Il-Trafiletto
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25/07/15

Timo, straordinario in cucina, e di un bagno rinfo...

Timo, straordinario in cucina, e di un bagno rinfo...: Thymus deriva dall' egizio tham , una specie di timo usato nelle imbalsamazioni, ripreso dai Greci col significato  di "pianta prof...

04/11/14

Rivalutiamo l'olio di ricino

Quando ero bambina sentivo spesso parlare i miei nonni del temutissimo e altresì schifoso olio di ricino, che veniva usato ai tempi perolpiù per la cura della stipsi e come purificatore. Infatti veniva utilizzato, due volte l’anno, per pulire l’intestino, come depurativo e nell’italia fascista era la “purga del sovversivo”. Ma sono bel altre le prorietà di questo olio. Vediamo quali.

Utilissimo per ristrutturare i capelli sfibrati, in caso di costipazione cronica, disturbi alla cistifellea, artrite e molti disturbi addominali.
Come cosmetico per i capelli: per le sue proprietà ammorbidenti in caso di secchezza o per capelli sfibrati da trattamenti liscianti e tinture. Riequilibra il grasso in eccesso, previene le doppie punte e si può produrre una miscela, miscelando due parti di olio di mandorle dolci (o olio di cocco) e una parte di olio di ricino, con la quale massaggiare i capelli inumiditi su lunghezze e punte. Sulla base dalla miscela precedente, si può, aggiungendo del miele ottenere un ottimo impacco reidratante e ristrutturante. Sempre sui capelli inumiditi, stendere la miscela avvolgendo i capelli in una cuffia da doccia o un asciugamano caldo, lasciare in posa per almeno un’ora. L'importante è che siate costanti, almeno 2 impacchi a settimana per un mese. Non eccedete con l’olio che, essendo viscoso, ha necessità di un buon lavaggio, ne basta poco.

Ricinus Communis
immagine presa dal web

Ottimo come ristrutturante anche per ciglia e sopracciglia; servitevi di un vecchio applicatore del mascara.  Si presume, ma non è ancora stato dimostrato scientificamente, che l’olio di ricino molto in comune con la cheratina e questo spiega le sue proprietà e il suo ampio utilizzo.
E' efficace anche per uso esterno, infatti rientra nei componenti di oli solari, oli da bagno e prodotti per il cuoio capelluto. E' idratante: massaggiato sulla pelle, forma un film che riduce l’evaporazione dell’acqua, trattenendo l’idratazione fisiologica.  E' stato dimostrato che alquanto efficace quale preventivo nei confronti di alcune specie di virus, batteri, lieviti e muffe; infatti viene usato per trattare la tinea, infezione micotica che colpisce le unghie (onicomicosi) il cuoio capelluto, la barba e altre parti del corpo.
Anche la cheratosi, alterazione dell’epidermide che si inspessisce, con le abrasioni, l’acne e il prurito trova lenimento nell’applicazione dell’olio di ricino. Infatti un panno imbevuto di olio di ricino viene usato come impacco sulla zona da trattare nei casi di malattie della cute. Sembra che gli impacchi di olio di ricino possono migliorare la funzionalità del timo e del sistema immunitario.

07/10/14

Zuppa classica col pane | Sapori in autunno

Zuppa classica col pane
Ingredienti per 4 persone:
• 600 g di cipolle dorate
• 80 g di burro
• un bicchiere abbondante di vino bianco secco
• un litro di brodo
• un mazzetto con timo, Prezzemolo e alloro
• groviera, pane casereccio
• farina, sale,pepe
Sbucciate e affettate finemente le cipolle, fatele appassire a fuoco bassissimo con il burro mescolandole di sovente. Dopo circa 30 minuti spolverizzatele con un cucchiaio di farina, mescolate bene e bagnate con il vino, fatelo evaporare a fuoco vivace e infine unite il mazzetto aromatico, poi, poco per volta, il brodo caldo. Portate a bollore, abbassate la fiamma e cuocete a fuoco moderato per circa un'ora. Abbrustolite in forno delle fette di pane, distribuitevi il groviera grattugiato finemente, poi sistematele nelle fondine e versatevi sopra la zuppa ben calda.

08/09/14

Capesante all'arancia e pistacchi

Capesante all'arancia e pistacchi
Le conchiglie più amate dai francesi Chiamate coquilles Saint-Jacques,
sono un classico della cucina d'Oltralpe. In italia, vengono generalmente vendute
già aperte e pulite, anche per conservarle più a lungo.
In Francia, è invece più facile trovarle chiuse e quindi freschissime.
È però possibile acquistarle intatte nei porti di arrivo dei pescherecci:
in questo caso, aprile con un coltellino, sciacquate bene sotto acqua fredda corrente,
elimina la parte filamentosa e quella più scura dei molluschi, poi usa le capesante per la ricetta scelta.

Per 4 persone· Preparazione facile 15 min .Cottura 5 min.

Attrezzi: ciotola + pentolino + coltellino + placca + carta assorbente + carta da forno
*12 capesante
* 50 g di burro morbido
* 30 g di pistacchi sgusciati
*1 arancia non trattata
* 2-3 rametti di timo
*sale e pepe

1 Pulisci i molluschi. Sciacqua bene le conchiglie sotto un getto di acqua fredda corrente, poi disponile con la parte concava verso il basso ad asciugare su fogli di carta assorbente da cucina sovrapposti. Tuffa i pistacchi in un pentolino con abbondante acqua bollente, spegni e lascia riposare i pistacchi per un paio di minuti. Sgocciolali e spellali, poi tritali grossolanamente.

2 Lavora il burro. Sciacqua l'arancia non trattata, asciugala e grattugia metà della scorza. Disponila in una ciotola, unisci 1 cucchiaio di succo del frutto, 1 pizzico di sale e pepe, mescola e incorpora il composto al burro, lasciato ammorbidire a temperatura ambiente, fino a ottenere una crema morbida.

