Il-Trafiletto
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02/04/14

Lo strano caso di Andrew Basiago | Ovvero i viaggi nel tempo (parte seconda)

Qualche giorno fa, abbiamo trattato il tema controverso dei viaggi nel tempo, secondo alcune teorie sviluppate secondo la fisica quantistica, giungendo alla conclusione che potrebbe esserci la possibilità di inviare messaggi nel tempo. Ma che faccia fareste se qualcuno vi dicesse che ha scorrazzato felice nel passato o nel futuro, o che addirittura lo fa abitualmente? 
Andrew Basiago

E' questo il controverso caso di Andrew Basiago, avvocato americano e attuale procuratore di Seattle, il quale, nel 2004, fece un annuncio pubblico, sostenendo che dall’età di 7 anni fino ai 12 ha partecipato al Project Pegasus, un programma segreto del governo degli Stati Uniti che ha lavorato al teletrasporto e ai viaggi nel tempo, con il patrocinio della Defence Advanced Research Projects Agency (roba da Star Trek insomma). “Il progetto prevedeva l’addestramento di bambini e di adulti al fine di testare gli effetti mentali e fisici dei viaggi nel tempo. Da quanto affermato da Basiago, i bambini hanno mostrato un vantaggio rispetto agli adulti in termini di adattamento alla dislocazione spazio-temporale tra passato, presente e futuro”. In base alle dichiarazioni del nostro spavaldo avvocato, riportate dall’Huffington Post, egli dice di aver sperimentato ben otto tecnologie differenti per il viaggio nel tempo. Per lo più, ha detto, il viaggio di basava su un teletrasporto realizzato sulla base di documenti tecnici presumibilmente ritrovati nell’appartamento a New York di Nikola Tesla (ingegnere e fisico, che all'inizio della sua autobiografia così afferma: " Mi chiamarono pazzo nel 1896 quando annunciai la scoperta dei raggi cosmici. Ripetutamente si presero gioco di me e poi, anni dopo, hanno visto che avevo ragione. Ora presumo che la storia si ripeterà quando affermo che ho scoperto una fonte di energia finora sconosciuta, un’ energia senza limiti, che può essere incanalata...") dopo la sua morte, avvenuta nel 1943. “La macchina era costituita da due bracci grigi di forma ellittica, lunghi circa otto metri e separati da circa dieci metri di distanza, tra i quali veniva trasmessa un’arco di energia che Tesla chiamava energia radiante”, spiega Basiago. “L’energia radiante è una forma di energia che Tesla ha scoperto essere latente e diffusa in tutto l’Universo. Tra le capacità di tale energia c’è quella di riuscire a piegare lo spazio-tempo”. Secondo quanto racconta il procuratore, ciascuna delle sue visite nel passato era leggermente differente, “come se mi avessero mandato in una realtà alternativa leggermente differente, una sorta di linea temporale adiacente. Poichè le visite cominciavano ad accumularsi, due volte mi è capitato di imbattermi in me stesso”. La fantomatica tecnologia di Tesla permetterebbe non solo il viaggio nel tempo, ma anche lo spostamento nello spazio presente. “La tecnologia deve essere utilizzata solo per lo spostamento nel presente, altrimenti sarebbe il caso”, conclude Bisiago. Cosa pensare? Possiamo dire con certezza che tutto ciò è impossibile e liquidare il procuratore di Seattle come un pazzo sfrenato?

08/01/14

A cosa serve sbadigliare?

Tra gli atti più comunemente giudicati di…cattivo gusto o poco nobili c’è senz’altro lo sbadiglio. Considerato dai più segno di noia, di mancanza di rispetto per chi ti sta parlando, poco interesse per chi ci sta accanto, insomma c’è ne per tutti i gusti ed opinioni!
In realtà lo sbadiglio è un atto involontario con il quale avviene una profonda inalazione, seguita da una espirazione del respiro! Fino ad ora le esatte cause che lo generano non sono propriamente chiare. Vorrei quindi porre ala vostra attenzione ( ecco che vedo già sbadigliare…) le teorie più accreditate!

sbadiglio-noia
Sbadigliare
Lo sbadiglio, come abbiamo già affermato, è un atto involontario che consiste in una profonda inalazione ed espirazione del respiro. Durante questo stato, il nostro corpo compie una serie di movimenti, atti a favorire il passaggio dell’aria: l’insieme di questi movimenti, viene chiamato pandiculazione!

Ovvero sia, si apre la bocca, vengono contratti muscoli facciali si alza la glottide liberando il passaggio dell’aria nella trachea, al contempo si contraggono i muscoli costali, generando il sollevamento e l’allargamento della cassa toracica e la distensione del diaframma, insomma l’avrete capito, ci stiamo semplicemente“stiracchiando”. Ok, a questo punto direte: “e quindi?”. Stiamo calmi! Ciò che non tutti voi sapete è che le cause che portano allo sbadiglio non sono ancora del tutto chiarite.

Ci sono tantissime teorie sulle cause che generano questo atto involontario, cerchiamo umilmente di esaminarne insieme le principali! Dicesi comunemente sbadiglio uno stato di noia o, soprattutto, di stanchezza della persona. I momenti in cui lo sbadiglio è più frequente, infatti, sono la mattina appena alzati e la sera prima di andare a letto. Inoltre esistono altre cause che molto spesso generano lo sbadiglio, come per esempio la fame, oppure lo stress.

