Il-Trafiletto
Visualizzazione post con etichetta donne. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta donne. Mostra tutti i post

08/08/17

Donne più riflessive degli uomini lo dice il loro cervello

Donne più riflessive con più autocontrollo e capacità di ragionamento degli uomini lo dice il loro cervello

Lo rivela un maxi studio pubblicato sul Journal of Alzheimer's Disease. Lo studio è stato condotto da Daniel Amen, fondatore della Amen Clinics, Inc ed ha incluso 119 volontari sani e 26.683 pazienti con una varietà di condizioni psichiatriche (trauma cranico, disturbo bipolare, disturbi dell'umore, schizofrenia, iperattività e deficit di attenzione (ADHD).

Gli scienziati hanno analizzato qualcosa come 128 aree neurali usando tecniche di imaging per visualizzare l'attività cerebrale di ciascun individuo sia a riposo sia durante l'esecuzione di compiti specifici. È emerso che il cervello delle donne è mediamente più attivo di quello dei maschi, come risultato dalla misura del flusso di sangue in specifiche aree come la corteccia prefrontale e il sistema limbico, rispettivamente legati a concentrazione e autocontrollo e alla sfera emotiva.

Il cervello degli uomini è risultato più attivo solo in aree della visione e del coordinamento motorio. È possibile che queste differenze funzionali spieghino almeno in parte il fatto che le donne sono più inclini a certi disturbi mentali e neurologici quali depressione e Alzheimer e i maschi invece a disturbi di condotta, aggressività e deficit di attenzione. http://www.ansa.it/canale_saluteebenessere/notizie/medicina/2017/08/08/il-cervello-delle-donne-funziona-di-piu-di-quello-dei-maschi_733457fb-0b88-4d20-a189-a0763d9f7f4e.html

13/11/14

Ciò che ogni donna dovrebbe prendere come esempio dagli uomini

 Donne e uomini si criticano a vicenda e in maniera molto pesante a volte. Ma invece di stare tanto a criticare perchè non prendere ciò che di meglio i due sessi offrono e farlo proprio? Ebbene vediamo che cosa noi donne dovremmo imparare dagli uomini e farlo nostro. Ecco sei abitudini di cuianche noi dovremmo fare tesoro.


1) La perfezione non esiste. Inutile, quindi, cercarla. Perciò: abbandonimo la mania di perfezionismo, le pippe mentali e agiamo come farebbe un uomo, in modo immediato e istintivo.

 2) Non aver paura di chiedere. Un altro piatto di pasta, un aumento di stipendio, un giorno libero, ospitalità in casa di amici… Chiedere non significa essere deboli, significa avere le idee chiare. Quindi facciamo come farebbe il lui che è in te: chiediamo. Come funziona? Chiedete. E poi vi sarà dato.

3) Coltivate il silenzio. Spesso tendiamo a parlare parlare parlare. Dare giudizi e consigli come se fossimo le detentrici della verità. Gli uomini non lo fanno. E vivono molto meglio. Cominciamo a smetterla di dare opinioni e consigli, a meno che non strettamente richiesti. Proviamoci, ci sentiremo più libere e leggere.

4) Poniamoci degli obiettivi realistici. Ciò non significa smettere di sognare, ma teniamo presenti bisogni reali, consapevoli dei nostri limiti e delle nostre possibilità. Lo sapevi che gli uomini hanno più probabilità di terminare con successo una dieta perché la iniziano con il solo obiettivo di perdere chili? Le donne invece la iniziano pensando che alla fine saranno più sensuali, più belle e così via..

5) Concediamoci delle pause. Il fatto si abbiano un miliardo di cose da fare non giustifica a non fermarci mai. Gli uomini anche hanno un milione di cose da fare, eppure sanno dire stop. Magari solo per un quarto d’ora. Gli uomini sanno pensare a se stessi, le donne meno. Imitiamoli subito e vivremo tutti più felici e rilassati.

6) Godersi la vita. E questo non ha bisogno di commenti

Donne e uomini
immagine presa dal web

06/11/14

Fantasie sessuali di uomini e donne, ecco cosa rivela uno studio

Quello delle fantasie sessuali di uomini e donne è un tema vecchio come il mondo, eterno, ancora semi misterioso di cui tutti si interessano, financo i più ritrosi. Tra le tante svariate ricerche e studi anche quella delle fantasie sessuali è stata oggetto di ricerca. Se ne è occupato uno studio dell' Institut universitaire en santé mentale de Montréal e dell'Institut Philippe-Pinel de Montréal, il quale rivela le fantasie sessuali più comuni tra uomini e donne.

In verità descrive quali siano le fantasie da ritenere normali, e quali, invece, determinino un comportamento anomalo. Lo studio è stato effettuato tramite un sondaggio che ha coinvolto giovani adulti sui 30 anni. Al progetto hanno aderito 1.517 soggetti (799 uomini e 718 donne) disposti a rispondere a un questionario in cui dovevano illustrare anche la loro fantasia preferita, o più ricorrente. Ecco i risultati.

