Microsoft ci sta pensando bene. Sarà gratuita oppure a basso prezzo la versione di prova del Windows 8.1!
Appare evidente che stiamo ancora nel settore "
rumor", ma chi è avezzo a captare in
anticipo le mosse di Microsoft, pare si sia convinto che la Statunitense stia pensando bene un
passaggio chiave per il futuro del sistema operativo Windows!
Quale? Semplice,
distribuire l'ultima versione del software per la precisione la
8.1,
gratuitamente, altrimenti a
basso costo, introducendo il
motore di ricerca Bing, applicazioni quali
Xboxe Music e
Video e l'universo dei suoi sterminati
servizi online: dal
programma di posta outlook a quello di
storage OneDrive per arrivare a
Skype. Si parla nello specifico di una
Starter Edition, la più misera in
termini di prestazioni, ma è il
cambio di approccio ad assumere importanza particolare.
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Windows 8.1 |
Come dicevo prima, niente di
ufficiale, ma
l'ipotesi ripresa da due
siti tech sempre
bene informati sulle questioni della casa di Redmond,
The Verge e Zdnet, non è da escludere a priori. Per alcune valide ragioni.
La prima per altro ben nota, si rifà alla
volontà (necessità direi...) di
Microsoft di
spingere gli utenti delle
vecchie versioni di Windows verso il
sistema a mattonelle animate, quello che ha segnato la
svolta del software in chiave touch e in orbita
app e quella che
certifica di fatto la sfida (sottoforma di
piattaforma integrata) che la
compagnia di Bill Gates ha lanciato a
Google ed
Apple in
campo mobile!
Perchè sarebbe una decisione logica
Se allargare la
base installata con tutti i
benefici (diretti e indiretti) sul f
ronte dei costi per le licenze che ne conseguirebbero a
livello per i
produttori Oem partner, è da considerarsi l'
obiettivo prioritario, non meno importante è l'idea di mettere nella mani di chi usa un
pc o un
tablet i
servizi e le applicazioni di Microsoft, dal
motore di ricerca (
dell'aggiornamento "Windows 8.1 with Bing" si legge tantissimo in
Rete sebbene formalmente ancora non esista a livello di
road map) al
browser passando per le
soluzioni cloud based.
Immaginiamo una
versione gratuita o "
low cost" di
Windows 8.1 omnicomprensiva degli
strumenti di comunicazione, storage e navigazione Web targati Microsoft: riscuoterebbe
maggiore credito e
popolarità presso gli utenti attualmente
operativi su Windows 7?
Probabilmente sì, ed è (forse) questo pensiero su cui stanno
riflettendo seriamente in quel di
Redmond in attesa di
presentare le doti di Windows 9 (
nome in codice "Threshold), che dovrebbe essere svelato (e forse pure rilasciato) prossimamente in
occasione della Build edizione 2014, la
conferenza mondiale degli sviluppatori in programma a San Francisco a inizio aprile.
L'aggiornamento di Windows 8.1 arriverà con l'uscita di scena di Xp?
I due "
eventi", il
termine del supporto per Windows Xp e il
rilascio del nuovo upgrade per Windows 8.1, dovrebbero più o meno
coincidere a livello di date e siamo quindi intorno all'8 di aprile, quando è fissata
l'interruzione degli aggiornamenti per il vecchio sistema operativo. Ce lo dice il
blog Neowin, citando un
tweet postato da Supersite for Windows e quindi prendiamo per buona la notizia.
Per il momento, però, a godere delle ulteriori evoluzioni della piattaforma saranno gli utenti che appartengono al
programma Msdn: a loro il compito e il privilegio di
testare con mano se le modifiche in rampa di lancio (nuovi menu sensibili al contesto, capacità di bloccare le
applicazioni touch alla barra delle applicazioni desktop, aggiunta di
pulsanti dedicati di ricerca alla schermata Start) daranno al
nuovo Windows quella spinta all'adozione che a
Redmond si aspettano.
Nel frattempo, il conto alla rovescia per il
pensionamento definitivo di Xp è iniziato: fra un mese
Microsoft interromperà qualsiasi
rilascio di patch di sicurezza e
l'assistenza tecnica per il sistema operativo e a partire da sabato 8 marzo sui computer che hanno ancora
installato il vecchio sistema e hanno
attivato gli aggiornamenti automatici inizieranno a visualizzare
messaggi di popup per ricordare agli utenti la
scadenza di fine supporto.
Da
Redmond, bene ricordarlo, hanno altresì confermato che la
distribuzione degli aggiornamenti della suite Security Essentials proseguiranno per un altro anno e precisamente fino al 14 luglio 2015 e lo stesso faranno
Mozilla e
Google per i
rispettivi browser.
Resta però il fatto che
Windows Xp in febbraio ha riguadagnato
quote di mercato crescendo più di
Windows 8.1.
L'ormai
obsoleto software di Microsoft vanta attualmente, secondo le rilevazioni di
NetApplications, una fetta su scala globale del
29,53%,
0,30 punti percentuali rispetto a gennaio.
L'ultima versione della piattaforma si ferma invece al
10,68% (l'incidenza della
release 8.1 è pari al
4,3%) mentre
Windows 7 è sceso dal
49 al 47%. Per inciso la
piattaforma di Microsoft è ancora installata su circa il
91% dei pc in attività sul pianeta.