Smartphone: il 2014 sarà l'anno del sorpasso!
"L'intelligence" avrà la meglio sul "
basic". Già ampiamente previsto il
sorpasso è giunto al termine: le
vendite di telefonini intelligenti hanno superato per la prima volta in assoluto il
record dell'anno scorso, quelle dei
cellulari cosi detti "basici". Lo ha reso noto nel suo consueto
reso conto di fine anno Gartner in base al quale, gli
smartphone, nel quarto trimestre del 2013 e l'intero
anno solare, hanno influito rispettivamente per il
57,6% e per il
53,6% sulla richiesta totale di
cellulari in crescita del
3,5% a
1,8 miliardi di unità.
Il balzo in avanti degli
smartphone device è stato su
base annuale del
42,3% per un totale di poco meno di
968 milioni di
apparecchi finiti sul
mercato e del
36% riguardo gli ultimi tre mesi dell'anno. Sono numeri che affermano, qualora ve ne fosse ancora bisogno, la popolarità degli
smartphone e che fanno da preludio al
traguardo che si acconge a tagliare, alla conclusione del 2014, la
piattaforma operativa più diffusa fra i device intelligenti, ovvero sia
Android in procinto di oltrepassare la fatidica soglia del miliardo di unità spedite. Il
software mobile di Google ha concluso l'anno, accaparrandosi il
78,4% del venduto, una quota (in crescita di
12 punti percentuali rispetto al 2012) cinque volte superiore a quella acquisita da
Apple (in discesa dal
19,1% al
15,6%) con il suo
iOs. Per quel che riguarda invece
Windows Phone, al momento recita il ruolo di terza forza con una quota di mercato del
3,2%, mentre
BlackBerry è precipitata all'
1,9%.
 |
Smartphone 2014: l'anno del sorpasso |
Il boom (previsto) di Asia e America Latina
Quali
mercati hanno contributo a trainare più di altri il successo degli
smartphone? Il
rapporto di Gartner non lascia alcun dubbio:
America Latina (in crescita del
96%),
Medio Oriente e
Africa, Asia Pacifico ed
Europa orientale hanno registrato
indici di crescita particolarmente importanti e mediamente sopra il
50%. A livello di
singoli Paesi i
picchi di incremento più elevati nel quarto trimestre 2013 li hanno fatti segnare
India e
Cina, dove le
vendite sono
aumentate rispettivamente del
167% e dell'
86,3%.
Di contro ma anche questa
tendenza era risaputa ed abbondantemente prevista i
mercati maturi arrancano lentamente a causa della
saturazione degli stessi e per via di
cicli di
sostituzione dei
vecchi apparecchi che si sono allungati, anche in relazione alla mancanza di vere e proprie
innovazioni nei
modelli di fascia alta lanciati negli ultimi dodici mesi.
I vendor: le nuove sfide per Samsung ed Apple
La frenata di
domanda degli smartphone top di gamma sta condizionando anche i risultati di chi e parliamo ovviamente di
Samsung di questo
settore è oggi
dominatore incontrastato.
Il
chaebol coreano ha visto ridursi infatti dell'
1,6% (rispetto al dato 2012) la propria
market share nel quarto trimestre anche se può a ragion veduta consolarsi con una fetta di
venduto su
base annua pari al
31%. Più difficile, secondo gli
analisti di Gartner, sarà per il
produttore asiatico il
compito di confermare la propria
leadership a
livello tecnologico nei
modelli top di gamma (dove è già scattato il
count down per il
lancio del Galaxy S5) e di costruire un'offerta a valore (dal punto di vista delle
funzionalità e dell'
interfaccia) per i
telefonini intelligenti di fascia media.
Quanto ad
Apple, le
ottime performance dell'iPhone 5S e la persistente forte domanda per i
vecchi modelli 4S nei
mercati emergenti hanno aiutato la
casa della Mela a segnare un
nuovo record di
smartphone spediti sul mercato:
50,2 milioni, nel
quarto trimestre 2013. A
Cupertino, per contro, devono registrare una
flessione nei telefonini intelligenti in termini di
share globale, bilanciata però (e questo è un
dato interessante) dall'
aumento della
quota esibita complessivamente nei
cellulari, quota salita dal
7,5% all'
8,3%. Gli
accordi siglati con
Ntt DoCoMo in
Giappone e
China Mobile nell'autunno scorso dovrebbero inoltre fornire ad
Apple ulteriori buone notizie.
A contendersi il terzo gradino del podio concorrono (nell'ordine) Huawei, Lenovo e Lg.
Le due
aziende cinesi rappresentano il nuovo che avanza nell
'industria mobile e i dati dell'ultimo quarter lo dimostrano.
Lenovo in particolare, potrà giocarsi nei prossimi mesi il
jolly Motorola per ampliare la propria presenza nel
mercato americano, più generale su quello
internazionale.
Prezzi in discesa e fatturati in frenata
La sfera di cristallo di
Gartner per il
2014, infine, vede un numero crescente di
vendor impegnati a riallineare i rispettivi cataloghi per concentrarsi sul
segmento degli smartphone a basso costo, al cospetto di un previsto rallentamento delle vendite degli
apparecchi intelligenti di fascia alta. Due tendenze, quelle appena citate che avranno come
effetto diretto la
diminuzione del prezzo medio di vendita e il conseguente rallentamento della
crescita dei ricavi per ogni singolo
produttore.