09/11/13

Risparmio per oltre 1 miliardo di dollari per il manufatturiero ed il retail! Come? Con gli smart glasses

Risparmio per oltre 1 miliardo di dollari per il manufatturiero ed il retail! Come? Con gli smart glasses.
Sin dagli inizi del 2017 gli smart glasses ovvero gli occhialini intelligenti cominceranno a influenzare in maniera significativa all'efficienza delle aziende attive in settori strategici quali il manifatturiero e il retail oppure in campo sanitario. Come? Semplicemente generando risparmi sui costi quantificabili nell'ordine del miliardo di dollari l'anno. Il messaggio lanciato da Gartner (il risultato dello studio "Innovation Insight: Smartglasses Bring Innovation to Workplace Efficiency") è chiaro ed inequivocabile al punto tale che non si può non etichettarlo come autorevole "spot" a favore dei Google Glass.
I device digitali come quello di casa Mountain View, spiega in una nota la società di ricerca americana, costringono i Chief information officer a studiare con attenzione, nell'ambito delle policy dedicate al Byod (Bring your own device), là dove queste sono già state definite, gli impatti che le tecnologie indossabili avranno sulle dinamiche di business. Gli "smartglasses" dotati di strumenti di realtà aumentata e camere digitali "on board" hanno infatti, in quest'ottica, il potenziale per migliorare la produttività degli addetti (tecnici, ingegneri e altre figure che operano sul campo) di specifici segmenti verticali.
In breve maggiore efficienza sul campo!

Smart glasses
A detta di Angela McIntyre, research director in Gartner, i primi tangibili benefici derivanti dall'uso in ambito professionale dei nuovi gadget si avranno "entro i prossimi 3/5 anni" e in modo particolare per ciò che concerne le attività di diagnostica e di risoluzione dei problemi nei siti remoti (per esempio una piattaforma petrolifera). Attività che saranno molto più veloci e che non richiederanno il ricorso a personale supplementare.
Gli occhialini diventeranno cioè lo strumento multimediale ed interattivo per sostituire i tradizionali manuali di installazione, fungeranno da assistente virtuale sempre a portata di mano per consultare dati e informazioni relativi a procedure e altro. E verranno usati per inviare e condividere file video alle sedi centrali, direttamente dal campo.

A beneficiarne maggiormente saranno come detto le imprese manifatturiere o del retail ma secondo Gartner anche i settori della finanza, delle assicurazioni e dei media potrebbero essere invogliate ad investirvi, sebbene gli impatti sul business per questi segmenti si prevedono essere più contenuti.
Decantate le lodi degli speciali occhialini, Gartner rammenta giustamente come questi dispositivi siano attualmente una tecnologia poco più che emergente all'interno delle aziende.
Meno dell'1 per cento delle compagnie statunitensi, tanto per inquadrare le dimensioni del fenomeno, ha al momento già adottato gli smartglasses. In prospettiva tale percentuale potrebbe salire al 10% entro il 2018 per le organizzazioni che hanno personale attivo all'esterno dell'azienda.
Il previsto abbassamento dei prezzi di questi apparecchi (quelli di Google non costeranno meno di mille dollari al pubblico) dovrebbe oltretutto contribuire ad accelerarne l'adozione nell'arco della prossima decade.
Il fattore cruciale per il successo di questa tecnologia, dicono ancora gli analisti, è la disponibilità di applicazioni e servizi sviluppati ad hoc per gli occhialini intelligenti. La sensazione è che di vero e proprio ecosistema si potrà parlare solo fra qualche anno, e solo allora le aziende potranno pensarli come strumenti di lavoro per i propri dipendenti.
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