3 Metti a gratinare. Unisci le foglioline di timo tritate e 2/3 dei pistacchi, mescolando bene.Distribuisci sui molluschi il composto di burro all'arancia preparato, spolverizza con i pistacchi tritati rimasti e cuoci in forno già caldo a 200°C per circa 10 minuti. Trasferisci le conchiglie in un piatto da portata e servi subito. Possono essere servite come antipasto miste a altri antipasti di pesce o come secondi da contorno ad una grigliata di crostacei o mista.

08/06/14

FOCACCINE CON SALSICCIA E UVA

QUESTA PREPARAZIONE APPETITOSA È INDICATA PER UN MENU RUSTICO. SERVITE POI POLLO ARROSTO O ALLO SPIEDO, ACCOMPAGNATO DA UN'INSALATA VERDE DI STAGIONE. kcal per porzione 271

ingredienti per 8 porzioni • 400 G DI PASTA DA PANE • 150 G DI SALSICCIA FRESCA • l GRAPPOLINO D'UVA BIANCA (CIRCA 100 G) • l CIPOLLA • l CUCCH IAIO DI OLIO EVO • 2 RAMETTI DI TIMO • 3 FOGLIE DI SALVIA SALE E PEPE 

SPELLATE la salsiccia, sbriciolatela e rosolatela per 2-3 minuti in un piccolo tegame antiaderente, senza aggiungere né olio né burro. Tenetela da parte. Lavate l'uva, lasciando gli acini interi (se preferite, tagliateli in 4 parti, eliminando i semini). Sbucciate la cipolla e tagliatela a spicchietti.

SCALDATE l'olio in un tegame, unitevi la cipolla, le foglioline di timo e quelle di salvia lavate e tagliuzzate e fate insaporire per un istante; salate e pepate. Aggiungete gli acini d'uva, mescolate e lasciate sul fuoco per l minuto o anche meno.

FOCACCINE CON SALSICCIA E UVA
DIVIDETE la pasta da pane in 8 parti e stendete ogni panetto formando un disco rotondo piuttosto sottile. Sistemate le basi delle focaccine su una grande teglia rivestita di carta da forno. Distribuitevi sopra lo salsiccia cotta e il composto di uva e cipolle.

PASSATE in forno già caldo a 220°C per circa 10 minuti, finché il bordo delle focaccine apparirà dorato. Decorate a piacere con altre foglioline di timo e servite subito.

VARIANTI APPETITOSE 
1 • Per questa ricetta è adatto anche il rosmarino tritato, aggiunto da solo, al posto di timo e salvia.
2 • Invece dell'uva potete usare mezza mela sbucciata, privata del torsolo e tagliata a dadini.

LA TRADIZIONE 
PANZEROTTI NAPOLETANI Per 8 panzerotti: stendete 400 g di pasta di pane formando 8 dischi sottili, ungeteli con poco olio, quindi distribuite su ogni disco 1 cucchiaino di passata di pomodoro, 1 pezzetto di prosciutto cotto, 3-4 dadini di mozzarella, 1 fogliolina di basilico e un pizzico di sale; ripiegate lo pasta a metà e sigillate bene i bordi, ottenendo una mezzaluna. Preparate così 8 panzerotti, quindi friggeteli in abbondante olio caldo. Quando sono dorati, sgocciolateli su carta assorbente da cucina e servite.

06/06/14

VERDURE E FUNGHI ALL'AGRO

UN CONTORNO GUSTOSO E IPOCALORICO, CHE BEN SI PRESTA PER ACCOMPAGNARE FILETTI DI PESCE COTTI AL VAPORE OPPURE IMPANATI E FRITTI kcal per porzione 135

Ingredienti per 4 porzioni  • 400 G DI CAVOLINI DI BRUXELLES • 300 G DI ZUCCA SENZA SCORZA • 3 PICCOLI FUNGHI PORCINI • 4 CUCCHIAI DI OLIO EVO • 2 RAMETTI DI TIMO • 1 SPICCHIO D'AGLIO • 2 CUCCHIAI DI ACETO DI VINO BIANCO • 1 CUCCHIAINO DI ZUCCHERO • 1 CIUFFO DI PREZZEMOLO SALE E PEPE 

STACCATE dai cavolini le foglie più grosse e tenetele da parte. Dividete i cuori in 4 parti. Quindi private la zucca dei semi e dei filamenti e affettatela non troppo sottilmente, perché tende a disfarsi. Pulite i funghi e tagliateli a fettine.

CUOCETE la zucca in una casseruola in acqua bollente salata per l0 minuti, poi sgocciolatela con il mestolo forato. Nella stessa acqua scottate per 5 minuti i cuori dei cavolini e le foglie; scolateli, lasciateli intiepidire poi metteteli in una terrina e mescolateli ai funghi e alla zucca.

VERDURE E FUNGHI ALL'AGRO

FATE SOFFRIGGERE nell'olio il timo e l'aglio schiacciato; prima che l'aglio prenda colore, toglietelo e aggiungete l'aceto, lo zucchero, sale, pepe e lasciate insaporire per un istante.

SBATTETE il tutto con una frusta fino a ottenere una salsina omogenea, quindi versatela sulle verdure. Aggiungete il prezzemolo tritato e servite l'insalata tiepida accompagnando a piacere con fettine di pane tostato.

VARIANTI APPETITOSE 
1 • AI posto dei porcini potete usare gli champignon; infatti anche questi funghetti, se ben freschi, sono buoni crudi.
2 • Se non amate il gusto dolce della zucca, sostituitela con 2 carote tagliate a bastoncino, cotte anch'esse per l0 minuti.

L'IDEA VELOCE 
INSALATA COLORATA Ecco un'altra idea per un'insalata tiepida all'agro: per 6 porzioni, tagliate ad anelli 2 peperoni gialli; pelate e riducete a fettine sottili trasversali una carota; dividete in quarti e poi affettate un finocchio e una cipolla. Rosolate le verdure in un tegame con 3 cucchiai di olio, salate, pepate. cospargete con un cucchiaio di zucchero e versate mezzo bicchiere di aceto di vino bianco. Cuocete per circa 15 minuti, lasciate infiepidire e servite.

