Il-Trafiletto
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26/03/15

Sicilia Regina all'Expo

Partner ufficiale di Expo 2015, la Sicilia coordinerà tutte le attività del Cluster Bio-Mediterraneo un'area dedicata alla dieta mediterranea e alla bio-diversità. Al cluster parteciperanno 12 dei 19 paesi che si affacciano sul bacino del Mediterrano: Albania, Algeria, Croazia, Egitto, Grecia, Libano, Libia, Malta, Montenegro, San Marino, Serbia e Tunisi.


Scelta per la sua collocazione geografia e per la sua tradizione storico-culturale, la Sicilia rappresenta proprio un trait-d’union tra l'Europa e i Paesi del Mediterraneo, territorio di aggregazione e contaminazione tra culture diverse.
Tema del cluster la Dieta Mediterranea, intesa appunto come Patrimonio Immateriale dell'Umanità, di cui la Regione è ambasciatrice universale.
Logo regione Sicilia all'EXPO


Protagonisti dei menù e dell'area market saranno, quindi, i prodotti siciliani: vini DOC, olii extravergine IGP, grano, pomodori Pachino, pesce, carne, dolci e, chiaramente, gli agrumi DOP e IGP: Limone di Siracusa, Limone Interdonato di Messina, Arancia Rossa di Sicilia e Bionda di Ribera, Mandarino di Ciaculli, individuato come presidio Slow Food.
Sono previste, inoltre, quattro mostre tematiche: “Le ceramiche mediterranee”, alla scoperta di una tradizione secolare di cui la Sicilia è rappresentante di rilievo (si pensi alle ceramiche di Caltagirone); "Il Viaggio di Ulisse", per conoscere le produzioni agricole dei vari paesi; "Il grano, il pesce, il vino e l’olio", mostra relativa al modo in cui questi alimenti sono stati declinati nelle varie etnie, "Lungo le rotte dei Fenici”, popolo da cui ha origine la dieta mediterranea.


Un'occasione eccellente per promuovere il Brand Sicilia attraverso la qualità e genuinità dei suoi prodotti; per valorizzarne cultura e tradizioni.
Così Ezechia Paolo Reale, assessore all’Agricoltura Regione Sicilia: "La Sicilia mostrerà ai visitatori la biodiversità del Mediterraneo con i suoi prodotti basati sulle attività fondamentali di pesca e agricoltura. Siamo orgogliosi di dare il nostro contributo di idee a una manifestazione che getterà un ponte tra culture”.


17/03/15

Tra le Braccia di Morfeo

Morfeo è la divinità greca del sonno, colui che ci accompagna nel mondo dei sogni. Abbandonarci alle sue braccia ovvero dormire bene è fondamentale per la nostra salute psicofisica e incide sulla qualità della vita.


L'igiene del Sonno contempla una serie di semplici norme di comportamento volte ad assicurare una sonno notturno ottimale.  
Quando il riposo notturno non è adeguato possono insorgere disturbi e patologie fastidiose, se non pericolose per la salute: 
  • Il sistema immunitario si indebolisce di circa il 25% dopo una sola notte in bianco.
  • Diminuiscono prontezza di riflessi e capacità di attenzione. Di conseguenza,ne risentono anche le prestazioni e la produttività nelle attività quotidiane.
  • Dormire male incide sull'umore causando irritabilità, insofferenza, in certi casi, aggressività.
  • Provoca perdita di memoria e invecchiamento precoce.
  • Causa scompensi metabolici favorendo obesità e diabete.
  • Nel corso del tempo, possono insorgere problemi di tipo psicologico quali ansia e depressione.
  • Nei bambini e negli adolescenti compromette le capacità cognitive e i livelli di apprendimento.
Per questi motivi, come sottolineano i medici dell'AIMS-Associazione Italiana Medicina del Sonno, è bene fare attenzione alla qualità del riposo notturno che dev'essere continuativo, profondo e avere una durata sufficiente. Per favorire il sonno, pertanto, è necessario:
Snoopy
  • Cenare in modo leggero, evitando pasti abbondanti o ad alto contenuto proteico. Con una cena leggera si favorisce l'assorbimento del Triptofano, un aminoacido che stimola la produzione di Serotonina, essenziale per la regolazione del sonno. 
  • Evitare di bere caffè, tè, cioccolata e altre bevande stimolanti.
  • Non bere alcolici per conciliare il sonno. Sebbene abbiano un effetto sedativo, durante le ore notturne possono causare risvegli che disturbano la continuità del riposo e produrre, perciò, un effetto contrario.
  • Evitare di fumare. Il fumo oltre ad oltre avere un effetto stimolante, decongestiona le vie respiratorie e può causare problemi di respirazione durante la notte
  • Prima di andare a dormire non svolgere attività fisica particolarmente intensa. Evitare anche attività troppo impegnative o coinvolgenti sul piano mentale come lavoro, studio, uso del computer, del cellulare e videogiochi.
  • Il riposo pomeridiano deve avere una durata massima di 30 minuti in modo da non alterare il ritmo naturale del ciclo sonno-veglia. Allo stesso modo evitare di addormentarsi nelle ore serali precedenti il sonno notturno.
  • Cercare di andare a dormire e svegliarsi ad orari regolari e costanti, in modo da evitare disfunzioni quali sonnolenza durante il giorno e insonnia la notte.
La durata del sonno varia in base all'età, agli individui e alle abitudini lavorative, tuttavia non deve mai superare una soglia minima.
Orientativamente per giovani adulti (18-25 anni) e adulti( 26-64 anni) la durata del sonno va dalle 6 alle 10 ore. Oltre i 64 anni di età la durata del sonno diminuisce, varia infatti dalle 5 alle 9 ore.
I bambini ( 6-13 anni) e gli adolescenti ( 14-17 anni) dovrebbero dormire in media dalle 7 alle 12 ore . Mentre per i più piccoli ( 3-5 anni) la durata va dalle 9 alle 14 ore.

