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Esistono due forme di nervosismo, psicologico e organico. Il nervosismo psicologico è dovuto ad eccitamento mentale. Questa condizione può essere dovuta a una dieta sbagliata o a cattive abitudini igieniche come il sonno. Fare quindi attenzione a come si mangia, imbattersi in diete semplici, equilibrate e non troppo abbondanti, e a dormire le giuste ore di sonno, dal momento che troppo sonno droga i nervi e troppo poco li danneggia. Più raramente, l’agitazione e il nervosismo hanno origini di tipo organico (ipoglicemia, ipertiroidismo, tetano). Spesso il nervosismo si riscontra in persone che fanno eccessivo uso di determinate sostanze (alcol, caffeina, farmaci, sostanze stupefacenti); in questi soggetti, le crisi di astinenza porta spesso forme di nervosismo particolarmente marcate. Caratteristica della persona nervosa è la tensione muscolare, che si traduce in tremore alle mani, alle gambe e al collo, con conseguenti movimenti meccanici, improvvisi e reiterati con il viso, le mani e i piedi. Lo sguardo è sempre vigile e la persona risponde a tutti gli stimoli che provengono dall’esterno, anche minimi, che possono andare dalle risate eccessive a forti crisi di pianto, collera, sudorazione eccessiva ecc. Anche la dialettica non è immune a questa antipatica situazione, l’individuo è portato ad esprimersi poco, a monosillabi ed in maniera veloce. Il soggetto nervoso inoltre è portato a nascondere sia il proprio stato emotivo sia la conseguente tensione che da esso deriva, ottenendo spesso il risultato opposto, la sua agitazione aumenta al punto tale da avere reazioni molto violente sia verso le cose che contro le persone. Se lo stato di nervosismo non è temporaneo ma si protrae per un periodo medio-lungo , il soggetto può andare incontro ad un’alterazione del sistema neurovegetativo. Possono comparire tachicardia e palpitazioni, inoltre possono manifestarsi spesso conseguenze a livello gastrointestinale; il soggetto soffre spesso di bruciori di stomaco, cattiva digestione, diarrea, gastrite, sindrome del colon irritabile, perdita dell’appetito e ulcera. Come si può trattare il nervosismo? Quello di tipo organico è sufficiente rimuovere le cause di tipo fisico che sono alla base del problema, ma è voce comune che, per ottenere degli ottimi risultati, sia sufficiente sostituire paura, ira, malinconia, rimorso, invidia, tristezza, odio, scontento o preoccupazione, e la mancanza del necessario con cibo appropriato, sufficiente esercizio, aria fresca, sole, un lavoro piacevole e uno scopo nella vita.
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| Le fasi del sonno |
Il sonno normale è uno stato fisiologico necessario per il riposo del corpo e per il ristabilimento delle normali funzioni fisiologiche. La privazione del sonno provoca gravi problemi, e può portare persino alla morte. L’insonnia ha una sua classificazione, stabilita a seconda della sua durata, quindi parleremo di insonnia transitoria quando ha una durata che generalmente non supera una settimana, di insonnia di breve periodo quando si protrae per un massimo di due-tre settimane, e di insonnia a lungo termine quando si va oltre le tre settimane. Le prime due, transitoria e di breve periodo, hanno una eziologia abbastanza semplice, come ad esempio il cambiamento di stagione, di fuso orario, cambio di letto, preparazione agli esami, tutte cause che non appena vengono rimosse si viene a ripristinare regolarmente il ritmo sonno-veglia. L’insonnia a lungo termine ha cause più complicate da rimuovere, come ad esempio una malattia di tipo psichiatrico, gravi problemi di salute, di droga, periodi più o meno lunghi di depressione, di turni di lavoro. Si può quindi dire che quando un paziente è affetto da insonnia è segno che non segue uno stile di vita regolare, deve quindi porre rimedio a questo stato che lo penalizza. In che modo? Primo fra tutti dovrebbe eliminare le cause che lo hanno portato all’insonnia, cosa che non sempre però è possibile, in caso contrario aiutarsi con dei farmaci ma limitatamente a brevi periodi ( massimo due-tre settimane) per evitare di incorrere in fenomeni di assuefazione che sono la caratteristica di questo tipo di medicinali, come ad esempio le benzodiazepine. (immagine presa dal web)

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| Dna, minicervello, immunoterapia, raggi cosmici, perovskite |