30/05/14

TRECCE DI SALMONE AL DRAGONCELLO

TRECCE DI SALMONE AL DRAGONCELLO 
Ingredienti x 6  Calorie a porzione: 580

* 1,2 kg di filetti di salmone senza pelle 
* 2 dl di brodo vegetale 
* 2 cucchiai di aceto di mele 
* un bicchiere di vino bianco
* un rametto di timo e uno di dragoncello 
* pepe nero in grani 
* 2 chiodi di garofano 
* olio d'oliva extravergine, sale, pepe 

TRECCE DI SALMONE AL DRAGONCELLO
Per la salsa: 
* 3 scalogni 
* un bicchierino di aceto 
* 2 cucchiaini di senape 
* foglioline di dragoncello tritato 
* olio d'oliva, sale, pepe 

PREPARAZIONE: abbastanza facile Tempo: 45 minuti

TAGLIATE i filetti a strisce larghe 2 cm e lunghe circa 20 cm; intrecciate le strisce a 3 a 3, spennellatele di olio, salate e pepate.

BOLLITE in una casseruola il brodo con il vino, l'aceto e gli altri sapori, e regolate di sale.

PONETE le trecce di salmone in un cestello per la cottura al vapore che metterete nella casseruola del brodo, badando che il liquido lambisca appena il fondo del cestello; coprite e cuocete per circa 10 minuti.

TRITATE gli scalogni e mescolateli in una casseruolina con aceto, senape, sale e pepe.

SCALDATE a fuoco basso e montate con la frusta, versando l'olio a filo; insaporite con il dragoncello.

SERVITE le trecce in un piatto di portata, irrorandole con la salsa.

15/05/14

CAPRINI PICCANTI AL BASILICO

UN ANTIPASTO CLASSICO E SEMPRE GUSTOSO, CHE HA INOLTRE IL VANTAGGIO DI POTER ESSERE PREPARATO VELOCEMENTE E SENZA DIFFICOLTÀ: NON RESTA CHE PROVARLO kcal per porzione 235

Ingredienti per 4 porzioni  • 200 G DI FORMAGGIO CAPRINO • 1 CIUFFO DI BASILICO • 1 RAM ETTO DI TIMO • 2-3 STELI DI ERBA CIPOLLINA • 3 CUCCHIAI DI OLIO EVO • 3 PICCOLI PEPERONCINI FRESCHI • 2 SPICCHI D'AGLIOPEPE NERO 

TAGLIATE a metà i caprini, quindi sistemateli delicatamente nella terrina di vetro. Staccate dagli steli le foglioline di basilico, sciacquatele velocemente sotto l'acqua corrente e asciugatele con un telo di lino o con della carta assorbente da cucina in modo da non rovinare le foglie.

LAVATE e asciugate anche il timo e l'erba cipollina. Tagliuzzate parte delle erbe aromatiche, lasciando interi alcuni pezzetti di timo e alcune foglioline di basilico per decorare.

CAPRINI PICCANTI AL BASILICO

PONETE le erbe tritate in una ciotola insieme con l'olio e un peperoncino, tritato anch'esso molto finemente; emulsionate il tutto con una forchetta, quindi versate la salsina ottenuta sui caprini. Aggiungete i peperoncini rimasti, dopo averi i lavati e asciugati, gli spicchi d'aglio sbucciati e le erbe tenute da parte.

COPRITE con la pellicola trasparente e tenete in frigorifero per circa 12 ore, in modo che i ccprini si insaporiscano bene. Tirateli fuori dal frigorifero 30 minuti prima di servire, eliminate la pellicola trasparente, cospargete a piacere con una macinata di pepe e infine portate in tavola.

VARIANTI APPETITOSE
1• Invece dei caprini usate lo stessa quantità di robiola: amalgamatela con 2 cucchiai di parmigiano grattugiato, formate delle palline e rotolatele nelle erbe tritate prima di metterle nella terrina.
2• Per una versione più delicata eliminate il peperoncino.

L'IDEA VELOCE 
CREMA DI CAPRINI AL PESTO LEGGERO Per 4 porziani; frullate nel mixer circa 20 foglie di basilica con 1 cucchiaio. di pinoli 2-3 spicchi d'aglio sbucciati e 2 cucchiai di olio, quindi amalgamate il pesto ottenuta con 150 g di farmaggio caprino fresco in modo da ottenere una crema omogenea. Servitela spalmata su crostini di pane tostato oppure su 2 piadine che poi taglierete a losanghe.

11/05/14

VITELLO AL DRAGONCELLO

IL SAPORE LEGGERMENTE AGRODOLCE DEL DRAGONCELLO CONFERISCE A QUESTO PIATTO UN PROFUMO E UN GUSTO PARTICOLARE. COMPLETATE CON PATATE COTTE AL VAPORE. kcal per porzione 292

Ingredienti per 4 porzioni • 800 G DI FESA DI VITELLO • 1 GROSSO CIUFFO DI DRAGONCELLO • 1 RAMETTO DI TIMO • l RAMETTO DI MIRTO  • 5 SCALOGNI • 20 G DI BURRO • 2 CUCCHIAI DI OLlO EVO • 1 DL DI VINO BIANCO SECCO • SALE E PEPE 

SCIACQUATE il dragoncello, il timo e il mirto, poi asciugateli tamponandoli con carta assorbente da cucina. Sbucciate gli scalogni. In una grossa casseruola fate sciogliere il burro con l'olio; quando sono ben caldi, aggiungete la fesa di vitello e fatela rosolare a fiamma alta, rigirandola per ottenere una doratura uniforme.

AGGIUNGETE gli scalogni e le erbe aromatiche e lasciate insaporire per circa l minuto. Salate, pepate, bagnate con il vino, coprite con un coperchio e cuocete a fiamma bassa per circa l ora, finché la carne diventerà tenera. Controllate la preparazione di tanto in tanto, unendo altro vino se il fondo di cottura dovesse asciugare troppo.
VITELLO AL DRAGONCELLO

TOGLIETE la carne dalla casseruola, quindi tagliatela a fette piuttosto sottili. Sistematele sui piatti da porzione caldi (li potete riscaldare nel fomo a microonde) e versatevi sopra il sughetto bollente. Portate subito in tavola.