Per un sonno ottimale non dimentichiamo che anche la camera da letto ha un ruolo importante, pertanto dev'essere confortevole, il più possibile silenziosa e pulita. 
Può essere utile usare una profumazione leggera a base di lavanda, che riduce la frequenza cardiaca e la pressione arteriosa, aiutando a rilassarsi. 
Infine, se la stanza non è molto silenziosa, si può ricorrere a un "rumore bianco" ovvero un rumore di sottofondo, continuo e omogeneo che argina i rumori improvvisi provenienti dall'esterno, creando una sorta di barriera sonora.
Il rumore bianco è utile soprattutto per conciliare il sonno dei più piccoli, ciò non toglie che sia un valido aiuto anche per gli adulti.


13/03/15

I Cento Passi della Memoria

"I Cento Passi" questo il titolo del meraviglioso film diretto da Marco T. Giordana, che narra la storia di Peppino Impastato, della voce libera di Radio Out, dell'eroica e appassionata lotta contro la Mafia di un ragazzo come tanti che non voleva arrendersi, che amava la sua terra tanto da lottare e morire per essa.

In ricordo di eroi come Peppino, in ricordo di tutti coloro che non si sono mai arresi e che hanno messo in gioco la propria vita anche per chi era troppo debole per farlo, per tutte le vittime della mafia, dal 1996 viene celebrata la Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, promossa dall'Associazione Libera. 

La manifestazione sarà celebrata, come ogni anno, il 21 marzo; palcoscenico della XX edizione sarà Bologna, scelta per il grande valore civile dimostrato dai cittadini in seguito all'attentato terroristico del 2 Agosto 1980, che causò 85 vittime. 

Nella regione, l'Emilia Romagna, che si attesta al primo posto tra le regioni settentrionali per la quantità di beni sequestrati alle mafie : circa 450, dall'agosto 2013 al luglio 2014, per un valore del 41% nelle regioni del Nord Italia.

Logo dell'Associazione
La Verità illumina la Giustizia, questo lo slogan della manifestazione che sarà animata da diverse iniziative. Solo attraverso la verità, il senso civico, l'onesta intellettuale e morale si può avere e ottenere giustizia. E' necessario fare luce sulla realtà devastante di tante stragi per le quali, ancora, non si è giunti ad una spiegazione.

Per questo motivo, quest'anno verranno celebrate le vittime delle stragi di Bologna, di Ustica e del genocidio di Srebrenica, quando durante la guerra in Bosnia, migliaia di musulmani bosniaci furono uccisi l'undici luglio del'95 dalle truppe serbo-bosniache nella zona protetta di Srebrenica che si trovava la tutela delle Nazioni Unite. Una vicenda complicata le cui responsabilità non sono state completamente accertate.

"Non è civile – sottolinea Don Luigi Ciotti , presidente di Libera – un paese in cui il 70% delle famiglie delle vittime di mafie e terrorismo non conosce la verità sulla morte dei propri cari, e quindi non ha giustizia". 
La verità può essere scomoda e fastidiosa, ma non per chi non ha nulla da nascondere, ed è l'unica arma che abbiamo per difenderci. Solo continuando a cercarla e pretenderla, solo continuando a indignarci e arrabbiarci di fronte all'orrore riusciremo a mantenere viva la nostra dignità, la nostra umanità. Saremo liberi.

