Il-Trafiletto
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30/01/16

La monovolume Opel Meriva testata in Lapponia

Cambia l'ambientazione ma restano le protezioni e le pellicole: proseguono in Nord Europa i collaudi della terza generazione della Opel Meriva, ma per il momento le foto spia non consentono di trarre conclusioni certe sulla direzione stilistica scelta per il modello.

Addio alle FlexDoors. La monovolume tedesca si prepara in ogni caso a una piccola rivoluzione: come noto sarà frutto di un progetto in joint venture con il Gruppo PSA, che darà vita anche alla nuova Citroën C3 Picasso, e probabilmente proprio per questo la tedesca perderà le FlexDoors che hanno caratterizzato l'attuale modello, tornando a una soluzione classica.

Questa scelta ha imposto la rivisitazione totale dello stile e delle proporzioni, che potrebbero strizzare l'occhio anche al mondo delle crossover compatte, assencondando così le attuali tendenze di mercato....http://www.quattroruote.it/news/foto_spia/2016/01/28/opel_meriva_test_in_lapponia_anche_per_la_monovolume_tedesca.html

17/01/16

Sulla Opel Corsa l'IntelliLink si evolve

Il sistema multimediale ha uno schermo da 7 pollici ed integra la connettività AndroidAuto ed Apple CarPlay. 


La versione 4.0 del sistema multimediale IntelliLink sarà presto disponibile anche sulla Opel Corsa, vettura che “pareggia” in tal modo la dotazione tecnologica delle Astra ed Insignia, sulle quali il nuovo impianto aveva esordito nei mesi scorsi.


L’opzione costa 300 euro, prevede un monitor a sfioramento da 7 pollici e si avvale delle connettività Android Auto ed Apple CarPlay, utili per integrare lo smartphone con il sistema di bordo: sarà quindi possibile utilizzare l’assistente vocale, appoggiarsi al sistema di navigazione installato su telefono e sfruttare determinate applicazioni, come ad esempio Spotify, Twitter o WhatsApp.

In quest’ultimo caso è segnalata sullo schermo soltanto la notifica del messaggio, perché lo stesso viene letto a voce alta.

Fonte: http://www.alvolante.it/news/opel-corsa-intellilink-android-apple

14/11/15

OPEL COMBO TOUR Scopri il nostro minivan fatto per la vita vera.

Nato per offrire il massimo del comfort in un ambiente piacevole, Nuovo Opel Combo Tour offre un’abitabilità interna e una versatilità senza precedenti. 


Ogni particolare è studiato per rispondere alle esigenze di tutti i giorni ed è allo stesso tempo perfetto per gli spostamenti più lunghi.
Opel Combo Tour
Opel Combo Tour

Inoltre, Combo è progettato per minimizzare i consumi e i costi di gestione, per il massimo della convenienza e il rispetto dell’ambiente.

Spaziosità e dinamismo Design pratico e funzionale Comodità e sicurezza Comfort ai vertici della categoria Massime prestazioni, minimi consumi 5 o 7 comodi posti

15/10/15

#Opel #Astra #Nuovo #Modello 5 #Porte

Linee affilate, struttura atletica e una splendida curvatura sul tetto. L’inconfondibile design di nuova Astra esprime il potenziale dinamico che racchiude sotto il cofano. 


Gli interni di qualità superiore e il particolare look dei cerchi non fanno altro che amplificare il suo fascino.

LUCI ANTERIORI A MATRICE LED. Vedere ed essere visti. Le luci anteriori IntelliLux LED® a matrice, uniche nella categoria, consentono di guidare con gli abbaglianti senza il rischio di disturbare gli altri automobilisti. In combinazione con gli innovativi sistemi di assistenza alla guida, nuova Astra assicura un’esperienza di guida più sicura e senza stress.
Opel Astra
Opel Astra

COMFORTEVOLI SEDILI ERGONOMICI I sedili anteriori AGR, ergonomici e multi regolabili, e lo speciale sedile del guidatore AGR a 18 regolazioni, climatizzato e con funzione massaggio, sono pensati per farti stare a tuo agio.

Grazie alle numerose funzioni pensate per il tuo benessere, la nuova Astra aggiunge un tocco di lusso alla vita di tutti i giorni.

23/05/14

Opel UR:BAN | Niente più traffico!

Circolare in città vuol dire convivere con numerosi automobilisti, centauri, perdoni e mezzi di trasporto. Sinonimo anche di dovere fare fronte ad una situazione di traffico alquanto complessa dovuta ad un alto numero di attività da svolgere. 

A tal proposito alcuni gruppi di esperti di Opel, chiamati a realizzare lo sviluppo di nuovi sistemi di assistenza innovativi per alzare il livello di efficienza e sicurezza del trasporto urbano, stanno partecipando al progetto di ricerca UR:BAN, ovvero sia, dei sistemi di assistenza, orientati agli utenti e gestione di reti.

