Il-Trafiletto
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24/10/14

Anatra alle prugne e mirto | Sapori in autunno

Preparazione: abbastanza facile Tempo: 2 ore e mezza Calorie a porzione: 1260
Ingredienti x 4
• un'anatra di circa 2,5 kg
• 6 prugne,
• 2 pere
• 2 rametti di mirto
• una stecca di cannella
• un limone verde
• 2 cucchiai di zucchero di canna
• un bicchiere di vino bianco
• 50 g di gherigli di noce
• un'arancia non trattata
• 40 g di burro
• 2 cucchiai di gelatina di ribes • un dado vegetale, sale, pepe
Fiammeggiate l'anatra per eliminare la peluria, lavatele e asciugatela; sfregatela dentro e fuori con sale grosso pestato con un cucchiaino di pepe; spazzolate la scorza del limone; snocciolate le prugne e tagliatele a metà; tagliate a quarti le pere, mescolatele in una terrina con alcune foglie di mirto, lo zucchero di canna e il limone a spicchi, e fate insaporire il tutto per 10 minuti.
Scaldate il forno a 160°. In una padel- ·Ia sciogliete 20 g di burro, unite la frutta e fatela rosolare a fiamma viva per pochi minuti.
Sistemate in un'ampia casseruola l'anatra, disponetevi intorno la frutta prima preparata, unite la cannella e il mirto rimasti, il vino bianco e fate cuocere in forno per circa 2 ore. Incorporate poi la gelatina di ribes, spennellate l'anatra con il fondo di cottura, alzate il forno a 200° e cuocete per un'altra mezz'ora.
Raschiate
nel frattempo le rape e lavatele; tagliatele a metà, fatele dorare in padella con il burro rimasto e aggiungete il dado, un quarto di litro d'acqua, la scorza dell'arancia a fettine e il suo succo,salate e cuocete a padella coperta per circa 25 minuti; unite quindi le noci spezzettate e regolate di sale.
Tagliate l'anatra, ponetela in un piatto di portata e servitela calda accompagnandola con le rape.


11/09/14

Una arancia al giorno e sarai sempre sano

L’arancia ha gli stessi componenti del limone con il vantaggio che l'arancia è più dolce del limone e può essere usata anche come purificatore o tonico per il suo potere nutritivo sul corpo.


Anche se l’arancia è più dolce del limone, evitare l'eccesso a causa del suo potere purificante, è meglio mangiarla la mattina, come dice un famoso proverbio arabo : "l’arancia è oro al mattino, argento a mezzogiorno e piombo alla sera".

È ben accettata dai diabetici per il suo basso tasso di zucchero.

L’arancia è ottima per le donne in gravidanza, per l'allattamento e per la crescita sana dei bambini.
È essenziale per gli atleti, per persone che fanno un lavoro muscolare, per le persone malate e per gli anziani, si usa contro i reumatismi e la gotta e per abbassare la febbre e combattere la stanchezza e può essere utilizzato anche in caso di avvelenamento del corpo.

L’arancia permette di aumentare la secrezione pancreatica durante la digestione e come il limone, può essere utilizzato per la cura e la luminosità del viso, con il vantaggio che l'arancia ha un'azione antirughe.
È utile nella lotta contro l'anemia e la sua azione è importante anche per la pelle infatti l'infuso di fiori e foglie d'arancio è usato come stimolante e tonico per il corpo e l’infuso va bevuto dopo i pasti.

Alcune Contro-Indicazioni:
Le persone con artrite dovrebbero utilizzare questo frutto con moderazione e assolutamente non è da usare quando c'è la diarrea o la sofferenza del fegato e della cistifellea.
L'arancia ti fa crescere sano

08/09/14

Capesante all'arancia e pistacchi

Capesante all'arancia e pistacchi
Le conchiglie più amate dai francesi Chiamate coquilles Saint-Jacques,
sono un classico della cucina d'Oltralpe. In italia, vengono generalmente vendute
già aperte e pulite, anche per conservarle più a lungo.
In Francia, è invece più facile trovarle chiuse e quindi freschissime.
È però possibile acquistarle intatte nei porti di arrivo dei pescherecci:
in questo caso, aprile con un coltellino, sciacquate bene sotto acqua fredda corrente,
elimina la parte filamentosa e quella più scura dei molluschi, poi usa le capesante per la ricetta scelta.

