Il-Trafiletto
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06/10/14

Morto De Cesaris ex pilota di F1

Si è schiantato a gran velocità contro a un muro sul raccordo di Roma, Andrea de Cesaris 55 anni, ex pilota dell’Alfa Romeo, ma anche di McLaren, Ligier, Minardi, Brabham, Rial, Scuderia Italia, Jordan, Tyrrell e Sauber.

E' stato uno dei più veloci piloti del Circus della Formula Uno, compagno di Elio De Angelis scomparso in Francia nell'86, entrambi facevano parte della scuola romana. Ieri  poco prima delle 15 De Cesaris, in sella a una moto, percorreva l'anulare di Roma a gran velocità in sella ad una moto,  perde il controllo del mezzo e ed è finito contro la barriera di cemento morendo sul colpo.

Non si sa se la causa sia stata solo l'elevata velocità oippure sia stato causato da un altro veicolo, ma sono in corso le indagini per appurare la vera causa dell'incidente.
A nulla è valso l'intervento tempestivo dei medici se non per constatarne la morte.

02/06/14

2 giugno 1981 - 2 giugno 2014: 33 anni fa moriva il cantante Rino Gaetano.

2 giugno 1981, 33 anni. Tanti ne sono trascorsi da quel tragico incidente stradale avvenuto a Roma sulla via Nomentana in cui perse la vita il cantante pop Rino Gaetano, calabrese di nascita ma romano d'adozione. Moriva così in quella notte uno dei cantanti più allegri e ironici della musica italiana, ancora oggi le sue meravigliose canzoni immortali vivono su tutti i palcoscenici e su tutte le bocche di tutti i giovani. Rino Gaetano vede la luce in quel di Crotone, in Calabria e all'età di dieci anni si trasferisce nella capitale. La sua prima band musicale si chiamava Krunx, dove Rino cantava, suonava la chitarra e componeva canzoni. Venne scoperto nel 1973 da Vincenzo Micocci, uno dei più celebri discografici italiani, e con lo pseudonimo di Kammamuri's pubblica un 45 giri, "I love you Marianna". Il suo primo album invece è datato 1974 e si intitolava "Ingresso libero", ma non ebbe un buon successo, sia di vendite che di critica. Nel 1978 è presente a Sanremo con la canzone "Gianna", classificandosi al terzo posto dietro i Matia Bazar e Anna Oxa, ottenendo un enorme successo di vendite arrivando a superare le 600 mila copie. Altri suoi successi "Nuntareggae più", "Berta filava", " Ma il cielo è sempre più blu". A gennaio 1982 ebbe un primo incidente stradale dal quale uscì praticamente illeso mentre la sua Volvo 343 andò praticamente distrutta. Ne riacquistò una identica, ma il 2 giugno dello stesso anno ebbe il secondo incidente che gli fu fatale per le gravi ferite riportate. Ogni anno, nella serata del 2 giugno, molti amici, colleghi e gente comune ( in genere non meno di 10.000 persone ) si riuniscono a Roma in Piazza Sempione per celebrare il cantante, accompagnati dalle note musicali della "Rino Gaetano Band", della quale fanno parte il nipote di Rino, Alessandro Greyvison e Marco Morandi, figlio del più celebre Gianni.

06/03/14

Opel gioca le sue carte | Connettività per una rinascita certa e duratura.

Opel gioca le sue carte! Connettività per una rinascita certa e duratura.
La risorsa su cui puntare le proprie carte è connettività, vista come atout per riconquistare la fiducia e le preferenze dei clienti, particolarmente fra i giovani, senza ovviamente trascurare i guadagni che potrebbe ricavarne dalla gestione dei dati ottenuti dai vari consumatori.

Questo è quanto affermato da Karl-Thomas Neumann, numero uno dell'azienda automobilistica tedesca durante una conferenza stampa con i giornalisti al Salone di Ginevra.
"Metteremo Onstar, il nostro sistema di connettività in tutte le nostre auto a partire dall'anno prossimo, salvo le versioni più economiche" ha detto il manager."
Il sistema, sviluppato dalla casamadre General Motors negli Usa, ha già 6,5 milioni di utenti fra Stati Uniti, Canada, Messico e Cina. Oltre a fornire informazioni all'automobilista e trasmetterlo alla rete, il sistema permette anche l'azione inversa, ovvero è capace di lanciare allarmi in caso di incidente stradale e fornisce potenzialmente anche informazioni all'azienda, che Opel ha intenzione di monetizzare.

Opel alla riconquista del mercato
L'argomento della privacy.

"Saremo i proprietari di quelle informazioni e potremmo rivenderle" spiega Neumann, secondo il quale "il business è potenzialmente molto grande: pensate che Facebook ha pagato WhatsApp 50 dollari per cliente".
Il manager avverte che "naturalmente siamo consci dei problemi di privacy e agiremo con la massima trasparenza: mostreremo al cliente di quali informazioni disponiamo e gli chiederemo il permesso di utilizzarle".
L'informazione più immediata è naturalmente la localizzazione: "se il proprietario dell'auto acconsente un ristorante accanto al quale passa potrebbe inviargli tramite noi un buono sconto".

I progressi nel business. 

Neumann è da un anno esatto ai vertici di Opel. Da buon maratoneta, sintetizza così i tempo trascorso: "Abbiamo percorso i primi 10 chilometri che non sono i più difficili. Ma adesso siamo consci che possiamo arrivare fino in fondo".
L'obiettivo per il 2014 è di aumentare la quota di mercato in un Europa, previsto in crescita del 2% circa. In primo luogo grazie ai nuovi motori benzina (il 3 cilindri da 1 litro di cilindrata) e diesel (il 1.6), entrambi con emissioni inferiori ai 100 gm/km di CO2, e poi con il rinnovo della gamma (qui a Ginevra sono state presentate due versioni della Adam, la S e la Rocks).
Dopo aver dimezzato le perdite l'anno scorso, l'obiettivo finanziario di Opel è di raggiungere il pareggio entro il 2016, grazie anche ai risparmi derivanti dalla joint venture con Peugeot.

Obiettivo 2° posto in Europa. 

Neumann guarda ancora più avanti: "Siamo il marchio numero tre in Europa (dopo Volkswagen e Renault) e puntiamo a medio termine a salire al secondo posto". Il problema più grosso da risolvere per Opel, soprattutto in Germania, è quello dell'immagine deteriorata dalla crisi del 2009 (quando General Motors aveva messo in vendita l'azienda) e da anni di quota di mercato in flessione. Per risalire la china, oltre ai prodotti, serve uno sforzo di marketing mirato: come le recenti pubblicità con Claudia Schiffer (per sottolineare l'immagine tedesca) e con l'allenatore del Borussia Dortmund Juergen Klopp.
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