VARIANTI APPETITOSE
l • Questa ricetta è ottima se la preparate con 3 cipolle rosse di Tropea, tagliate a fette spesse, al posto dello scalogno.
2 • Se preferite un sapore più agro, sostituite il vino con 4-5 cucchiai di aceto di vino bianco, unendo poi poco brodo.

L'ESP.ERIENZA INSEGNA 
UN SUGHETTO PIÙ DENSO Se, dopo aver cotto la carne, il fondo di cottura risulta molto liquido, addensatelo in questo modo: togliete il pezzo di carne e tenetelo in caldo. Impastate 10-20 g di burro ammorbidito con 1 cucchiaino di farina, unitelo al fondo di cottura e lasciate che si sciolga. A questo punto fate sobbollire dolcemente il sughetto per qualche minuto, il tempo necessario per ottenere una salsa più densa e omogenea. Ricordatevi di mescolare spesso
 

27/04/14

TORTELLINI IN SALSA DI FORMAGGIO E BESCIAMELLA

BUONA DOMENICA A TUTTI VOI AMANTI DELLA PASTA RIPIENA, CON UN CONDIMENTO "BIANCO" PER UN PIATTO DI TORTELLINI.

Ingredienti per 4 persone
* 400 g di tortellini con ripieno alle erbe
(se fatti in casa usate timo, maggiorana, salvia e menta)
*1 cucchiaio di burro
* 1 cucchiaio di farina
*1/4 lt di latte
* 120 g di pecorino grttugiato
* besciamella
*1 pizzico di noce moscata
*1 cucchiaio di foglie di timo
*sale e pepe

  
TORTELLINI IN SALSA DI FORMAGGIO E BESCIAMELLA




Preparazione
Fate sciogliere il burro. Aggiungete la farina e il latte. Portate a
ebollizione, mescolando frequentemente. Versate 100 g di pecorino
e fatelo sciogliere. Regolate di sale, pepe e noce moscata. Lasciate
raffreddare.
Cuocete i tortellini in abbondante acqua salata portata a ebollizione,
seguendo le indicazioni riportate sulla confezione. Scolate bene.
Ricoprite i tortellini con la salsa al formaggio, la besciamella, il
rimanente del pecorino grattugiato e il timo.

19/04/14

TERRINA DI ANITRA ALL'ARANCIA

BUONA PASQUA!
Pe il giorno di Pasqua volete stupire i commensali con una preparazione raffinata? Cimentatevi allora con le terrine. Occorrono soltanto un po' di tempo e di pazienza, ma il successo è assicurato.
Questa è una preparazione che ha bisogno di riposare in frigorifero prima di essere servita. Per questo possiamo prepararla anche stasera, e per domani faremo un figurone.

Ingredienti x 6un'anatra da 7,5 kg .• 300 G di carne di maiale .• 250 G di lardo a fettine • un'arancia succosa non trattata .• 2 cucchiai di pistacchi • un rametto di salvia • uno spicchio d'aglio timo • rosmarino • una foglia di alloro • un bicchiere di vino bianco secco • una carota • una piccola cipolla • un bicchiere di brandy olio d'oliva extraverginesale e pepe 
Difficoltà: elaborata Tempo: un'ora e 40 minuti +il riposo

TERRINA DI ANITRA ALL'ARANCIA
PULITE l'anatra togliendo la pelle e il grasso. Spolpatela accuratamente, separando il petto dal resto della carne. Spezzettate la carcassa. 
METTETE a marinare in un contenitore la carne di maiale insieme a quella d'anatra (escluso il petto) con tutti gli aromi, sale, pepe e il bicchiere di brandy. Lasciate riposare per 12 ore. 
TAGLIATE il petto d'anatra a filetti e mettetelo a marinare in una ciotola con il succo d'arancia per3 ore. 
SOFFRIGGETE in un tegame la carota e la cipolla con due cucchiai d'olio, aggiungete la carcassa dell'anatra e fatela rosolare. Innaffiate con il bicchiere di vino bianco e, quando sarà evaporato, unite due bicchieri d'acqua.
SALATE quanto basta e fate bollire molto lentamente fino a quando il brodo si sarà ristretto della metà. Quando sarà pronto filtratelo con un colino.
PRENDETE le carni che avete lasciato in infusione per dodici ore nel brandy, sgocciolatele, tritatele finemente e passatele al setaccio, per ottenere una consistenza cremosa.
AGGIUNGETEi pistacchi sbucciati, sale e pepe e un poco di scorza d'arancia grattugiata. 
FODERATE un recipiente stretto e lungo, della capienza di un litro circa, con le fettine di lardo. Versatevi metà della farcìa e metà del brodo, poi ancora la rimanente farcìa e il brodo che resta. 
COPRITE il tutto con le restanti fettine di lardo e chiudete molto bene con la carta stagnola. Nel caso usatene un doppio strato per garantire una miglior sigillatura. 
CUOCETE a bagnomaria in forno caldo a 180 gradi per un'ora. 
SFORNATE, lasciate raffreddare e mettete in frigorifero per una giornata prima di servire.

14/04/14

LONZA IN CROSTA DI AROMI

QUESTO SQUISITO PIATTO DI CARNE PUÒ ESSERE ACCOMPAGNATO DA CARCIOFI A SPICCHI E COTTI IN TEGAME. COME PRIMO PIATTO SERVITE UN RISOTTO ALLE VERDURE kcal per porzione 430

Ingredienti per 4 porzioni  • 800 G DI LONZA DI MAIALE • 100 G FRA NOCI. ARACHIDI E ANACARDI SGUSCIATI • 2 CUCCHIAI DI FARlNA BIANCA • 1 UOVO E 1 ALBUME • 1 CUCCHIAINO DI SENAPE IN GRANI • 1 CIUFFO DI PREZZEMOLO • 4-5 RAMETTI DI TlMO • 2-3 STELI DI MAGGIORANA • 2 CUCCHIAI DI OLIO EXTRAVERGINE D'OLIVA • 2 CUCCHIAI DI SENAPE DI DIGIONE • 2 CUCCHIAI DI SIDRO • SALE E PEPE 

TOSTATE per 1 minuto tutto la frutta secca in una padella, senza aggiungere grassi. Tritatela e mescolatela con la farina, l'uovo, l'albume, lo senape in grani, il prezzemolo, il timo e la maggiorana lavati, asciugati e tritati. Amalgamate bene tutti gli ingredienti, fino a ottenere un composto friabile: mettetelo in una terrina, copritelo con pellicola trasparente e lasciatelo riposare in frigo per almeno 30 minuti.