Per 4 persone· Preparazione facile 15 min .Cottura 5 min.

Attrezzi: ciotola + pentolino + coltellino + placca + carta assorbente + carta da forno
*12 capesante
* 50 g di burro morbido
* 30 g di pistacchi sgusciati
*1 arancia non trattata
* 2-3 rametti di timo
*sale e pepe

1 Pulisci i molluschi. Sciacqua bene le conchiglie sotto un getto di acqua fredda corrente, poi disponile con la parte concava verso il basso ad asciugare su fogli di carta assorbente da cucina sovrapposti. Tuffa i pistacchi in un pentolino con abbondante acqua bollente, spegni e lascia riposare i pistacchi per un paio di minuti. Sgocciolali e spellali, poi tritali grossolanamente.

2 Lavora il burro. Sciacqua l'arancia non trattata, asciugala e grattugia metà della scorza. Disponila in una ciotola, unisci 1 cucchiaio di succo del frutto, 1 pizzico di sale e pepe, mescola e incorpora il composto al burro, lasciato ammorbidire a temperatura ambiente, fino a ottenere una crema morbida.

3 Metti a gratinare. Unisci le foglioline di timo tritate e 2/3 dei pistacchi, mescolando bene.Distribuisci sui molluschi il composto di burro all'arancia preparato, spolverizza con i pistacchi tritati rimasti e cuoci in forno già caldo a 200°C per circa 10 minuti. Trasferisci le conchiglie in un piatto da portata e servi subito. Possono essere servite come antipasto miste a altri antipasti di pesce o come secondi da contorno ad una grigliata di crostacei o mista.

17/05/14

TAGLIATA CON VERDURA E FRUTTA

QUESTA GUSTOSA INSALATONA È UN PIATTO UNICO FRESCO E MAGRO. INOLTRE È ANCHE UNA RICCA FONTE DI VITAMINE E SALI MINERALI.  kcal per porzione 276

Ingredienti per 4 porzioni • 4 FETTE DI TACCHINO DI 150 G L'UNA • 1 CETRIOLO • l GROSSO MAZZETTO DI RUCHETTA • 4 CUCCHIAI DI OLIO EVO  • 1 SCALOGNO • l DL DI VINO BIANCO SECCO  • 1 ARANCIA • 1 CEDRO O 1 GROSSO LIMONE • 5 CUCCHIAI DI SENAPE RUSTICA • SALE E PEPE 

PELATE in parte il cetriolo, riducetelo a fettine sottili con l'affettatartufi, salatelo e mettetelo nel colapasta, affinché perda l'acqua di vegetazione. Scottate metà della ruchetta per l minuto in acqua a bollore, sgocciolatela per bene e sistematela sulle 4 fette di tacchino. Salate, pepate e arrotolate la carne, formando degli involtini, che fisserete con spago da cucina o con stecchini di legno.

SCALDATE 2 cucchiai di olio con lo scalogno tagliato a metà, lasciate insaporire per un istante, poi aggiungete gli involtini, rosolateli su tutti i lati, bagnate con il vino, salate, pepate, coperchiate e cuocete a fuoco basso per circa 20 minuti. Controllate di tanto in tanto la cottura e bagnate con un goccio d'acqua se occorre

TAGLIATA CON VERDURA E FRUTTA
TOGLIETE gli involtini dal tegame e lasciateli intiepidire. Nel frattempo pelate al vivo l'arancia e il cedro, aiutandovi con il coltello di ceramica o con un altro purché sia ben affilato. Quindi dividete gli agrumi a spicchi, eliminando del tutto le pellicine. Raccogliete il succo che fuoriesce in una ciotola.

