Il-Trafiletto
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16/03/14

Un oceano d'acqua | Sotto il mantello...terrestre si cela un diamante unico e raro: la ringwoodite!

Un oceano d'acqua: sotto il mantello...terrestre si cela un diamante unico e raro: la ringwoodite! Pare che da una recente ricerca sia scaturito che nel mantello terrestre ci sia una quantità d’acqua paragonabile a quella di un oceano!

Non si riferisce ovviamente ad acqua allo stato liquido trattenuta in uno strato e nemmeno nelle porosità delle rocce, come accade per esempio con il petrolio o i gas a quote molto meno profonde, ma bensi del gruppo ossidrilico (-OH) facente parte della struttura cristallina di un particolare minerale: la ringwoodite.
La ringwoodite è una particolare forma di olivina, il minerale di cui è formata la parte superiore del mantello, che fino ad ora è stato rinvenuto soltanto in alcune meteoriti oppure creato in laboratorio sottoponendo l’olivina ad altissime pressioni, quelle in particolar modo che si riescono a trovare nel sottosuolo a profondità di circa 410 km. A tali pressioni l’olivina subisce un cambiamento di fase, trasformandosi per l'appunto in ringwoodite. Con una peculiarità: nella sua composizione chimica appare evidente una significativa quantità d’acqua (fino al 2,5% in peso) sotto forma di ossidrile.
Mantello terrestre

Zona di transizione
Lo ha scoperto un gruppo internazionale di ricerca guidato da Graham Pearson, dell’Università dell’Alberta (Canada) e di cui fa parte Fabrizio Nestola del dipartimento di geoscienze dell’Università di Padova. Lo studio è stato pubblicato il 13 marzo su Nature e conferma un’ipotesi contestata ma che negli ultimi tempi ha preso corpo tra i geologi: l’esistenza di grandi volumi di acqua intrappolati tra 410 e 660 km di profondità nella zona di transizione tra il mantello superiore e inferiore della Terra. «Nella zona di transizione ci potrebbe essere tanta acqua quanto quella contenuta in tutti gli oceani in superficie e forse anche di più», azzarda una stima Paerson.

Area «umida»
Questa scoperta è fondamentale perché nella zona di transizione avvengono importanti fenomeni geologici che hanno ripercussioni sul movimento delle placche e sulla formazione di magmi profondi. Sarebbe quindi la conferma di un’ampia fascia, o almeno di alcune aree umide all’interno della zona di transizione, in contrapposizione a due aree molto più secche del mantello superiore e inferiore. Subduzione Ma come ci è arrivata tutta quest’acqua a simili profondità? Con la subduzione delle placche oceaniche sotto quelle continentali (come la placca del Pacifico che subduce al largo del Giappone e che ha provocato il grande terremoto più tsunami dell’11 marzo 2011).
Le rocce sedimentarie dei fondi oceanici contengono grandi quantità di acqua che vengono in questo modo trasportate in milioni di anni a centinaia di chilometri di profondità.
Ringwoodite

Scoperta casuale in un diamante 
La scoperta della ringwoodite è stata del tutto casuale. Il gruppo di Pearson nel 2008 stava compiendo ricerche nel Mato Grosso (Brasile) su altri minerali quando è stato avvicinato da un cercatore dilettante di diamanti che aveva trovato una piccolissima gemma (3 millimetri) marroncina e sgraziata nella sabbia di un fiume presso Juina. La pietra non era un granché e venne venduta per 20 dollari.
Una volta tornati in laboratorio, la pietra venne affidata a un giovane laureando per un’analisi ma si accorse che conteneva un’inclusione microscopica, invisibile a occhio nudo, di un minerale che non riusciva a identificare. Da qui è partita una sofisticatissima ricerca basata sui sistemi più avanzati come spettroscopia Raman a infrarossi ed a diffrazione di raggi X nei laboratori di analisi più accreditati prima che fosse ufficialmente confermata come ringwoodite.