Una fantasia
immagine presa dal web

-Le fantasie sessuali sono molto comuni nella popolazione, e ve ne sono poche da considerarsi statisticamente rare, insolite o tipiche di alcuni gruppi di popolazione.
-Gli uomini hanno più fantasie rispetto alle donne, e riescono a descriverle in modo più vivido.
-Un uomo che sogna di fare sesso con due donne è perfettamente normale.
-Tra le donne vi è una media (dal 30 al 60%) la cui fantasia sessuale riguarda la sottomissione.
-Una sostanziale differenza tra uomini e donne è che queste ultime distinguono meglio tra fantasia e realtà: "Molte donne che raccontano fantasie più estreme di sottomissione, specificano che non vorrebbero mai che queste si avverassero. Alla maggior parte degli uomini, invece, piacerebbe molto che loro fantasie diventassero realtà".
-E nel rapporto di coppia? E' un dato di fatto che l'uomo sogna più facilmente una relazione extraconiugale rispetto alle donne.

23/10/14

Denis Mukwege, il medico che "ripara le donne"

Il ginecologo era anche candidato al Nobel Denis Mukwege, l'uomo che "ripara le donne"

E' un ginecologo congolese che ha curato migliaia di donne vittime di stupri di guerra che continuano da 16 anni nella Repubblica Democratica del Congo. Conosciuto in tutto il mondo per la sua opera, viene definito "l'uomo che ripara le donne" per la sua costante assistenza a donne vittime di stupri di gruppo e di violenze, disonorate vengono messe al margine della società e usate come schiave del sesso. Lui le cura le ridà dignità e, in un certo senso gli restituisce l'"onore".

Ha diffuso il problema in tutto il mondo , sensibilizzando l'opinione pubblica ha ricevuto aiuti e premi. Candidato anche al Nobel, e poi, facendogli vincere il premio Sacharov per la libertà di pensiero, importante riconoscimento del Parlamento Europeo. Il suo discorso alle Nazioni Unite nel 2012 iniziò così:
"Vorrei iniziare il mio discorso con la formula di rito: ho l'onore e il privilegio di parlare davanti a voi". Ma poi, commosso, si interrompe e dice: "Ahimé, le donne vittime di violenza sessuale nella Repubblica Democratica del Congo sono disonorate. Vedo costantemente con i miei occhi le anziane, le giovani, le madri, e persino le bambine disonorate. Ancora oggi, molte sono schiave sessuali. Altre sono usate come armi di guerra. I loro organi subiscono i trattamenti più aberranti. E questo è successo per 16 anni! 16 anni di tortura, 16 anni di mutilazione, 16 anni di distruzione delle donne, l'unica risorsa vitale del Congo. 16 anni di distruzione di un'intera società".
Denis Mukwege,
 Questo discorso gli costò caro, per la ritorsione di un gruppo armato che attaccò casa sua in sua  prendendo le sue figlie in ostaggio e attese che lui tornasse. Scampò all'omicidio solo grazie ad un uomo della sicurezza che pagò con la vita. Questo fece fuggire Mukwege che si rifugiò in esili in Europa. L'ospedale Panzi a Bukavu che ha fondato, definì devastante la partenza di Mukwege. Ritornato un anno dopo, viene accolto come un eroe e ritorna a lavorare al Panzi dove tuttora aiuta le donne: si stime che ne abbia curate circa 14mila, tutte vittime di stupri di gruppo.

Mukwege è quest'anno il vincitore del premio Sacharov, intitolato al fisico e dissidente russo. Il medico riceverà 50mila euro. Non è il primo riconoscimento internazionale che riceve: già candidato al Nobel per la pace, Mukwege ha una lunga lista di premi, tra cui lauree honoris causa e il premio "right livelihood", conosciuto anche come il Nobel alternativo.



20/10/14

Donne italiane: un bacio da Rechard Gere

Al Festival di Roma, Richard Gere conquista il red carpet  per la presentazione di "Time Out of Mind", nuova pellicola di Oren Moverman, dove interpreta il clochard George. Una pellicola non poco chiacchierata nei mesi scorsi a causa del ruolo interpretato dal sex symbol degli anni '80 e '90. 


Quello del barbone. Le foto di Gere senzatetto per le strade di New York, in un autentico set a cielo aperto e soprattutto all'insaputa dei passanti, hanno fatto il giro dei tabloid di mezzo mondo, prendendo ora forma cinematografica.

Il divo indossa gli sporchi abiti di George, uomo disperato che vaga per le strade della Grande Mela senza un preciso obiettivo. Da 10 anni senza casa, senza lavoro, senza un soldo e con una figlia che non vuole neanche vederlo, George è alla deriva. Non ha ancora accettato la propria condizione di senzatetto, si ostina a definirsi momentaneamente in difficoltà, senza rendersi conto della realtà dei fatti. La vita si è dimenticata di lui. E' un uomo invisibile, privo di documenti e quasi impossibilitato ad ottenerne di nuovi.

Essere invisibile per una star del suo calibro potrebbe risultare strano, ma Gere assicura che lui lo è sempre, tutti vedono il personaggio pubblico, non Richard. Alla fine del suo red carpet, viene intervistato da una giovane giornalista. Lui le chiede se è una sua fan, e ricevuto la risposta affermativa, la attirata a se con dolcezza e prima di scoccarle un bacio sulla guancia dice: "Il mio bacio a te è per tutte le donne italiane". Richard Gere non si smentisce e conferma il suo amore per le donne. Ecco! Il gentiluomo si riconosce anche in queste piccole sfumature. Un bacio a tutte noi.

16/10/14

Gli occhi non mentono mai: è nello sguardo la differenza fra chi vuole l'amore e chi solo un'avventura

Anche questa è una ricerca che ha scoperto l'acqua calda, anche perchè secondo me basta un po' di logica e ci si arriva da soli, ma si vede che la scienza e l'empirismo non vogliono lasciare nulla al semplice intuito, che per altro secondo me, a volte è molto più veritiero. 

