Tutto cominciò...: Altri usi dell'Olio di Oliva per la cosmetica fai ...: Ecco altri utili suggerimenti per usare l' olio di oliva e sfruttare le sue preziose proprietà per la nostra bellezza . Facili e sempli...
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30/04/15
19/06/14
Da quali sostanze è composto l'olio d'oliva?
Pubblicato da
Lifarnur
Dall’ambiente, dal clima della zona in cui è prodotto l'olio, dalla varietà delle
olive, dalle tecniche di coltivazione, dal tipo di raccolta, dalla
fase di stoccaggio e dalla lavorazione del frutto dipende la composizione dell’olio d'oliva.
L'olio di oliva si classifica come un grasso vegetale e come tutti i grassi (lipidi) alimentari è costituito soprattutto da trigliceridi (grassi neutri) ed in minor quantità da fosfolipidi e glicolipidi (lipidi complessi) e da steroli.
Tutti sappiamo che gli acidi grassi si suddividono in: saturi, monoinsaturi e polinsaturi. I grassi saturi sono presenti prevalentemente nei grassi di origine animale (burro, strutto, lardo, ecc…), mentre i monoinsaturi e i polinsaturi si trovano in grassi di origine vegetale (sia di oli semi che di oliva). I trigliceridi presenti nell'olio d'oliva contengono i seguenti acidi grassi: acido oleico 75-80%, palmitico 8%, stearico 4-5%, linoleico 8%, linolenico 2-3%. Come tutte le sostanze grasse l’olio di oliva è costituito per il 98% circa dalla frazione saponificabile (costituita da trigliceridi, e da piccole quantità di digliceridi e monogliceridi (negli oli più acidi) e per il restante 2% dalla frazione insaponificabile. Quest'ultima è molto importante dal punto di vista nutrizionale perché ha proprietà antiossidanti, grazie alle quali previene le malattie cardiovascolari e tumorali.
Le sostanze presenti nella componente insaponificabile sono quelle che vengono esaminate nell’accertare eventuali frodi e determinano la qualità dell’olio di oliva, infatti ne definiscono:
- le proprietà organolettiche: profumi, aromi, gusto (amaro, dolce, piccante);
- le proprietà biologiche: capacità antiossidanti, conservanti, e salutari.
I costituenti della frazione insaponificabile sono: le cere, lo squalene, le clorofille, i caroteni, gli aromi, gli steroli, i tocoferoli, polifenoli e l'oleuropeina.
Le cere:
sono presenti in minime quantità nell’olio extravergine di oliva, mentre raggiungono valori notevoli negli oli di sansa.
Lo squalene: ha un'azione fisiologica consistente nel ricambio umano e favorisce la crescita.
Le clorofille: la loro presenza dipende dal grado di maturazione delle olive utilizzate, danno all’olio d'oliva un colore tendente al verde. Si degradano in presenza di luce, ed il colore dell'olio cambia da verde a giallo, in assenza di luce invece fanno da antiossidanti insieme ai polifenoli.
I caroteni: se prevalgono rispetto alle clorofille l’olio sarà di colore giallo. Hanno azione antiossidante. Molti aromi presenti nell'olio extra vergine di oliva sono terpenoidi mentre alcuni sono esteri. Essi sono importanti al fine di classificare i diversi oli di oliva.
Gli steroli: ostacolano l’assorbimento del colesterolo, sono importanti nelle analisi dell’olio nell’accertare eventuali frodi.
I tocoferoli: (alfa, beta, gamma e delta) hanno un’azione antiossidante, soprattutto l'alfa-tocoferolo e il delta-tocoferolo, che costituiscono insieme la vitamina E.
I polifenoli: sono antiossidanti (come i tannini), sono importanti nella conservazione dell’olio extravergine perché ne impediscono l’irrancidimento. Alcuni polifenoli presenti nell’olio extravergine d'oliva sono: gli antociani, in tracce minime, l'oleuropeina, che dà il tipico sapore amarognolo all'oliva e che, passando nell'olio gli conferisce il caratteristico sapore piccante ed amaro.
Tutti sappiamo che gli acidi grassi si suddividono in: saturi, monoinsaturi e polinsaturi. I grassi saturi sono presenti prevalentemente nei grassi di origine animale (burro, strutto, lardo, ecc…), mentre i monoinsaturi e i polinsaturi si trovano in grassi di origine vegetale (sia di oli semi che di oliva). I trigliceridi presenti nell'olio d'oliva contengono i seguenti acidi grassi: acido oleico 75-80%, palmitico 8%, stearico 4-5%, linoleico 8%, linolenico 2-3%. Come tutte le sostanze grasse l’olio di oliva è costituito per il 98% circa dalla frazione saponificabile (costituita da trigliceridi, e da piccole quantità di digliceridi e monogliceridi (negli oli più acidi) e per il restante 2% dalla frazione insaponificabile. Quest'ultima è molto importante dal punto di vista nutrizionale perché ha proprietà antiossidanti, grazie alle quali previene le malattie cardiovascolari e tumorali.
