BUONA PASQUA!
Pe il giorno di Pasqua volete stupire i commensali con una preparazione raffinata? Cimentatevi allora con le terrine. Occorrono soltanto un po' di tempo e di pazienza, ma il successo è assicurato.
Questa è una preparazione che ha bisogno di riposare in frigorifero prima di essere servita. Per questo possiamo prepararla anche stasera, e per domani faremo un figurone.
Ingredienti x 6
•
un'anatra da 7,5 kg
.• 300 G di carne di
maiale
.• 250 G di
lardo a fettine
•
un'arancia succosa non trattata
.• 2 cucchiai di
pistacchi
• un rametto d
i salvia
• uno spicchio
d'aglio
•
timo
• rosmarino
• una foglia di
alloro
• un bicchiere di
vino bianco secco • un
a carota
• una piccola
cipolla
• un bicchiere di
brandy
•
olio d'oliva extravergine •
sale e pepe
Difficoltà: elaborata
Tempo: un'ora e 40 minuti +il riposo
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TERRINA DI ANITRA ALL'ARANCIA |
PULITE l'anatra togliendo la pelle e il
grasso. Spolpatela accuratamente,
separando il petto dal resto della carne.
Spezzettate la carcassa.
METTETE a marinare in un contenitore
la carne di maiale insieme a quella d'anatra
(escluso il petto) con tutti gli
aromi, sale, pepe e il bicchiere di
brandy. Lasciate riposare per 12 ore.
TAGLIATE il petto d'anatra a filetti e
mettetelo a marinare in una ciotola
con il succo d'arancia per3 ore.
SOFFRIGGETE in un tegame la carota e la
cipolla con due cucchiai d'olio,
aggiungete la carcassa dell'anatra e
fatela rosolare. Innaffiate con il bicchiere
di vino bianco e, quando sarà
evaporato, unite due bicchieri d'acqua.
SALATE quanto basta e fate bollire molto
lentamente fino a quando il brodo si
sarà ristretto della metà. Quando sarà
pronto filtratelo con un colino.
PRENDETE le carni che avete lasciato in
infusione per dodici ore nel brandy,
sgocciolatele, tritatele finemente e
passatele al setaccio, per ottenere una
consistenza cremosa.
AGGIUNGETEi pistacchi sbucciati, sale
e pepe e un poco di scorza d'arancia
grattugiata.
FODERATE un recipiente stretto e lungo,
della capienza di un litro circa, con le
fettine di lardo. Versatevi metà della
farcìa e metà del brodo, poi ancora la
rimanente farcìa e il brodo che resta.
COPRITE il tutto con le restanti fettine
di lardo e chiudete molto bene con la
carta stagnola. Nel caso usatene un
doppio strato per garantire una miglior sigillatura.
CUOCETE a bagnomaria in forno caldo a
180 gradi per un'ora.
SFORNATE, lasciate raffreddare e mettete
in frigorifero per una giornata prima
di servire.