Il-Trafiletto
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24/06/14

Conclusione dei valori per il futuro

GLI OBIETTIVI DELLA 
«BUONA VOLONTA' MONDIALE»

Stimolare ed incoraggiare dappertutto gli uomini di buona volontà a stabilire delle rette relazioni umane fra le razze, le nazioni e le classi, con comprensione intelligente e comunicazione adatta. Assistere gli uomini di buona volontà nello studio dei problemi del mondo e nell'applicare realmente a questi problemi la buona volontà, la collaborazione e la compartecipazione per il bene comune.

Collaborare con le altre organizzazioni nelle attività costruttive che contribuiscono all'unità mondiale, alla stabilità ed alle rette relazioni umane. Mettere a disposizione delle informazioni aggiornate sull'attività costruttiva attuale nei settori principali della vita umana, mantenendo un servizio d'informazione e ricerca. Pubblicare Commenti della Buona Volontà su argomenti di interesse mondiale.

Aiutare a instaurare la buona volontà come nota fondamentale della civiltà nuova. Creare un elenco mondiale di indirizzi di uomini e donne di buona volontà. Sostenere il lavoro dell'ONU e delle sue Istituzioni specializzate, quale speranza migliore per un mondo unito e pacifico. Buona Volontà Mondiale è un'attività del Lucis Trust, una organizzazione educativa senza scopo di lucro fondata negli Stati Uniti nel 1922.

Sicuramente la ricerca umana del significato e dei valori suscita una tensione interiore piuttosto che un equilibrio. Tuttavia, proprio questa tensione è un requisito indispensabile per la salute mentale. Non vi è nulla al mondo, oserei dire, che possa aiutarci efficacemente a sopravvivere, persino nelle peggiori condizioni, come il sapere che la propria vita ha un significato.

Viktor E. FrankI - Man's Search far Meaning

(La ricerca umana del significato)
 
 

23/06/14

Quinto valore per il futuro

SCEGLIAMO DI ACCETTARE 
LA RESPONSABILITA' PER IL BENE COMUNE . 

Il senso di responsabilità è la qualità rilevante di coloro in cui si sta risvegliando la «nuova coscienza», la quale si manifesta in:
INCLUSIVITA': che riflette una universalità di vedute.
RELAZIONE: che conosce tutti gli uomini quali uno in essenza.
EQUILIBRIO: che produce un pensiero chiaro e privo di pregiudizi.
REALISMO: che accetta fatti e cose come essi sono.
INIZIATIVA: che promuove il cambiamento verso ciò che dovrebbe essere attraverso l'accettazione della responsabilità personale.
CREATIVITA': che trascende l'ambizione personale, rendendo così la mente libera di ricevere ispirazione e percepire idee veramente nuove.
AMORE DELLA VERITA': che afferma che mentre ogni concetto di verità è parziale e relativo, la verità nella vita quotidiana implica onestà, condotta leale, e «giuste» relazioni.
SENSO DEI VALORI: che comprende che i valori del passato sono inadeguati alla qualità della vita umana da far evolvere oggi.
SENSO DI GIUSTIZIA SOCIALE: che comprende che la lotta per la libertà e l'eguaglianza è la causa fondamentale della maggior parte dei problemi sociali del mondo.
«VIRTU'» ETERNE: che si riconoscono nelle basi perenni, fondamentali, spirituali dalle quali il progresso umano è soprattutto dipeso. Esse includono altruismo, amore, compassione, il dovere, la generosità, l'operosità o la gioia nel lavoro, fiducia e credibilità, l'integrità personale, dedizione ed impegno verso il bene di gruppo, e la capacità di azione ferma e risoluta.

