Oggi, seguendo sempre le linee guida di Adiconsum, diamo alcune indicazioni su come risparmiare fino al 50% di energia ai fornelli :
Forno |
- usare stoviglie (preferibilmente in rame, alluminio e acciaio) adeguate alla grandezza dei bruciatori, con fondi piatti e puliti, in modo da consentire una distribuzione del calore ottimale;
- mettere sempre il coperchio sulle pentole (si ris parmia tempo ed 1/3 di energia) e preferire, se possibile, pentole a pressione e a vapore;
- far bollire solo la quantità d’acqua effettivamente necessaria (sia per le cotture al vapore, che per preparare una tazza di tè o per cuocere le verdure) Il forno è sicuramente uno degli elettrodomestici che consuma più energia elettrica, diversamente dal forno a microonde che, normalmente, consuma la metà rispetto a quello tradizionale e prevede tempi di cottura decisamente inferiori . Tuttavia, il risultato finale è ben diverso, e cambia in base ai cibi da cucinare: ecco perché, di volta in volta, sarà necessario valutare se è necessario (o meno) usare il forno elettrico. In questo caso, è comunque possibile risparmiare energia, facendo attenzione a:
- preferire un modello di forno ventilato: l’aria calda circola determinando una temperatura interna uniforme, velocizzando la cottura e risparmiando tempo e consumo di energia;
- evitare di preriscaldare il forno se non strettamente necessario, non aprire spesso lo sportello durante la cottura e spegnere il forno qualche minuto prima del termine , in modo da sfruttare il calore residuo;
- effettuare una corretta pulizia e manutenzione del forno: l’efficienza dipende anche dall’assenza di residui di cibo, che provocano un notevole dispendio di energia durante l’accensione infine, leggere sempre con attenzione il libretto di istruzioni, che contiene tutti i suggerimenti per il migliore utilizzo degli elettrodomestici.