VERSATE nella stessa ciotola il rimanente olio e la senape, dunque emulsionate il tutto con una forchetta. Disponete nei piatti i cetrioli, gli spicchi di arancia e cedro, gli involtini a fettine e la restante ruchetta. Condite con la salsina alla senape e servite.

VARIANTI APPETITOSE 
1 • AI posto degli involtini di tacchino, servite questa insalata con fettine sottili di lonza di maiale cotte ai ferri o sulla piastra.
2 • Oppure con filetti di nasello al vapore.

LA SCELTA GIUSTA RUCOLA O RUCHETTA? La prima, Eruca sativa, è a tutti gli effeti un'insalata, dalle foglioline ovaliformi, poco calorica (salo 72 kcal per 700 g), discreta fonte di vitamina A e in grado di svolgere un'azione stimolante della digestione. L'effetto è ancora più evidente nella ruchetta, o Diplotaxis tenuifolia o muralis, riconoscibile dalle foglie lanceolate e soprattutto per il suo sapore piccantino. Quest'ultima è considerata un'erba aromatica, spesso presente nelle composizioni di misticanza. Meglio usarla in piccole quantità, proprio perché è un concentrato di sapidità.

19/04/14

TERRINA DI ANITRA ALL'ARANCIA

BUONA PASQUA!
Pe il giorno di Pasqua volete stupire i commensali con una preparazione raffinata? Cimentatevi allora con le terrine. Occorrono soltanto un po' di tempo e di pazienza, ma il successo è assicurato.
Questa è una preparazione che ha bisogno di riposare in frigorifero prima di essere servita. Per questo possiamo prepararla anche stasera, e per domani faremo un figurone.

Ingredienti x 6un'anatra da 7,5 kg .• 300 G di carne di maiale .• 250 G di lardo a fettine • un'arancia succosa non trattata .• 2 cucchiai di pistacchi • un rametto di salvia • uno spicchio d'aglio timo • rosmarino • una foglia di alloro • un bicchiere di vino bianco secco • una carota • una piccola cipolla • un bicchiere di brandy olio d'oliva extraverginesale e pepe 
Difficoltà: elaborata Tempo: un'ora e 40 minuti +il riposo

TERRINA DI ANITRA ALL'ARANCIA
PULITE l'anatra togliendo la pelle e il grasso. Spolpatela accuratamente, separando il petto dal resto della carne. Spezzettate la carcassa. 
METTETE a marinare in un contenitore la carne di maiale insieme a quella d'anatra (escluso il petto) con tutti gli aromi, sale, pepe e il bicchiere di brandy. Lasciate riposare per 12 ore. 
TAGLIATE il petto d'anatra a filetti e mettetelo a marinare in una ciotola con il succo d'arancia per3 ore. 
SOFFRIGGETE in un tegame la carota e la cipolla con due cucchiai d'olio, aggiungete la carcassa dell'anatra e fatela rosolare. Innaffiate con il bicchiere di vino bianco e, quando sarà evaporato, unite due bicchieri d'acqua.
SALATE quanto basta e fate bollire molto lentamente fino a quando il brodo si sarà ristretto della metà. Quando sarà pronto filtratelo con un colino.
PRENDETE le carni che avete lasciato in infusione per dodici ore nel brandy, sgocciolatele, tritatele finemente e passatele al setaccio, per ottenere una consistenza cremosa.
AGGIUNGETEi pistacchi sbucciati, sale e pepe e un poco di scorza d'arancia grattugiata. 
FODERATE un recipiente stretto e lungo, della capienza di un litro circa, con le fettine di lardo. Versatevi metà della farcìa e metà del brodo, poi ancora la rimanente farcìa e il brodo che resta. 
COPRITE il tutto con le restanti fettine di lardo e chiudete molto bene con la carta stagnola. Nel caso usatene un doppio strato per garantire una miglior sigillatura. 
CUOCETE a bagnomaria in forno caldo a 180 gradi per un'ora. 
SFORNATE, lasciate raffreddare e mettete in frigorifero per una giornata prima di servire.

