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20/09/14

Le mele hanno davvero tanti benefici? Scoprite quali

In questi anni, gli scienziati dell'USDA, hanno studiato più di 100 alimenti per misurare la loro concentrazione antiossidante per porzione e dare alcune risposte alle malattie, che sono presenti sul nostro pianeta. 


Infatti gli antiossidanti sono sostanze che combattono le malattie e gli scienziati ritengono che questi composti aiutano a prevenire e riparare i danni di ossidazione che avvengono durante l'attività delle cellule normali.

Le mele sono anche piene di una fibra chiamata pectina, una mela di medie dimensioni contiene circa 4 grammi di fibre e la pectina è classificato come una fibra solubile, fermentabili e viscosa, una combinazione che dà parecchi benefici per la salute.

Io vi elenco 8 benefici:

1. I denti restano bianchi e sani: Una mela non andrà a sostituire lo spazzolino da denti, ma mordere e masticare una mela stimola la produzione di saliva in bocca, riducendo la carie abbassando e quindi i livelli dei batteri.

2. Evitare il morbo di Alzheimer: Un nuovo studio condotto sui topi dimostra che bere succo di mela può tenere lontano il morbo di Alzheimer e combattere gli effetti dell'invecchiamento sul cervello.

3 Protezione contro il Parkinson: La ricerca ha dimostrato che le persone che mangiano frutta e altri alimenti ricchi di fibre acquisiscono una certa protezione contro il Parkinson, una malattia caratterizzata da una ripartizione delle cellule nervose che producono dopamina del cervello.
Gli scienziati hanno collegato questo al potere per combattere i radicali liberi degli antiossidanti in esso contenute.

4. Combattono diversi tipi di tumore: Gli scienziati della American Association for Cancer Research, tra gli altri, concordano sul fatto che il consumo di mele ricchi di flavonol potrebbe contribuire a ridurre il rischio di sviluppare cancro al pancreas fino al 23 per cento.
I ricercatori della Cornell University hanno identificato diversi composti triterpenoidi nella buccia delle meleche hanno una attività anti-crescita e sono potenti contro le cellule tumorali nel fegato, nel colon e nella mammella.
La loro prima ricerca ha scoperto che gli estratti di mele intere possono ridurre il numero e le dimensioni dei tumori mammari e nel frattempo, il National Cancer Institute negli Stati Uniti ha raccomandato un elevato apporto di fibre per ridurre il rischio di cancro del colon-retto.

5. Diminuire il rischio di diabete: Le donne che mangiano almeno una mela al giorno hanno meno probabilità di sviluppare il diabete di tipo 2, infatti le mele hanno fibre solubile, che sono la chiave per smussare le oscillazioni di zucchero nel sangue.

6. Riduce il colesterolo: Le fibre solubili trovate nelle mele si lega con i grassi a livello intestinale e permettono di riequilibrare e abbassare il colesterolo cattivo.

7. Controlla il tuo peso: Molti problemi di salute sono associati con l'essere in sovrappeso, tra cui le malattie cardiache, ictus, pressione alta, diabete di tipo 2 e apnea del sonno.
Per gestire il tuo peso e migliorare la nostra salute, i medici raccomandano una dieta ricca di fibre.
Gli alimenti ricchi di fibre vi sazieranno senza spendere troppe calorie.

8. Rafforzare il sistema immunitario: Mele rosse contengono un antiossidante chiamato quercetina. Recenti studi hanno scoperto che la quercetina può contribuire a rafforzare e fortificare il sistema immunitario, soprattutto quando sei stressato.
Le mele danno tanti benefici

02/09/14

Parto in acqua benefici e rischi

La ricerca sui benefici di una nascita in acqua non è anche molto chiara. Alcuni studi hanno dimostrato diversi benefici per le mamme, mentre altri rimangono scettici e sconsigliano. Tuttavia, molte persone credono che un parto in acqua possa offrire alle mamme un ambiente rilassante e naturale per la consegna del proprio nascituro.