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Olio extravergine immagine presa dal web |
Lo squalene: ha un'azione fisiologica consistente nel ricambio umano e favorisce la crescita.
Le clorofille: la loro presenza dipende dal grado di maturazione delle olive utilizzate, danno all’olio d'oliva un colore tendente al verde. Si degradano in presenza di luce, ed il colore dell'olio cambia da verde a giallo, in assenza di luce invece fanno da antiossidanti insieme ai polifenoli.
I caroteni: se prevalgono rispetto alle clorofille l’olio sarà di colore giallo. Hanno azione antiossidante. Molti aromi presenti nell'olio extra vergine di oliva sono terpenoidi mentre alcuni sono esteri. Essi sono importanti al fine di classificare i diversi oli di oliva.
Gli steroli: ostacolano l’assorbimento del colesterolo, sono importanti nelle analisi dell’olio nell’accertare eventuali frodi.
I tocoferoli: (alfa, beta, gamma e delta) hanno un’azione antiossidante, soprattutto l'alfa-tocoferolo e il delta-tocoferolo, che costituiscono insieme la vitamina E.
I polifenoli: sono antiossidanti (come i tannini), sono importanti nella conservazione dell’olio extravergine perché ne impediscono l’irrancidimento. Alcuni polifenoli presenti nell’olio extravergine d'oliva sono: gli antociani, in tracce minime, l'oleuropeina, che dà il tipico sapore amarognolo all'oliva e che, passando nell'olio gli conferisce il caratteristico sapore piccante ed amaro.
09/03/14
RAVIOLI ALLE ERBE
Pubblicato da
Galadriel
APPUNTAMENTO DOMENICALE CON LA PASTA RIPIENA: RAVIOLI ALLE ERBE. UN PIATTO DELICATO FACILMENTE ESEGUIBILE, E PERSONALIZZABILE SOSTITUENDO CON ERBE DI NOSTRO GUSTO
Ingredienti per 4 persone
Preparazione • Per lo pasta: • 500 g di farina • 4 uova • acqua • sale •
Per il ripieno: • 4 mazzetti di bietole e coste • aglio • olio di oliva • sale e pepe •
Per il condimento: • prezzemolo • erbe aromatiche • pancetta a dadini • pepe
IMPASTARE sopra una spianatoia mettete la farina a fontana, fate un buco nel centro e rompete le uova, poi aggiungete un pizzico di sale, fino a ottenere una palla omogenea, che lascerete riposare in un contenitore infarinato coperto da un canovaccio pulito.
LAVATE e tagliate finemente le bietole e le coste. Mettete in un tegame un po' di olio e fatelo scaldare. Aggiungete l'aglio tritato e le verdure precedentemente preparate.
CUOCETE per 20 minuti a fuoco vivace, mescolando spesso. Regolate di sale e pepe. Riprendete la pasta e dividetela in due parti.
STENDETE la pasta in modo da ottenere due fogli sottili, di circa 3 mm. Ricordatevi di infarinare il piano per non fare attaccare la pasta. Posizionate su un foglio di pasta il ripieno di verdure a distanza di 5 cm.
SOVRAPPONETE il secondo foglio di pasta e tagliate i ravioli. Infine, con l'aiuto di una forchetta, sigillate con attenzione i bordi. Mentre mettete a bollire l'acqua per la cottura dei ravioli, prendete un tegame e fate cuocere, senza aggiunta di condimenti, i dadini di pancetta. Quando cominceranno a dorare saranno pronti. Mettete a cuocere i ravioli.
SCOLATELI con un mestolo forato. Unite i ravioli alla pancetta, spolverizzare con le erbe aromatiche tritate e il pepe. Guarnire i piatti con un filo d'olio a crudo e foglioline di prezzemolo.
Ingredienti per 4 persone
Preparazione • Per lo pasta: • 500 g di farina • 4 uova • acqua • sale •
Per il ripieno: • 4 mazzetti di bietole e coste • aglio • olio di oliva • sale e pepe •
Per il condimento: • prezzemolo • erbe aromatiche • pancetta a dadini • pepe
IMPASTARE sopra una spianatoia mettete la farina a fontana, fate un buco nel centro e rompete le uova, poi aggiungete un pizzico di sale, fino a ottenere una palla omogenea, che lascerete riposare in un contenitore infarinato coperto da un canovaccio pulito.
