Da studi recenti, pare che gli adolescenti che non fanno una sana colazione, o addirittura la saltino, stiano mettendo seriamente a rischio la loro salute nell'età adulta.
In base ad uno studio in particolare quello pubblicato su Public Health Nutrition, sembrerebbe che mancare il primo pasto della giornata ovvero sia la colazione, o soltanto limitarsi a bere una tazza di latte, thè, succo di frutta etc etc etc, oppure mangiare al volo una merendina, aumenti di molto il rischio di sviluppare la sindrome metabolica, cioè la probabilità di avere a che fare con disturbi cardiovascolari.
Gli autori dello studio, guidati da Maria Wennberg dell'Università di Umeå (Svezia), lo hanno scoperto valutando l'incidenza della sindrome in un gruppo di 889 individui che all'età di 16 anni avevano compilato un questionario sulle proprie abitudini alimentari. Ventisette anni dopo i ricercatori hanno osservato un aumento del 68% dell'incidenza dei sintomi della sindrome metabolica fra coloro che da adolescenti non si sono garantiti ogni mattina una colazione adeguata.
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Prima colazione |
Tuttavia, “per capire i meccanismi coinvolti nel legame tra una colazione inadeguata e sindrome metabolica saranno necessari ulteriori studi”.