24/01/14

Un diamante blu, il più raro tra tutti i diamanti, trovato nelle miniere di Cullinan (sud Africa)

Johannesburg , 21 gen. - Un diamante blu da 29,6 carati è stato scoperto nella miniera di Cullinan, in Sud Africa. La pietra è di uno splendido blu vivo  con una saturazione, un tono e una trasparenza straordinarie, e con il potezinale per produrre una pietra pulita di grande valore", si è felicitato il gruppo britannico, ha comunicato la società Petra Diamonds Limited, che sfrutta la miniera dal 2008, e possiede la miniera Cullinan.
I diamanti blu sono tra i più ambiti e rari tra tutti i diamanti. La miniera di Cullinan, situata ai piedi della catena montuosa Magaliesberg, a 37 km a nord est di Pretoria , è una delle miniere di diamanti blu più famosa al mondo. E' nella miniera di Cullinan che nel 1905 è stato trovato il più grande diamante grezzo al mondo, il "Cullinan" (detto anche Stella d'Africa), una pietra di 3.106 carati (pari a circa 621 grammi), i cui due pezzi maggiori fanno parte dei Gioielli della corona britannica.

03/12/13

Un diamante da Tiffany

Con oggi comincia la mia rubrica dove vi propongo le recensioni dei libri che ho letto. Dato il periodo natalizio imminente e quindi la ricerca impellente di qualcosa da regalare, io vi propongo un libro: Un diamante da Tiffany di Karen Swan.

Un diamante da Tiffany
Il romanzo racconta la storia di Cassie e di come, il giorno del suo decimo anniversario di matrimonio, scopra che il marito, non solo ha una relazione con una sua carissima amica, ma hanno anche un figlio insieme. Travolta dal dolore Cassie decide di affidarsi alle uniche persone che le sono sempre state accanto e le hanno sempre voluto bene: le sue tre migliore amiche, inseparabili fin dall'infanzia. Per riprendersi dal dolore e rimettere insieme la sua vita Cassie trascorrerà un anno in loro compagnia, sei mesi con ciascuna di loro. La sua prima tappa sarà New York in compagnia di Kelly, poi sarà la volta di Parigi con Anouk ed infine Londra con Suzy. In ogni città Cassie imparerà qualcosa di nuovo su se stessa, soprattutto grazie alle particolari “liste” lasciategli da Henry il fratello di Suzy.

Dopo aver letto Un regalo da Tiffany, di cui vi parlerò, avevo cominciato a leggere questo romanzo con un po' di scetticismo: dati i titoli così simili, temevo che anche la storia narrata fosse molto simile, invece ho dovuto piacevolmente ricredermi, ritrovandomi così a leggere avidamente le 508 pagine di questo romanzo e ad apprezzare lo stile dell'autrice.

Cominciamo ad esaminare questo piacevole romanzo dalla trama sentimentale certo, ma anche frizzante, dolce che trascina il lettore alla scoperta di città diverse tra loro, ma tutte meravigliose nelle loro particolarità: New York nella sua veste glamour e città che non dorme mai; Parigi romantica e culinaria; Londra familiare e avvolgente. I colpi di scena non mancano, alcuni sono ovviamente prevedibili, ma non per una mancanza nella trama, quando per il genere stesso del romanzo, tuttavia l'autrice è riuscita a regalare anche eventi davvero inaspettati, in grado di cogliere di sorpresa anche il lettore più preparato.

Le vicende della protagonista sono un piacevole miscuglio tra tristezza, ironia, romanticismo,
Karen Swan
senza dimenticare quel pizzico di glamour che traspare ad ogni pagine e che da al romanzo quel tocco scintillante e magico che più si apprezza.
Particolare e piacevole è inoltre il suo modo di cogliere le essenze delle città che Cassie visita e vive. Di ogni città l'autrice riesce a coglierne l'anima e la vera natura, e leggendo il romanzo è impossibile non avvertire come tutto questo traspaia dalle pagine di questo piacevole libro. Le amiche stesse di Cassie, incarnano le città in cui vivono rappresentandone l'essenza in ogni fibra del loro essere, rendendole uniche e concrete.

In generale posso affermare che tutti i personaggi che compaiono in questo romanzo hanno una loro solida struttura caratteriale, con particolarità e sfumature sempre diverse e uniche, in grado di dare alla trama quello spessore necessario per emergere dal mediocre romanzo rosa, ed elevalo ad un libro che vale davvero la pena di essere letto.

Il titolo originale del romanzo, Christmas at Tiffany's, sarebbe stato forse più appropriato, ma tutto sommato ci possiamo accontentare anche della reinterpretazione italiana, dopotutto ci sono state traduzioni anche peggiori.

Tirando le somme posso affermare che, se dovete fare un regalo di Natale ad una donna ma siete ancora in alto mare, Un diamante da Tiffany vi salverà da un regalo sbagliato o sgradito, riuscendo ad addolcire anche la più cinica delle lettrici.
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