Comunque, vieniamo al casus belli: capita assai sovente che nei rapporti fra uomini e donne le intenzioni siano diverse, uno dei due è alla ricerca di un partner stabile, l'altro invece preferisce qualcosa di meno impegnativo ed è più orientato diciamo al divertimento. Quando ciò si verifica ne scaturiscono sempre delle spiacevoli conseguenze.


Perciò un gruppo di ricercatori ha voluto approfondire e studiare il caso e lo ha fatto studiando un sistema di tracciamento dei movimenti oculari, scoprendo una differenza ben definita negli sguardi di chi è disposto ad impegnarsi e quelli di chi invece vuole solo un'avventura.

Sguardi
immagine presa dal web
E’ emerso infatti che chi cerca l’amore tende a guardare maggiormente i volti, mentre chi vuole solamente un’avventura erotica tende a guardare principalmente i corpi. Il risultato, a ben vedere, non è poi così sorprendente, ma i ricercatori sono fiduciosi che il metodo sviluppato possa tornare utile nelle terapie di coppia, dove i partner faticano a capire essi stessi cosa stanno cercando nel rapporto.

Secondo me basta solo uno sforzo di coscienza.


07/10/14

Donne e uomini: cinque sintomi che indicano sbalzi ormonali

Gli sbalzi ormonali sono un disturbo tipico femminile, poichè come ben si sa, la donna è più incline ad avere un flusso ormonale che può fare l'altalena. Questo in generale, ma anche gli uomini possono avere sbalzi ormonali i cui sintomi possono a grandi linee esser simili a quelli femminili.  In generale sbalzi d’umore, stanchezza cronica, sudorazione eccessiva, sono tutti sintomi legati agli sbalzi ormonali. Alyssa Dweck, ginecologa presso il Kisco Medical Group Monte a New York, ha recentemente stilato una classifica nella quale ha elencato i 5 sintomi più evidenti da non trascurare per capire se si è in preda a sbalzi ormonali.


1) Stanchezza cronica
Sbalzi ormonali
immagine presa dal web
 Se il senso di spossatezza perenne non vi abbandona, se riposate male e anche l’appetito va e viene, potrebbero essere tutti sintomi di sbalzi ormonali in corso.

 2) Cambiamenti della pelle
 Sbalzi ormonali e brufoli, non c’è niente di più lineare, perché le due varianti sono strettamente correlate. Questo disturbo potrebbe anche provocare una pelle più opaca, fateci caso.

 3) Crescita irregolare di peli e capelli
Gli ormoni in subbuglio possono anche provocare una crescita pilifera irregolare. Negli uomini, la barba può crescere a ritmi molto più veloci, così come i peli nelle donne. Sono tutti segnali di potenziali sbalzi ormonali in atto.

 4) Ciclo irregolare
Nelle donne, si parla anche di sbalzi ormonali e mestruazioni e sbalzi ormonali premestruali, ovvero quelli che precedono l’arrivo del ciclo. In ogni caso, la cosa non è da sottovalutare. Se le mestruazioni arrivano in ritardo o troppo in anticipo, se vi danno dolori lancinanti e malessere, allora è il caso di farsi vedere da uno specialista.

 5) Sudorazione notturna
Bassi livelli di estrogeni possono provocare una sudorazione eccessiva soprattutto nel corso della notte. Se vi svegliate in un bagno di sudore, e la cosa dura ormai da tempo, cominciate a entrare nell’ottica che forse è meglio indagare per capire quali possono essere le cause.

02/10/14

ISIS | "Conquisteremo Roma e prenderemo le vostre donne". E i romani rispondono....

Sono trascorsi pochi giorni dall’audio messaggio diffuso da siti jihadisti nel quale Abu Muhammed al-Adnani al-Shami, portavoce ufficiale dello Stato Islamico, esorta i musulmani affinché si lancino in altre conquiste: "Conquisteremo la vostra Roma, romperemo le vostre croci, schiavizzeremo le vostre donne. 