La « nuova coscienza» è una nuova rivelazione dell'anima in molti individui, che va manifestando la sua energia spirituale nelle questioni della vita di ogni giorno. Dimostriamo queste qualità.
La vocation de Pierre et André,
Caravage, Royal Gallery Collection,
Hampton Court Palace, Londres

L'AZIONE RESPONSABILE 
E' UN VALORE PER CUI VIVERE
 Associazione culturale dei Triangoli e della buona volontà mondiale

22/06/14

Quarto valore per il futuro

SCEGLIAMO DI ACCRESCERE LA QUALITA' 
DELLA VITA DI OGNI GIORNO 

Per secoli la vita quotidiana dell"umanità è stata dominata dal materialismo, dall'acquisizìone di cose e di denaro o dalle privazioni dovute alla mancanza di denaro. Lo sviluppo industriale e tecnologico ha incoraggiato questo stile di vita ed ha indotto una sindrome « di quantità » che minaccia di soffocare il mondo. La demoralizzazione umana e la corrosione dei valori sociali e spirituali ne sono i risultati inevitabili.

Oggi, forte e chiara, si innalza la richiesta di nuovi valori, migliori norme di comportamento, e di un avanzamento verso la semplicità e la qualità in ogni aspetto della vita di ogni giorno. Le « Quattro Libertà » ed uguali opportunità per tutti i cittadini, ovunque, di praticarle, implicano una auto-limitazione ed oblìo di sé da parte di ognuno, affinché tutti possano beneficiarne.

Un impegno morale ed un cambiamento nella coscienza sono necessari per promuovere un ambiente « qualitativo », Il cuore dell'umanità è sano. Dimostriamo, pertanto, queste qualità.


LA QUALITA' SPIRITUALE DELLA VITA 
DI OGNI GIORNO E' UN VALORE PER CUI VIVERE
 Associazione culturale dei Triangoli e della buona volontà mondiale

21/06/14

Terzo valore per il futuro

SCEGLIAMO LA VERITA' COME LA CHIAVE
DI VOLTA DELLA SOCIETA'

Gli atteggiamenti egoisti e separativi portano inevitabilmente alla distorsione e al ripudio della verità: una società accecata in questo modo degenera in disonestà, corruzione e cinismo.

L'umanità ha sviluppato la tendenza a prendere e a non dare, ad afferrare e a non condividere. Ma la razza umana è una, ed il mondo è di fatto ìnterdipendente: pertanto le condizioni di disonestà e di corruzione in alcuni alla fine indeboliranno l'intero tessuto della società, coìnvolgendo tutti.

Fondamentale ad ogni verità è il fatto di una sola umanità. L'onestà ed una condotta leale debbono scaturire dalla realizzazione consapevole che nell'ingannare un altro, inganniamo noi stessi; condividere con gli altri aumenta il benessere generale ed arricchisce la qualità di tutta la vita.

Sosteniamo senza timore la verità e fondiamo le nostre azioni sui princìpi e non sugli espedienti.

SERVIRE LA VERITA' 
E' UN VALORE PER CUI VIVERE

Associazione culturale dei Triangoli e della buona volontà mondiale

20/06/14

Secondo valore per il futuro

SCEGLIAMO DI PRATICARE IL PRINCIPIO DELLA COOPERAZIONE

Nelle epoche oscure del separativismo umano, della rivalità e della auto-preservazione, gli uomini venivano educati ad una competitività aggressiva. Oggi lo spirito competitivo non assicura più il benessere ed il progresso umano; una maggiore luce mentale e una più vasta comprensione richiedono nuovi approcci nei rapporti umani: la razza umana nel suo insieme, e gli individui che ne fanno parte trarranno un maggiore beneficio da una cooperazione attiva delle singole unità, gruppi e 'Stati di cui è composta La cooperazione è un principio spirituale, da Nuova Era.

Essa rivela un senso di apprezzamento per i meriti, il valore e la qualità degli altri; attraversa ogni frontiera e trascende le divisioni naturali di razza, religione ed ideologia; stabilisce la possibilità di una sintesi di partecipazione in cui il meglio proveniente dalle varie parti può essere unito insieme a servire gli interessi del più grande intero. La cooperazione dipende dalla energia attiva della buona volontà.

 La Buona Volontà è « amore in azione»; è la volontà verso ciò che è bene per tutti; scorre come una forza positiva tra coloro che accettano tutti gli uomini come pari e come fratelli, aventi diritto alla spartizione delle risorse della Terra. Stabilisce giuste relazioni e può condurre alla pace tra gli uomini. Cooperiamo per il bene comune.

