Il-Trafiletto
Visualizzazione post con etichetta palestra. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta palestra. Mostra tutti i post

31/10/14

Non bruciate abbastanza calorie? Con Grynd se ne bruciano 1.100 in un ora

La parola d'ordine per entrare nelle palestre newyorkesi è "soffrire" ma questa sofferenza fa bruciare 1.100 calorie in un ora. Si chiama Grynd ed è una ginnastica estrema.


Dal primo passo in palestra si incomincia a soffrire. Non si fa riscaldamento, si inizia con una serie di salti, piegamenti,squat, flessioni e si chiama "burpees" ripetuti 81 volte. Il secondo esercizio è fatto di settori che durano 90 secondi con una pausa tra l'uno e l'altro di 20 secondi. Per un'ora ci si troverà a portare sacchi a pugilare con essi, a saltarli, eseguiti con un allenatore degno del sergente Hartman di Full Metal Jacket.  "Voglio spingere le persone al massimo - ha spiegato Alex Nicholas, istruttore di Grynd - Ho ritenuto che combinando tutte le forme di esercizio, dallo yoga al crossfit al bodybuilding si potesse ottenere un modo diverso di allenamento". Diana Dorman, 26 anni, ha detto: "E l'esercizio più duro che abbia mai fatto ma alla fine sei veramente fiera di te, la fatica è premiata, il fisico spettacolare è assicurato"

Questa è la nuova moda che spopola nelle palestre newyorkesi. Mette alla prova anche i più resistenti ma è assicurato il risultato: 1.100 calorie consumate in una sola seduta. Ragionando con logica qualche domanda si pone: " Questi esercizi con questi ritmi chi li può sostenere? Un soggetto in sovrappeso può sostenere questo ritmo o rischia l'infarto? Le solite novità per i fanatici del fitness?


18/09/14

Norton compra una palestra per aiutare i disabili

Diversi giornali nel mondo, in questi giorni, stanno parlando di Norton: un ragazzo americano, che da qualche anno allena nella sua palestra più di 120 persone ogni settimana, senza far pagare.


Norton, è attento alla disabilità e tra i suoi clienti ci sono persone con: lesioni del midollo spinale, sclerosi multipla, paralisi cerebrale e sindrome di Down.

I partecipanti arrivano in palestra due volte a settimana per sessioni di un'ora e usano le apparecchiature di resistenza e di addestramento come Tom Clement, circa 40 anni fa, è caduto da un tetto e ha reciso il suo midollo spinale e vive da allora su di una sedia a rotelle. 

Lui dice che quando si perde l'uso delle gambe, le braccia diventano le gambe e Tom ringrazia davvero tanto la palestra, che lo ha portato a vivere in modo indipendente, perchè qui lo hanno aiutato ad aumentare la resistenza e hanno potenziato le sue braccia per poter fare in modo di riuscire a fare tutte le cose utilizzando solo la forza degli arti superiori. 

L’altra cosa fondamentale è che in palestra si diventa subito tutti amici e le persone imparano l’uno con l’altro ad:

Affrontare e vincere le sfide quotidiane.
Una palestra gratis

Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non opere derivate 3.0 Italia.