Il-Trafiletto
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26/04/17

Moscato d'Asti vini di Pasqua ⧫ Ricette Pasquali

Moscato d'Asti vini di Pasqua ⧫ Ricette Pasquali


Analisi organolettica
All' olfatto è molto intenso, delicato, fragrante e fruttato, si sentono i profumi della salvia sclarea e del moscato. Al gusto è vino fresco, cinguettuolo, ricco di dolcezza e soavità, con buona persistenza aromatica. Visivamente limpido, con spuma ampia e perlage medio.

Come nasce
Si ottiene con uve Moscato, uve conosciute dal tempo dei Romani come «Apiciae» in quanto predilette dalle api per il loro dolce aroma.

Vinificazione
Conpressatura soffice, successiva filtrazione e conservazione in recipienti a temperatura controllata. Avviene poi la presa di spuma in autoclavi, dove la temperatura è regolata in modo da permettere una fermentazione veloce.

Conservazione
È vino da bere preferibilmente non oltre il primo anno dalla produzione.

Come servirlo
Il Moscato d'Asti deve essere servito a una temperatura di 10' C.

Abbinamento
A chiusura del pranzo con frutta e dolci da forno.

25/04/17

Ramandolo vini di Pasqua ⧫ Ricette Pasquali

Ramandolo vini di Pasqua ⧫ Ricette Pasquali


Analisi organolettica
All'olfatto è intenso con buona persistenza ha sentori di vaniglia, confettura, miele, fiori appassiti. Al gusto è ampio, armonico, carezzevole, con .corpo elegante e suadenza sensuale, ha lunga persistenza aromatica. Visivamente limpido, di colore giallo oro medio e luminoso.

Come nasce
Il vino è prodotto con uve Verduzzo allevate in Ramandolo (Udine).


Conservazione
Il vino può essere conservato da due a quattro anni.

Come servirlo
Alla temperatura di 12° C.

Abbinamento
Per le sue caratteristiche di suadenza e morbidezza si può gustare da solo a metà pomeriggio. A fine pasto accompagna frutta e dolci secchi.

24/04/17

Vin Santo vini di Pasqua ⧫ Ricette Pasquali

Vin Santo vini di Pasqua ⧫ Ricette Pasquali


Analisi organolettica
All'olfatto ha notevole intensità, .è persistente, etereo, si riconoscono sentori di mandorla, vaniglia, ponforte e leggero incenso, al gusto ha corpo sostenuto ed armonico, è ampio, carezzevole e suadente, «polifonico» sia in bocca che ai naso con lunga persistenza aromatica. Visivamente ha una limpidezza opalescente e colore ambra vivace con sciabolate luminose.

Come nasce
Viene prodotto con uve Grechetto per il 40%, Malvasia per il 30% e Trebbiano per il restante 30%. Le vigne sono situate in comune di Montepulciano.

Vinificazione
La vinificazione avviene con sistema tradizionale.

Affinamento 
Il vino è ottenuto con la «madre», una massa gelatinosa prodotta da batteri che si forma nei caratelli di rovere da 50 litri, dove rimane sei anni. I caratelli sono chiusi ermeticamente.

Conservazione
Si può conservare da sei a dieci anni.

Come servirlo
Abbastanza fresco, a una temperatura di 14° C in bicchieri ampi al fine di coglierne il bouquet.

Abbinameato
È vino da seduzione e da contemplazione. È adatto nel pomeriggio per conversare, tardi in serata per sedurre, solo o con dolci secchi.

23/04/17

Marsala vini di Pasqua ⧫ Ricette Pasquali

Marsala vini di Pasqua ⧫ Ricette Pasquali


Analisi organolettica
All' olfatto è intenso, penetrante, si neonoscono sentori di mandorla, vaniglia, miele, nonché acetone. Al gusto è armonico, asciutto, elegante, schietto, ha nerbo, razza e lunga persistenza aromatica. Visivamente limpido di colore ambra chiaro con tonalità d'ombra fiamminghe.

Come nasce
È prodotto con uve Catarratto, Grillo e Inzolia, allevate sulle colline in provincia di Trapani, escludendo la zona di Alcamo e le isole di Favignana e Pantelleria.

Affinamento
Il disciplinare prevede per il Marsala Vergine un invecchiamento minimo -di cinque anni in botti di rovere.

Conservazione
E vino che si può conservare a lungo: dai cinque ai dieci anni e anche oltre.

Come servirlo
Il Marsala Vergine va servito fresco, a una temperatura di circa 12° C.

Abbinamento
In apertura di pranzo quale aperuivo eventualmente accompagnato da tartine rustiche o' a conclusione con formaggi piccanti quali il gorgonzola novarese.