Se chiudiamo gli occhi, se rimaniamo indifferenti, se riteniamo "normale" la presenza invadente e pericolosa della mafia in ogni aspetto della nostra quotidianità, allora abbiamo già perso. E non possiamo permettercelo, lo dobbiamo a chi si è battuto per noi, lo dobbiamo alle vittime, lo dobbiamo a noi stessi.


Tutte le informazioni relative all'evento sono di disponibili sul sito www.libera.it

19/06/14

21 Giugno: Sole e Vele spiegate per combattere la Leucemia

Sabato 21 giugno, con il solstizio d'Estate si celebra la nona edizione della Giornata Nazionale per la lotta contro la Leucemia e le altre malattie del sangue. Promossa dall'AIL, sarà un'occasione d'incontro, informazione e sensibilizzazione riguardo la patologia, le possibili cure e i modi per affrontarla e gestirla al meglio; la scelta della data non è casuale vuole essere, infatti, un messaggio di solidarietà, speranza e impegno da parte di tutti. 
La Leucemia è una sorta di tumore del sangue che interessa le cellule emopoietiche che si generano nel midollo osseo e da cui si originano i globuli rossi, i globuli bianche e le piastrine; a causa della malattia queste cellule cominciano a  proliferare in maniera anomala senza, però, diventare mature e ostacolando il corretto sviluppo e le funzionalità delle cellule sane. Successivamente, dal midollo osseo le cellule maligne defluiscono nei vari organi e tessuti, compromettendoli. Le cause precise della malattia sono ancora poco chiare, sono stati individuati, tuttavia, alcuni fattori di rischio che possono influire sull'insorgere o l'aggravarsi della leucemia: infezioni virali quali AIDS o mononucleosi, esposizione prolungata a prodotti chimici dannosi, predisposizione genetica, fumo, per citarne alcuni. Sabato sarà l'occasione per illustrare i progressi della ricerca scientifica in campo ematologico, i risultati raggiunti finora, i possibili trattamenti terapeutici e cure individuate. Nel corso di questi anni si è registrato un aumento delle possibilità di sopravvivenza e un miglioramento della qualità di vita dei soggetti affetti da leucemia e grazie ai farmaci che agiscono a livello molecolare, molti pazienti sono riusciti a guarire completamente, come ha spiegato Giuliana Mandelli, professore ordinario di ematologia al dipartimento di Biotecnologia della Sapienza di Roma.
Tra le varie iniziative sarà presentata  dall'AIL  la VI edizione di "Sognando Itaca",dedicata ai pazienti ematologici.  Un viaggio in barca a vela lungo le coste del Mar Adriatico che darà ai pazienti dei centri di ematologia di tutto territorio la possibilità di vivere l'esperienza di una regata amatoriale accompagnati da un team di esperti tra medici, infermieri volontari e skipper professionisti. 

09/06/14

Pet -Therapy e demenza senile

Presentata durante il quinto Congresso nazionale sui centri diurni Alzheimer, tenutosi a Pistoia, un'interessante ricerca che dimostra come, ancora una volta, i nostri amici a quattro zampe possano rendere la nostra vita decisamente migliore grazie alla loro presenza e il loro amore incondizionato. 












In questo caso la ricerca mostra come i cani possano migliorare le condizioni di salute degli anziani affetti da gravi forme di demenza senile come l'Alzheiemer. Protagonisti della ricerca due cuccioli: Gynni una golden di sette anni e Muffin un barboncino di tre; lo studio è stato condotto dall'Unità di Ricerca in Medicina dell’Invecchiamento dell’università di Firenze in collaborazione con Francesca Mugnai, presidente dell’associazione Antropozoa e responsabile all’ospedale pediatrico Meyer del progetto Pet-therapy. Dieci i pazienti coinvolti, tutti anziani ultrasessantenni affetti da demenza senile. La ricerca è stata suddivisa in due fasi, entrambe di tre settimane ciascuna; durante la prima fase i pazienti sono stati coinvolti in attività ludiche con il supporto di peluches, nelle settimane successive ai peluches sono stati sostituiti i due cuccioli. Nel corso della seconda fase si è potuto registrare come il contatto con Muffin e Gynni abbia notevolmente ridotto le sensazioni di ansia, tristezza, apatia e inattività determinando, al contrario, sensazioni di interesse e piacere; sensazioni che in caso di demenza senile sono indicatori decisivi della qualità di vita, come ha spiegato la Mugnai. Un altro elemento rilevante è che il miglioramento dell'umore nei pazienti si è osservato anche a distanza di ore dal test.  Da questi risultati si evince come, anche in questo caso come in altri già osservati, la pet-therapy sia molto efficace nel favorire, nei malati, la riattivazione dei meccanismi celebrali dell'attenzione, così come il ripristino delle attività motorie e percezioni tattili e risvegliare emozioni e sensazioni piacevoli.

