Il-Trafiletto
Visualizzazione post con etichetta prato. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta prato. Mostra tutti i post

09/02/14

Perchè si dice "mangiare la foglia"?

Mangiare la foglia

Non immaginerete certo qualcuno che bruca verdi foglie rotolandosi in un prato vero? Ma sicuramente avrete sentito questo adagio che è di uso comune e lo avrete usato in più di un'occasione. Anche questo per fortuna non caduto in disuso come altri che in questa sede abbiamo trattato.
Mangiare la foglia, significa capire una cosa al volo, intuire in anticipo, evitando in questo modo un pericolo. Il detto deriva forse dall’osservazione del comportamento animale effettuata nelle civiltà contadine: il fiuto sviluppato e l’esperienza, per esempio, permettono alle mucche di distinguere le piante da pascolo buone da quelle velenose.

21/01/14

Nuovo mercato verso Brasile, Perù ed Equador per la Unitech Textile Machinery di Montemurlo (Prato),

Una buona notizia viene dal tessile. La Unitech Textile Machinery di Montemurlo produttori di macchine per la lavorazione dei tessuti, emerge sui mercati internazionali, al di sopra dei produttori dei paesi emergenti.

La conferma arriva dalla Unitech Textile Machinery di Montemurlo (Prato), produttore di macchine per il finissaggio tessile che fa capo alle famiglie Piattelli, Denti e Barni, impegnata ad accelerare sui mercati internazionali, e in particolare in Centro e Sud America dove nell'ultimo anno ha venduto 1,4 milioni di macchine per la lavorazione di tessuti.
macchina tessile

 Le forniture, commissionate da clienti in Brasile, Ecuador e Perù, sono state assicurate da Sace, che continua così una collaborazione ventennale con l'azienda meccanotessile pratese, che le ha permesso di penetrare nuovi mercati ad alto potenziale – dall'Europa orientale al Medio Oriente fino al Nord Africa – e di crescere in sicurezza. "Sace è l'esempio concreto di come la collaborazione tra sistema produttivo e finanziario possa aiutare le Pmi a operare con successo sui mercati internazionali", afferma Andrea Piattelli, presidente di Unitech. L'azienda (65 dipendenti) ha chiuso il 2013 con 23 milioni di fatturato, in crescita del 14% sull'anno precedente, per l'80% realizzato sui mercati esteri. Quest'anno la previsione prudente è di confermare i ricavi 2013, anche se il settore sta continuando a correre. Nel terzo trimestre 2013 l'export di meccanotessile della provincia di Prato ha segnato +15,8%, a conferma di un anno davvero d'oro: da gennaio a settembre il comparto ha visto crescere le vendite all'estero del 22,8%, miglior risultato settoriale a Prato.                fonte Il Sole24ORE

19/12/13

Stipendio a sorteggio per mancanza di fondi: è successo a Prato

Viviamo nel paese delle assurdità, e assurdi i modi in cui si manifestano. Mi viene da pensare che vi siano persone il cui curriculum studi sia costellato di dialoghi con Topo Gigio.
E' il periodo di crisi peggiore che abbiamo mai attraversato e lo stipendio non è garantito, si viene pagati con mesi di ritardo, ma che ne pensate se vi pagassero lo stipendio indicendo un sorteggio? E' accaduto ad alcuni supplenti di una scuola italiana. Sono stati sorteggiati per ricevere lo stipendio dovuto e faticosamente guadagnato: tutti gli altri, dovranno aspettare.
Stipendi

La preside dell’Istituto Pacetti, una scuola di Prato, ha dovuto infatti fare un’estrazione dei nomi dei supplenti di quest’anno, per evitare di dare 277 euro a testa. Meglio dare uno stipendio pieno, anche se solo a cinque persone, del mese di Novembre. Dei 5mila euro che aveva in cassa la preside, insufficienti a soddisfare tutti e 18 coloro che dovevano riceverli (tra supplenti e personale Ata), si è dovuto quindi fare un sorteggio. Sono stati estratti 5 fortunati, 4 docenti e un impiegato. E tutti gli altri? Dovranno aspettare. Secondo la Uil Scuola non si tratterebbe di un caso isolato perché altri istituti avrebbero esaurito i fondi del Mef da cui dipende il pagamento degli stipendi dei supplenti per brevi periodi – gli insegnanti di ruolo vengono invece pagati dal Miur. Pare che, per avere i pagamenti al completo, bisognerà aspettare gennaio. Con buona pace di chi avrebbe voluto spendere qualcosa in più a Natale. Una cosa simile successe anche a Grosseto, al liceo linguistico Rosmini, quando di 11 insegnanti solo 5 avevano potuto ricevere lo stipendio per mancanza di liquidità.
Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non opere derivate 3.0 Italia.