06/03/14

Microsoft ci sta pensando bene | Sarà gratuita oppure a basso prezzo la versione di prova del Windows 8.1

Microsoft ci sta pensando bene. Sarà gratuita oppure a basso prezzo la versione di prova del Windows 8.1!

Appare evidente che stiamo ancora nel settore "rumor", ma chi è avezzo a captare in anticipo le mosse di Microsoft, pare si sia convinto che la Statunitense stia pensando bene un passaggio chiave per il futuro del sistema operativo Windows!
Quale? Semplice, distribuire l'ultima versione del software per la precisione la 8.1, gratuitamente, altrimenti a basso costo, introducendo il motore di ricerca Bing, applicazioni quali Xboxe Music e Video e l'universo dei suoi sterminati servizi online: dal programma di posta outlook a quello di storage OneDrive per arrivare a Skype. Si parla nello specifico di una Starter Edition, la più misera in termini di prestazioni, ma è il cambio di approccio ad assumere importanza particolare.

Windows 8.1
Come dicevo prima, niente di ufficiale, ma l'ipotesi ripresa da due siti tech sempre bene informati sulle questioni della casa di Redmond, The Verge e Zdnet, non è da escludere a priori. Per alcune valide ragioni.
La prima per altro ben nota, si rifà alla volontà (necessità direi...) di Microsoft di spingere gli utenti delle vecchie versioni di Windows verso il sistema a mattonelle animate, quello che ha segnato la svolta del software in chiave touch e in orbita app e quella che certifica di fatto la sfida (sottoforma di piattaforma integrata) che la compagnia di Bill Gates ha lanciato a Google ed Apple in campo mobile!

Perchè sarebbe una decisione logica

Se allargare la base installata con tutti i benefici (diretti e indiretti) sul fronte dei costi per le licenze che ne conseguirebbero a livello per i produttori Oem partner, è da considerarsi l'obiettivo prioritario, non meno importante è l'idea di mettere nella mani di chi usa un pc o un tablet i servizi e le applicazioni di Microsoft, dal motore di ricerca (dell'aggiornamento "Windows 8.1 with Bing" si legge tantissimo in Rete sebbene formalmente ancora non esista a livello di road map) al browser passando per le soluzioni cloud based.

Immaginiamo una versione gratuita o "low cost" di Windows 8.1 omnicomprensiva degli strumenti di comunicazione, storage e navigazione Web targati Microsoft: riscuoterebbe maggiore credito e popolarità presso gli utenti attualmente operativi su Windows 7?
Probabilmente sì, ed è (forse) questo pensiero su cui stanno riflettendo seriamente in quel di Redmond in attesa di presentare le doti di Windows 9 (nome in codice "Threshold), che dovrebbe essere svelato (e forse pure rilasciato) prossimamente in occasione della Build edizione 2014, la conferenza mondiale degli sviluppatori in programma a San Francisco a inizio aprile.

L'aggiornamento di Windows 8.1 arriverà con l'uscita di scena di Xp?

I due "eventi", il termine del supporto per Windows Xp e il rilascio del nuovo upgrade per Windows 8.1, dovrebbero più o meno coincidere a livello di date e siamo quindi intorno all'8 di aprile, quando è fissata l'interruzione degli aggiornamenti per il vecchio sistema operativo. Ce lo dice il blog Neowin, citando un tweet postato da Supersite for Windows e quindi prendiamo per buona la notizia. Per il momento, però, a godere delle ulteriori evoluzioni della piattaforma saranno gli utenti che appartengono al programma Msdn: a loro il compito e il privilegio di testare con mano se le modifiche in rampa di lancio (nuovi menu sensibili al contesto, capacità di bloccare le applicazioni touch alla barra delle applicazioni desktop, aggiunta di pulsanti dedicati di ricerca alla schermata Start) daranno al nuovo Windows quella spinta all'adozione che a Redmond si aspettano.

Nel frattempo, il conto alla rovescia per il pensionamento definitivo di Xp è iniziato: fra un mese Microsoft interromperà qualsiasi rilascio di patch di sicurezza e l'assistenza tecnica per il sistema operativo e a partire da sabato 8 marzo sui computer che hanno ancora installato il vecchio sistema e hanno attivato gli aggiornamenti automatici inizieranno a visualizzare messaggi di popup per ricordare agli utenti la scadenza di fine supporto.
Da Redmond, bene ricordarlo, hanno altresì confermato che la distribuzione degli aggiornamenti della suite Security Essentials proseguiranno per un altro anno e precisamente fino al 14 luglio 2015 e lo stesso faranno Mozilla e Google per i rispettivi browser. Resta però il fatto che Windows Xp in febbraio ha riguadagnato quote di mercato crescendo più di Windows 8.1.

L'ormai obsoleto software di Microsoft vanta attualmente, secondo le rilevazioni di NetApplications, una fetta su scala globale del 29,53%, 0,30 punti percentuali rispetto a gennaio. L'ultima versione della piattaforma si ferma invece al 10,68% (l'incidenza della release 8.1 è pari al 4,3%) mentre Windows 7 è sceso dal 49 al 47%. Per inciso la piattaforma di Microsoft è ancora installata su circa il 91% dei pc in attività sul pianeta.
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