E' un ginecologo congolese che ha curato migliaia di donne vittime di stupri di guerra che continuano da 16 anni nella Repubblica Democratica del Congo. Conosciuto in tutto il mondo per la sua opera, viene definito "l'uomo che ripara le donne" per la sua costante assistenza a donne vittime di stupri di gruppo e di violenze, disonorate vengono messe al margine della società e usate come schiave del sesso. Lui le cura le ridà dignità e, in un certo senso gli restituisce l'"onore".
Ha diffuso il problema in tutto il mondo , sensibilizzando l'opinione pubblica ha ricevuto aiuti e premi. Candidato anche al Nobel, e poi, facendogli vincere il premio Sacharov per la libertà di pensiero, importante riconoscimento del Parlamento Europeo. Il suo discorso alle Nazioni Unite nel 2012 iniziò così:
"Vorrei iniziare il mio discorso con la formula di rito: ho l'onore e il privilegio di parlare davanti a voi". Ma poi, commosso, si interrompe e dice: "Ahimé, le donne vittime di violenza sessuale nella Repubblica Democratica del Congo sono disonorate. Vedo costantemente con i miei occhi le anziane, le giovani, le madri, e persino le bambine disonorate. Ancora oggi, molte sono schiave sessuali. Altre sono usate come armi di guerra. I loro organi subiscono i trattamenti più aberranti. E questo è successo per 16 anni! 16 anni di tortura, 16 anni di mutilazione, 16 anni di distruzione delle donne, l'unica risorsa vitale del Congo. 16 anni di distruzione di un'intera società".
Denis Mukwege, |
Mukwege è quest'anno il vincitore del premio Sacharov, intitolato al fisico e dissidente russo. Il medico riceverà 50mila euro. Non è il primo riconoscimento internazionale che riceve: già candidato al Nobel per la pace, Mukwege ha una lunga lista di premi, tra cui lauree honoris causa e il premio "right livelihood", conosciuto anche come il Nobel alternativo.