ROSOLATE lo lonza in uno padella antiaderente con 1 cucchiaio di olio caldo, salatela, pepatela, toglietela dal fuoco e lasciatela intiepidire; spalmatela poi con lo senape di Digione, mettetela in uno terrina unta con l'olio rimasto e copritela uniformemente con il composto di frutta secca ed erbe.
LONZA IN CROSTA DI AROMI

CUOCETE la carne in forno caldo o 180°C per 45-50 minuti. A metà cottura, copritela con un foglio di carta d'alluminio per evitare che lo crosta diventi troppo scura. Togliete lo lonza dal forno, fatela intiepidire, spaccate lo crosta, sbriciolatela e mescolatela con il sidro. Servite lo lonza o fette, distribuendovi sopra il composto di erbe aromatiche e frutta secca e decorando a piacere con un rametto di timo fresco.

VARIANTI APPETITOSE
• 1 Per una preparazione più delicata, potete usare 80 g di mandorle pelate al posto della frutta secca mista.
• 2 Questo arrosto si può realizzare anche con un cosciotto di agnello. che cuocerà in un'ora o più.

L'IDEA VELOCE 
FILETTO AL FINOCCHI ETTO Per 4 porzioni: tritate finemente le foglioline di un grosso ciuffo di finocchietto (circa 20 g mescolatelo con 1 cucchiaio di pangrattato, un pizzico di sale e di pepe e 1 cucchiaio di olio. Cospargete con questo composto 2 filetti di maiale di circa 350 g l'uno. In un tegame fate sciogliere I0 g di burro con 3 cucchiai di olio e rosolatevi la came su tutti i lati. Bagnate con il succo filtrato di mezza arancia e cuocete per circa 20 minuti. Servite il filetto a fette ben caldo e con il suo sughetto.

12/04/14

RATATOUILLE DI VERDURE

LA RATATOUILLE è ottima come contorno per piatti di carni bianche e rosse e anche per pesci dal sapore deciso, come il pesce spada e il tonno fresco. Buonissima anche con le uova.

Difficoltà: facile Tempo: 90 minuti Calorie a porzione: 260

Ingredienti x 4
• un grosso peperone giallo • 5pomodori perini • una melanzana • 2 zucchine • 2 patate .2 cipolle • uno spicchio d'aglio (facoltativo) • un ciuffo di basilico • un rometto di timo • un pizzico di zucchero • brodo vegetale • olio evo • sale, pepe

AGLIATE il peperone a listarelle sottili scottate i pomodori in acqua bollente, scolateli, spellateli, tagliateli a metà, eliminate isemi, strizzateIi e tritateli. Pulite e lavate tutte le altre verdure, poi tagliatele a tocchetti, avendo cura di tenerle separate.
RATATOUILLE DI VERDURE

METTETE in un'ampia padella un cucchiaio d'olio a freddo, le cipolle affettate e (se volete) lo spicchio d'aglio; cuocete a fuoco basso, con 2-3 cucchiai di brodo vegetale per 7-8 minuti; unite quindi il peperone e i pomodori, aggiungete lo zucchero, salate e pepate; proseguite la cottura per una ventina di minuti.

FRIGGETE intanto separatamente, in olio e a fuoco vivo in una padella antiaderente, le melanzane, le zucchine e le patate: ogni volta che cambiate verdura, pulite la padella con carta assorbente e cambiate olio. Scolate su carta assorbente, sempre tenendo separati gli ortaggi.

UNITE la patata alla ratatouille e fate cuocere per 7-8 minuti, poi aggiungete le zucchine e le melanzane e proseguite la cottura per 5-6 minuti.

TOGLIETE dal fuoco, eliminate l'aglio, profumate con le foglioline di basilico e quelle di timo, regolate di sale e pepe e mescolate delicatamente; lasciate intiepidire per una decina di minuti prima di servire.

25/03/14

CROCCHETTE AL CORIANDOLO

QUESTE DELIZIOSE POLPETTINE FRITTE A BASE DI CARNE E FAVE SONO IDEALI PER UN BUFFET E SI POSSONO GUSTARE SIA CALDE SIA FREDDE. kcal per porzione 280

Ingredienti per 4 porzioni  • 400 G DI CARNE MACINATA DI VITELLO • 1 CIUFFO DI CORIANDOLO • 300 G DI FAVE SGRANATE • 1 RAMETTO DI TIMO • 1 RAMETTO DI MIRTO • 30 G DI PECORINO ROMANO GRATTUGIATO • 1 PIZZICO DI PEPERONClNO IN POLVERE • 1-2 CUCCHIAI DI PANGRATTATO • 50 G CIRCA DI FARINA BIANCA • ABBONDANTE OLlO PER FRIGGERE • 4 FOGLIE DI RADICCHIO DI CASTELFRANCO • SALE

SBOLLENTATE le fave, sgocciolatele, poi passatele sotto l'acqua corrente ed eliminate la pellicina con le dita. Raccoglietele in una casseruola e cuocetele con poca acqua leggermente salata per 10 minuti, unendo il timo e il mirto. Lasciate sul fuoco, finché il fondo di cottura si sarà asciugato e le fave risulteranno ben tenere, poi eliminate le erbe. Schiacciate le fave con i rebbi di una forchetta, e riducendole in purea.