Sono diversi gli ospedali che si stanno atrezzando e offrono il parto in acqua, ma prima di decidere sono convinto sia utile conoscere i benefici e i rischi.
Nel corso di un parto in acqua che avviene in un ospedale, la mamma e il bambino avranno le stesse attenzione che si usano in un letto d'ospedale, con i seguenti benefici:
  • Un parto in acqua può dare alla mamma un senso di controllo sulla consegna del suo bambino. 
  • L'acqua fornisce galleggiabilità naturale, che fa provare alla madre una senazione di leggerezza. 
  • L'acqua rilassa la mamma e gli permette di concentrarsi meglio sulla nascita.
  • L'acqua rilassa i muscoli della mamma e migliora il flusso sanguigno. 
Si usa uno speciale dispositivo chiamato: Doppler subacqueo che tiene monitorato il battito cardiaco del bambino ed è inoltre possibile ricevere farmaci attraverso una flebo mentre si è in acqua

Ogni donna deve anche sapere che può prendere in considerazione un parto in acqua se ha avuto una gravidanza sana e priva di complicazioni e deve sapere anche queste cose:
  • Non ci sono state infezioni o sanguinamenti eccessivi. 
  • Non ci sono state delle complicazioni durante la gravidanza, quali: la preeclampsia o batteri nel sangue, chiamata anche tossiemia. 
  • Non si ha l'herpes, infatti l'infezione può passare al bambino attraverso l'acqua. 
  • La gravidanza è a termine, o dopo le 39 settimane e se si hanno gemelli o altri multipli, o se il bambino è in posizione podalica con i piedi pronti ad uscire prima del bambino, è meglio sentire il parere dell medico se un parto in acqua è sicuro per voi.
Parto in acqua


11/06/14

Tutti i metodi da provare in vasca: movimenti molto fluidi

Ginnastica in acqua: esercizi di ginnastica terrestre riproducibili in acqua abbinati a movimenti tipicamente acquatici per la tonificazione di tutta la muscolatura del corpo. Può essere eseguita con o senza musica e in tutte le profondità: vasca bassa 70- 100 cm, vasca media 120- 140 cm e vasca profonda oltre i 150 cm considerata attività acquatica per eccellenza poiché manca ogni tipo di vincolo terrestre. Si utilizzano anche attrezzi galleggianti per aumentame l'intensità. È adatta a tutti, non presenta particolari controindicazioni. La temperatura corretta dell'acqua per poter svolgere l'attività al meglio è di 28-29°C. Non occorre saper nuotare poiché la testa rimane sempre emersa, !'importante è non avere paura dell'acqua soprattutto se si svolge in acqua profonda.

Aquaerobica: attività ginnica in acqua a tempo con la musica finalizzata a un miglioramento dell'apparato cardiorespiratorio, muscolare, della coordinazione. Si può eseguire in tutte le profondità e con l'utilizzo di attrezzi. Consigliata a persone che hanno già praticato sport in precedenza, che amano muoversi a ritmo con la musica, che hanno confidenza con l'elemento acqua poiché richiede coordinazione el'intensità è più elevata. Se sono presenti particolari patologie dell' apparato osteo-articolare è preferibile evitare esercizi di impatto elevato (cioè saltati) in acqua bassa dove il tratto lombare della colonna vertebrale non è immerso (vaschette da 70/80 cm). È un ottimo allenamento cardiorespiratorio e di controllo del peso corporeo.

Hydrostep, aquaflap, hydrobike, watercombact: sono le novità del fitness acquatico. Vengono praticate con particolari attrezzature ideate appositamente per l'esercizio in acqua: step, calzari con alette, flap, bike simili a quelle dello spinning terrestre, guanti per la box in materiale espanso apposta per l'acqua. Non sono ancora diffuse in tutti gli impianti se pur presenti nei principali centri dove si pratica acquafitness.

