Il-Trafiletto

17/12/13

VIAGGIATORI NELLA NOTTE UN LIBRO DI BARTOLO FEDERICO CHE PARLA DI AMORE PER LA MUSICA


"È stata la musica che mi ha protetto dalla pazzia ed è venuta a stanarmi fin dentro la mia stanza anonima della mia anonima casa di periferia. Quella che bussava alla porta era una generazione cresciuta ascoltando Hendrix, Jim Morrison, Stones, Velvet, Mott The Hoople, Who, Kinks. Una generazione che prendeva in prestito la poesia di Baudelaire e di Rimbaud e la trasformava in energia, in rock’n’roll. E tutti prendevamo coscienza, per emanciparci, per crescere."
Bartolo Federico,Viaggiatori nella notte
Un libro sulla musica: "Viaggiatori nella notte" di  Bartolo Federico con la collaborazione di Evil Monkey,  illustrazioni Giovanni Lo Re .
Un viaggio attraverso i racconti dell’autore  alcuni dei quali tratti dal suo blog “Dusty road”.
Illustrazione di  Giovanni Lo Re

Un viaggio a fari spenti nella notte, attraverso le strade del blues, le chitarre slide alla fermata degli autobus, le file al collocamento, quei risvegli che sanno di alcool e rimpianto.
Bart ci accompagna, tenendoci la mano, tra le miserie, gli eroismi, i marciapiedi e i dischi di una vita spezzata ma non infranta, piegata ma non rotta.
Il tutto avvolto in una caldissima, sabbiosa, dolciastra, meravigliosa atmosfera blues.
Racconti che hanno la Musica come assoluta protagonista.
Il Blues come  stato d’animo e  a volte, spesso, come stile di vita,  certamente non   “le solite 12 battute”, “i soliti tre accordi “ frasi spesso pronunciate da chi crede di liquidare una forte esperienza emotiva come puro e semplice genere musicale. Certo è che, come genere musicale, il blues rappresenta le origini del  jazz ed ha influenzato gran parte del rock degli anni ’60-’70. Il bluesman, per definzione, raccoglie  in sé tristezza  e  rassegnazione, considera questa sua vita come una sorta di viaggio, un errare da un posto all’altro per sfuggire al suo malessere senza avere una meta precisa. Dustyroad ha come riferimento Jack Kerouac, Allen Ginsberg, William Burroghs, Gregory Corso e tutta la generazione di poeti e scrittori On the Road che insieme ai giovani di allora vissero il sogno della Beat GenerationE chiudendo con le parole dell’autore:
Le loro canzoni non avevano produttori. Quelle canzoni ascoltate oggi, a distanza di ottanta e più anni, sono tali e quali a quelle che suonavano nelle strade, nelle feste o davanti alle loro case, e non hanno perso un briciolo della loro forza, della loro poesia. Per questo, definire il blues la purezza assoluta della musica non è esagerazione.
Soffiate via la polvere che c’è un tesoro nascosto.”

Mr.Hyde


Napolitano fa gli auguri di Natale al Quirinale e impone il suo diktat: "no al voto anticipato"

Napolitano, in occasione degli auguri di Natale al Quirinale, davanti alle alte cariche dello Stato ribadisce e rinsalda la sua determinazione al non voto per il 2014 : “ L'europa ci chiede le riforme non il voto. Il mio incarico è gravoso, renderò noti i limiti del mio mandato
Parole che arrivano al termine di un discorso in cui l'inquilino del Colle chiede al Parlamento di proseguire sulla strada delle riforme, a partire dalla legge elettorale. Ma senza andare a votare.
Il presidente della repubblica

Davanti ai ministri, al premier Letta e al segretario Pd Matteo Renzi (che se ne va prima del brindisi), ribadisce:" No al voto anticipato. Gli italiani vogliono risposte".
E ritorna sulla questione Berlusconi: "Non evochi colpi di Stato. Ma i suoi collaborino". Tanto che se il Parlamento non procederà con le riforme, lui potrebbe abbandonare. Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano detta l’agenda delle riforme urgenti e ribadisce i limiti del suo mandato.“Non mancherò di rendere nota ogni mia ulteriore valutazione della sostenibilità in termini istituzionali e personali, dell’alto e gravoso incarico affidatomi”.

Ad ascoltarlo tutte le più alte cariche dello Stato, dai ministri del governo Letta fino al neoeletto segretario del Pd Matteo Renzi. Il sindaco di Firenze, l’unico a violare il dress code della serata e il primo ad andarsene senza partecipare al brindisi, è reduce da un discorso di apertura dell’assemblea del Pd dove non ha mai citato il Capo dello Stato. Inesperienza e disattenzione per alcuni, strategia
per altri. Il rottamatore potrebbe essere il nuovo motivo di instabilità nel governo delle larghe intese e Napolitano davanti alla platea di ministri e politici ribadisce: “No al voto anticipato“.