23/05/14

Clean up the Med- Puliamo il Mediterraneo

Al via la campagna Clean Up the Med promossa da Legambiente in collaborazione con scuole, associazioni, istituzioni locali e volontari, dedicata alla pulizia di spiagge, scogliere, fondali marini.
L'iniziativa nasce nel 1995, si svolge nell'ultimo weekend  di Maggio e vede coinvolti 21 paesi che affacciano sul Mediterraneo tra cui, oltre l'Italia, Grecia, Turchia, Cipro, Francia, Spagna, Marocco, Tunisia; nell'iniziativa dedicata alla tutela e alla pulizia di coste e litorali. 
In Italia, numerosi gli appuntamenti in corso durante il weekend su tutto il litorale nazionale, dalla Liguria alla Sicilia, dalla Toscana alla Calabria, passando per Lazio, Marche, Basilicata e Puglia, nell'ambito  dell'operazione "spiagge pulite".
A partire da quest'anno, inoltre, tutti i rifiuti ritrovati saranno catalogati in base al tipo e alla quantità, in modo da poter individuare progetti ad hoc per il loro progressivo smaltimento. La campagna sarà anche l'occasione per promuovere il riciclo e la raccolta differenziata, il diritto di libero accesso alla spiagge e al mare e un turismo eco-sostenibile; per dire "no" alla pesca illegale, alla cementificazione selvaggia dei siti naturali, agli scarichi abusivi.
Mare, coste, litorali, biodiversità, fauna acquifera e non solo, fanno parte del nostro inestimabile patrimonio nazionale, sono una risorsa e un bene che appartiene a ciascuno di noi e che ciascuno di noi ha il dovere di tutelare e rispettare. Avere cura delle risorse e delle bellezze naturali del nostro Paese, significa aver rispetto e cura di noi stessi.
Questa volta,  quando andiamo a rilassarci in spiaggia o andiamo a fare un bel tuffo in acqua, pensiamoci due volte prima di buttare via la sigaretta o la carta del gelato o i fazzoletti o quant'altro, usiamo gli appositi contenitori. 
Lasciamo tutto pulito come vorremmo trovarlo...come dovrebbe essere, non è poi così difficile. 

07/05/14

Beviamo un caffè per vederci meglio

Un buon caffè, si sa, oltre ad essere un piacere ha anche diversi effetti benefici.  
Grazie alle sue componenti nutrizionali, aiuta la digestione e il buon funzionamento dell'apparato gastrico, facilità il metabolismo, riduce la sensazione di stanchezza e ci ricarica. Inoltre, diversi studi hanno mostrato come un consumo moderato aiuti a prevenire e ridurre il rischio di malattie croniche quali il morbo di Parkinson o l'Alzheimer, diabete e cirrosi epatica.
Il caffè oltre a contenere caffeina contiene altre importanti sostanze con proprietà antiossidanti e antinfiammatorie; tra queste l'acido clorogenico che, secondo uno studio condotto dalla Cornell University e pubblicato dal Journal of Agricultural and Food Chemistry, avrebbe effetti benefici sulla vista, aiutando a prevenire le patologie oculari dovute al danneggiamento della retina.  Dallo studio, infatti, è emerso che le cavie trattate con acido clorogenico non avevano subito danni alla retina dopo essere state sottoposte ad ossido di azoto; mentre le cavie cui non era stato somministrato l'antiossidante mostravano una forte infiammazione oculare.
Ulteriori studi chiariranno se acido clorogenico e  caffeina potranno essere usati in ambito medico come principio attivo per colliri e farmaci oftalmici.   
I caffeinomani (come la sottoscritta) hanno un motivo in più per bere caffè, ma senza esagerare. Non dimentichiamo che un consumo eccessivo può ribaltare la situazione, determinando problemi gastrici e cardiovascolari, ipertensione, insonnia e.... eccessivo nervosismo.