IL PRINCIPIO DELLA COOPERAZIONE 
E' UN VALORE PER CUI VIVERE 

Associazione culturale dei Triangoli e della buona volontà mondiale

19/06/14

GLI UMANI VALORI PER IL FUTURO

SCEGLIAMO DI SERVIRE IL BENE COMUNE

La carta delle Nazioni Unite dichiara che « Noi Popoli delle Nazioni Unite» siamo risoluti « a salvare le generazioni future dal flagello della guerra ... a riaffermare la fede nei diritti umani fondamentali, nella dignità e nel valore della persona umana ... a stabilire condizioni sotto le quali possano essere mantenute la giustizia ed il rispetto per le obbligazioni derivanti dai trattati e dalle altre fonti del diritto internazionale ... a promuovere il progresso sociale e migliori livelli di vita in una più ampia libertà ».
immagine presa dal web

A partire dalla seconda guerra mondiale il mondo è diventato diviso, sconvolto e polarizzato : nazioni contro nazioni sviluppate o in via di sviluppo, 'prospere od affamate, razza contro razza, religione contro religione, oppressore ed oppresso. Il benessere generale di tutti è un ideale perduto nell'accaparramento egoistico degli uomini e delle nazioni decisi a 'prendere sempre più mentre altri sono costretti a perdere o dare ancora e sempre di più.

Perdendo un valore fondamentale, la posterità stessa è minacciata. Per rovesciare questa egoistica tendenza distruttiva noi, la gente, possiamo dimostrare una consacrazione al bene comune. Ristabiliamo l'unità, la tranquillità, la sicurezza, il benessere e la libertà in tutto il mondo. Ciò che è bene per tutte le genti ovunque è bene per ciascuno.

SERVIRE IL BENE COMUNE E' UN VALORE 
PER CUI VIVERE

Associazione culturale dei Triangoli e della buona volontà mondiale

30/03/14

Com'è la tua forza di volontà? 8 domande per saperlo

Per riuscire a ottenere quello che si vuole, per superare le piccole ostilità di tutti 1 gioni ma anche per affrontare resistenze e grossi contrasti, un po' di sana ostinazione non guasta. Ma qual è la grinta che metti per risolvere le difficoltà quotidiane? Per saperlo prova a rispondere a queste otto domande
1 Vorresti parlare al telefono con una tua amica, ma risponde un'altra persona che ti invita a lasciare un messaggio. 

Cosa fai?
a- ringrazi e lasci detto che richiamerai
b- lasci il messaggio senza problemi
c- chiedi di farti richiamare
2 La tua migliore amica ti confida che il suo compagno ha un'amante. Cosa le consigli? 
a- l'unica cosa dawero efficace da fare:lasciarlo
b- aspettare di vedere come si evolve la situazione: meglio decidere con calma
c- far finta di niente e portare pazienza: tanto prima o poi succede a tutti
3 Che tipo di rapporto hai con la televisione? 
a- la guardi raramente e solo per seguire le notizie
b- ti serve per rilassarti la sera c- quando non sai cosa fare, l'accendi e fai zappinq di continuo, saltando da un canale all'altro
4 Quando vieni sconfitta ... 
a- non lasci trapelare nulla per non dare la soddisfazione all'avversario
b- rimani imperturbabile perché può succedere a chiunque
c- non reagisci perché sai che tanto con l'aiuto di qualcuno, avrai una rivincita 
5 A causa di un guasto il tuo treno che aspettavi per andare ad un appuntamento di lavoro, viaggia con due ore di ritardo.Tu....
 a- chiedi visibilmente alterata di parlare con i responsabili per saperne di più e lamentarti
b- cerchi in tutti i modi di riuscire ad avere un posto su un altro treno, magari sfoderando l'arma della seduzione perché non c'è più un posto libero
c- non perdi tempo: disdici l'appuntamento
6 Per andare regolarmente in palestra, cosa fai?
a- pianifichi bene tutti gli appuntamenti
b- ci vai sempre con un'amica
c- pensi a quanti soldi ti è costata "iscrizione
7 Se ti arrabbi 
a-esplodi
b-te ne vai e lasci la collera
c-piangi
8 Durante il giorno riesci a fare quello che programmi .
a- spesso
b- quasi sempre, perché sei realista e sai dove puoi arrivare
c-mai: i programmi tanto non sono leggi