I corsi per la terza età e pre-parto meritano un attenzione particolare poiché richiedono altrettante particolari condizioni per il loro svolgimento. Essendo i movimenti eseguiti meno dinamici, più blandi e a intensità meno elevata rispetto a quelli di un corso di aquaerobica, la temperatura dell'acqua non dovrà essere inferiore ai 29°C per evitare la sensazione di freddo durante la lezione. I movimenti e gli esercizi vengono infatti proposti con l'obiettivo di mantenere una buona efficienza del sistema cardiorespiratorio e un buon livello di mobilità articolare e non con il fine di incrementare la forza muscolare.

10/06/14

MOVIMENTI FLUIDI

Ormai ogni attività da svolgere a terra ha il suo corrispettivo in piscina. Importante è sapersi orientare. Senza seguire solo la moda del momento La ginnastica in acqua è ormai diffusa in ogni centro sportivo in cui sia presente una piscina (indipendentemente dalle dimensioni che può avere) e soprattutto in tutte le piscine. 

Il segreto della sua popolarità? È presto detto: Gli innumerevoli benefici che si traggono dalla pratica del movimento in immersione, con o senza 1'ausilio di attrezzature specifiche, sfruttando le resistenze offerte dal- l'elemento acqua senza il rischio di incorrere in eventuali infortuni.

Ma oggi è che non si può più parlare solo di ginnastica in acqua, il termine più giusto per racchiudere tutte le tipologie esistenti è aquafitness. Che comprende la tradizionale ginnastica in acqua, 1'aquaerobica, l'hydrostep, e le emergenti aquaflap, hydrobike, watercombact, la ginnastica per la terza età e la ginnastica dolce pre-parto. Si affiancano poi settori e tipologie di fitness acquatico in crescendo come l'aquatraining, il watsu, la riabilitazione in acqua (quest'ultima potremmo addirittura considerarla madrina della stessa ginnastica in acqua). Esiste perciò un fitness in acqua per ogni esigenza, per ogni età e per ogni gusto.

Ma come scegliere 1'attività più adatta alle proprie esigenze? Perché, nonostante la grande diffusione di questa attività, spesso non vi sono veri esperti che sanno indicare le differenze tra le varie tipologie di aquafitness; non esiste ancora un' adeguata specializzazione da parte di chi insegna e i media (giornali e televisione) ne parlano saltuariamente. Vediamo allora insieme come trovare l'attività che più si addice alle caratteristiche personali.

Più o meno profonda Prima di tutto è bene sapere che il fitness in acqua, che sia ginnastica o aquaerobica, o altro viene eseguito in varie profondità e che mentre ci sono alcune attività come quelle appena citate che possono adattarsi a tutte le altezze di acqua semplicemente scegliendo gli esercizi più appropriati o l'uso di ausili galleggianti, altre ne richiedono di specifiche per poter essere svolte al meglio. Per esempio, l'hydrostep si può praticare dagli 80-90 cm fino a 130 cm; l'aquaflap permette una vasta gamma di esercizi se praticato in vasca profonda oltre 150 cm; ecc. Altre ancora richiedono temperature adeguate: il watsu, o più semplicemente tecniche e movimenti di rilassamento in acqua, perché si possano raggiungere gli effetti che porta, deve essere praticato in vasche con temperature comprese tra i 30-34°C. Stessa regola vale anche per i corsi di ginnastica in acqua pre-parto. Occorre considerare che il variare della profondità in cui si pratica l'attività acquatica determina una risposta fisica differente poiché è diversa l'incidenza della gravità e della spinta di galleggiamento a cui si è sottoposti. Più l'acqua è bassa, più si è vicini a una condizione simile a quella terrestre, e articolazioni e colonna vertebrale sono sottoposti a un carico gravitazionale maggiore rispetto a quando si è in acqua alta con immersione fino alle spalle o fino al collo dove vi è uno scarico quasi totale.