LAVATE e tagliate finemente le bietole e le coste. Mettete in un tegame un po' di olio e fatelo scaldare. Aggiungete l'aglio tritato e le verdure precedentemente preparate.
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RAVIOLI ALLE ERBE |
CUOCETE per 20 minuti a fuoco vivace, mescolando spesso. Regolate di sale e pepe. Riprendete la pasta e dividetela in due parti.
STENDETE la pasta in modo da ottenere due fogli sottili, di circa 3 mm. Ricordatevi di infarinare il piano per non fare attaccare la pasta. Posizionate su un foglio di pasta il ripieno di verdure a distanza di 5 cm.
SOVRAPPONETE il secondo foglio di pasta e tagliate i ravioli. Infine, con l'aiuto di una forchetta, sigillate con attenzione i bordi. Mentre mettete a bollire l'acqua per la cottura dei ravioli, prendete un tegame e fate cuocere, senza aggiunta di condimenti, i dadini di pancetta. Quando cominceranno a dorare saranno pronti. Mettete a cuocere i ravioli.
SCOLATELI con un mestolo forato. Unite i ravioli alla pancetta, spolverizzare con le erbe aromatiche tritate e il pepe. Guarnire i piatti con un filo d'olio a crudo e foglioline di prezzemolo.
04/01/14
Seduzioni a tavola: Insalata tricolore di mezza estate
Pubblicato da
Lifarnur
Eccomi qua miei seduttori, abitanti di cucine creative. Le fate sono quasit erminate, e avete fatto sicuramente grandi festeggiamenti. Oggi riprendo la mia rubrica di seduzioni culinarie, e vi propongo una nuova ricettina.
INSALATA TRICOLORE DI MEZZA ESTATE
Ingredienti:
200/250 gr di pasta corta in tre colori
1/2 melanzana
1/2 peperone rosso
1/2 peperone verde
1/2 peperone giallo
4 pomodori S. Marzano freschi
5-6 olive nere di Grecia
1 ciuffo di basilico
olio extravergine di oliva
1 o 2 cucchiai di Parmigiano
sale
1/2 cipolla
Tagliate a dadini la mezza melanza,cospargetela di sale e lasciate che emetta l'acqua amara che contiene. Nel frattempo tagliate a pezzetti anche i peperoni, i pomodori, le olive e il basilico. Fate soffriggere leggermente la cipolla in olio, quindi unite tutte le verdure e il basilico, salate, cuocete per una decina di minuti, infine aggiungete le olive. Proseguite la cottura per altri 10-15 minuti, se il misto di verdure si asciuga troppo, bagnate con un po' d'acqua calda. Non deve risultare una salsa, ma appunto un condimento di verdure e pomodoro. Unite infine il parmigiano e fate mantecare qualche secondo per ottenere una lieve, giusta cremosità. Se volete surgelare questo condimento, aggiungete il parmigiano una volta che l'avrete scongelato. Al momento di mangiarelessate la pasta inacqua salata, scolatela e conditela subito con un filo d'olio extravergine per non farla incollare, quindi versate il composto di verdure precedentemente scongelato e fatto rinvenire in padella. Mescolate e servite fresco (non freddo) con l'aiiunta di altro basilico. Un suggerimento: procuratevi dei contenitori termici e se ci riuscite, godetevi una bella giornata in un posto tranquillo: riportate in auge il pic nic romantico!
INSALATA TRICOLORE DI MEZZA ESTATE
Ingredienti:
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Seduzioni a tavola |
1/2 melanzana
1/2 peperone rosso
1/2 peperone verde
1/2 peperone giallo
4 pomodori S. Marzano freschi
5-6 olive nere di Grecia
1 ciuffo di basilico
olio extravergine di oliva
1 o 2 cucchiai di Parmigiano
sale
1/2 cipolla
Tagliate a dadini la mezza melanza,cospargetela di sale e lasciate che emetta l'acqua amara che contiene. Nel frattempo tagliate a pezzetti anche i peperoni, i pomodori, le olive e il basilico. Fate soffriggere leggermente la cipolla in olio, quindi unite tutte le verdure e il basilico, salate, cuocete per una decina di minuti, infine aggiungete le olive. Proseguite la cottura per altri 10-15 minuti, se il misto di verdure si asciuga troppo, bagnate con un po' d'acqua calda. Non deve risultare una salsa, ma appunto un condimento di verdure e pomodoro. Unite infine il parmigiano e fate mantecare qualche secondo per ottenere una lieve, giusta cremosità. Se volete surgelare questo condimento, aggiungete il parmigiano una volta che l'avrete scongelato. Al momento di mangiarelessate la pasta inacqua salata, scolatela e conditela subito con un filo d'olio extravergine per non farla incollare, quindi versate il composto di verdure precedentemente scongelato e fatto rinvenire in padella. Mescolate e servite fresco (non freddo) con l'aiiunta di altro basilico. Un suggerimento: procuratevi dei contenitori termici e se ci riuscite, godetevi una bella giornata in un posto tranquillo: riportate in auge il pic nic romantico!