Maggioranza di risposte A: TROPPA
CAPARBIA E OSTINATA Ti sei prefissata obiettivi
irraggiungibili, rischiando di andare
incontro a continue sconfitte. La tua
testardaggine a volte fa muro contro
situazioni che per questo non si risolvono.
Se mettessi le stesse energie per mediare,
anziché mantenerti rigidamente sulle tue
posizioni, otterresti molto di più anche
dagli altri e saresti più rilassata soprattutto
con te stessa.
Maggioranza di risposte B: EQUILIBRATA
VOLITIVA Prudente e riflessiva, apparentemente
poco intenzionata a difendere il
tuo punto di vista con tenacia, sei invece
la goccia che spacca la pietra. Con sorpresa
di chi non ti conosce abbastanza,
riesci ad ottenere quasi sempre quello che
vuoi, grazie alla grande fiducia che hai in
te stessa e alle idee chiare su cosa vuoi e
come ottenerlo
Maggioranza di risposte C: Poca
PERDENTE Essere disponibili e aperti al 
confronto è una manifestazione di saggezza.
Ma se, per non essere capace di importi,
non ottieni mai niente, allora non si tratta
più di pacatezza Per non fare la figura
della testona arrogante, rischi di non
ottenere quello che vuoi, anche se ne hai
diritto. Non sempre è giusto dar la colpa
agli altri se non si riesce a raggiungere gli
obiettivi. Ricorda, un vecchio proverbio recitava: Volere è Potere.

20/03/14

Perchè si dice "avere il pelo sul cuore"?

Fu in un fumetto che lessi per la prima volta la locuzione o modi dire che dir si voglia "avere il pelo sul cuore" o "cuore peloso", e prima di chiedermi cosa significasse immaginai il cuore ricoperto di peli.....
Avere il pelo sul cuore, col significato di essere duro e insensibile è datata all'Ottocento, ampiamente usata dal Manzoni, dal Monti, dal Verga e da altri autori ma a tutt'oggi, almeno secondo le mie ricerche, non ne è nota l'origine. Uno spiraglio però ci perviene dagli antichi autori greci (quando si dice gli antichi non credete?). In essi si scopre che Ermogene di Tarso "dopo morto, essendo stato sparato il suo corpo, narrasi che in lui si trovasse il cuore cresciuto ad una grossezza enorme, e ricoperto di peli" (Opere varie di Mario Pieri, 1776-1852, letterato e collaboratore dell'Antologia di Vieusseux).
Cuore peloso

Ma non solo Ermogene, anche Aristomene di Messene, Leonida, Lisandro e molti altri dotati di straordinario coraggio allorché furono esaminati dopo morti fu riscontrato avessero un
 "cuore assai muscoloso, grosso di pareti, e queste ben anche coperte di molti peli" (Giornale delle scienze mediche, 1868). La spiegazione che ne veniva data era che la conformazione del cuore influisse sull'indole dell'individuo rifacendosi in ciò alla filosofia ippocratica: "lo spirito dell'uomo è innato nel ventricolo sinistro, ed è da questo luogo ch'esso governa le altre qualità dell'animo" (id) . Per comprendere, almeno sui generis, i principi ippocratici è necessario dire che per il grande medico per antonomasia, il principio della vita risiede nel calore la cui sede è nel ventricolo sinistro del cuore. Famosa è la sua dottrina dei quattro umori, elementi fondamentali del corpo umano: il sangue caldo viene dal cuore, la flemma fredda deriva dal cervello, la bile gialla, cioè l'asciutto, è secreta dal fegato mentre quella nera o atrabile, umida, è prodotta dalla milza e va nello stomaco. Umori che mescolati nelle giuste proporzioni donano la salute invece alterati fanno insorgere la malattia. Per Ippocrate l'abbondanza di peli era associata alla presenza della thymos. Per Omero la thymos significava anima, carattere, volontà ma anche tutta una serie di stati emotivi: amore, gioia, piacere, compassione, collera, passioni che infiammavano il cuore producendo calore e di conseguenza abbondanza di pelo. Col tempo l'equazione peli sul cuore = cuore coraggioso può essere degradata a insensibile, duro.