E soprattutto ricorda che il regista delle larghe intese è sempre il Colle: “Nel ringraziare il Parlamento e i rappresentanti delle Regioni per la fiducia, ebbi modo di indicare inequivocabilmente i limiti entro cui potevo impegnarmi a svolgere ancora il mandato di presidente. Anche di quei limiti credo abbiate memoria“. Un avvertimento che suona come una minaccia: in caso di crisi e di mancate riforme il Capo dello Stato potrebbe dimettersi, invece di sciogliere le Camere, lasciando il Paese in una situazione di stallo. “Gli italiani chiedono risposte”, ha continuato il Presidente, “non elezioni dall’esito incerto”. Tra i provvedimenti più urgenti da affrontare secondo Napolitano: la riforma della legge elettorale e della giustizia, per le quali lancia un appello anche a Forza Italia perché non resti in disparte. E il premier Letta risponde sull’attenti: “Domani il Consiglio dei ministri darà seguito ai moniti di Napolitano. Il suo è un discorso che dà speranza”.

16/12/13

Inciampa in 40 kili di marijuana e chiama i Carabinieri

Quando si dice "inciampare nella fortuna" Un cacciatore camminando per i boschi inciampa in un paccheto, anzi in venti pacchetti di marijuana.
Un cacciatore di Corciano (Perugia) si è ritrovato davanti a ben venti pacchi sigillati con dentro della marijuana. Immediatamente ha chiamato i Carabinieri per denunciare il fatto. Non si è però riusciti a risalire agli spacciatori “
Carabinieri di Perugia
Corciano Perugia cacciatore trova marijuana bosco




CORCIANO (PERUGIA) - Era andato a caccia ma invece di sparare si è trovato costretto a chiamare i carabinieri per denunciare la presenza nel bosco di venti pacchi di marijuana. Il reparto operativo di Perugia si è quindi appostato per alcuni giorni cercando di identificare i “proprietari” dei venti pacchi dal peso di 2 chilogrammi ciascuno per un totale di ben 40 chilogrammi di droga.
Nessuno però si è presentato nel bosco. Alla fine i carabinieri non hanno potuto fare altro che sequestrare i pacchi. La marijuana è stata quindi trasportata nel laboratorio analisi del comando provinciale e sottoposta ad analisi dai carabinieri che ne hanno stabilito l’elevato grado di purezza.



Potrebbe interessarti: http://www.today.it/citta/corciano-droga-marijuana-sequestrata-bosco.html
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L'uomo più invidiato del mondo, è diventato impotente

L'uomo piu invidiato dai suoi simili, dopo tre settimane di erezione ha perso la virilità per salvarsi la vita.  Un intervento gli ha salvato la vita, risolvendosi positivamente ma lo ha reso impotente.
Un uomo d’affari di Kolkata, in India, di 55 anni, ha aspettato 21 giorni prima di rivolgersi ai medici, ed è proprio per questo il motivo dell’impotenza a seguito dell’intervento. "Il trattamento deve essere richiesto entro sei ore; altrimenti questo potrebbe portare anche alla morte, oltre la degenerazione del pene".
L’uomo, il cui nome non è stato rivelato, al fine di proteggere la sua privacy, non avrebbe preso alcuna pillola di Viagra. I medici ritengono che egli era affetto da una malattia chiamata priapismo, aggravata da un disordine neurologico. “Durante l’erezione, il flusso sanguigno si ferma", dice il Dott. Mukherjee. "Quindi, se l’erezione persiste per più di un’ora, il rifornimento al pene è ridotto, il che può danneggiare l’organo. Se il rifornimento viene interrotto per lungo tempo, il pene può anche andare in cancrena".

Seduzioni a tavola: Cocktail di frutta tramonto d'oro


Seduzioni a tavola
Questo cocktail di frutta prota con sè tutto il profumo delle pesche, succosi frutti zuccherini già noti nell'antica Roma, ma originaria della Cina, poi del Giappone, come confermato da poetiche rappresentazioni orienetali, presenti ancor oggi nei raffinati kimono.
Ingredienti
1 pesca noce
1 arancia
1/2 banana
1 susina
1 kiwi
2 fette biscottate
Cointreau
Per la crema:
1/4 di latte
2 uova
50 gr di zucchero
25 gr di farina

Affettate e zuccherate la frutta (ad esclusione della banana) in una terrina e tenetela in frigorifero per qualche ora perchè possa emettere i succhi. Preparate secondo la ricetta classica la crema pasticcera e mettetela a raffreddare (potete farla anche il giorno prima, si manterrà benissimo). Prendete due belle coppe di cristallo o due calici un po' larghi, sbriciolate sul fondo una fetta biscottata e bagnate di Cointreau. A questo punto versate un bello strato di crema, poi uno di frutta  (alla quale avrete nel frattempo aggiunto la banana affettata) fino ad esaurire gli ingredienti. Terminate con uno strato di crema e infilateci qualche spicchio di pesca noce con la buccia, giusto per ricreare l'atmosfera solare di un bel giorno di primavera inoltrata. Invece di un dessert, potrebbe essere una sostanziosa merendina per quando vi viene fame, magari avvolti in un morbido kimono, un cucchiaino a te e uno a me......
Siate previdenti e trasformate antipasti e dessert in originali spuntini, non tenete a freno la fantasia, la creatività è il sale dell'amore. La vostra dovrà arrivare alle stelle e sarà premiata.
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