Il petrolio continua ad essere oggetto di contese fra popoli assetati di potere, per ottenere il quale si macchiano di atrocità, mettendo in fuga popolazioni intere.
È allarme umanitario a Bentiu, il capoluogo dello stato sudsudanese di Unity, dove sono concentrati gran parte dei pozzi petroliferi del Paese dove la produzione di greggio è crollata da 1,5 milioni di barili a 150 mila, le truppe governative fedeli al presidente Salva Kiir Mayardit hanno concentrato un grosso distaccamento, sostenuto da milizie dinka, l’etnia del presidente per riprendere i pozzi essenziali per la sopravvivenza dello Stato Bentiu è stata conquistata due settimane fa dalla unità dell’esercito passate con l’ex vicepresidente ribelle Riek Machar, sostenuto dall’etnia nuer.

Machar controlla gran parte del nord-est del Paese ed è arroccato nel capoluogo del Jonglei, Bor, a maggioranza nuer Ieri è arrivato nella capitale Juba il presidente del Nord Sudan, Omar al Bashir, per tentare una mediazione. I pozzi di petrolio sono situati vicino al confine e il greggio viene trasportato attraverso un oleodotto che attraversa il Nord Sudan e sbocca sul Mar Rosso.
È allarme umanitario a Bentiu, il capoluogo dello stato sudsudanese di Unity, dove sono concentrati gran parte dei pozzi petroliferi del Paese dove la produzione di greggio è crollata da 1,5 milioni di barili a 150 mila, le truppe governative fedeli al presidente Salva Kiir Mayardit hanno concentrato un grosso distaccamento, sostenuto da milizie dinka, l’etnia del presidente per riprendere i pozzi essenziali per la sopravvivenza dello Stato Bentiu è stata conquistata due settimane fa dalla unità dell’esercito passate con l’ex vicepresidente ribelle Riek Machar, sostenuto dall’etnia nuer.
Machar controlla gran parte del nord-est del Paese ed è arroccato nel capoluogo del Jonglei, Bor, a maggioranza nuer Ieri è arrivato nella capitale Juba il presidente del Nord Sudan, Omar al Bashir, per tentare una mediazione. I pozzi di petrolio sono situati vicino al confine e il greggio viene trasportato attraverso un oleodotto che attraversa il Nord Sudan e sbocca sul Mar Rosso.