AMALGAMATE la carne con la purea di fave, 2 cucchiai di foglioline di coriandolo lavate, asciugate e tritate, il pecorino, un pizzico di sale e di peperoncino e la quantità di pangrattato sufficiente a ottenere un composto un po' consistente. Formate tante polpettine e passatele nella farina.
CROCCHETTE AL CORIANDOLO
SCALDATE abbondante olio in un tegame fondo. Immergete uno spiedino in legno, se si formano perline d'aria attorno al legnetto significa che l'oilio ha raggiunto la temperatura giusta per la frittura. Immergetevi poche polpettine alla volta, sgocciolatele con la schiumarola man mano che diventano dorate, poi passatele su un foglio di carta assorbente da cucina per eliminare l'unto in eccesso.

DECORATE il fondo di un piatto di portata con le foglie di radicchio lavate e asciugate, adagiatevi sopra le crocchette e guarnite a piacere con 1 stelo di coriandolo fresco.

VARIANTI APPETITOSE 
1 • Seguendo lo stesso procedimento potrete preparare golose crocchette sostituendo le fave con ceci lessati, ridotti in purea con il passaverdura.
2 • Se non trovate il coriandolo, usate il timo, riducendo la quantità a l cucchiaio di foglioline tritate.

SAPER SCEGLIERE 
IL CORIANDOLO Il coriandolo fresco ha un aspetto molto simile a quello del prezzemolo, ma è caratterizzato da foglioline più piccole e da un gusto molto particolare, intenso e morbido. Essiccato e spezzettato perde il suo aroma originario, quindi conviene usarlo fresco, mentre sono molto saporiti i suoi semi secchi, somiglianti a granelli di pepe bianco. Anche se comunemente sono chiamati "semi di coriandolo: in realtà sono i frutti della pianticella, che si usano pestati oppure in polvere per dare un gusto particolare alle carni e alla cacciagione.

07/03/14

MINESTRA DI CEREALI

UN PRIMO PIATTO RUSTICO PER UN PRANZO NUTRIENTE, PROSEGUITE CON UN ARROSTO DI LONZA DI MAIALE ACCOMPAGNATO DA CAVOLO STUFATO, PER DESSERT OFFRITE UNA FETTA DI CROSTATA. kcal per porzione 340

Ingredienti per 4 porzioni  • 75 G DI FARRO • 75 G DI ORZO PERLATO  • 75 G DI RISO INTEGRALE • 5 RAMETTI DI TIMO • 3 FOGLIE DI SALVIA • 1 FOGLIA DI ALLORO FRESCA (facoltativo) • 2 PORRI • 1 CAROTA • 1 COSTA DI SEDANO • 70 G DI PROSCIUTTO CRUDO • 1 LT DI BRODO VEGETALE • 1 CUCCHIAIO DI ACETO DI MELE • 2 CUCCHIAI DI OLIO EVO SALE

METTETE in ammollo il farro in acqua fredda per circa 30 minuti, quindi sciccquatelo e sgocciolatelo. Mondate e lavate il timo, la salvia e l'alloro, poi tritateli con lo mezzaluna. Tenete da parte 4 pezzetti di rametto di timo per decorare.

MONDATE i porri e affettateli, eliminando la parte verde più scura. Pelate la carota, eliminate i filamenti del sedano e tagliate entrambi a cubetti. Tagliuzzate il prosciutto crudo.

METTETE in una casseruola il prosciutto e rosolatelo, senza aggiungere grassi, insieme con le erbe aromatiche tritate. Versate il brodo, unite lo carota, il sedano, il farro e portate a bollore:cuocete per 15 minuti, poi aggiungete l'orzo.
MINESTRA DI CEREALI



CUOCETE per altri 15 minuti, quindi unite anche il riso integrale e portate a cottura. Occorreranno altri 30 minuti circa. Quando il riso è pronto, spegnete il fuoco e mescolatevi l'aceto di mele. Versate la minestra ben calda nelle fondine da porzione, decorate con il timo e servite irrorando il tutto con un filo d'olio

VARIANTI APPETITOSE 
1 •  Peruna versione ancora più rustica, al posto del prosciutto crudo usate 100g di salsiccia cruda spellata e sbriciolata.
2 • Aggiungete in cottura 30 g di funghi porcini essiccati, lasciati precedentemente in ammollo per circa 30 minuti.

LA TRADIZIONE  TOSCANA
ZUPPA DI FARRO E CAVOLO NERO Ecco una zuppa tradizionale toscana. Per 4 porzioni: menete o bagno per 30 minuti 750 g di forra. Pulite 400 g di cavolo nero e tagliuzzatelo; sbollentate, spellate e tagliate a cubetti 2 pomodori. Tritate gli aghi di 1 rametto di rosmarino con 1 spicchio d'aglio e 3 foglie di salvia, poi fateli rosolare in 2 cucchiai di olio insieme con 50 g di pancena tritata. Aggiungete il cavolo, il farro sgocciolato, 200 g di fagioli surgelati, 1 litro di brodo e cuocete per 1 ora dal bollore. Alla fine regolate di sale e di pepe e servite.

09/02/14

PASTA RIPIENA: CANNELLONI di ricotta e prosciutto

Questa è una pasta fredda, non indicatissima nei periodi invernali, ma utilissima per i pasti veloci. Potrete preparala anche il giorno prima.

INGREDIENTI: -8 cannelloni- 500 g di ricotta -80 g di prosciutto crudo -6 fogli di gelatina bianca -2 cucchiaini di timo fresco timo per guarnire- sale e pepe
CANNELLONI di ricotta e prosciutto

 





CUOCETE i cannelloni in abbondante acqua salata portata a ebollizione, seguendo le indicazioni riportate sulla confezione.

SCOLATELI con un mestolo forato e metteteli in una terrina di acqua fredda. redienti per 4 persone  Anche i fogli di gelatina andranno a bagno per 5 minuti in acqua fredda. 

TAGLIATE finemente il prosciutto crudo e unitelo alla ricotta con sale, pepe e timo. Aggiungete la gelatina e mescolate. 4 Con l' ausilio di una tasca da pasticciere riempite i cannelloni e lasciateli riposare in frigorifero per 2-3 ore.

