
14/08/14
Che cos'è la dieta a punti?
Pubblicato da
Romolo Benedetti
La dieta a punti, lo dice il nome stesso, si basa sul principio di attribuire dei punti agli alimenti in base alle loro calorie e trovare così il menu giornaliero ideale, bilanciato e sano. Questo tipo di alimentazione è stato inventato negli anni 70 dal dietologo italiano Guido Razzoli ma a tutt’oggi è ancora molto seguito tra coloro che desiderano perdere peso in modo equilibrato.
Ogni persona, a seconda del suo peso e ad altre personali caratteristiche, avrà quotidianamente a disposizione un certo numero di punti da “spendere” inventando così il menu ideale, sommando una serie di alimenti da una lista messa appunto dal dietologo. Con i punti attribuiti ai vari alimenti, si viene così a creare una tabella appunto di questi cibi suddivisi in base ai punti assegnati; si avranno così alimenta da 1 punto, 3 punti, 4 punti, e anche da 0 punti. Con queste tabelle si possono creare delle diete personalizzate, in base al proprio peso, alla propria altezza e al sesso della persona, la quale avrà così a disposizione una quantità di punti, compresi tra un massimo e un minimo, da “spendere” nell’arco dell’intera giornata. Quello che si prefigge la dieta a punti è la perdita settimanale di circa un chilo. Diversi sono i punti deboli che caratterizzano questo tipo di dieta, come ad esempio lo sbilanciamento degli alimenti, che favorisce le proteine e i grassi, dando loro un minimo di punti, e penalizzando i carboidrati con punteggi ben più elevati, contribuendo così alla formazione di diete non bilanciate. Inoltre non si tiene minimamente conto della quantità di calorie assunte, andando incontro così ad un risultato del tutto inutile o addirittura ad un aumento di peso. Qui di seguito alcune tabelle a punti:
DONNE DI ALTEZZA MEDIA (1,55 m – 1,70 m)
Fino a 70 kg. da 18 a 24 punti,
tra 71 e 80 kg. da 20 a 25 punti,
tra 81 e 90 kg. da 22 a 27 punti,
tra 91 e 100 kg. da 24 a 29 punti.
UOMINI DI ALTEZZA MEDIA (1,70 m – 1,85 m)
Fino a 80 kg. da 22 a 26 punti,
tra 81 e 90 kg. da 24 a 29 punti,
tra 91 e 100 kg. da 26 a 30 punti,
tra 100 e 110 kg. da 28 a 32 punti.
Alimenti da 0 punti: melanzane, carote, pomodori, fagioli spinaci, asparagi, carciofi
Alimenti da 1 punto: 1 banana, tre fichi, quattro albicocche, una fetta prosciutto, una fetta bresaola, 100 g di cozze, 2 yogurt, 1 bicchiere di latte.
Alimenti da 3 punti: 1 bicchiere di vino, 1 birra, 120 g. tacchino, 150g. petto pollo, 1 uovo, 120g. riso, 50 g. pane.
Alimenti da 4 punti: 30 g. groviera, 100 g. salame, 100 g. vitella, 2 palline di gelato.