Ma queste sono soltanto le cause più comuni. Ad esempio, molti di voi già lo sapranno, lo sbadiglio negli esseri umani è contagioso, si sbadiglia vedendolo o sentendolo fare da un’altra persona. Uno studio condotto in tal senso da Ivan Norscia e da Elisabetta Palagi dell’Università di Pisa ha messo in evidenza che il contagio dello sbadiglio è associato al legame empatico tra le persone: perciò il contagio è massimo tra parenti, diminuisce negli amici e poi nei conoscenti, fino ad essere quasi nulli negli sconosciuti. Finora abbiamo parlato delle cause più comuni alla gente, ma non esistono solo queste!

In base ad un recente studio, invece, svolto da Gary Hack della School of Dentistry della University of Maryland di Baltimora e da  Andrew Gallup della Princeton University, sbadigliare aiuterebbe il cervello a raffreddarsi in modo da poter lavorare più efficacemente, insomma avrebbe lo stesso compito di un radiatore nell’automobile. Grazie allo sbadiglio, secondo la ricerca, le pareti del seno mascellare sono in grado di espandersi e contrarsi immettendo aria nel cervello abbassandone così la temperatura. Gallup, per esempio, fece un esperimento nel quale inserì delle sonde nel cervello dei ratti e ne registrò la temperatura prima, durante e dopo lo sbadiglio (si, si, i ratti sbadigliano). Ebbe cosi modo di confermare la funzione di raffreddamento dello sbadiglio.

Svolse anche uno studio su due donne che soffrivano di continui attacchi di sbadiglio e ne registrò le variazioni della temperatura corporea, confermando lo studio effettuato sui ratti. Potrebbe davvero essere lo sbadiglio il sistema di raffreddamento del nostro cervello? Un’altra ipotesi, invece, sostiene che lo sbadiglio serva ad aumentare l’ossigeno nei polmoni. Dunque una ipotesi che si avvicina notevolmente alla precedente, con la differenza che ad essere ventilato non è il cervello, ma bensì i polmoni. Inoltre, sbadigliando viene anche cambiata anche l’aria nel sangue.

Queste ultime due ipotesi, perciò, attribuiscono allo sbadiglio la funzione di “ventilatore” del nostro corpo che serve a farlo lavorare meglio durante alla giornata. In generale, tutte le teorie sopra elencate pare che possano essere plausibili. Forse non vi è distinzione e lo sbadiglio può essere la conseguenze di ognuna di esse. Infatti non si può assolutamente negare che quando siamo stanchi viene da sbadigliare e che, probabilmente, per la stanchezza, lo sbadiglio serva a farci funzionare meglio nei momenti di sonno. Ognuna delle teorie è buona, ma, nonostante ciò le esatte cause che provocano uno sbadiglio non sono state completamente chiarite!

20/10/13

Extraterrestri? La verità tra le stelle!

Extraterrestri? La verità tra le stelle! Di certo uno degli argomenti più frequenti nella nobile storia del cinema è il primo contatto... con gli extraterrestri ovviamente. Non c'è giorno, mese, anno che ad Hollywood non si pensi a produrre almeno una decina di film con protagonisti gli alieni, o extraterrestri che dir si voglia. Troverete interessante sapere come il boom degli alieni abbia avuto inizio negli anni ’50 del XX secolo e come la loro prima apparizione risalga a ben oltre 100 anni fa, in una pellicola francese dal titolo “Viaggio nella Luna“.
L'argomento ha generato molta curiosità nel campo cinematografico, ai vari registi di documentari e autori. Sono venute alla luce quindi svariate teorie riguardo il primo contatto degli extraterrestri con la nostra specie, i presunti rapimenti, sulla loro influenza sulla nostra storia, sulla loro presenza celata tra noi, e cosi via dicendo. In qualunque negozio di libri avrete molte probabilità di trovarvi in un intero scaffale pregno di questo genere di libri, invece su tutti i canali televisivi specializzati in documentari almeno una sera alla settimana viene dedicata esclusivamente a queste teorie.
Appare abbastanza evidente che la popolarità di questo argomento, indipendentemente dal tipo di fonte informativa, ha fatto si di renderlo costantemente onnipresente nelle nostre vite. Se, quindi, veniamo assaliti continuamente con storie simili a queste, sarà poi possibile che le nostre convinzioni personali ne possano risentire, possano essere influenzate?
Extraterrestri

Come sempre, quando le nostre menti iniziano ad indagare ci assale con veemenza una domanda, ci rivolgiamo a Ipsos Global @dvisor per cercare di venire a capo e compredere cosa ne pensa il mondo, la società che ci circonda. Buon per noi per noi il fatto che è stato eseguito tre anni fa uno studio speciale riguardo la effettiva esistenza degli extreterrestri. Da quanto si può dedurre dai risultati, pare che un partecipante su cinque a livello mondiale crede che esseri alieni siano arrivati sulla Terra e che abbiano vissuto tra noi. A livello nazionale, le percentuali più elevate si registrano in India (45%) e in Cina (42%), mentre all’estremità opposta dello spettro figurano Svezia, Belgio e Paesi Bassi con appena l’8%. Generalmente sono le donne ad essere restie (83%) più degli uomini (78%) a non credere che gli alieni siano già presenti nella nostra società.
Naturalmente stiamo parlando di dati raccolti tre anni fa. Da allora abbiamo guardato molti film e documentari e ascoltato le teorie più strane sugli alieni. E voi cosa ne pensate? Si sono già insediati sulla Terra o sono ancora nello spazio infinito in attesa del momento giusto?
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