14/04/14

Sicilia: l'Olio alla conquista dell'IGP

Presentato dall'Assessorato Regionale alle Risorse Agricole e Alimentari il documento disciplinare per il riconoscimento del marchio IGP relativo all'Olio extravergine di Oliva "made in Sicily".  L'IGP - Indicazione Geografica Protetta- è un marchio riconosciuto dall'Unione Europea volto a garantire la qualità e la bontà dei prodotti alimentari e ad essere sinonimo di sicurezza per i consumatori finali. 
Il disciplinare IGP di Sicilia contempla una serie di criteri volti a certificare  la varietà e la provenienza delle olive, rigorosamente autoctone, così come tutte le fasi di produzione, trasformazione e bottling, oltre a prevedere delle norme specifiche per la tracciabilità. 
Attraverso la garanzia di un'origine controllata e certificata si vuole dare maggior valore all'olio d'oliva siciliano, favorirne la diffusione e promozione sul mercato internazionale e assicurarne la qualità e genuinità, evitando anche fenomeni di contraffazione.   

"L’Igp è la strada per qualificare l’olio extravergine di oliva siciliano. Un prodotto dalle proprietà organolettiche di rilievo e che grazie all’Igp potrà avere un giusto riconoscimento sia in termini di immagine che di valore economico". Così Lucio Monte, direttore dell'IRVOSl’Istituto Regionale Vini e Oli di Sicilia, organo di controllo sulla conformità della produzione olivicola al disciplinare. Inoltre, se finora la produzione nell'isola è stata frammentata, con il marchio IGP si mira ad una maggiore organizzazione da parte delle aziende e alla costituzione di un sistema olivicolo regionale, così come avvenuto per il settore vitivinicolo, assicurando inoltre una chiara e certa identificazione delle olive isolane.
Ancora una volta i prodotti siciliani si affermano come sinonimo di cultura, tradizioni, qualità e genuinità; esempio della straordinaria  bellezza di questa Isola e dell'inestimabile patrimonio che racchiude. Forse dovremmo iniziare a guardarla con occhi diversi..a rispettarla noi per primi...

04/04/14

Fare luce sull'Autismo

Il 2 aprile si è celebrata la Giornata Mondiale dell'Autismo, indetta dall'Onu nel 2007,con lo scopo di favorire la diffusione di conoscenze e informazioni relative a questa patologia. L'Autismo contempla tutto uno spettro di disturbi autistici che interessano lo sviluppo del sistema nervoso centrale e che si manifestano sin dai primi anni di vita.

Si tratta di una patologia che danneggia le funzioni celebrali, compromettendo la crescita psichica ed emotiva dei bambini e le capacità d'interazione sociale; determinando situazioni di mutismo, isolamento e indifferenza nei confronti del mondo esterno. Secondo le stime questo disturbo, in Italia, riguarda  all'incirca 550 .000 soggetti e nella maggior parte dei casi ad esserne affetti sono soprattutto i maschietti. 
I bambini colpiti da sindrome autistica manifestano comportamenti di isolamento e disinteresse nei confronti di chi li circonda nonché problemi di linguaggio e comunicazione; laddove lo sviluppo delle capacità verbali non è addirittura assente, infatti, manifestano difficoltà nel dialogare o nell'esprimersi in maniera appropriata. 
Uno degli aspetti più gravi dell'autismo è la tendenza all'autolesionismo e all'aggressività e la totale assenza di reazioni affettive ed emotive.  Se da un lato le terapie che fanno ricorso alla musica, all'arte, al disegno, così come lo sport e la pet-terapy, si sono mostrate molto utili proprio perché stimolano l'interazione, la comunicazione e lo sviluppo dell'espressione emotiva; dall'altro lato, fermo restando l'importanza della vaccinazione, non si è individuata nessun tipo di relazione tra la malattia e i vaccini, come dichiarato dal ministro della salute Beatrice Lorenzin.  Ciò che può fare davvero la differenza nel caso dei disturbi dello spettro autistico, come in altri casi,  è sempre la prevenzione e dunque la diagnosi precoce. E proprio sull'importanza della prevenzione si è basata la campagna di quest'anno e le iniziative promosse. Una di queste è il progetto Otto Passi Avanti, che nasce a Roma per essere diffuso su ampia scala, in tutto il territorio nazionale. Scopo del progetto è informare e formare adeguatamente pediatri, personale di asili nido e genitori sulle caratteristiche della patologia, su come individuarla e gestirla.
"La diagnosi precoce è possibile" spiega Stefano Vicari, responsabile Unità Operativa Neuropsichiatria Infantile dell'Ospedale capitolino Bambin Gesù, ma è necessario che nelle strutture pubbliche e nelle ASL vengano garantiti servizi pediatrici adeguati. Fondamentale anche il sostegno alla ricerca per fare luce su un disturbo molto diffuso ma le cui cause sono ancora poco chiare.