28/02/14

Alcol e amici nemici della dieta

Amici

Se siete amanti della compagnia, e vi dilettate in allegre uscite con gli amici, aperitivi, cene e weekend fuori porta, insomma, se la vostra vita sociale è particolarmente attiva, sappiate che, nel caso in cui decidiate di mettervi a dieta, potreste incontrare qualche difficoltà.  E' noto a tutti che per mettersi a dieta occorrono una buona dose di volontà e determinzione, le quali però possono subire attentati non solo dallo stress, ma anche da un contesto sociale e familiare che favorisce la tentazione e la trasgressione alimentare, in particolare per l'alcol che spesso non viene considerato in termini di calorie (ricordate che quelle dell'alcol sono le cosiddette "calorie perse"). E, in questi casi, si rivelano più a rischio abbandono i regimi alimentari più rigidi. Queste le conclusioni di uno studio condotto in Gran Bretagna pubblicato sugli 'Annals of Behavioral Medicine'. La ricerca ha valutato, per una settimana, le abitudini di 80 volontari di cui 64 donne. Tutti dovevano tenere un diario elettronico sul cellulare, dove appuntare ogni tentazione alimentare della giornata e indicare sia se avevano fatto eccezioni rispetto alla dieta, sia la motivazione della trasgressione. Si è scoperto così che la tentazione vince una volta ogni due. E si 'deraglia' soprattutto la sera, senza particolari differenze nel fine settimana. Colpa soprattutto dell'influenza del proprio entourage: essere circondati da persone che non si fanno problemi a tavola aumenta infatti il numero di deroghe alla dieta. Non solo. Le tentazioni in cui si cade più facilmente sono le bibite e gli alcolici in compagnia e non, come spesso si crede, i dolci. "E' dimostrato - spiega Heather McKee, coordinatrice dello studio e ricercatrice all'Università di Birmingham - che siamo più attratti delle bevande zuccherate o alcoliche durante la dieta. Questo soprattutto perché si sottovalutano gli effetti sul peso". Va ricordato, però, che una piccola birra (25 cl) da 4 o 5 gradi alcolici contiene cira 80 chilocalorie, contro le 124 di una barretta di cioccolata da 25 gr con biscotto e caramella mou.

29/12/13

Laghat, il destriero cieco pluricampione

 La disabilità non è un ostacolo, anzi, acuisce i sensi e mette in moto la volontà, la grinta, il coraggio, e non solo nelle persone, ma anche negli animali. Io che sono un'appassionata di cavalli non potevo non soffermarmi sulla storia di Laghat, un cavallo da corsa purosangue cieco, che ha vinto e stravinto nonostante la sua cecità.
Laghat

Laghat è un giovanottone di nove anni, vive in Toscana, in una capanna a San Rossore. E’ proprio lì che si ritrova a preparare le gare alle quali partecipa: negli ultimi cinque anni è riuscito a vincere ben 19 volte. Sia i media che i cittadini sono rimasti stupiti da questa sua straordinaria qualità, che fa sembrare a tutti che sia veramente facile per lui vincere le competizioni. E’ cieco, ma questo non gli impedisce di muoversi negli spazi con maestria, evitando di impattare sugli altri cavalli nonostante si trovi in mezzo al gruppo. Il suo proprietario si chiama Federico De Paola: e non può che essere davvero orgoglioso del suo cavallo. Lo stesso fantino ha confermato di essersi trovato sempre bene con lui, di non aver mai riscontrato alcun problema e anche nelle corse più affollate, con sedici o diciotto partenti,  riesce a rispondere ai comandi anche nelle situazioni più difficili. Un esempio per tutti gli altri, e un esempio anche per noi.
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