Il-Trafiletto
Visualizzazione post con etichetta salsiccia. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta salsiccia. Mostra tutti i post

23/10/14

Tacchino ripieno con frutta secca | Sapori in autunno

Mele, mirto e frutta secca: sembrano gli ingredienti per una buona macedonia. lnvece sono i protagonisti insieme all'oca, all'anatra e al tacchino di saporite e insolite ricette.
Preparazione: abbastanza facile Tempo: 3 ore e 20 minuti Calorie a porzione: 1230
Ingredienti x 8
• un tacchino di circa 4 kg
• 100 g di prugne secche
• 250 g di fichi secchi
• 250 g di albicocche secche
• 100 g di uvetta
• 150 g di pinoli
• 300 g di salsiccia
• 100g di pancetta tesa
• 2 mele
• 4 cucchiai d'olio d'oliva
• brodo
• un bicchierino di brandy
• 4 bacche di ginepro, alloro • sale e pepe
Ammorbidite la frutta secca in acqua bollente dopo averi a lavata. Tagliate la salsiccia a tocchetti di circa 2 cm, rosolatela in padella con poco olio, aggiungete i pinoli e la frutta scolata e strizzata, le mele a dadini, salate, pepate e cuocete per 5 minuti.
Lavate il tacchino, asciugatelo e sfregatelo dentro e fuori con sale grosso. Riempitelo con 2/3 del ripieno preparato e cucite le aperture con filo da cucina. Aromatizzate la pancetta con il ginepro pestato, awolgetele al petto del tacchino e legatele con filo. Scaldate il forno a 180°.
Legate cosce e ali del tacchino, sistematelo in una teglia e spennellatelo con olio. Con il resto del ripieno formate delle polpette ovali e mettetele in teglia con il tacchino. Profumate il tutto con alloro. Mettete il tacchino in forno e cuocetelo per almeno 2 ore e 1/2, bagnandolo di tanto in tanto con il brodo caldo.
Spruzzate con il brandy a metà cottura. Per avere il tacchino croccante, a cottura quasi ultimata toglietelo dal forno, spennellatelo con il fondo di cottura e cospargetelo di farina fatta scendere da un passino. Alzate la temperatura del forno a 220° e reinfornatelo finché non sarà dorato e croccante.

20/06/14

Merluzzo alla paprika e limone

Merluzzo alla paprika e limone

Ingredienti per 4 persone* 600 g di filetti di merluzzo o altro pesce bianco * 200 g di salsiccia piccante * 10-12 pomodorini ciliegia * 5 spicchi di aglio *1 rametto di timo * paprika in polvere * 1 limone non trattato * insalatine miste * olio extravergine di oliva * sale e pepe nero in grani 

l Scalda la salsiccia. Sciacqua il rametto di timo, asciugato tamponandolo con carta assorbente da cucina e ricava le foglioline. Scalda un'ampia padella antiaderente senza grassi, disponici la salsiccia, spellata e tagliata a fettine sottili. con le foglioline di timo preparate e rosolala a fuoco medio-alto per 4-5 minuti, girando le fettine a metà cottura, poi mettile da parte. Intanto, schiaccia gli spicchi d'aglio e spellali, lava e asciuga i pomodorini e le insalatine miste.

2 Cuoci il pesce. Fodera una teglia con un foglio di carta da forno, disponici i filetti di pesce, spolverizzali con 1 pizzico abbondante di paprika e di pepe pestato grossolanamanete nel mortaio. Sala e cospargi con metà della scorza di limone grattugiata. Disponi i pomodorini e gli spicchi d'aglio tutt'intorno ai filetti e irrora con un filo di olio.

3 Completa e servi. Cuoci a in forno già caldo a 200°C per circa 8-10 minuti. Estrai la teglia dal forno, ìasclandolo acceso. Distribuisci sui filetti di pesce le fettine di salsiccia preparate e grattugiaci sopra la scorzetta di limone rimasta. Rimetti in forno e prosegui la cottura per altri 5 minuti (il pesce dovrà risultare opaco all'esterno e lucente all'interno).

