Il-Trafiletto
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03/04/14

Saranno dei veri campioni? Date un'occhiata alle gambe!

Volete prevedere quanto una persona correrà veloce? Date un'occhiata alle gambe!

Una ricerca condotta su bambini giamaicani ad opera della Northumbria University ha dato un  risultato sorprendente. Secondo questo studio risulta che i bambini con le ginocchia più simmetriche hanno maggiori possibilità di diventare dei veri campioni di velocità, man mano che cresceranno.
Usain Bolt velocista giamaicano

In generale i giamaicani hanno la caratteristica di possedere gli arti inferiori più simmetrici rispetto ai nativi europei, e ciò potrebbe dare una spiegazione riguardo i risultati più che soddisfacenti che i loro atleti ottengono sulle piste di atletica. Rappresenta la sua massima espressione, Usain Bolt velocista,
unico corridore della storia ad avere vinto sia i 100 che i 200 metri in due Olimpiadi, giamaicano, ha ridato smalto all’atletica leggera, rivelandosi un modello di campione nuovo, disinvolto e anche un po’ svogliato. Non è possibile capire come il velocista giamaicano arrivi a compiere le sue imprese, ancor meno comprensibile è la disinvoltura con cui gli riescono. Uomini con leve così lunghe mai erano stati in grado di sviluppare una simile velocità di punta (44,72 km/h), né di mantenere quell’assetto perfetto nella curva dei 200 senza cedere alla forza centrifuga. Nessun esperto di biomeccanica sa darsi una spiegazione e può solo restare a bocca aperta mentre Bolt mette i suoi 41 appoggi sul tartan e taglia il traguardo dei 100 metri sempre più vicino ai nove secondi e mezzo. Saranno le sue ginocchie giamaicane simmetriche?

04/03/14

L’Alzheimer si combatte anche a tavola. Con i Broccoli.

Dalla natuta un aiuto per la prevenzione di stress e Alzheimer. I broccoli. Lo sostiene uno studio presentato dal professor Paolo Costantino, docente di biologia molecolare presso l’Università La Sapienza di Roma, durante le giornate inaugurali del SapiExpo, manifestazione legata al prossimo Expo2015. Sostanza chiave delle proprietà benefiche dei broccoli sono gli antiossidanti, presenti in grande quantità soprattutto nei germogli. Essi garantirebbero un’azione preventiva contro la degenerazione cognitiva legata all’Alzheimer e lo stress ossidativo: “I comuni broccoli e in particolare i suoi germogli, sono ricchi di antiossidanti e abbiamo osservato effetti sorprendenti sulla salute umana. I risultati sono stati spesso straordinari, abbiamo verificato infatti un importante effetto protettivo sullo stress ossidativo e proprietà contro l’Alzheimer.” Afferma il Prof. Costantino. La scoperta è stata realizzata somministrando estratti di germogli di broccoli, in varie fasi della loro crescita, in campioni cellulari e in modelli animali capaci di simulare malattie umane. "I risultati. - ha spiegato il ricercatore - sono stati spesso straordinari, abbiamo verificato infatti un importante effetto protettivo sullo stress ossidativo e proprietà contro l'Alzheimer". Il principio attivo responsabile degli effetti benefici del broccolo, come ha spiegato Costantino, non è ancora stato individuato con certezza. Lo studio, ancora in corso e coordinato da ricercatori della Sapienza, e stato finanziato dalla Regione Lazio e coinvolge gruppi di ricerca molto diversi tra loro. Non è tuttavia il primo studio a indicare nei broccoli un potente alleato per la salute umana. Questo esemplare di verdura crucifera è stato associato anche a un’azione protettiva nei confronti dell’artrite, come dimostrano i risultati ottenuti dai ricercatori dell’Università dell’East Anglia, nel Regno Unito. Sono inoltre ricchi di vitamine C e K, oltre a vantare importanti proprietà protettive contro le patologie tumorali che colpiscono l’intestino.
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