Il-Trafiletto
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29/03/14

ZUPPA DI MAIS ALLA SALVIA

SI TRATTA DI UNA MINESTRA SAPORITA, PARTICOLARMENTE SOSTANZIOSA PERCHÉ ACCOMPAGNATA DA CROSTINI DI PANE TOSTATO, DOPO, SERVITE SEMPLICEMENTE UNA MACEDONIA. kcal per porzione 527


Ingredienti per 4 porzioni • 300 G DI MAIS IN SCATOLA • 8 FOGLIE DI SALVIA • 200 G DI FAVE SURGELATE • 2 PICCOLE PATATE(200 Gr) • 1 CAROTA • 1 CIPOLLA • 1 COSTA DI SEDANO • 1 CUCCHIAIO DI OLIO EVO • 2 DADI PER BRODO VEGETALE • 100 G DI PASSATA DI POMODORO • 8 POMODORI SECCHI SOTTOLIO • 4 FETTE DI PANE • 50 G DI CACIOTTA STAGIONATA 

SBOLLENTATE le fave per 2 minuti in acqua a bollore, sgocciolatele e passatele sotto l'acqua corrente, eliminando la pellicina che le ricopre. Tenete da parte. Pelate le patate, mondate la carota, sbucciate la cipolla e private il sedano dei filamenti; lavate questi ortaggi e tagliateli a pezzetti.

LAVATE, asciugate e tritate finemente la salvia con il tritatutto o con la mezzaluna, poi fatela appassire in una casseruola con l'olio caldo. Disponetevi sopra le verdure a pezzetti, le fave, il mais sgocciolato e fate insaparire un istante il tutto a fiamma vivace.

ZUPPA DI MAIS ALLA SALVIA
VERSATE nella casseruola l litro d'acqua, i dadi, la passata di pomodoro e portate a bollore. Abbassate il fuoco, coprite con un coperchio e cuocete per 20 minuti. Nel frattempo tagliuzzate i pomodori secchi e frullateli con l cucchiaio del loro olio di conserva, fino a ottenere un paté.

TOSTATE le fette di pane (se non avete il tostapane utilizzate il forno o una piastra), spalmatevi sopra il paté di pomodori e distribuite qualche fettina sottile di caciotta. Servite la zuppa ben calda, guarnita con i crostini.

VARIANTI APPETITOSE 
l• Peruna preparazione più veloce, sostituite le fave con la stessa quantità di piselli surgelati che, a differenza delle prime, non dovrete spellare.
2• Unite alla salvia un piccolo peperoncino rosso tritato.

L'IDEA VELOCE
ZUPPA DI MAIS PROFUMATA Per 4 porzioni: versate l cucchiaio d'olio in una casseruola, scaldatelo, aggiungete 50 g di verdure miste per soffritto e fatele insaporire per 1 minuto a fiamma vivace. Versatevi sopra l litro di brodo vegetale e portate a bollore. Unite 300 g di mais, 100 g di riso Arborio e cuocete per 20 minuti circa. Aggiungete alla fine 2 cucchiai di erbe aromatiche miste tritate (prezzemolo, basilico, menta, erba cipollina). Servite la zuppa ben calda, cosparsa a piacere con formaggio pormigiano grattugiato.

21/12/13

Cena della vigilia low cost: Brodetto dei pescatori dell'Adriatico

Direttamente dall'Emila-Romagna, mia bellissima regione, il brodetto! Non è difficile farlo, basta seguire attentamente le istruzioni, ecosa non meno importante potrete prepararlo nel pomeriggio e scaldarlo direttamente nel forno mentre tostate il pane.
TEMPO OCCORRENTE: l h e 30'
Ingredienti per 4 persone . • l kg di pesci misti (anguilla, calamari, cefali, scorfano, seppie, triglie.....ma fate come me: metto tutti pesci i che costano meno, vanno bene anche i tranci). • 100 g di passata di pomodoro. • 4-8 fette di pane tostate. • 4 spicchi di aglio. • 2 cipolle. • 1 ciuffo di prezzemolo. • 1 bicchiere di vino bianco secco. •1/2 bicchiere di olio extravergine d'oliva.sale pepe. 