ANCHE PIATTO UNICO Per accompagnare, puoi preparare come contorno 3-4 patate, sbucciate e tagliate a cubotti, poi tuffate in una pentola con abbondante acqua bollente salata per 7-8 minuti, sgocciolate e saltale nella padella dove hai rosolato la salsiccia. In alternativa, puoi cuocerle al forno in una teglia con spicchi d'aglio in camicia, rametti di rosmarino, sale, pepe e un filo di olio extravergine

08/06/14

FOCACCINE CON SALSICCIA E UVA

QUESTA PREPARAZIONE APPETITOSA È INDICATA PER UN MENU RUSTICO. SERVITE POI POLLO ARROSTO O ALLO SPIEDO, ACCOMPAGNATO DA UN'INSALATA VERDE DI STAGIONE. kcal per porzione 271

ingredienti per 8 porzioni • 400 G DI PASTA DA PANE • 150 G DI SALSICCIA FRESCA • l GRAPPOLINO D'UVA BIANCA (CIRCA 100 G) • l CIPOLLA • l CUCCH IAIO DI OLIO EVO • 2 RAMETTI DI TIMO • 3 FOGLIE DI SALVIA SALE E PEPE 

SPELLATE la salsiccia, sbriciolatela e rosolatela per 2-3 minuti in un piccolo tegame antiaderente, senza aggiungere né olio né burro. Tenetela da parte. Lavate l'uva, lasciando gli acini interi (se preferite, tagliateli in 4 parti, eliminando i semini). Sbucciate la cipolla e tagliatela a spicchietti.

SCALDATE l'olio in un tegame, unitevi la cipolla, le foglioline di timo e quelle di salvia lavate e tagliuzzate e fate insaporire per un istante; salate e pepate. Aggiungete gli acini d'uva, mescolate e lasciate sul fuoco per l minuto o anche meno.

FOCACCINE CON SALSICCIA E UVA
DIVIDETE la pasta da pane in 8 parti e stendete ogni panetto formando un disco rotondo piuttosto sottile. Sistemate le basi delle focaccine su una grande teglia rivestita di carta da forno. Distribuitevi sopra lo salsiccia cotta e il composto di uva e cipolle.

PASSATE in forno già caldo a 220°C per circa 10 minuti, finché il bordo delle focaccine apparirà dorato. Decorate a piacere con altre foglioline di timo e servite subito.

VARIANTI APPETITOSE 
1 • Per questa ricetta è adatto anche il rosmarino tritato, aggiunto da solo, al posto di timo e salvia.
2 • Invece dell'uva potete usare mezza mela sbucciata, privata del torsolo e tagliata a dadini.

LA TRADIZIONE 
PANZEROTTI NAPOLETANI Per 8 panzerotti: stendete 400 g di pasta di pane formando 8 dischi sottili, ungeteli con poco olio, quindi distribuite su ogni disco 1 cucchiaino di passata di pomodoro, 1 pezzetto di prosciutto cotto, 3-4 dadini di mozzarella, 1 fogliolina di basilico e un pizzico di sale; ripiegate lo pasta a metà e sigillate bene i bordi, ottenendo una mezzaluna. Preparate così 8 panzerotti, quindi friggeteli in abbondante olio caldo. Quando sono dorati, sgocciolateli su carta assorbente da cucina e servite.

20/02/14

RAVIOLI DI BARBABIETOLA

IL GUSTO DOLCE DI QUESTO ORTAGGIO E IL SAPORE INTENSO DEL CONDIMENTO CON LA SALSICCIA REGALANO UN INSOLITO E SAPIDO PRIMO PIATTO.  kcal per porzione 548

Ingredienti per 4 porzioni • 1 BARBABIETOLA ROSSA COTTA AL FORNO (si trovano gia cotte sotto vuoto)• 400 G DI FAGIOLI BORlOTTI LESSATI  • 1 UOVO  • 1 CUCCHIAIO DI FARINA BIANCA • 4 GERMOGLI DI ROSMARINO • 1 CUCCHIAIO DI OLIO EVO • 100 G DI MISTO PER SOFFRITTO SURGELATO • 250 G DI SALSICCIA • 1 CUCCHIAIO DI PEPE VERDE IN SALAMOIA • 1 CIUFFO DI PREZZEMOLOSALE

PREPARATE la pasta seguendo il procedimento spiegato sotto. Successivamente lavorate il ripieno: mettete nel mixer i fagioli con lo barbabietola spellata e tagliata a dadini. Azionate l'elettrodomestico, unendo l'uovo, la farina, un pizzico di sale e di pepe e il rosmarino precedentemente tritato molto fine.
RAVIOLI DI BARBABIETOLA

STENDETE un pezzetto di pasta in una sfoglia sottile, ritagliate con lo stampino tanti cerchi, ponete al centro di ciascuno l cucchiaino circa di ripieno di barbabietola e ripiegateli subito, finché lo pasta sarà ancora umida e facile da sigillare. Procedete così fino a ultimare gli ingredienti, ottenendo tanti ravioli a forma di mezzaluna.