Un messaggio che, messo in questi termini, metterebbe sicuramente un minimo di apprensione ai diretti interessati, ovvero i cittadini romani, i quali, invece rispondono con la tipica ironia e simpatia che li caratterizza. Infatti si sono scatenati sul web con messaggi di risposta tutt’altro che preoccupati. Leggiamone alcuni.  
Commenti dei Romani:                                                                                          
1 - ....nun pijate er raccordo...che restate imbottijati. 
2 - Se v'avanza un po' di tempo completate la Salerno-Reggio Calabria. 
3 - Chi ha voglia di comunicargli che c'è una piccola tassa da pagare per le invasioni con anticipo del 114% a Gennaio e saldo a Marzo, poi ci sarebbe l'addizionale sul rapimento ma è dovuta in tre rate che vengono comunicate per data ed importo circa 15 minuti prima della scadenza. Venite venite...  
4 - Se te porti via mi moglie la croce c'è l'hai tu a vita. 
5 - Se ce fanno 'no squillo buttamo la pasta. 
6 - L'importante è che non chiedano sette vergini per ognuno di loro.... là la vedo dura.
7 - Piateve mi socera ve prego.  
8 - Se vengono a Roma je famo tarmente tanta pena che ce danno 'na mano a campà...
9 - Dategli la Santanchè.   
10 - Venite venite, ci penserà Equitalia a farvi scappare..............
11 - Però venite con i barconi sennò non vi fanno entrare. 
12 - Mi raccomando la Boldrini. Non dimenticatela!
13 - Mi raccomando non dimenticate mia suocera, è una cattolica impenitente.
14 - Mettiamo Rosy Bindi a guardia della città.  
15 - Se prendono la Santanchè diventano tutti buddisti! 
16 - Non vi scomodate.... Dove vi spedisco la mia? 
17 - Vogliono la mia donna? Sia chiaro quello che si prende dopo non si riporta!  
18 - Nun fate via nazionale che è piena de buche.
19 - Finalmente se Tromba (Donna Romana). 
20 - Se arrivate verso le 5 del pomeriggio, nun fate er raccordo!  
21 - Finalmente ...........qualcuno me se prende. 
22 - Tempo mezz'ora e diventano romani pure loro ,se fumano una sigaretta ,e pensano "vabbè ma mò se dovemo mette a taja capocce ma a chi je và o famo domani".  
23 - Oh Mi socera ve la incarto.  
24 - Scegliete un giorno che non c'è lo sciopero ...  
25 - Daje che ve damo 80 € a tutti.
26 - Tanto restano bloccati dai lavori della metro C.
27 - Non si possono prendere Marino? 
28 - A Roma c'è stato solo un Califfo ..Il mitico Franco!!! (immagine presa dal web)

14/09/14

Lato B snello per essere belle....o grosso per essere intelligenti?

Il famoso Lato B non finisce mai di stupire. E’ da sempre croce e delizia di molte donne, alcune delle quali ne hanno fatto un trampolino per il successo mentre altre cercano di combatterlo con stancanti sedute di palestre o affidandosi nelle mani di esperti chirurghi estetici. E’ di stampo inglese la notizia che gli scienziati della University of Oxford e del Churchill Hospital, in una loro ricerca hanno scoperto che le donne che tendono ad accumulare grasso sul sedere e sulle cosce sono quelle dotate di più intelligenza e salute. Sembra che il responsabile di questa peculiarità sia un eccesso di grassi Omega 3, i quali aiutano ad accelerare lo sviluppo della mente. Non solo, gli scienziati inglesi avrebbero scoperto anche che le donne con il lato B più pronunciato oltre ad essere più intelligenti potrebbero anche partorire figli aventi la stessa caratteristica, i quali sarebbero, quindi, più furbi di bambini nati da donne magre. Gli omega 3, sono fondamentali per il corretto funzionamento del nostro organismo; sono degli acidi grassi polinsaturi, contenuti nel pesce e in particolar modo nel salmone, nella trota, nel pesce spada, nello sgombro e nelle acciughe, ed ancora nei legumi, nelle verdure a foglia larga (broccoli, cavoli, lattuga), noci e cereali (30 grammi di noci, forniscono 2 grammi di omega 3).(immagine presa dal web)

10/09/14

Gli infortuni domestici, come prevenirli

A causa della loro morbosità e mortalità a volte, gli infortuni domestici sono da rilevare e tenere in grande considerazione e grande importanza per la sanità pubblica delle nazioni sviluppate. 


In base a quanto si evince dai dati in possesso dell'Organizzazione mondiale della sanità, gli incidenti domestici non prediligono alcuna fascia d'età e sono il principale motivo di morte per quel che concerne i bambini. Tra le categorie più soggette al rischio di infortuni domestici ci sono senz'altro le donne in quanto, come è ovvio, sono più esposte a vivere nell'ambiente casalingo.

A secondo della definizione fornita dall'Istituto nazionale di statistica, l'infortunio del genere domestico è un infortunio che può essere definito secondo alcune ben determinate caratteristiche:
- comporta la compromissione temporanea o definitiva delle condizioni di salute di una persona, a causa di lesioni di vario tipo;
- si verifica indipendentemente dalla volontà;
- si verifica in un'abitazione, intesa come l'insieme dell'appartamento vero e proprio e di eventuali estensioni esterne (balconi, giardino, garage, cantina, scala eccetera).
I bambini sono
soggetti al rischio
d'infortuni domestici

Secondo i dati Istat in un trimestre sono coinvolti in incidenti domestici oltre 700.000 persone. Rapportando i dati sui 12 mesi si stima che nel corso dell'anno siano circa 3 milioni le persone colpite da eventi di questo tipo. Come detto, le donne sono le persone con maggiori probabilità di infortunarsi (secondo le statistiche sono coinvolte nel 68% degli incidenti domestici), seguono gli anziani che, a partire dai 65 anni, vanno incontro a rischi via via maggiori, i bambini fino ai 5 anni, le persone che sono in cerca di occupazione e le persone meno istruite. I luoghi domestici più pericolosi sono:
- la cucina;
- il soggiorno e le camere;
- il bagno.
Secondo i dati del SINIACA, il Sistema informativo nazionale sugli incidenti in ambiente di civile abitazione dell'Istituto superiore di sanità, gli incidenti domestici più frequenti sono le cadute (40% degli incidenti domestici), le ferite da taglio o punta (15%), gli urti o schiacciamenti (12%). Sulla base delle statistiche correnti si può stimare che le cadute degli anziani con più di 65 anni siano responsabili dei due terzi di tutte le morti per incidente domestico. All'origine degli incidenti domestici ci sono principalmente 4 cause: 1. caratteristiche dell'abitazione (per esempio la presenza di scale, pavimento scivoloso, presenza di fili elettrici sul pavimento); 2. cause comportamentali legate a un cattivo utilizzo delle apparecchiature (per esempio scarsa attenzione all'uso degli elettrodomestici, scarsa percezione dei rischi); 3. fattori associati alle condizioni di salute (per esempio scarsa mobilità); 4. fattori non facilmente individuabili, legati ad alcuni stili di vita o abitudini (per esempio uso di alcol, presenza di amianto, presenza in appartamento di piante tossiche o velenose, uso di farmaci).