21/03/14

L'Ora della Terra

Il 29 marzo sarà celebrata in tutto il mondo l'Earth Hour, il grande movimento globale organizzato dal WWF giunto, quest'anno, all'ottava edizione. In tutto il pianeta, per un'ora intera, si spegneranno le luci; un gesto semplice ma carico di significato.
Un modo per lanciare un messaggio importante: ridurre le emissioni di gas serra, causa dei cambiamenti climatici, pericolosi per il pianeta e, di conseguenza, per la nostra vita; modificare le nostre abitudini di consumo energetico, prestare maggiore attenzione e interesse alle energie rinnovabili e all'efficienza energetica, considerare il problema come una delle priorità dell'azione politica. L'ora della Terra è la più importante manifestazione a livello globale realizzata per sensibilizzare tutti: cittadini, società, istituzioni, governi, riguardo la necessità di un cambiamento, di un miglioramento, per la salvaguardia del nostro pianeta e del nostro futuro. 
Anche quest'anno, tante saranno le iniziative in tutto il mondo dai concerti, sfilate, flash mob, esibizioni in piazza, alle iniziative sul web. Vedremo spegnersi le luci del Tower Bridge a Londra, dell'Empire State Building negli USA, del Castello di Edimburgo, della Piazza Rossa a Mosca. In Italia, invece, Firenze lascerà al buio, tra gli altri, il David di Michelangelo, Palazzo Vecchio e la cupola del Duomo mentre sarà organizzata una serata di osservazione del cielo in collaborazione con l’Osservatorio Astrofisico di Arcetri e l’Associazione Astronomica Amici di Arcetri; a Roma si spegneranno le luci della Cupola e la facciata della Basilica di San Pietro; a Napoli il WWF sarà presente all'Energy Med, la fiera dedicata all’efficienza energetica e alle rinnovabili, con attività educative e di sensibilizzazione. 
Nel corso delle varie manifestazioni, inoltre, sarà predisposta una raccolta fondi per la tutela dell'Orso Polare, simbolo della campagna Earth Hour. La raccolta sarà attiva anche online.
Chiunque può aderire, con un semplice gesto, a questo grande evento e segnalare la propria partecipazione sul sito wwf.it/oradellaterra, oppure su facebook alla pagina dedicata.

Facciamo del bene... spegniamo la luce..

11/03/14

Ricordiamoci di correre

In occasione della Settimana Mondiale del Cervello, in corso dal 10 al 16 marzo su tutto il territorio nazionale, è stata presentata a Roma un’interessante ricerca condotta dai medici neurologi dello Istituto di biologia cellulare e neurobiologia del Consiglio nazionale delle ricerche (Ibcn-Cnr), relativa al rapporto tra attività fisica e produzione di cellule staminali da parte del cervello.
Lo studio, coordinato dal professor Stefano Farioli-Vecchioli in collaborazione con il dottor Vincenzo Cestari dell'università Sapienza di Roma, ha dimostrato che l’attività fisica e, in particolare la corsa, oltre a stimolare la produzione di neuroni, favorisce un’iper-proliferazione delle cellule staminali, ritardando il processo d’invecchiamento e favorendo un miglioramento dell’attività celebrale legata alla memoria. 

Grazie alla ricerca si è potuto dimostrare che la degenerazione neuronale in età adulta non è un processo necessariamente irreversibile dato che: “ Un esercizio fisico aerobico come la corsa blocca il processo di invecchiamento e stimola una massiccia produzione di nuove cellule staminali nervose nell’ippocampo, aumentando le prestazioni mnemoniche” come ha dichiarato Stefano Farioli-Vecchioli. Si aprono nuovi scenari per la medicina rigenerativa neuronale. I risultati della ricerca, infatti, avranno un’influenza molto importante sugli studi relativi alle patologie neurodegenerative come Parkinson e Alzheimer; il passo successivo sarà osservare e valutare se le cellule staminali iper-attivate possono avere effetti terapeutici validi nella prevenzione e cura di queste malattie. 
Questi e altri argomenti quali epilessia, sclerosi multipla, disturbi cognitivi e disordini della memoria, rapporto tra cervello e linguaggio, pensiero e ricordo, differenze di genere, prevenzione dei danni celebrali, saranno affrontati e discussi durante la Settima Mondiale del Cervello, promossa in Italia dalla Società Italiana di Neurologia, con tutta una serie di appuntamenti, incontri e seminari anche all’interno delle scuole, per una maggiore consapevolezza e conoscenza del nostro organo  più complesso.

28/02/14

La Rossa di Sicilia. Un pieno di salute.