30/12/13

POLLO ALLA LIBANESE CON UNA IDEA INSOLITA

PROPONETE AI VOSTRI OSPITI QUESTO STUZZICANTE PIATTO ETNICO, DA SERVIRE CON UN GOLOSO CONTORNO DI CIPOLLINE O DI CIMETTE DI CAVOLFIORE IN AGRODOLCE. In fondo pagina "un'idea insolita". kcal per porzione 260

ingredienti per 4 porzioni • l POLLO A PEZZI DI CIRCA 1.2 KG  • 2 SPICCHI D'AGLIO FRESCO • l CIUFFO DI FINOCCHIETTO ·4 ALBICOCCHE SECCHE • 20 OLIVE NERE • 1 ARANCIA NON TRATTATA • 1 LIMONE NON TRATTATO • 1 DL DI VINO BIANCO SECCO  • 10 FOGLIE DI SALVIA • 3 CUCCHIAI DI OLIO EXTRAVERGINE D'OLIVA • SALE E PEPE

SBUCCIATE l'aglio e tritatelo con metà foglioline di finocchietto lavato e asciugato. Tagliate a metà le albicocche. Private i pezzi di pollo della pelle e dell'eventuale grasso. 

RIUNITE gli ingredienti preparati in una capace terrina, aggiungete le olive, il succo di mezza arancia e di mezzo limone, il finocchietto rimasto, il vino, lo salvia e l'olio; salate, pepate e mescolate bene, quindi coprite, mettete in frigorifero e lasciate riposare il pollo in questa marinata per almeno 1 ora. Ricordatevi di rigirare i pezzi di carne di tanto in tanto.
Pollo alla Libanese

TRASFERITE il pollo con tutta lo marinata in una teglia e fatelo cuocere per 45 minuti circa nel forno a 180 °C, girandola di tanto in tanto. Quando sarà cotto, disponetelo su un piatto di portata, decorandolo, se vi piace, con fettine dell'arancia e limoni rimasti

VARIANTI APPETITOSE 
1 • Questo piatto è ottimo anche preparato con l pompelmo rosa al posto di arancia e limone.
2 • Se non trovate il finocchietto, usate le barbe del finocchio oppure 1 cucchiaino disemi di finocchio pestati.
AL POSTO DEL VINO SERVITE UNA FRESCA BIRRA BIONDA

L'IDEA INSOLITA POLLO E FAVE ALLA MENTA Per 4 porzioni: tagliate 600 g di petto di pollo a cubetti di circa 1,5 cm, poi infarinateli. Tuffate in acqua a bollore 300 g di fave surgelate, sgacciolatele e privatele della pellcina. In una casseruola scaldate 4 cucchiai di olio extravergine d'oliva, unite il pollo e rosolatelo per 1-2 minuti, mescolando spesso. Bagnate con l di di vino bianco secco e lasciate evaporare in parte. Aggiungete le fave, sale, pepe e un goccio d'acqua; coprite e cuocete per I0 minuti, rigirando di tanto in tanto. Verso fine cottura unite l ciuffo di menta tritata Mescolate e servite subito insieme con riso lessato.

28/12/13

FIORI D'ARANCIO

FIORI D'ARANCIO Stemperate in un tegame 150 g di zucchero al velo, 5 dl di succo d'arancia e la polpa di un'arancia pelata al vivo e ridotta a dadini. Portate a bollore e fate ridurre il tutto della metà: accorreranno circa I0 minuti. A parte sbattete 6 uova, 2 cucchiai di Rum bianco e 20 g di farina setacciata. Mescolate questo composto con lo sciroppo d'arancia, poi riempite 12 stampini a forma di fiore. Cuocete i vostri fiori d'arancio in forno a bagnamaria a 200°C per circa 40 minuti. Raffreddateli in frigorifero per 3 ore e serviteli capovolti sui piattini da porzione.