Il metodo che sembra più efficace per la prevenzione degli inci denti domestici è l'approccio multiplo, che associa campagne di informazione e di educazione (verso anziani, bambini, genitori); formazione degli opera-tori sanitari volta all'acquisizione di competenze per la rilevazione della sicurezza degli ambienti domestici; fornitura a basso costo di dispositivi di sicurezza (maniglie antiscivolo, spie antincendio ecc). Per prevenire gli incidenti domestici bisognerebbe inoltre seguire alcune accortezze, come per esempio:
- evitare il contatto ravvicinato di parti del corpo a stufe o apparecchi elettrici, per non correre il rischio di ustioni o complicazioni vascolari;
- prima di andare a dormire accertarsi che gli apparecchi usati per scaldare il letto (scaldini o termocoperte, o altro) siano spenti; - tenere lontano da stufe elettriche o a gas qualsiasi tessuto o materiale infiammabile (tende, tappeti, tappezzerie);
- non utilizzare stufe o apparecchi elettrici che appaiono danneggiati o con il cavo di alimentazione in cattivo stato;
- non accostare i fili elettrici a fonti di calore;
- evitare di sovraccaricare le prese elettriche;
- non utilizzare nella stanza da bagno stufe o altri apparecchi elettrici in prossimità dell'acqua o toccarli con le mani e/o il corpo bagnati.

Oltre a una campagna informativa e all'educazione delle persone su come prevenire gli incidenti, bisognerebbe intervenire in fase di progettazione per rendere gli ambienti più sicuri. In particolare quando si progetta la cucina bisognerebbe fare in modo che:
- il piano di cottura abbia le manopole poste lontano dalla portata dei bambini e sia lontano dalla finestra, in modo che non si verifichino correnti d'aria che potrebbero spegnere i fuochi;
- sul piano di lavoro siano installate più prese, in modo da evitare che i fili elettrici finiscano vicino ai fornelli;
- siano installati i rilevatori per incendio e monossido di carbonio.
In sala bisognerebbe disporre le prese elettriche in modo tale da non avere in giro fili elettrici, distribuire i punti luce in maniera funzionale così da rendere subito visibili eventuali punti pericolosi (per esempio un gradino). Inoltre in bagno bisognerebbe scegliere un pavimento antiscivolo, le serrature delle porte dei bagni dovrebbero avere tutte la possibilità di aprirsi anche dall'esterno, la rubinetteria dovrebbe avere idonei miscela-tori per evitare che l'acqua calda esca a temperatura eccessiva.(l'infermiere)

07/09/14

Studio rivela le differenze tra ciò che postano uomini e donne su Facebook

Magari qualche differenza l'abbiamo vista anche noi, ma forse solo distrattamente, perchè siamo presi da altro. Ma qualcuno ha voluto approfondire e così ne è nato uno studio. Sono stati analizzati i messaggi di circa  75.000 volontari per appurare le differenze tra ciò che postano gli uomini e le donne su Facebook.

I volontari si sono sottoposti anche ad un test di personalità, per vedere se ci è una correlazione  tra quello che si scrive sui social network ed il carattere o il sesso. E allora che cosa è emerso  da questo titanico studio?

Facebook brands
immagine presa dal web
Come probabilmente è prevedibile, dato che i social network sono nati proprio per esprimere se stessi, sono emerse delle significative differenze dalle diverse centinaia di migliaia di post analizzati. I risultati sembrano confermare tutti i luoghi comuni su uomini e donne (e non solo), con i primi che parlano di sport e videogiochi, mentre le seconde di bambini e shopping (e spesso rispondono tramite emoticon).

Anche le differenze tra estroversi ed introversi emerge chiaramente, con i primi che parlano di feste e i secondi di anime e computer. Forse più interessanti sono i risultati “secondari” della ricerca: ad esempio, è emerso che le persone nevrotiche tendono ad usare molto spesso parole come “stanco di” e “depresso”.

Oppure il fatto che gli uomini tenderebbero ad usare molto di più il possessivo quando parlano della fidanzata o della moglie, di quanto le donne facciano quando parlano del partner. E’ anche decisamente degno di nota che dallo studio è emerso che c’è una stretta correlazione tra una vita attiva e la stabilità emotiva, anche se dal tipo di analisi condotta non si può dedurre quale sia la causa e quale invece l’effetto.

18/08/14

Donne o denaro, cosa preferiscono gli uomini?

Ricordate il film "Gli uomini preferiscono le bionde"?  Ebbene allora il quesito era appunto una scelta soggettiva, basata sui gusti personali e sul fascino che il colore biondo ha sempre avuto sul maschio alfa...Oggi invece, ci si chiede se gli uomini preferiscano le donne o i soldi.

Uno studio scientifico ha approfondito le reazioni cerebrali degli uomini quando si tratta di scegliere belle donne o soldi. L’esperimento, condotto in due parti, si basava sul mostrare ad un gruppo di uomi, delle immagini sfuocate di donne: essi dovevano scegliere se vedere l’immagine senza distorsioni oppure ricevere un compenso in denaro.

