Il-Trafiletto
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21/03/14

Risparmio energetico: Piano cottura, forno e microonde


Oggi, seguendo sempre le linee guida di Adiconsum, diamo alcune indicazioni su come  risparmiare fino al 50% di energia ai fornelli :

Forno
Forno e microonde
  •  usare stoviglie (preferibilmente in rame, alluminio e acciaio) adeguate alla grandezza dei bruciatori, con fondi piatti e puliti, in modo da consentire una distribuzione del calore ottimale; 
  •  mettere sempre il coperchio sulle pentole (si ris parmia tempo ed 1/3 di energia) e preferire, se possibile, pentole a pressione e a vapore; 
  •  far bollire solo la quantità d’acqua effettivamente necessaria (sia per le cotture al vapore, che per preparare una tazza di tè o per cuocere le verdure) Il forno è sicuramente uno degli elettrodomestici che consuma più energia elettrica, diversamente dal forno a microonde che, normalmente, consuma la metà rispetto a quello tradizionale e prevede tempi di cottura decisamente inferiori . Tuttavia, il risultato finale è ben diverso, e cambia in base ai cibi da cucinare: ecco perché, di volta in volta, sarà necessario valutare se è necessario (o meno) usare il forno elettrico. In questo caso, è comunque possibile risparmiare energia, facendo attenzione a: 
  •  preferire un modello di forno ventilato: l’aria calda circola determinando una temperatura interna uniforme, velocizzando la cottura e risparmiando tempo e consumo di energia; 
  •  evitare di preriscaldare il forno se non strettamente necessario, non aprire spesso lo sportello durante la cottura e spegnere il forno qualche minuto prima del termine , in modo da sfruttare il calore residuo;
  •  effettuare una corretta pulizia e manutenzione del forno: l’efficienza dipende anche dall’assenza di residui di cibo, che provocano un notevole dispendio di energia durante l’accensione infine, leggere sempre con attenzione il libretto di istruzioni, che contiene tutti i suggerimenti per il migliore utilizzo degli elettrodomestici.

26/11/13

Sua maestà la regina "Margherita" | La pizza fatta in casa

E' ufficiale, è arrivato l'inverno, e la necessità di stare al calduccio aumenta con l'età, e io ne ho molta necessità. Allora andiamo ad accendere il forno e aggiungiamo al calduccio l'aroma della pasta lievitata che cuoce nel forno. Focacce, pizze, pane e tutti i buoni prodotti da forno che abbiamo nella nostra dieta mediterranea, abbiamo una vasta scelta. Ma quella che ha incontrato il gusto di tutti e di tutti i popoli è, suan regina la pizza! Anzi sua regina "Margherita"! Allora andiamo con la pizza, gioia  dei grandi e piccini. Dobbiamo procurarci farina, lievito di birra, olio d'oliva, pomodoro, mozzarella o altro formaggio. Pochi ingredienti semplici per un prodotto gustosissimo.

Pizza
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Ingredienti: Per tre pizze-1/2 kilo di farina, messo cubetto di lievito di birra, mezzo bicchiere di olio d'oliva, sale. Questo per la pasta.
Per il condimento: Pomodoro, se è fresco è meglio e fatto a fettine, mozzarella e una bella pizzicottata di origano.
Procedimento: Predete una ciotola di plastica grande e versateci 3 etti di farina tipo zero, due bicchieri di acqua tiepida dove dentro avrete sciolto 10 gr  grammi di lievito di birra (non di più mi raccomando!) olio d'oliva e girate con un cucchiaio di legno, il composto deve risultare morbido. Lo mettete dentro al forno, spento naturalmente, e glielo lasciate per un giorno e una notte. Il giorno dopo impastate con il resto della farina e un pizzico di sale. Impastate energicamente, sbattendo sulla spianatoia con tutta la forza che avete. Pensate  di sorprendere vostro marito a letto con un'altra, e immaginate lui nel vostro impasto...ecco la forza giusta per fare l'impasto che prenderà forza per una buona pasta per pizza. Dividetela in tre palline, coprite con un canovaccio e un foglio di plastica, dopo a due ore stendetele con le mani, mai con il matterello, spingendo con le dita dal centro verso il bordo. Condite e infornate nel forno caldissimo alla massima temperatura, statico mi raccomando, e dopo 5 minuti calate un po' il calore del forno. Questa pizza e tutte le buone pizze, andrebbero cotte in 3 o 4 minuti al massimo, a 350°. I nostri forni di casa arrivano a 250° e dobbiamo dare 10 minuti in più di cottura. Per questo motivo che si rischia di bruciare la mozzarella. Fate attenzione.