22/04/17

Barolo vini di Pasqua ⧫ Ricette Pasquali

Barolo vini di Pasqua ⧫ Ricette Pasquali




Analisi organolettica
All'olfatto ha buona intensità è pronunciato, persistente e penetrante, ampio ed etereo, si riconoscono sentori di goudron, liquirizia e felce; al gusto il vino è asciutto, austero, ha buon corpo, è possente con eleganza, ha razza, tannicità e velluto combinate a buona persistenza aromatica. Visivamente limpido, di colore granato vivace.

Come nasce

Il vino è prodotto con uva Nebbiolo allevata nell'ambito degli Il comuni nei dintorni di Alba.

Vinificazione
In rosso con attente cure per i travasi e la fermentazione.

Conservazione
Come tutti i Barolo è vino longevo e può essere conservato dai quattro ai dieci anni.

Come servirlo
Va portato a temperatura ambiente almeno 24 ore prima di servir/o, in modo che raggiunga la temperatura ottimale di 18° C. E bene aprire la bottiglia qualche attimo prima di consumare il vino. Utilizzare bicchieri di cristallo ampi in modo che il vino possa esprimere il suo elegante bouquet.

Abbinamento
È particolarmente indicato all'abbinamento con piatti ricchi e compositi, quali: brasato al Barolo, camoscio alla piemontese, çapriolo in salmi, faraona alla salsa di tartufi, lepre in civet, entrecàte al paté di olive.

21/04/17

Grignolino d'Asti vini di Pasqua ⧫ Ricette Pasquali

Grignolino d'Asti vini di Pasqua ⧫ Ricette Pasquali



Analisi organolettica
All' olfatto ha leggera intensità, è sottile, delicato e fragrante, netto, fresco, si riconoscono sentori di marasca combinata al lampone; al gusto è acidulo, corto, fresco, netto, schietto con media persistenza aromatica. Visivamente limpido, di colore rubino molto tenue.

Come nasce
Nasce da uve Grignolino allevate nelle varie zone classiche.

Vinificazione
Tradizionale in TOSSO con particolare cura

Affinamento
È passato per. alcuni mesi in botti di rovere di Slavonia.

Conservazione
È vino che non va affinato oltre due anni dalla vendemmia.

Come servirlo
Si serve abbastanza fresco, ad una temperatura di 16° C.

Abbinamento
Trova buon accostamento a tutto il pasto: trippa alla milanese, minestra di ceci, risotto con salsicce, lasagne albesi, arrostini annegati, costolette d'agnello al pepe verde.

20/04/17

Dolcetto vini di Pasqua ⧫ Ricette Pasquali

Dolcetto vini di Pasqua ⧫ Ricette Pasquali


Analisi organolettica

All'ofatto ha buona intensità; è delicato, fragrante, si avvertono i sentori di sottobosco, ribes e piccoli frutti; al gusto è aromatico con vivacità, schietto, netto, ha nerbo, razza e buona persistenza aromatica. Visivamente limpido, brillante di colore rubino intenso e luminoso. Il vino ha notevole personalità e suadenza, è uno dei vini più rappresentativi e personali dell'enologia piemontese.

Come nasce
È prodotto con uva Dolcetto i cui vigneti sono situati nell'albese. Questo vino deve provenire unicamente dalla vinificazione di questo tipo d'uva coltivata secondo tradizionali sistemi all'interno della zona di origine delimitata dal disciplinare.

Vinificazione
La vinificazione avviene tradizionalmente in rosso a temperatura controllata. E obbligatoria la vinificazione nel territorio d'Alba.

Conservazione
Il vino può essere conservato mediamente un anno.

Come servirlo
A una temperatura di 18° C.

Abbinamento

Trova ottimo accostamento con: carpaccio al sottobosco, pasta con sugo di lepre, maccheroni con ragù, agnello alle olive, coniglio alla senape, scaloppine al limone e pepe verde.

19/04/17

Teroldego vini di Pasqua ⧫ Ricette Pasquali

Teroldego vini di Pasqua ⧫ Ricette Pasquali


Analisi organolettica
All'olfatto ha buona intensità e media persistenza, è fragrante si riconoscono sentori di piccoli frutti di sottobosco freschi e leggero muschio. Al gusto è armonico, carezzevole, con corpo equilibrato, ha nerbo e buona persistenza aromatica. Visivamente limpido, di colore rubino intenso.

Come nasce

Viene prodotto con uva Teroldego allevata nella Piana Rotaliana.

Vinificazione
Tradizionalmente in rosso con macerazione di 6-8 giorni.

Conservazione
Si può conservare da uno a tre anni.

Come servirlo
A una temperatura di 18° C.