SERVITE tagliati in 4 parti e guarnire con il timo fresco.

05/02/14

BIGNE CON GAMBERETTI AL TIMO

 UNA PROPOSTA DELICATA E RAFFINATA, IDEALE PER UN BUFFET. POTETE SEMPLIFICARE LA PREPARAZIONE ACQUISTANDO I BIGNÈ GIÀ PRONTI. 256 kcal per porzione

Ingredienti per 8 porzioni  • 150 G DI PUNTE DI ASPARAGI • 200 G DI GAMBERETTI LESSATI • 2 CUCCHIAI DI OLIO EXTRAVERGINE D'OLIVA • 2 RAMETTI DI TIMO • 70 Gr DI MAIONESESALE E PEPE per i bignè • 80 G DI BURRO • 120 G DI FARINA BIANCA • 4 UOVA • SALE 

PREPARATE i bignè: tagliate a pezzetti il burro, unitelo a 2,5 di d'acqua leggermente salata e portate a bollore. Aggiungete la farina tutta in una volta, togliete dal fuoco, rigirate con un cucchiaio di legno, rimettete sul fuoco e fate cuocere per 7-8 minuti, mescolando energicamente finché il composto si stacca dalle pareti della pentola. Lasciate intiepidire, incorporate 4 uova, uno per volta, amalgamate e riempite con il composto una sacca da pasticciere.

SPREMETE tanti mucchietti d'impasto di 3 cm di diametro sulla placca foderata con carta forno (potete anche usare 2 cucchiaini), distanziandoli, e passate in forno caldo a 200°C per circa 20 minuti. Lasciate raffreddare lentamente i bignè nel forno spento.

BIGNE CON GAMBERETTI AL TIMO

RIDUCETE a pezzetti le punte degli asparagi, lessatele al vapore per 15 minuti e fatele saltare in padella con l'olio e il timo; salate e pepate. Lasciate intiepidire, poi unite i gamberi tagliati a cubetti e la maionese. Mescolate bene per amalgamare gli ingredienti.

TAGLIATE a metà i bignè freddi, farciteli con il composto preparato e serviteli subito in tavola, decorando a piacere con un piccolo rametto di timo.

VARIANTI APPETITOSE
1• Farcite i bignè con ricotta lavorata a crema assieme a erba cipollina e salmone affumicato tagliuzzati.
2• Potete riempire i bignè con un trito di basilico, cetriolo, aglio e olive • verdi, mescolato con yogurt greco.


L'ESPERIENZA INSEGNA 
DAL BIGNE' AL TORTELLO Il composto preparato per realizzare i bignè cotti in forno si chiama pasta da cnoux. Usate lo stesso impasto, friggendolo a cucchiaiate, e otterrete  i tortelli di Carnevale, che dovrete poi zuccherare. Se invece lascerete scivolare l'mpasto - un cucchiaio alla volta - in acqua salata a bollore, otterrete gli gnocchi alla parigina, da condire con burro fuso e formaggio e da passare per pochi istanti sotto al grill del forno.

20/01/14

CROCCHETTE DI ORZO E FUNGHI

QUESTA SAPORITA PREPARAZIONE VEGETARIANA È COSI NUTRIENTE CHE, PER COMPLETARE IL PASTO, SARÀ SUFFICIENTE SERVIRE UNO YOGURT CON FRUTTA FRESCA TAGLIATA A PEZZETII.  600 kcal per porzione

ingredienti per 4 porzioni  • 200 G DI ORZO PERLATO • 350 G DI FUNGHI MISTI SURGELATI • 1CESPO DI RADICCHIO DI TREVISO • 1 CESPO DI SCAROLA • 3 CUCCHIAI DI OLIO EXTRAVERGINE D'OLIVA • 1 CIPOLLA ROSSA • l SPICCHIO D'AGLIO • 3 RAMETTI DI TIMO • l CIUFFO DI CERFOGLIO • 50 G DI FORMAGGIO PARMIGIANO GRATTUGIATO • 2 UOVA • 50 G CIRCA DI PANGRATTATO • ABBONDANTE OLIO PER FRIGGERE • SALE E PEPE 

SCIACQUATE l'orzo sotto l'acqua corrente e mettetelo in una pentola con 6 di d'acqua. Cuocetelo per 1 ora, mescolando di tanto in tanto e tenendo il recipiente coperto. Pulite il radicchio e lo scarola e tagliateli a listarelle larghe, poi saltatele in tegame con l cucchiaio di olio extravergine per 2 minuti, insieme con lo cipolla affettata al velo; regolate di sale.

SBUCCIATE l'aglio, poi tritatelo finemente insieme con foglioline di timo e di cerfoglio. Scaldate in un tegame il restante olio extravergine, unite il trito e fate insaporire un istante; aggiungete i funghi ancora surgelati, salate, pepate e cuocete per circa 20 minuti, finché i funghi saranno teneri.

CROCCHETTE DI ORZO E FUNGHI
FRULLATE nel mixer l'orzo e i funghi, il parmigiano, 1 uovo, 1-2 cucchiai di pangrattato, in modo da ottenere un composto piuttosto denso. Con questa preparazione formate delle palline, schiacciatele leggermente, passatele nell'uovo rimasto sbattuto e nel pangrattato, quindi friggetene poche alla volta in un tegame fondo con abbondante olio bollente. Sgocciolatele quando sono ben dorate e passatele sulla carta assorbente da cucina per eliminare l'unto in eccesso. Servite le erocchette assieme alle due insalate, decorando a piacere con ciuffetti di cerfoglio.

VARIANTl APPETITOSE 
1• Invece dell'orzo potete usare lo stessa quantità di farro, allungando i tempi di cottura in modo che questo cereale risulti molto tenero.
2• Sostituite i funghi misti con dei delicati cuori di carciofo surgelati.