16/12/13

Seduzioni a tavola: Cocktail di frutta tramonto d'oro


Seduzioni a tavola
Questo cocktail di frutta prota con sè tutto il profumo delle pesche, succosi frutti zuccherini già noti nell'antica Roma, ma originaria della Cina, poi del Giappone, come confermato da poetiche rappresentazioni orienetali, presenti ancor oggi nei raffinati kimono.
Ingredienti
1 pesca noce
1 arancia
1/2 banana
1 susina
1 kiwi
2 fette biscottate
Cointreau
Per la crema:
1/4 di latte
2 uova
50 gr di zucchero
25 gr di farina

Affettate e zuccherate la frutta (ad esclusione della banana) in una terrina e tenetela in frigorifero per qualche ora perchè possa emettere i succhi. Preparate secondo la ricetta classica la crema pasticcera e mettetela a raffreddare (potete farla anche il giorno prima, si manterrà benissimo). Prendete due belle coppe di cristallo o due calici un po' larghi, sbriciolate sul fondo una fetta biscottata e bagnate di Cointreau. A questo punto versate un bello strato di crema, poi uno di frutta  (alla quale avrete nel frattempo aggiunto la banana affettata) fino ad esaurire gli ingredienti. Terminate con uno strato di crema e infilateci qualche spicchio di pesca noce con la buccia, giusto per ricreare l'atmosfera solare di un bel giorno di primavera inoltrata. Invece di un dessert, potrebbe essere una sostanziosa merendina per quando vi viene fame, magari avvolti in un morbido kimono, un cucchiaino a te e uno a me......
Siate previdenti e trasformate antipasti e dessert in originali spuntini, non tenete a freno la fantasia, la creatività è il sale dell'amore. La vostra dovrà arrivare alle stelle e sarà premiata.

06/12/13

ARAGOSTA CON AGRUMI

Per finire con gusto e iniziare con stile l'anno nuovo, una entrèe curata nei dettagli per un cenone di capodanno. Ricca di proteine, sodio e vitamine E e C presenti in abbondanza negli agrumi. Per la composizione completa di nutrimenti, può essere servita anche come secondo, abbondando con le porzioni. Ricca di gusto e povera di calorie solo 175 kcal per porzione.

Ingredienti per 4 porzioni • 2 aragoste di 800gr ciascuna• 1 arancia non trattata • 1 limone non trattato • 1 cipolla • 1 carota • 1 costa di sedano ·4 zucchine • 4 cucchiaio di olio EVO • 1 pomodoro secco • 1/2 cucchiaino di bacche di pepe rosasale.

LESSATE per 5 minuti, nella casseruola ovale con abbondante acqua, la cipolla, la carota e il sedano con uno presa di sale, una striscia di scorza d'arancia e una di limone, poi immergetevi le aragoste, Chiudete lo casseruola con un coperchio e cuocete per un minuto. Scolate i crostacei e lasciateli intiepidire. A questo punto legate un mestolo di legno alle due estremità delle aragoste dalla parte del ventre, per tenere diritta lo coda, e immergetele ancora nel liquido in ebollizione. Cuocetele per 10 minuti, scolatele e lasciatele raffreddare
Aragosta con agrumi
 SPUNTATE le zucchine, lavatele, asciugatele, tagliatele a nastro con il pelapatate quindi scottatele per 5-6 secondi in acqua appena salata in ebollizione; scolatele e raffreddatele in acqua ghiacciata, per fermare la cottura e mantenerle croccanti. Sbucciate al vivo l'arancia e il limone e asportate lo polpa di ogni fetta con un coltellino affilato, Poi riducetela a dadini; raccogliete in una ciotola il succo che fuonesce.

STACCATE le teste delle aragoste, tagliate il guscio che racchiude lo coda con le forbici da cucina, staccate la polpa e affettatela sottilmente. Sistemate i nastri di zucchina in 4 piatti, appoggiatevi le fette di aragosta, unite lo polpa degli agrumi e condite il tutto con il loro succo emulsionato con l'olio, un pizzico di sale, il pomodoro secco tagliato a piccoli pezzetti e le bacche di pepe rosa leggermente pestate.