Abbinamento
È ottimale l'accostamento con: agnolini con ripieno di stufato, bollito di manzo, agnello e funghi al forno, trippa alla fiorentina, costolette di vitello.

18/04/17

Grignolino d'ASti vini di Pasqua ⧫ Ricette Pasquali

Grignolino d'ASti vini di Pasqua ⧫ Ricette Pasquali



Analisi organolettica
All' olfatto ha leggera intensità, è sottile, delicato e fragrante, netto, fresco, si riconoscono sentori di marasca combinata al lampone; al gusto è acidulo, corto, fresco, netto, schietto con media persistenza aromatica. Visivamente limpido, di colore rubino molto tenue.

Come nasce
Nasce da uve Grignolino allevate nelle varie zone classiche.

Vinificazione
Tradizionale in ROSSO con particolare cura.

Affinamento
È passato per alcuni mesi in botti di rovere di Slavonia.

Conservazione
È vino che non va affinato oltre due anni dalla vendemmia.

Come servirlo

Si serve abbastanza fresco, ad una temperatura di 16° C.

Abbinamento
Trova buon accostamento a tutto il pasto: trippa alla milanese, minestra di ceci, risotto con salsicce, lasagne albesi, arrostini annegati, costolette d'agnello al pepe verde.

17/04/17

Bardolino I vini di Pasqua ⧫ Ricette Pasquali

Bardolino: I vini di Pasqua ⧫ Ricette Pasquali



Analisi erganolettica
All'olfatto ha media intensità, è sottile, vinoso, fragrante, netto, si riconoscono sentori di mirtilli e piccoli frutti, corteccia di gelso e leggera amarena; al gusto il vino è armonico, ha corpo elegante, nerbo e buona persistenza aromatica. Visivamente limpido, di colore granato vivace con ancora riflessi rubino.

Come nasce
Il vino è prodotto con uve Corvina, Molinara, Rondinella, provenienti da vigneti situati al centro della zona classica del Bardolino.

Vinificazione
È vinificato in rosso con Le bucce, a tempera-tura controllata.

Affinamento 
Viene affinato in vasi vinari di acciaio inox e botti in legno di rovere.

Conservazione

Può essere conservato fino a due anni.

Come servirlo

A una temperatura di 18° C.

Abbinamento
È vino particolarmente adatto a piatti di carni bianche: arrosto di vitello al latte, capretto al rosmarino, costine di agnello, spezzatino di vitello alla figure, coniglio alla senape, pollo alla diavola.

15/04/17

I vini di Pasqua: Chianti Classico ⧫ Ricette Pasquali

I vini diPasqua: Chianti Classico ⧫ Ricette Pasquali


In abbinamento al pranzo di Pasqua che spazia dai primi ai dolci, vi propongono vini naturalmente differenziati tra di loro: bianchi secchi e spumanti che accompagneranno i primi piatti, vini rossi di grande stoffa per i secondi e a conclusione vini moscati e da meditazione per concludere degnamente con i dolci il rituale pasquale.

Chianti Classico

Analisi organolettica

All'olfatto ha buona intensità, è etereo, si riconoscono sentori di sottobosco, piccoli frulli, leggera vaniglia e liquerizia verde. Al :gusto è armonico, ampio, asciutto con spalla asciutta e corpo elegante, ha buona persistenza aromatica. Visivamentelimpido di colore granato.

Come nasce
l vitigni utilizzati sono: Sangiovese 50- 80%; Canaiolo nero 10-30%, Trebbiano toscano e.Malvasia del Chianti 10-30%. Le viti.sono allevate nel cuore del Chianti Classico.

Vinificazione
La vinificazione si pratica tradizionalmente con attente cure per non alterare le caratteristiche dell'uva. Viene applicata la pratica del «governo all'uso toscano», la quale consiste nell'aggiunta, nel mese di novembre, di mosto .di uve scelte preventivamente appassite sui gratici.

Affinamento
A vviene per un anno in -botti di rovere. Prima' della vendemmia successiva il vino viene trasferito nelle cantine dove rimane un anno in recipienti di. cemento vetrificato e termina il periodo di affinamento con una nuova permanenza in botti di rovere. 11 Chianti Classico, in base al disciplinare, può definirsi «Riserva» essendo trascorsi tre anni dalla vendemmia.

Conservazione
Il vino può essere conservato dai sei ai dodici anni.

Come servirlo
La bottiglia deve 'essere stappata qualche ora prima della degustazione e, per alcune annate, è consigliabile làdecantazione in recipiente di cristallo. 11 vino va servito a una temperatura di 18° C.

Abbinamento
Viene abbinato a piatti di buona ricchezza: pernice alle bacche di ginepro, filetto al vino, grigliata di carne mista, fagiano in tegame, germano alle olive, pollo alla cacciatora.
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