Durante questa operazione, con appositi sensori venivano analizzati gli impulsi elettrici nei loro cervelli. Nella prima sessione, ai partecipanti veniva fatto scegliere tra foto di belle donne e denaro, nella seconda la scelta era tra foto di donne sexy e denaro.

Se il risultato generale sembra mostrare una preferenza per le donne piuttosto che per i soldi (il che era forse prevedibile), accompagnata inoltre da un senso di soddisfazione più prolungato rispetto a chi sceglieva il denaro, per quanto riguarda la scelta tra donne belle oppure sexy il meccanismo è apparso ben più complesso.

 Nel caso delle foto sexy, il tempo di scelta tra la foto e il denaro è stato più lungo (tra due e tre volte), il che potrebbe fare pensare secondo i ricercatori ad un valore decisionale più elevato delle foto sexy e quindi ad una scelta più ponderata.

A me invece sorge una domanda: ma il denaro che potere ha sulle persone?



12/08/14

Guida pratica per ragazze in gamba

Guida pratica per ragazze in gamba
di Rossella Palomba

Guida pratica per ragazze in gamba Come fare ricerca e vivere felici di Rossella Palomba. Scienza Express, 12,00 € (128pp,2013)

Essere uno scienziato è difficile, ma essere una scienziata lo è ancora di più.

Questa guida è un vero manuale di sopravvivenza per donne che vogliono intraprendere una professione scientifica e avere anche un certo successo. A partire dai dati sulla situazione attuale dei ricercatori e delle ricercatrici italiane ed europee, Rossella Palomba, demografa del CNR, illustra i meccanismi (formali e informali) che regolano le carriere all'interno del mondo accademico e scientifico e dà alcuni consigli pratici su come emergere al suo interno. Ogni capitolo presenta anche una storia raccontata da una ricercatrice su come e perché si è avvicinata a questo lavoro, in che modo vi ha preso parte ed è riuscita (o non è riuscita) ad avanzare a livello professionale.

Non ci sono ricette magiche per Rossella Palomba: "L'unica cosa che veramente vi serve e che non può mancare è il cervello: non c'è strumento che lo possa sostituire". Un libro per ragazze in gamba che dovrebbe essere letto da tutti gli uomini che fanno ricerca.(science)

11/08/14

Terra | Il posto più caldo | Amore | Più facile quando fa caldo?

El Azizia: 70,7°C di temperatura
Le misurazioni del MODIS (Moderate Resolution Imaging Spectroradiometer) installato sul satellite della NASA "Aqua" dal 2003 al 2005 hanno rilevato nel Dasht-e-Lut, in Iran, una temperatura di 70,7 °C, la più alta mai registrata. 

In precedenza il record era stato detenuto da El Azizia, in Libia, quando il 13 settembre del 1922 il termometro toccò i 57,8 gradi.
Anche la Death Valley, letteralmente "valle della morte", in California, non scherza. Il 10 luglio del 1913 la colonnina di mercurio segnò 56,7 gradi. Può avere a che fare con lo splendere del Sole.

Innamorarsi quando fa caldo
è più semplice
È più probabile che un amore nasca quando fa caldo? 

In un recente esperimento francese, cinque uomini di 20 anni hanno chiesto il numero di telefono alle passanti, avvicinando per strada le donne sole dell'età apparente di 18-25 anni. Quando c'era il Sole, il 22 per cento delle donne dava il proprio numero di telefono, contro il 14 per cento nelle giornate nuvolose. La luce del Sole abbassa i livelli di melatonina (l'ormone del sonno) e aumenta quelli di serotonina nel cervello, portando a un umore migliore. Quindi, probabilmente, uomini e donne si sentono più contenti e più inclini a lanciarsi. La temperatura era all'incirca la stessa nei vari giorni e quindi la causa era presumibilmente il Sole, non il caldo.(science)




29/05/14

India | Continua la violenza del "branco". Due ragazzine stuprate e impiccate.

India. E' dal 2012 che si susseguono fenomeni di strupro ad opera del "branco" ai danni di donne, sia indiane che straniere. Questa volta è toccato a due ragazzine di 14 e 15 anni, cugine, appartenenti ai Dalit, i senza casta, stuprate e impiccate ad un albero di mango da un branco di sette uomini. Teatro dell'atroce assassinio è stato il villaggio di Katra, nello stato settentrionale dell'Uttar Pradesh. Le due cuginette erano scomparse di casa martedì sera e la mattina seguente i loro corpi penzolavano ad un albero. Gli abitanti sono insorti contro la polizia, ritenendola colpevole di essersi mossa con estremo ritardo dopo la denuncia di scomparsa presentata dai parenti delle due piccole vittime e per protesta hanno bloccato un'intera strada.. Le forze dell'ordine hanno arrestato uno dei sette responsabili dello stupro e sono sulle tracce degli altri sei, tra i quali sembra ci siano due poliziotti. E' da ben due anni che l'India è teatro di stupri e violenze nei confronti delle donne. Nel dicembre 2012 fu la volta di una studentessa di 23 anni, violentata dal branco in autobus e morta a causa delle ferite riportate, a gennaio una ragazzina di 12 anni è stata bruciata viva dopo essere stata violentata, il mese dopo è stata la volta di una bimba di nove anni ed anche una turista danese ha subito violenze e percosse. (immagine presa dal web)

09/05/14

Uomini e donne | Le donne vivono più a lungo degli uomini.