L'ESPERIENZA INSEGNA
CROCCHETTE FREDDE CON CRUDITÉ Le crocchette preparate, secondo lo ricetta sopra indicata, sono ottime anche servite fredde. In questo caso preparate un misto di verdure crude per accompagnarle: tagliate a listarelle un peperone giallo privato di semi e filamenti; riducete a spicchi l pomodoro; affettate a sottili rondelle trasversali l carota; togliate a nastro 1 zucchina con il pelapatate. Riunite in uno terrina le verdure e conditele con olio, aceto, sale, pepe e un trito di prezzemolo. Servite le crocchette con questo insalatina.

13/01/14

ZUPPA TOSCANA ALLA BORRAGGINE

UNA MINESTRA SEMPLICE E GENUINA, CHE PUÒ ESSERE CONSIDERATA UN PIATTO UNICO, GRAZIE AL GIUSTO EQUILIBRIO DI NUTRIENTI FORNITO DA VERDURE, LEGUMI E PANE. 430 kcal per porzione

Ingredienti per 4 porzioni • 100 G DI BORRAGINE • 2 PATATE • 2 CAROTE • 2 ZUCCHINE • 1 CIPOLLA ROSSA • 2 SPICCH I D'AGLIO • 50 G DI PANCETTA AFFUMICATA A FETTINE • 500 G DI FAGIOLI SGRANATI • 2 CUCCHIAI DI CONCENTRATO DI POMODORO • 2 FETTE DI PANE TOSCANO • 2 CUCCHIAI DI OLIO EXTRAVERGINE D'OLIVA • 2 RAMETTI DI TIMO • SALE E PEPE 

PULITE la borragine, lavatela e spezzettatela. Con il pelapatate sbucciate le patate e le carote, spuntate le zucchine, spellate lo cipolla, quindi tagliate a pezzettoni tutte queste verdure.

SPELLATE anche l'aglio, poi tritatene l spicchio insieme alla pancetta e fate rosolare questo battuto in una casseruola senza aggiungere grassi. Quando il grasso della pancetta diventa trasparente, aggiungete tutte in una volta le verdure preparate in precedenza, unendo anche i fagioli

COPRITE con acqua fredda, aggiungete poco sale, il concentrato di pomodoro, portate a bollore e lasciate cuocere per circa 40 minuti

ABBRUSTOLITE in forno o nel tostapane le fette di pane toscano, mettetele su un tagliere, sfregatele con il secondo spicchio d'aglio sbucciato, irroratele con l'olio e cospargetele con le foglioline di timo (se vi piace lasciate i rametti interi come decoro). Servite lo zuppa ben calda assieme ai crostini preparati.

Zuppa Toscana alla Borraggine
VARIANTI APPETITOSE
 l• Usate lo borragine con altre erbe (biete selvatiche, prezzemolo, pimpinella, cicerbita e dente di cane): in Liguria l'insieme è chiamato preboggiòn.
2• Semplice e buona lo minestra di borragine, aglio e riso in brodo di verdura.

La Tradizione 
La borraggine 
Questa erba viene coltivata negli orti oppure cresce spontaneamente durante l'estate nei prati o fra le pietre. In Italia la si usa soprattutto in Liguria e nell'alta Toscana - dove si preparano deliziose minestre - e in Campania. Qui la si cucina in umido insieme con le lenticchie oppure sbollentata e passata in padella. Se colte tenerissime, le sue foglie possono essere aggiunte alle insalate miste, altrimenti vanno cotte, perché quando crescono diventano spesse e si ricoprono di una leggera peluria.

16/12/13

VITELLO AL DRAGONCELLO

IL SAPORE LEGGERMENTE AGRODOLCE DEL DRAGONCELLO CONFERISCE A QUESTO PIATTO UN PROFUMO E UN GUSTO PARTICOLARE. COMPLETATE CON PATATE COTTE AL VAPORE. Calorie contenutissime...292 kcal per porzione.

Ingredienti per 4 porzioni • 800 G DI FESA DI VITELLO • 1 GROSSO CIUFFO DI ORAGONCELLO • 1 RAM ETTO DI TI MO • 1 RAM ETTO DI MIRTO • 5 SCALOGNI • 20 G DI BURRO • 2 CUCCHIAI DI OLlO EXTRAVERGINE D'OLIVA • 1 DL DI VINO BIANCO SECCO • SALE E PEPE

SCIACQUATE il dragoncello, il timo e il mirto, poi asciugateli tamponandoli con carta assorbente da cucina. Sbucciate gli scalogni. In una grossa casseruola fate sciogliere il burro con l'olio; quando sono ben caldi, aggiungete la fesa di vitello e fatela rosolare a fiamma alta, rigirandola per ottenere una doratura uniforme.

Vitello al dragoncello
AGGIUNGETE gli scalogni e le erbe aromatiche e lasciate insaporire per circa l minuto. Salate, pepate, bagnate con il vino, coprite con un coperchio e cuocete a fiamma bassa per circa l ora, finché la carne diventerà tenera. Controllate la preparazione di tanto in tanto, unendo altro vino se il fondo di cottura dovesse asciugare troppo.

TOGLIETE la carne dalla casseruola, quindi tagliatela a fette piuttosto sottili. Sistematele sui piatti da porzione caldi (li potete riscaldare nel fomo a microonde) e versatevi sopra il sughetto bollente. Portate subito in tavola.

VARIANTI APPETITOSE 
l• Questa ricetta è ottima se lo preparate con 3 cipolle rosse di Tropea, tagliate a fette spesse,al posto dello scalogno.
2• Se preferite un sapore più agro, sostituite il vino con 4-5 cucchiai di aceto di vino bianco, unendo poi
UN BUON CONSIGLIO
Se, dopo aver cotto la carne, il fondo di cottura risulta molto liquido, addensatelo in questo modo: togliete il pezzo di carne e tenetelo in caldo. Impastate 10-20 g di burro ammorbidito con 1 cucchiaino di farina, unitelo al fonda di cottura e lasciate che si sciolga. A questo punto fate sobbollire dolcemente il sughetto per qualche minuto, il tempo necessario per ottenere una salsa più densa e omogenea. Ricordatevi di mescolare spesso.
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