E' risaputo che le arance contengono Vitamina C e sono fortemente consigliate per rafforzare il sistema immunitario e prevenire raffreddore e influenza. Pochi sanno, però, che c'è un tipo di arancia in particolare, che contiene un alto tasso di Vitamina C, circa il 40% rispetto le altre. Si tratta della Rossa di Sicilia IGP. 
La Rossa, infatti, contiene nella polpa dei pigmenti chiamati antociani. Questi, oltre a conferirle un colore rosso intenso appunto, sono ricchi di flavonoidi, acido ascorbico e antiossidanti. 
I Flavonoidi sono composti chimici di origine naturale con proprietà antiossidanti, garantiscono il funzionamento ottimale del fegato, permettono di prevenire malattie cardiovascolari, infiammatorie e, addirittura, alcune forme di tumore. Hanno la capacità di bloccare i danni causati dai radicali liberi ma anche reumatismi, cefalee, le forme cronico-degenerative e l'invecchiamento dell'organismo.
L'acido Ascorbico è anch'esso un composto organico di origine naturale, meglio conosciuto come vitamina C, utile per i vasi sanguigni, denti e ossa.
Le arance rosse IGP, inoltre, presentano un contenuto maggiore di minerali quali calcio, selenio, magnesio, potassio, ferro ed una elevata concentrazione di acqua, circa l'87%. E ancora vitamine B1 e B2. Grazie a questo cocktail benefico e alle proprietà nutrizionali, sono consigliate nelle diete delle donne in gravidanza o in menopausa, per la prevenzione di malattie respiratorie, per la crescita e la sviluppo sano dei bambini.
Coltivata nell'area compresa tra Siracusa, Catania ed Enna, la qualità dell'arancia rossa di Sicilia deriva dalla stretta connessione tra fattori climatici, ambiente e proprietà del terreno. Coltivata altrove, cioè, non avrebbe le stesse caratteristiche che l'hanno resa la migliore e la più apprezzata in tutto il mondo. 
Tre le varietà in commercio: Moro, Tarocco e Sanguinello. E...diffidate dalle imitazioni.

20/02/14

Video istruttivi e attività celebrale

Un team di ricercatori italiani dell'Ospedale San Raffaele di Milano, guidati da Massimo Filippi, professore associato di neurologia, ha individuato come l'osservazione di video istruttivi ovvero i "come fare a..." associati ad un'attività manuale, possa stimolare il cervello e favorire un miglioramento delle capacità motorie.
Lo studio è stato condotto su 36 volontari (senza problemi di salute) divisi un due gruppi, a cui è stato richiesto di svolgere ogni giorno per quaranta minuti, tre diversi tipi di attività. Ad un gruppo (gruppo A), sono stati "somministrati" dei filmati istruttivi, relativi allo svolgimento di semplici attività; all'altro (gruppo B), invece, filmati rappresentativi, mostranti cioè paesaggi, città, etc. Dopo questa prima fase, si sono eseguiti dei test per valutare le funzioni sia motorie sia manuali dei soggetti e e le variazioni di volume del cervello. Dai risultati è emerso che i soggetti del primo gruppo (gruppo A) mostravano un miglioramento delle prestazioni motorie undici volte maggiore rispetto i soggetti del secondo gruppo ( gruppo B). Questi risultati possono essere attribuiti ai neuroni specchio, quei neuroni che si attivano quando osserviamo un'azione compiuta da altri e la ripetiamo.  Inoltre lo studio dimostra che "Anche da adulti il nostro cervello è in grado di apprendere meglio le abilità solo guardando l'attività che si deve svolgere" come sostiene il professore Paolo Preziosa, autore dello studio.
La ricerca pone le basi per studi futuri, specialmente sui soggetti affetti da sclerosi multipla, dal momento che i ricercatori ritengono che i risultati ottenuti avvalorino l'ipotesi che la ricerca possa contribuire a migliorare le prestazioni motorie dei soggetti in riabilitazione e ridurre la disabilità, laddove l'attività motoria è compromessa.

10/02/14

" C'è del marcio in Danimarca"...