Troppa o poca confidenza La prima cosa da tenere in considerazione quindi, quando ci si avvicina a un' attività acquatica, è di verificare in base alle proprie caratteristiche fisiche ed eventuali patologie, il tipo di vasca in cui viene praticata nel centro prescelto. Al momento dell'iscrizione a un corso, quindi, è bene chiedere informazioni relative a:.Tipologia di lezioni proposte (aquagym, aquaerobica, ecc.). Profondità della vasca in cui si svolge l'attività. Inoltre specificate sempre se avete paura o confidenza con l'elemento acqua e, in particolare, se presentate particolari patologie a carico dell'apparato osteo-articolare o cardiocircolatorio per conoscere eventuali controindicazioni dell'attività prescelta.

ginnastica in acqua
il trafiletto.blogspot.it
Se siete tra coloro che temono un po' l'acqua e non praticate attività fisica da tempo, il consiglio è di scegliere un corso di ginnastica in acqua di base, in acqua bassa o media (si intende di altezza fino al petto) a intensità non elevata, dove non è indispensabile seguire il ritmo della musica e potete eseguire i movimenti con l'intensità a voi più adeguata senza la preoccupazione di non stare dietro al gruppo. Aquaerobica, hydrostep, acquaflap, watercombact, sono sicuramente proposte più dinamiche dove è richiesta una discreta padronanza dell'utilizzo dell'acqua poiché gli esercizi sono a tempo di musica, a impatto, intensità maggiore, richiedono più coordinazione motoria e grande motivazione. Sono questi presupposti che non lasciano tempo alla preoccupazione di dover stare a galla durante lo svolgimento della lezione perché l'attenzione deve essere rivolta esclusivamente all'istruttore e alla musica.

Quando invece si hanno obiettivi ben specifici di carattere sportivo, e lo scopo è il miglioramento nel breve tempo delle proprie prestazioni atletiche, e capacità condizionali, l'attività in acqua deve sicuramente essere più individualizzata e mirata per ogni praticante. In questo caso meglio avvicinarsi all'aquatraining, o allenamento in acqua: l'istruttore diventa allenatore e vi è un monitoraggio della risposta fisica individuale anche attraverso l'uso di cardiofrequenzimetri.

13/11/13

Acqua e limone: un gesto semplice per star bene, anzi molto bene, gli altri cinque buoni motivi per farne una consuetudine

Avevo promesso di rivelarvi gli altri cinque benefici di cui beneficerà la vostra salute se prenderete l'abitudine di assumere acqua e limone ogni mattina. Non ho saputo resistere e quindi ve li svelerò anzitempo. Ricordate che i risultati si vedono con la costanza, non con un comportamento sporadico e altalenante.
L'energia che riceviamo dal cibo che mangiamo deriva dagli atomi e dalle molecole che lo compongono. Il limone ed il suo succo contengono ioni negativi che permettono di donare all'organismo maggiore energia durante la digestione. L'aroma di limone possiede inoltre la proprietà di stimolare il buonumore e di ridurre ansia e depressione (pensate a quelle giornate in cui avreste solo voglia di spaccare tutto).
La vitamina C contenuta nel succo di limone stimola la guarigione delle ferite ed è un nutriente essenziale per mantenere la salute delle ossa, del tessuto connettivo e della cartilagine. Possiede inoltre proprietà anti-infiammatorie.
un gesto semplice
Acqua e limone

I limoni rinfrescano l'alito (non vorreste mai abbattere con una fiatata il vostro parter o i colleghi di lavoro vero?), aiutano a liberarsi dal mal di denti e dalle gengiviti. Poichè l'acido citrico contenuto nei limoni può erodere lo smalto,  risciacquate la bocca con della semplice acqua dopo aver bevuto acqua e limone. 
Oltre ad apportare idratazione all'organismo, supporta il sistema linfatico. Se l'organismo non risulta idratato a sufficienza, possono insorgere alcuni sintomi, tra i quali troviamo stanchezza, scarse difese immunitarie, stress, mancanza di chiarezza mentale e di energia, pressione alta o troppo bassa, insonnia e stitichezza.
Bere acqua e limone può stimolare la perdita di peso. I limoni sono ricchi di pectina, una fibra che aiuta a contrastare la fame improvvisa. Alcuni studi hanno dimostrato che coloro che seguono una dieta alcalinizzante riescono a perdere peso più rapidamente.
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