VARIANTI APPETITOSE
l • Questa ricetta risulta molto buona scegliendo come ingrediente prinCipale ostici o mazzancolle.
2 • Ottima l'aragosta servita tiepida con una passata di pomodoro delicata sul fondo del piatto. profumando poi il tutto con basilico fresco tagliuzzato.

MAIONESE AROMATIZZATA
A parte, per accompagnare questo antipasto di aragosta, potete preparare una maionese agli agrumi. Frullate un vaseno di maionese con l cucchiaio di succo di limone e l di arancia, filtrati con un colino, Insaporite con un pizzico di pepe e del prezzemolo tritato, poi servite. Oppure miscelate la maionese con poche goccedi aceto balsamico e qualche fogliolina di aneto fresco tritato finemente. Oppure mescolate alla maionese due cucchiaio di Cognac all'arancia e una manciata di olive nere tritate grossolanamente.

05/12/13

Seduzioni a tavola: Banane calde jolie femme


Seduzioni a tavola
Cari seduttori in cucina, o voi, che, indossato un grembiule, vi trasfomate in magici chef. Ecco che sono aproporvi un delizioso dessert, che farà cadere ai vostri piedi chiunque.

Ingredienti
2 grosse banane
3-4 cucchiai di zucchero
30 gr di burro
1 arancia
1 limone
Cointreau
10 noci
 5 mandorle


Banane jolie
Sbucciate le banane e tagliatele a metà nel senso longitudinale, fate appena sfrigolare il burro in una piccola priofila e rosolatele leggermente, rivoltandole con delicatezza e cospargendole di zucchero. 
 Fatele colorire un po' e nel frattempo sbucciate la scorza degli agrumi, grattugiatene metà e tenetela da parte, così come la frutta secca tritata. Spremete il succo dell'arancia e del limone e versatelo insieme a un paio di cucchiai di Cointreau sulle banane, alzando un poco la fiamma per far restringere lo sciroppo. Aggiungete quindi le bucce e la frutta secca tritata, versando su di esse cucchiai del liquido di cottura per mantenerle morbide. Cuocete al massimo per una ventina di minuti: le banane non devono risultare sfatte e lo sciroppo, invece, giustamente cremoso e profumato, per chiudere in dolcezza una cena d'autunno.

29/11/13

Un cibo regale per il venerdi | Sogliola all'arancia

Oggi è venerdì e, come da tradizione, il venerdì si mangia pesce. Vi consiglio i filetti di sogliola, un pesce la cui carne è molto apprezzata in cucina. di sapore molto delicato, non deciso né caratteristico, il che consente di adoperarla per diverse preparazioni in cui viene facilmente unita ad altri ingredienti. In questa ricetta l'accompagno all'arancia, frutto che apporta solo 34 Kcal per 100 grammi, pertanto indicato nei regimi dietetici che richiedono poche calorie. Una porzione di questa pietanza prevede  150 kcal.
Ingredienti per 4 porzioni • 600 G di filetti di sogliola • 1 Grossa arancia • 300 gr.di rape • 300 gr.di porri • 400 gr.di carote • 1 limone • 1 cucchiaio di amido di mais • 1 ciuffo di prezzemolo • sale e pepe
sogliola all'arancio

MONDATE e lavate le rape, i porri e le carote, poi tagliate queste verdure:a julienne. Lessatele separata mente in acqua leggermente salata a bollore per 4- 6 minuti, facendo attenzione a scolarle quando sono ancora ben al dente.
TAGLIATE i filetti di sogliola a metà nel senso della lunghezza, arrotolateli delicatamente per non romperli e fissateli con uno stecchino di legno. Allineate i rotolini di pesce in una piccola casseruola, copriteli d'acqua, unite il succo del limone filtrato, un'abbondante macinata di pepe e una presa di sale. Portate lentamente a ebollizione e cuocete per circa 5 minuti.
METTETE il succo filtrato dell'arancia in una piccola casseruola, stemperatevi l'amido di mais, unite l di del liquido di cottura delle sogliole e lasciate sobbollìre. sempre mescolando, per 2-3 minuti, fino a quando la salsa si sarà addensata.
 VERSATE qualche cucchiaio di salsa ben calda sul fondo di 4 piatti da porzione, sistemate 4-5 rotolini di sogliola su ciascuno di essi, poi cospargete con il prezzemolo tritato e affiancate le verdure a julienne. Decorate a piacere con foglioline di prezzemolo e servite subito