ROSOLATE in un tegame con l'olio il misto per soffritto, unite lo salsiccia spellata e sbriciolata, il pepe verde leggermente pestato e il prezzemolo. Cuocete su fiamma vivace per 4-5 minuti. Lessate i ravioli in abbondante acqua salata a bollore per 10 minuti, scolateli al dente e trasferiteli nel tegame con il condimento alla salsiccia.

FATE INSAPORIRE per un istante, spegnete il fuoco, rigirate delicatamente, infine servite.

VARJANTI APPETITOSE 
1• Nel ripieno di questi ravioli potete utilizzare al posto dei fagioli pari quantità di patate lessate.
2 • Un altro condimento: scaldate 2 dl di panna con noce moscata, sale, pepe e salvia tagliuzzata, poi mescolatevi i ravioli e cospargete con scaglie di parmigiano.

30/11/13

Seduzioni a tavola: Arrosto ripieno del Gattamelata

Seduzioni a tavola

Miei cari seduttori culinari, se amate i sapori retrò, quei sapori di schietti campagnoli e di cucine di una volta, ho la ricetta che fa per voi, sarà un piacere prapararla e divino gustarla in compagnia della vostra dolce metà.

Ingredienti
1 fetta di fesa di vitello di 400 gr circa
1 o 2 fette di mortadella
2 salsicce
alloro
olio extravergine di oliva
vino rosso
1 dado da brodo
aglio

Mi raccomando, per questa preparazione reperite carne e salumi in negozi di estrema fiducia, altrimenti non sarà possibile ottenere quel sapore che rende questo piatto così speciale. Preparate la fetta di carne ben distesa sul tagliere, metteteci sopra la mortadella fino a coprirla tutta, e le due salsiccie in fila con le calotte tagliate. Arrotolate la carne su se stessa e legatela, ritagliando la mortadella che esce.
Fesa di vitello

Fate soffriggere 2 o 3 spicchi d'aglio e 2 foglie di alloro nell'olio: quando hanno preso colore toglieteli e  fate rosolare a fuoco vivo l'arrosto da tutti i lati. Quando si sarà formata una bella crosta dorata versate circa mezzo bicchiere di vino rosso e fate evaporare lentamente. Aggiungete a questo punto un dado sbriciolato, trasferite l'arrosto in una piccola pirofila e infornate a temperatura media pre tre quarti d'ora/ un'ora, rivoltandolo di tanto in tanto. Aspettate che si raffreddi e tagliatelo a fette. Come vi ho già detto, questo è il più semplice e il più gustoso degli arrosti, e dire così di un piatto di carne non è facile. Ma per farlo non dovete assolutamente trascurare tre cose (oltre alla carne e ai salumi): l'olio extravergine, il profumo dell'alloro e il vino rosso di ottima qualità. Il suo sapore rustico, un po' alla cacciatora, vi conquisterà. Eccezionale con dei crostni di polenta e  il resto del vino come aperitivo, per cominciare: il tutto magari assaporato davanti ad un bel caminetto o a lume di candela. Cosa ne dite?

07/11/13

Oggi GNOCCHI!