PULITE  il pesce a secopndo del tipo che avrete comprato.

SQUAMATE lo scorfano, i cefali e le triglie, eviscerateli e lavateli.

PRIVATE i molluschi della bocca, dello stomaco e della testa, lavateli e tagliateli a grossi pezzi.
Brodetto di pesce alla Romagnola

SBUCCIATE le cipolle e l'aglio; mondate e lavate il prezzemolo tritate tutto assieme.

SOFFRIGERE in una casseruola con l'olio su fuoco moderato; sfumate con il vino, poi unite la salsa di pomodoro due cucchiai per volta lasciando soffriggere le prime due, poi altre due e così via fino a finire la passata. Dovrebbe risultare con un bel colore pomodorocotto (arancio). Aggiungete due bicchieri di brodo fatto con gli scarti del pesce e filtrato, oppure aggiungete acqua, sale e pepe e fate cuocere per un altro quarto d'ora.

AGGIUNGETE il pesce in ordine di tempo di cottura, le seppie per prime, poi i calamari, i polipetti e solo dopo mezz'ora di bollore regolate di sale e di pepe e aggiungete gli altri pesci, componendoli nella teglia da non muoverli più. Fate bollire per  circa mezz'ora senza coperchio a fuoco basso Al termine, togliete il recipiente dal fuoco, trasferite il brodetto nei piatti fondi individuali e servitelo caldo con le fette di pane.

CONSIGLIO. Se lo fate nel pomeriggio consiglio al momento di servire: scaldate il forno a 200° mettete delle fette di pane ad abbrustolire, il pane del giorno prima andrà benissimo e non verrà buttato, nel forno. Aggiungete mezzo bicchiere di brodo o acqua al brodetto e scaldate nel forno con il pane.

07/11/13

Oggi GNOCCHI!

Oggi GNOCCHI!!! In questi chiari di luna, un bel piatto di gnocchi di patate, mette in tavola la famiglia con pochi euro. Ogni volta che consiglio ad una amica questa ricetta mi sento rispondere: "Ma mi ci vuole tutta la mattina!" Assolutamente no, si fa prestissimo, basta seguire le mie istruzioni. Facciamoli insieme e vedrete che se vi mettete ai fornelli alle 11 alle 13 avrete in tavola un bel piatto di gnocchi fumanti.Prendiamo una bella patata a testa, la peliamo e la cuociamo in acqua. Intanto mettiamo su di una spianatoia un 40gr farina per patata circa (il peso non è indicativo dipende dal tipo di patata) Appena cotte le patate così bollenti, mi raccomando, le schiacciamo sopra alla farina alternando una patata schiacciata ad una manciata di farina (fase 1) Lasciamo cosi 5 minuti che la farina subisca una prima cottura, intanto prepariamoci tutto per il sugo...tutto! In 5 minuti mettiamo almeno la padella sul fornello, spento eh? Mettiamoci l'olio e la cipolla tagliata.
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Ora, usando due forchette per mano (fase 2), rimestiamo la farina e patata e se sarà abbastanza tiepida da infilarci le mani, facciamolo! Rimestiamo con le dita allargate senza impastare. Se troviamo pezzi di patata, mettiamo ancora un pizzico di farina. Ora lo raggruppiamo come ho fatto nella (fase 3). Ora lo impastiamo, ma leggermente due o tre impastate leggere, fino a che vediamo che l'impasto si presenta quasi liscio.
Tagliamo l'impasto in pezzi e facciamo tanti rotolini aiutandoci con la farina. Ora avviciniamo i rotolini buttandoci sopra abbastanza farina in modo che non si incollino uno all'altro, e con un coltello rettangolare tagliamo i gnocchi (fase 4) Aiutandoci con le dita giriamoli nella farina e voilà il gnocco è fatto! Facciamo il sugo!
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Preparazione: Questo ragu' va cotto sempre a fiamma alta e girato continuamente con un cucchiaio di legno. Tritiamo la cipolla grossolanamente, cuociamola in olio d'oliva fino a che diventa trasparente. Togliamo la pelle alla salsiccia fresca e in una ciotola con un po di olio impastiamola bene. Mettiamola nella padella (che deve essere grande un 32-36) con la cipolla, e lasciamola cuocere bene a fiamma alta mescolando in continuazione, sfumiamo con il vino, ritirato il vino aggiustiamo di sale e pepe.Sempre a fiamma alta teniamo la padella da un lato della fiamma, riduciamo tutta la salsiccia dalla parte della padella lontano dalla fiamma e versarsiamo un cucchiaio grande di passata di pomodoro vicino al bordo sopra alla fiamma e mescoliamo piano fino a che diventa di colore arancione.A questo punto se ne mette un'altra ...fino a che si finisce la passata, una bella giratae il sugo è pronto. Abbiamo sicuramente messo a bollire una bella pentola d'acqua, l'abbiamo salata e ora buttiamoci i gnocchi. Come vengono a galla lasciamoli bollire per 3 minuti o 5 (assaggiamoli che è meglio) e poi scoliamoli e tuffiamoli nel sugo, una rigirata e una mbella manciata di parmigiano reggiano...e il gnocco è servito!