14/11/13

Ci sfama e ci scalda: la pizza ripiena

Arriva il freddo, e cucinare in casa diventa anche un piacevole "riscaldar" la casa. Quindi via ai prodotti da forno, che ci sfamano e ci scaldano la cucina, che di questi tempi è meglio risparmiare ottimozzando le spese. Vi insegno una pizza ripiena "svuota frigo", molto buona che piò essere consumata anche dopo alcuni giorni. Ingredienti principali sono:farina (io uso sempre Spadoni righe azzurre) un cubetto di lievito di birra fresco, mezzo litro di latte intero, olio d'oliva, sale e acqua tiepida. Per il ripieno ingrediente principale dovrebbe essere la mozzarella, ma per chi non piace o ha intolleranza, si può usare un altro tipo di formaggio
(provola,hemmental,stracchino,gorgonzola,squaccherone,casatella,robiola...e altri). Altri ingredienti possono essere avanzi del pasto del giorno prima, come affettato misto, verdura cotta, giardiniera sott'oli o sott'aceto, patae lessate, pancettina affumicata, il tutto da legare con due uova sbattute con ricotta o altro formaggio molle e una manciata di parmigiano reggiano.
Pizza ripiena
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Dunque iniziamo la sera prima con un mezzochilo di farina in una ciotola grande (deve essere grande da contenetre tre volte il volume di quello che mettete) un cubetto di lievito sciolto in un bicchiere di acqua tiepida e amalgamiamo alla farina, se occorre aggiungiamo ancora acqua sempre tiepida, facciamo una pappetta come fosse colla. Infiliamo la ciotola con il contenuto nel forno spento e ci pensiamo domani. Il giorno successivo, tre ore prima del pranzo o della cena, prendiamo la ciotola contenete la peppetta, aggiungiamo altra farina e latte tiepido e olio d'oliva (cirna 70 grammi per kilo di farina) un pizzicotto di sale e impastiamo bene finchè smette di appiccicare. Ora tagliamo 'impasto in quattro, facciamo quattro palle di impasto e le mettiamo distanziate sulla spianatoia. Le copriamp con una tovaglia da tavola e un foglio di plastica. Lasciamo per mezz'ora 40 minuti, (dipende dal caldo che abbiamoin casa) tocchiamo l'impasto e se rimane l'impronta vuol dire che è ora. Stendiamo una palla e la tirialo sottile circa 0,5 centimetri, la mettiamo in una teglia bassa e la riempiamo di mozzarell, funghi,affettato...tutto quello che vi garba. sbattiamo due uova e lo versiamo sopra al ripieno. Stendiamo l'altra palla e la mettiamo come popèercho, chiudiamo bene i bordi tutto attorno. Bucherelliamo con una forchetta tutto l'impasto e schiacciamo con le mani per fa uscire aria dal ripieno. spennelliamo con tuorlo d'uovo emulsionato con mezzo guscio di acqua, cuociamo per 30 minuti a 180° nel forno preriscaldato. Tagliato a quadretti e infilzato con uno stecchino con relativa olivina, può accompagnare un aperitivo con le nostre care amiche.

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