26/11/13
Sua maestà la regina "Margherita" | La pizza fatta in casa
Pubblicato da
Galadriel
E' ufficiale, è arrivato l'inverno, e la necessità di stare al calduccio aumenta con l'età, e io ne ho molta necessità. Allora andiamo ad accendere il forno e aggiungiamo al calduccio l'aroma della pasta lievitata che cuoce nel forno. Focacce, pizze, pane e tutti i buoni prodotti da forno che abbiamo nella nostra dieta mediterranea, abbiamo una vasta scelta. Ma quella che ha incontrato il gusto di tutti e di tutti i popoli è, suan regina la pizza! Anzi sua regina "Margherita"! Allora andiamo con la pizza, gioia dei grandi e piccini. Dobbiamo procurarci farina, lievito di birra, olio d'oliva, pomodoro, mozzarella o altro formaggio. Pochi ingredienti semplici per un prodotto gustosissimo.
Ingredienti: Per tre pizze-1/2 kilo di farina, messo cubetto di lievito di birra, mezzo bicchiere di olio d'oliva, sale. Questo per la pasta.
Per il condimento: Pomodoro, se è fresco è meglio e fatto a fettine, mozzarella e una bella pizzicottata di origano.
Procedimento: Predete una ciotola di plastica grande e versateci 3 etti di farina tipo zero, due bicchieri di acqua tiepida dove dentro avrete sciolto 10 gr grammi di lievito di birra (non di più mi raccomando!) olio d'oliva e girate con un cucchiaio di legno, il composto deve risultare morbido. Lo mettete dentro al forno, spento naturalmente, e glielo lasciate per un giorno e una notte. Il giorno dopo impastate con il resto della farina e un pizzico di sale. Impastate energicamente, sbattendo sulla spianatoia con tutta la forza che avete. Pensate di sorprendere vostro marito a letto con un'altra, e immaginate lui nel vostro impasto...ecco la forza giusta per fare l'impasto che prenderà forza per una buona pasta per pizza. Dividetela in tre palline, coprite con un canovaccio e un foglio di plastica, dopo a due ore stendetele con le mani, mai con il matterello, spingendo con le dita dal centro verso il bordo. Condite e infornate nel forno caldissimo alla massima temperatura, statico mi raccomando, e dopo 5 minuti calate un po' il calore del forno. Questa pizza e tutte le buone pizze, andrebbero cotte in 3 o 4 minuti al massimo, a 350°. I nostri forni di casa arrivano a 250° e dobbiamo dare 10 minuti in più di cottura. Per questo motivo che si rischia di bruciare la mozzarella. Fate attenzione.
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Pizza il-trafiletto.blogspot.it |
Ingredienti: Per tre pizze-1/2 kilo di farina, messo cubetto di lievito di birra, mezzo bicchiere di olio d'oliva, sale. Questo per la pasta.
Per il condimento: Pomodoro, se è fresco è meglio e fatto a fettine, mozzarella e una bella pizzicottata di origano.
Procedimento: Predete una ciotola di plastica grande e versateci 3 etti di farina tipo zero, due bicchieri di acqua tiepida dove dentro avrete sciolto 10 gr grammi di lievito di birra (non di più mi raccomando!) olio d'oliva e girate con un cucchiaio di legno, il composto deve risultare morbido. Lo mettete dentro al forno, spento naturalmente, e glielo lasciate per un giorno e una notte. Il giorno dopo impastate con il resto della farina e un pizzico di sale. Impastate energicamente, sbattendo sulla spianatoia con tutta la forza che avete. Pensate di sorprendere vostro marito a letto con un'altra, e immaginate lui nel vostro impasto...ecco la forza giusta per fare l'impasto che prenderà forza per una buona pasta per pizza. Dividetela in tre palline, coprite con un canovaccio e un foglio di plastica, dopo a due ore stendetele con le mani, mai con il matterello, spingendo con le dita dal centro verso il bordo. Condite e infornate nel forno caldissimo alla massima temperatura, statico mi raccomando, e dopo 5 minuti calate un po' il calore del forno. Questa pizza e tutte le buone pizze, andrebbero cotte in 3 o 4 minuti al massimo, a 350°. I nostri forni di casa arrivano a 250° e dobbiamo dare 10 minuti in più di cottura. Per questo motivo che si rischia di bruciare la mozzarella. Fate attenzione.
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