01/11/13

Il primo per il dio Pan.

"Tra i cespugliosi boschi
ai piedi delle ombrose querce,
tra nodose radici del faggio,
dentro a terreni umidi e freddi,
il fedele amico scarta il regalo
il frutto del dio Pan: il Tartufo."




Tagliatelle al tartufo
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Non potevo esimermi dal mostrarvi il piatto più appetibile della Romagna: Tagliatelle al tartufo! Vorrei anche potervi insegnare come farle, ma la manualità a sfogliare la pasta all'uovo romagnola, è una vera arte. In Romagna ci sono scuole di sfogline e gare di di sfoglia. Vince la più tonda, più trasparente e dev'essere intera, nessun buchetto. Non è facile. Ma vediamo se posso farvene fare una tipo questa che vedete. Ci servono uova fresche e buone, farina tipo 0 e impastiamo un mezzo kilo di farina con circa 5 uova. Iniziamo con quattro e poi se è necessario ne mettiamo un'altra. Impastiamo bene con forza, dobbiamo ottenere una pasta "lissia" "lissia". La lasciamo riposare. Prendiamo una cipolla piccola la tagliamo fine fine e poi la mettiamo in una tegame basso e largo con un bel fondo di olio d'oliva mi raccomando. Appena dorata mettiamo 1/2 kilo di carne tritata di maiale, quella che serve per fare la salsiccia. Cuociamola benino a fiamma alta sfumiamo con un bicchiere di vino bianco e lasciamo evaporare. Sale e tanto pepe appena macinato, una bella rigirata e sempre a fiamma alta mettiamo cucchiaiate di passata di pomodoro, se è fresca è meglio. Appena il pomodoro cambia colore, da rosso ad arancio (tipico colore del pomodoro cotto) ne mettiamo altre cucchiaiate e rifacciamo la stessa procedura finch'è non abbiamo finito il mezzo kilo di passata. Lasciamo sobbollire per una ventina di minuti ed appena l'olio d'oliva arriva a galleggiare fra la ciccia....è pronto. Ora fate voi, stendete la pasta in sfoglia con il matterello, fatelo con la macchinetta ....comprate le tagliatelle all'uovo in scatola, ma almeno prendiamole fresche! Cotte, condite in padella sul fuoco, una bella manciata di Parmigiano Reggiano e dulcis in fundo...Il TARTUFO! E buona sniffata!

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