Oggi GNOCCHI!!! In questi chiari di luna, un bel piatto di gnocchi di patate, mette in tavola la famiglia con pochi euro. Ogni volta che consiglio ad una amica questa ricetta mi sento rispondere: "Ma mi ci vuole tutta la mattina!" Assolutamente no, si fa prestissimo, basta seguire le mie istruzioni. Facciamoli insieme e vedrete che se vi mettete ai fornelli alle 11 alle 13 avrete in tavola un bel piatto di gnocchi fumanti.Prendiamo una bella patata a testa, la peliamo e la cuociamo in acqua. Intanto mettiamo su di una spianatoia un 40gr farina per patata circa (il peso non è indicativo dipende dal tipo di patata) Appena cotte le patate così bollenti, mi raccomando, le schiacciamo sopra alla farina alternando una patata schiacciata ad una manciata di farina (fase 1) Lasciamo cosi 5 minuti che la farina subisca una prima cottura, intanto prepariamoci tutto per il sugo...tutto! In 5 minuti mettiamo almeno la padella sul fornello, spento eh? Mettiamoci l'olio e la cipolla tagliata.
il-trafiletto.blogspot.it
Ora, usando due forchette per mano (fase 2), rimestiamo la farina e patata e se sarà abbastanza tiepida da infilarci le mani, facciamolo! Rimestiamo con le dita allargate senza impastare. Se troviamo pezzi di patata, mettiamo ancora un pizzico di farina. Ora lo raggruppiamo come ho fatto nella (fase 3). Ora lo impastiamo, ma leggermente due o tre impastate leggere, fino a che vediamo che l'impasto si presenta quasi liscio.
Tagliamo l'impasto in pezzi e facciamo tanti rotolini aiutandoci con la farina. Ora avviciniamo i rotolini buttandoci sopra abbastanza farina in modo che non si incollino uno all'altro, e con un coltello rettangolare tagliamo i gnocchi (fase 4) Aiutandoci con le dita giriamoli nella farina e voilà il gnocco è fatto! Facciamo il sugo!
il-trafiletto.blogspot.it
Preparazione: Questo ragu' va cotto sempre a fiamma alta e girato continuamente con un cucchiaio di legno. Tritiamo la cipolla grossolanamente, cuociamola in olio d'oliva fino a che diventa trasparente. Togliamo la pelle alla salsiccia fresca e in una ciotola con un po di olio impastiamola bene. Mettiamola nella padella (che deve essere grande un 32-36) con la cipolla, e lasciamola cuocere bene a fiamma alta mescolando in continuazione, sfumiamo con il vino, ritirato il vino aggiustiamo di sale e pepe.Sempre a fiamma alta teniamo la padella da un lato della fiamma, riduciamo tutta la salsiccia dalla parte della padella lontano dalla fiamma e versarsiamo un cucchiaio grande di passata di pomodoro vicino al bordo sopra alla fiamma e mescoliamo piano fino a che diventa di colore arancione.A questo punto se ne mette un'altra ...fino a che si finisce la passata, una bella giratae il sugo è pronto. Abbiamo sicuramente messo a bollire una bella pentola d'acqua, l'abbiamo salata e ora buttiamoci i gnocchi. Come vengono a galla lasciamoli bollire per 3 minuti o 5 (assaggiamoli che è meglio) e poi scoliamoli e tuffiamoli nel sugo, una rigirata e una mbella manciata di parmigiano reggiano...e il gnocco è servito!

01/11/13

Il primo per il dio Pan.

"Tra i cespugliosi boschi
ai piedi delle ombrose querce,
tra nodose radici del faggio,
dentro a terreni umidi e freddi,
il fedele amico scarta il regalo
il frutto del dio Pan: il Tartufo."




Tagliatelle al tartufo
iltrafiletto.blogspot.it



Non potevo esimermi dal mostrarvi il piatto più appetibile della Romagna: Tagliatelle al tartufo! Vorrei anche potervi insegnare come farle, ma la manualità a sfogliare la pasta all'uovo romagnola, è una vera arte. In Romagna ci sono scuole di sfogline e gare di di sfoglia. Vince la più tonda, più trasparente e dev'essere intera, nessun buchetto. Non è facile. Ma vediamo se posso farvene fare una tipo questa che vedete. Ci servono uova fresche e buone, farina tipo 0 e impastiamo un mezzo kilo di farina con circa 5 uova. Iniziamo con quattro e poi se è necessario ne mettiamo un'altra. Impastiamo bene con forza, dobbiamo ottenere una pasta "lissia" "lissia". La lasciamo riposare. Prendiamo una cipolla piccola la tagliamo fine fine e poi la mettiamo in una tegame basso e largo con un bel fondo di olio d'oliva mi raccomando. Appena dorata mettiamo 1/2 kilo di carne tritata di maiale, quella che serve per fare la salsiccia. Cuociamola benino a fiamma alta sfumiamo con un bicchiere di vino bianco e lasciamo evaporare. Sale e tanto pepe appena macinato, una bella rigirata e sempre a fiamma alta mettiamo cucchiaiate di passata di pomodoro, se è fresca è meglio. Appena il pomodoro cambia colore, da rosso ad arancio (tipico colore del pomodoro cotto) ne mettiamo altre cucchiaiate e rifacciamo la stessa procedura finch'è non abbiamo finito il mezzo kilo di passata. Lasciamo sobbollire per una ventina di minuti ed appena l'olio d'oliva arriva a galleggiare fra la ciccia....è pronto. Ora fate voi, stendete la pasta in sfoglia con il matterello, fatelo con la macchinetta ....comprate le tagliatelle all'uovo in scatola, ma almeno prendiamole fresche! Cotte, condite in padella sul fuoco, una bella manciata di Parmigiano Reggiano e dulcis in fundo...Il TARTUFO! E buona sniffata!

Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non opere derivate 3.0 Italia.