15/11/13

Il soave papavero: Muffin in crosta con pesche e papavero

Carissimi, ultimemente mi nutrirei solo di dolci, sarà mancanza d'affetto? In tal caso dovrei gettarmi a corpo morto su tavolette di cioccolato fondente. In verità ho voglia di qualcosa che sia buono, bello a vedersi e che in più sia esotico. Pretendo troppo? Forse sì, ma ho trovato in quei vecchi libri, quasi dimenticati, qualcosa di veramente invitante, che ho subito pensato di condividere con voi.

MUFFIN IN CROSTA CON PESCHE E PAPAVERO

Preparazione: 20 minuti
Cottura: 20 minuti
Difficoltà: media
Muffin

Ingredienti

Per la frolla:
250 gr di farina bianca "00"
120 gr di burro
110 gr di zucchero
1 uovo, 1 tuorlo
1 arancia non trattata
1 limone non trattato
sale

Per i muffin:
100 gr di burro, 100 gr di zucchero
2 pesche noci, 3 uova
40 gr pan grattato
50 gr di semi di papavero

20 gr di miele,  1 bicchierino di Rum
1/2 limone, 1 bustina di vanillina

Versate la farina a fontana, rompetevi al centro le uova, unite il burro spezzettato e lo zucchero. Profumate con la scorza grattugiata d'arancia e limone, impastate con la punta delle dita e poi con il palmo. Avvolgete nella pellicola e lasciate riposare in frigorifero per 30 minuti. Montate il burro a crema con lo zucchero, il miele e la vanillina fino a rendere spumoso il composto. Aggiungetei tuorli uno alla volta e poi gli albumi montati a neve. Unite infine il papavero, il pangrattato e il Rum. Stendete la frolla finemente e foderatevi degli stmapini monoporzione ben infarinati e bucherellate il fondo. Tagliate a dadolini le pesche; saltatele brevemente in padella con poche gocce di limone e suddividetele tra gli stampini. Ricoprite con l'impasto al papavero e infornate a 180° C per 18/20 minuti. Sformate i muffin e serviteli freddi.

29/10/13

Pollo al lime con tè agli agrumi: gusto, poche calorie, tanto benessere

Se anche voi come me, non volete rinunciare alle proteine, ma non amate  la carne rossa, e siete dei buongustai che non rinunciano facilmente al gusto e ai sapori un po' particolari, ecco  una ricettina che coniuga tutte insieme le vostre raffinate esigenze., facile e veloce (e di questi tempi, la facilità d'esecuzione e la velocità viaggiano di pari passo!)

Pollo al lime
 POLLO AL LIME CON TE' AGLI AGRUMI
Ingredienti:
300 gr di riso basmati
2 petti di pollo
1 lime non trattato
1 limone non trattato
1 arancia non trattata
1 mandarino non trattato
2 cucchiai di tè nero
2 cucchiai di olio extra vergine d'oliva
prezzemolo
erba cipollina
finocchietto selvatico
sale, pepe

Grattugiate la buccia del limone, quella dell'arancia, e  quella del mandarino. Preparate il tè con un bicchiere d'acqua e profumatelo con le scorze grattugiate. 
Tagliate il pollo a fette molto sottili e saltatelo in padella con un filo d'olio. Sfumate con il tè aromatizzato e aggiustate  disale e pepe. Spolverizzate con la scroza grattugiata del lime, coprite e lasciate insaporire. Nel frattempo cuocete il riso in abbondante acqua salata, scolatelo e conditelo con leerbe aromatichetritatee poco pepe. Servite il pollo con il riso aromatico.

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