 Le donne vivono più degli uomini
(immagine dal web)
Uno dei motivi per cui le donne vivono più a lungo degli uomini sta nel fatto che gli uomini sono più predisposti alle malattie cardiache.

Probabilmente ciò a causato dal fatto che le donne possiedono livelli inferiori di ferro in quanto perdono sangue durante i loro cicli mestruali, oppure può essere un effetto nocivo delle variazioni del testosterone negli uomini giovani. Oltretutto, in base alle statistiche, gli uomini fumano più delle donne. Ma ci potrebbe essere anche una ragione evolutiva.

Infatti come tutti gli animali, non viviamo per sempre in quanto la riparazione delle cellule vecchie richiede sempre più energia, e una volta che ci siamo riprodotti il nostro corpo ha eseguito il suo dovere, per quel che concerne i geni. Quindi mantenere in vita un corpo anziano ha senso soltanto se può aiutare la generazione successiva.

Il ruolo fondamentale delle madri nell'allevare i figli può assumere un significato tale che il loro corpo investe di più in manutenzione rispetto a quello degli uomini e cosi vivono di più, perché anche con un'età che avanza da madri diventano nonne ma la sostanza non cambia: si prenderanno comunque sia cura nell'allevare i nipotini. Invece, in termini biologici gli uomini vecchi sono certamente meno utili in senso lato del termine. (science)

29/04/14

Incentivi per le auto ecologiche | Eni in calo del 15,6% rispetto 1°trimestre 2013 | 'le donne acrobate multitasking'

Roma - Dal 6 maggio ripartono gli incentivi per le auto ecologiche, con sconti fino a 5mila euro. La conferma arriva dal ministero dello Sviluppo economico che ha firmato il decreto che ripartisce le risorse per il 2014. Le agevolazioni riguardano le auto elettriche, ibride, a gpl, a metano, a biometano, a idrogeno che producono emissioni di CO2 non superiori a 120, 95 e 50 g/km. Gli incentivi non riguarderanno invece le biciclette a pedalata assistita. Le risorse disponibili ammontano a 31,36 milioni di euro a cui si aggiungono le risorse non utilizzate nel 2013 per un totale di 63,4 milioni. (AGI)

Roma - Nel primo trimestre dell'anno Eni ha realizzato un utile netto di 1,30 miliardi di euro, in calo del 15,6% rispetto al primo trimestre del 2013. L'utile netto adjusted si e' attestato a 1,19 miliardi in diminuzione del 14,3%. Lo rende noto la societa'. Il calo dell'utile netto adjusted, evidenzia la societa', "riflette la minore performance operativa e l'incremento di 3 punti percentuali del tax rate adjusted consolidato, determinato dal settore Exploration & Production a causa della maggiore incidenza sull'utile ante imposte dei paesi a piu' elevata fiscalità".(AGI)

Roma - Prato e Monza e Brianza le province con una maggiore capacità di creare nuove imprese e nuova occupazione negli ultimi cinque anni. Protagoniste di questa nuova fase 'le donne acrobate multitasking' Protagoniste di questa nuova fase sono quelle che il Censis chiama 'le donne acrobate multitasking'. Quasi un quarto delle imprese italiane ha alla guida una donna, con un aumento di oltre 10mila unità in due anni. E crescono, più in generale, le responsabilità femminili nella gerarchia dei posti di comando. Oggi in Italia 6,2 milioni di occupati riferiscono a un capo donna (e, di questi, 3,2 milioni sono uomini). Il 67% dei lavoratori maschi con un capo donna ritiene che non ci siano differenze attribuibili al genere, e il 15% di loro pensa che la donna capo sia meglio.(Adnkronos)

15/04/14

Mal di testa | puntuale come un orologio svizzero: viene il lunedì mattina alle 10.

Sul Journal of Medical Internet Research è stata pubblicata una ricerca svolta da alcuni scienziati dell’Univeristà del Michigan su una patologia tra le più comuni al mondo: il mal di testa. I ricercatori, Raccogliendo ed esaminando 21.741 tweet di persone sofferenti di emicrania negli Stati Uniti e in Europa, hanno dimostrato che i risultati di questo studio sul social media sono sostanzialmente sovrapponibili a quelli ottenuti dalla ricerca scientifica tradizionale: il mal di testa arriva puntuale il lunedì mattina intorno alle 10. Poi ricompare la sera verso le 22. Durante il weekend, invece, è più facile che arrivi verso le 12. Infine, a farne le spese sono soprattutto le donne. L'emicrania, dunque, colpisce circa il 12% degli adulti nel mondo: ne soffre circa il 18% delle donne e il 6% negli uomini. La maggior parte, ovvero il 90%, denuncia di avere un dolore serio, il 75% di soffrire talmente da non riuscire a fare quasi nulla, il 30% di avere bisogno addirittura di riposarsi a letto. Inoltre, il mal di testa è soprattutto un problema femminile: il 74% dei tweet è inviato, infatti, da donne che in quel momento ne soffrono. Questa ricerca, dunque, dimostra ancora una volta che Twitter non è soltanto un mezzo per pubblicare notizie o condividere emozioni e punti di vista, ma è utile come termometro della salute dei suoi utenti ed è da tempo usato per misurare la felicità del mondo. Quello che la ricerca americana non dice è che proprio i social media possono essere una delle cause principali delle cefalee: è il cosiddetto mal di testa dei "sempre connessi". Secondo una recente indagine Doxa, un italiano su tre ritiene infatti che il mal di testa sia conseguenza dell’abuso di computer e smartphone. Ma attenzione: questa ricerca è da prendere con le pinze per due motivi: non è scientifica (non indaga il rapporto causa-effetto) e si basa solo sulle opinioni di un campione; e soprattutto è commissionata da una casa farmaceutica che produce farmaci contro... il mal di testa.