A nulla sono serviti gli appelli degli animalisti, la petizione online, le 27mila firme raccolte, nè l'offerta di un privato disposto ad acquistare il giraffino per 5mila euro. Marius l'esemplare di giraffa nato nello zoo di Copenhagen è stato soppresso. Succede in Danimarca,il giraffino di un anno e mezzo, è stato soppresso per motivi di sovraffollamento e per essere l'ennesimo esemplare nato da consanguinei, pratica vietata dalle norme che disciplinano i programmi di allevamento in vigore negli zoo europei. 
Come se non bastasse dopo averlo ucciso, gli addetti ai lavori hanno macellato Marius davanti agli occhi dei visitatori, bambini compresi, e dato in pasto a leoni e tigri. C'è da domandarsi perchè? Perchè sopprimere un esemplare così giovane, se proprio la cosa non poteva essere evitata (e qui sorgono seri dubbi in proposito) non si poteva sopprimere un esemplare più vecchio? E non solo. era davvero necessario proporre uno spettacolo tanto macabro ai visitatori dello zoo? Che messaggio si è mandato, così, ai bambini lì presenti? Soprattutto come si è potuto permettere loro di assistere?  
Intanto L'ENPA - Ente Nazionale Protezione Animali ha annunciato che si rivolgerà al Parlamento Europeo per denunciare "un fatto gravissimo e inaccettabile, che viola numerose normative". Ilaria Ferri- direttrice dell'Enpa- ha dichiarato: "In Italia in ragione delle norme previste dal codice penale, tutto ciò non sarebbe potuto accadere". 
Siamo nel 2014, non è più il tempo delle Grandi Esposizioni Universali, dove si mettevano in mostra esemplari mai visti, provenienti da paesi lontani per lo stupore dei visitatori o per la diffusione della "conoscenza" di mondi e culture diverse, almeno prima poteva avere un minimo di senso.

E se li lasciassimo in santa pace dove sono gli animali? Dovremmo smetterla di giocare a fare Dio con la loro vita e non solo! Lo stiamo massacrando questo pianeta invece di averne cura e sarà troppo tardi quando ce ne renderemo conto. 
Non moriamo di fame se non mangiamo proprio carne di delfino, così come non moriamo di freddo se non usiamo le pellicce... E' così difficile da capire? Così evoluti e così ottusi.
O forse sono io che sono troppo arretrata...

18/01/14

In Sicilia il primo allevamento di Cammelli

Si chiama Santo Fragalà, il giovane veterinario siciliano, appassionato di animali esotici, che è riuscito a realizzare il suo sogno e avviare una piccola azienda agricola alle falde dell'Etna in cui allevare cammelli.
La fattoria Gmalà, si trova a Trecastagni, in provincia di Catania e rappresenta il primo allevamento di cammelli in Italia.

L'idea è quella di produrre e commercializzare il cosiddetto oro bianco del deserto ovvero il latte di cammella, famoso per le sue proprietà benefiche e nutritive e i  prodotti da esso derivati. Prodotti  dolciari e lattiero-caseari da un lato, cosmetici dall'altro.

 Il latte di cammella è molto più leggero rispetto il latte vaccino, contiene meno grassi e ha un maggiore contenuto di vitamina C. Grazie alla sua alta digeribilità è consigliato a chi soffre d'intolleranza al lattosio e, in generale, di altre allergie alimentari. Fonte di ferro, calcio, vitamina B, grassi insaturi e proteine, questo prezioso alimento è un vero e proprio elisir della salute, in grado di rinforzare il sistema immunitarioIn Russia, difatti,  viene usato durante i periodi di convalescenza da malattie mentre in Africa è somministrato ai malati di  AIDS.  Fragalà spiega che questo tipo di latte è ottimo per i bambini, in sostituzione del latte materno e addirittura per i malati terminali con problemi di deglutizione.
Prima di concludere una curiosità: il cognome Fragalà, come spiega Santo, è arabo e significa: Gioia di Allah.... Sarà solo un caso? 

09/01/14

Fibre contro l'asma

Una dieta ricca di fibre oltre a proteggere, com'è noto, da malattie cardiovascolari e patologie intestinali, aiuta a prevenire l'infiammazione delle vie respiratore e ridurre l'asma, stimolando la flora batterica intestinale e favorendo la produzione di acidi grassi in grado di rafforzare il nostro sistema immunitario.
A renderlo noto l'Università di Losanna, in Svizzera, grazie alla ricerca condotta dal team di ricercatori guidato da Benjamin Marsland. Dalla ricerca sperimentale si è potuto osservare come una alimentazione ricca di fibre influenzi la flora intestinale a produrre batteri buoni che, entrando in circolazione attraverso il flusso sanguigno, attivano un'efficace risposta immunitaria che riduce i rischi di irritazione e infiammazione delle vie respiratore e, quindi, il presentarsi dell'asma. 
 
Questo processo è legato al tipo di alimentazione: una dieta troppo "pesante", caratterizzata perlopiù da cibi preconfezionati e povera di fibre, inficia la flora batterica intestinale riducendone la capacità di produzione di quei batteri "buoni" in grado di attivare il sistema immunitario dell'organismo, con tutte le conseguenze che ciò comporta. Per la nostra salute via libera, quindi, a orzo, farro, pasta e pane integrale, carciofi, lenticchie, piselli, banane, carote, lamponi ecc. Alimenti che oltre a rafforzare le nostre difese, saziano e aiutano a mantenersi in forma. 
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