Lo scopo a cui è finalizzato il progetto, finanziato in parte dal governo tedesco, è quello di fornire agli automobilisti e veicoli commerciali un supporto per il prossimo futuro, personalizzato e adatto alla guida nel traffico urbano. Trentuno partner provenienti dal settore automobilistico, dall'elettronica e dall'industria del software, insieme in totale sinergia con istituti di ricerca e autorità locali, stanno realizzando certi sistemi intelligenti di assistenza e collaborazione per la gestione del traffico.
Progetto UR:BAN di Opel
(immagine dal web)

Il progetto di ricerca UR:BAN è in fase di realizzazione e avrà termine nel 2016, è strutturato in tre pilastri: 
  • Assistenza cognitiva
  • Sistemi di traffico in rete 
  • Fattori umani nel traffico 
"Opel collabora come partner a tutti i tre pilasti del progetto" ha spiegato Michael F. Ableson, membro del consiglio di amministrazione e Vice Presidente Engineering di GM Europe. "L'attenzione è sempre rivolta all'essere umano. Team di ingegneri, fisici e psicologi del traffico stanno studiando l'assistenza in situazioni difficili, la messa in rete intelligente di veicoli e infrastrutture, il comportamento dei guidatori e un'interazione uomo-macchina la più adatta possibile alla guida nel contesto urbano". (ilsole24ore)

06/03/14

Opel gioca le sue carte | Connettività per una rinascita certa e duratura.

Opel gioca le sue carte! Connettività per una rinascita certa e duratura.
La risorsa su cui puntare le proprie carte è connettività, vista come atout per riconquistare la fiducia e le preferenze dei clienti, particolarmente fra i giovani, senza ovviamente trascurare i guadagni che potrebbe ricavarne dalla gestione dei dati ottenuti dai vari consumatori.

Questo è quanto affermato da Karl-Thomas Neumann, numero uno dell'azienda automobilistica tedesca durante una conferenza stampa con i giornalisti al Salone di Ginevra.
"Metteremo Onstar, il nostro sistema di connettività in tutte le nostre auto a partire dall'anno prossimo, salvo le versioni più economiche" ha detto il manager."
Il sistema, sviluppato dalla casamadre General Motors negli Usa, ha già 6,5 milioni di utenti fra Stati Uniti, Canada, Messico e Cina. Oltre a fornire informazioni all'automobilista e trasmetterlo alla rete, il sistema permette anche l'azione inversa, ovvero è capace di lanciare allarmi in caso di incidente stradale e fornisce potenzialmente anche informazioni all'azienda, che Opel ha intenzione di monetizzare.

Opel alla riconquista del mercato
L'argomento della privacy.

"Saremo i proprietari di quelle informazioni e potremmo rivenderle" spiega Neumann, secondo il quale "il business è potenzialmente molto grande: pensate che Facebook ha pagato WhatsApp 50 dollari per cliente".
Il manager avverte che "naturalmente siamo consci dei problemi di privacy e agiremo con la massima trasparenza: mostreremo al cliente di quali informazioni disponiamo e gli chiederemo il permesso di utilizzarle".
L'informazione più immediata è naturalmente la localizzazione: "se il proprietario dell'auto acconsente un ristorante accanto al quale passa potrebbe inviargli tramite noi un buono sconto".

I progressi nel business. 

Neumann è da un anno esatto ai vertici di Opel. Da buon maratoneta, sintetizza così i tempo trascorso: "Abbiamo percorso i primi 10 chilometri che non sono i più difficili. Ma adesso siamo consci che possiamo arrivare fino in fondo".
L'obiettivo per il 2014 è di aumentare la quota di mercato in un Europa, previsto in crescita del 2% circa. In primo luogo grazie ai nuovi motori benzina (il 3 cilindri da 1 litro di cilindrata) e diesel (il 1.6), entrambi con emissioni inferiori ai 100 gm/km di CO2, e poi con il rinnovo della gamma (qui a Ginevra sono state presentate due versioni della Adam, la S e la Rocks).
Dopo aver dimezzato le perdite l'anno scorso, l'obiettivo finanziario di Opel è di raggiungere il pareggio entro il 2016, grazie anche ai risparmi derivanti dalla joint venture con Peugeot.

Obiettivo 2° posto in Europa. 

Neumann guarda ancora più avanti: "Siamo il marchio numero tre in Europa (dopo Volkswagen e Renault) e puntiamo a medio termine a salire al secondo posto". Il problema più grosso da risolvere per Opel, soprattutto in Germania, è quello dell'immagine deteriorata dalla crisi del 2009 (quando General Motors aveva messo in vendita l'azienda) e da anni di quota di mercato in flessione. Per risalire la china, oltre ai prodotti, serve uno sforzo di marketing mirato: come le recenti pubblicità con Claudia Schiffer (per sottolineare l'immagine tedesca) e con l'allenatore del Borussia Dortmund Juergen Klopp.
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