interruzione non avviene e i neuroni restano eccitati. Questo perche' il cloruro - molecola di segnalazione chiave - si accumula in concentrazioni piu' elevate di quanto dovrebbe dentro i neuroni. Il nuovo studio ha dimostrato che il bumetanide, iniettato alle madri in gravidanza, e' in grado di ridurre i livelli di cloruro fino alle soglie appropriate e di ripristinare il meccanismo di interruzione del Gaba nei topi. La prole esposta a questo trattamento, somministrato un giorno prima della nascita, non sviluppa tratti di autismo. .
17/01/14
Della serie “Non sapevo di essere incinta”. Suora partorisce un bimbo
Pubblicato da
Romolo Benedetti

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