10/04/14

Si aspetta la decisione del Tribunale di sorveglianza| Cinque donne capolista alle europee| Grillo: Renzi da perchè ha tolto

 Roma.  In un alternarsi di sconforto, amarezza e speranza, l'umore di Silvio Berlusconi - a poche ore dall'udienza del Tribunale di sorveglianza di Milano - vira, a seconda dell'interlocutore, verso il piu' cupo pessimismo per poi tornare a volgere verso il sereno. Vedrete che si toglieranno la soddisfazione di mettermi in carcere e buttare via la chiave, ha confessato ad esempio ad alcuni fedelissimi, per poi sfoderare nuovamente il sorriso: i miei avvocati mi invitano a non perdere le speranze, certo non avro' la stessa liberta' di prima ma forse non sara' poi cosi' dura, ha riflettuto l'ex premier con altri esponenti azzurri.(AGI)

Roma, Cinque donne alla guida delle liste del Pd alle Europee. E' la mossa del segretario del Pd Matteo Renzi, annunciata in mattinata al Vinitaly di Verona e approvata all'unanimità nel pomeriggio dalla Direzione del partito. I nomi sono quelli di Alessandra Moretti alla guida del nord est, Alessia Mosca nel nord ovest, Simona Bonafè al centro, Pina Picierno al sud e Caterina Chinnici per le isole. ''Cinque candidature femminili non come bandierine'' ma persone ''scelte per la loro esperienza, la storia personale e il lavoro fatto''. ''E' la migliore risposta a chi in questi mesi ha accusato me di scarsa sensibilità sul tema", ha sottolineato Renzi. "I giornali mi fanno le prediche sul fatto che l'Italia non valorizza le donne, ma poi vedo i miei ministri, le candidature di cinque donne, il mio partito fatto da metà donne e poi nelle redazioni di quei giornali per avere un articolo firmato da una donna se ne vede uno ogni 15 giorni", ha aggiunto il premier. Matteo Renzi ha preso in mano il dossier candidature alle europee e, a sorpresa, ha sparigliato le carte. Via i capolista che fino a martedì sera venivano dati per certi. Solo donne a guidare il Pd in Europa. (Adnkronos/Ign)

Grillo dal blog."Renzie racconta la balla degli 80 euro al mese", complici "giornali e tv di regime. Basterebbe" leggere "la legge delega in discussione al Senato per scoprire che Renzie ha tolto, alle stesse categorie cui ha promesso gli 80 euro, le detrazioni per il coniuge a carico che valgono 700-800 euro l'anno, 65 euro al mese circa". Lo denuncia Beppe Grillo. "La campagna pubblicitaria del venditore di pentole di Firenze finanziata con il sangue delle famiglie italiane. Un voto di scambio a 15 euro. La tua dignità vale così poco?".( Blog di Grillo)

01/04/14

La soia un alimento prezioso per lo nostra salute

Soia: a chi devo credere? Ho letto da qualche parte che alcuni ricercatori hanno scoperto che chi consuma soia può andare incontro alla mancata rigenerazione delle cellule del cervello e nelle donne può causare tumori al seno. Mentre su di una rivista che si occupa di salute, se ne parla invece molto bene. Come conciliare queste due informazioni? 

soia
Le notizie che sono riuscita a valutare fanno un quadro ben diverso dalle affermazioni di alcuni "ricercatori". Consumo soia da almeno un ventennio e vi assicuro che gli stessi danni che ho ora sono esattamente gli stessi che avevo prima del consumo di soia. È noto ormai che i legumi in genere, e la soia in particolare, sono ricchi di numerose sostanze (flavonoidi, polifenoli inibitori delle proteasi, saponine, fitati, fitosteroli ...) le quali, tra gli altri effetti benefici, riducono il rischio di cancro. Cià in un convegno del National cancer institute (Usa) svoltosi nel 1989 (i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista Cancer Research) fu dimostrato che gli inibitori delle proteasi della soia impediscono lo sviluppo dei tumori della mammella e del colon negli animali di laboratorio. Un altro studio condotto in laboratorio (i risultati sono stati pubblicati su Journal of the American Dietetic Association n. 91, 1997) ho accertato che la soia inibisce lo sviluppo dei tumori di polmone, colon, mammella, bocca. Il ricercatore C Poole, in una conferenza alla Harvard school of public health di Boston, nel 7989 dimostrò che l'abituale consumo di tofu (il «formaggio» di soia) riduce del 50 per cento il rischio di cancro al colon. Infine, una ricerca che esaminava un gruppo di donne di Singapore in età premenopausa e pubblicato su Lancet n. 337, 1991 ho rilevato che il consumo di soia previene il cancro e abbassa in modo specifico il rischio di tumore alla mammella. Credo che ce ne sia abbastanza per considerare la soia (quella biologica, però, perché l'altra è ormai tutto geneticamente modificato) un alimento prezioso per lo nostra salute.
Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non opere derivate 3.0 Italia.