" Ace, siamo tutti con te!" E' il messaggio di incoraggiamento del Sassuolo Calcio a Francesco Acerbi, difensore centrale. Operato a luglio per un tumore al testicolo, dovrà affrontare una nuova sfida contro la malattia che sembrava aver sconfitto definitivamente la scorsa estate. Quello che si temeva, ovvero il possibile riemergere del tumore, è stato confermato dagli approfonditi esami fatti privatamente dal calciatore. Il Sassuolo Calcio, a seguito della relazione medica presentata dal proprio staff sanitario e ottenuto il consenso del giocatore comunica che gli accertamenti clinici di laboratorio eseguiti negli ultimi giorni presso l'Ospedale di Sassuolo hanno evidenziato la comparsa di una recidiva della neoplasia trattata chirurgicamente lo scorso mese di luglio. Dopo la positività a un test antidoping dell'1 dicembre, il giocatore si è sottoposto a controlli medici che purtroppo hanno confermato il male. Ora Acerbi inizierà subito le cure al San Raffaele di Milano dove era stato operato. Acerbi si era sfogato lunedì: << Mai preso sostanze dopanti. >> Ma ora passano in secondo piano le mosse della Procura antidoping. C'è da sconfiggere il male e poi si potrà, si spera, tornare in campo.
21/12/13
"Ace, siamo tutti con te"
Pubblicato da
Romolo Benedetti
" Ace, siamo tutti con te!" E' il messaggio di incoraggiamento del Sassuolo Calcio a Francesco Acerbi, difensore centrale. Operato a luglio per un tumore al testicolo, dovrà affrontare una nuova sfida contro la malattia che sembrava aver sconfitto definitivamente la scorsa estate. Quello che si temeva, ovvero il possibile riemergere del tumore, è stato confermato dagli approfonditi esami fatti privatamente dal calciatore. Il Sassuolo Calcio, a seguito della relazione medica presentata dal proprio staff sanitario e ottenuto il consenso del giocatore comunica che gli accertamenti clinici di laboratorio eseguiti negli ultimi giorni presso l'Ospedale di Sassuolo hanno evidenziato la comparsa di una recidiva della neoplasia trattata chirurgicamente lo scorso mese di luglio. Dopo la positività a un test antidoping dell'1 dicembre, il giocatore si è sottoposto a controlli medici che purtroppo hanno confermato il male. Ora Acerbi inizierà subito le cure al San Raffaele di Milano dove era stato operato. Acerbi si era sfogato lunedì: << Mai preso sostanze dopanti. >> Ma ora passano in secondo piano le mosse della Procura antidoping. C'è da sconfiggere il male e poi si potrà, si spera, tornare in campo.
Perchè si dice "castigat ridendo mores"?
Pubblicato da
Lifarnur
Non posso evitarlo, non cel a faccio, qualcosa in latino devo infilarla sempre, perciò oggi vi dovete per forza leggere questo adagino. chiamiamolo adagino prenatalizio o come volete voi, ma senza una frasettina in latino non so stare.
Castigat ridendo mores, correggere i costumi ridendo. Questa frase venne coniata dal letterato francese Jean de Santeuil (1630-1697) per un attore italiano, Domenico Biancolelli, superbo interprete della maschera Arlecchino.
Biancolelli era stato chiamato in Francia, con tutta la sua compagnia di comici, dal cardinale Mazzarino, e in tale occasione desiderava che Santeuil inventasse per lui un motto da incidere sotto il suo busto. Ma il letterato non era tanto propenso. Allora Biancolelli andò a trovarlo a casa, vestito da Arlecchino, e interpretò per lui uno dei pezzi più forti, una satira sui costumi dell'epoca, strappano a Santeuil alacri risate, e un breve commento a tanta bravura, che uscì spontaneamente dalle labbra del letterato: Castigat ridendo mores. La frase, che piacque tanto a Biancolelli, oltre ad essere incisa sotto il suo busto, divenne il motto dei due teatri parigini, la Comédie Italienne e l'Opéra Comique, e in seguito venne sulla volta del teatro napoletano San Carlino, fondato nel 1770.
Castigat ridendo mores, correggere i costumi ridendo. Questa frase venne coniata dal letterato francese Jean de Santeuil (1630-1697) per un attore italiano, Domenico Biancolelli, superbo interprete della maschera Arlecchino.
![]() |
| Arlecchino |
Biancolelli era stato chiamato in Francia, con tutta la sua compagnia di comici, dal cardinale Mazzarino, e in tale occasione desiderava che Santeuil inventasse per lui un motto da incidere sotto il suo busto. Ma il letterato non era tanto propenso. Allora Biancolelli andò a trovarlo a casa, vestito da Arlecchino, e interpretò per lui uno dei pezzi più forti, una satira sui costumi dell'epoca, strappano a Santeuil alacri risate, e un breve commento a tanta bravura, che uscì spontaneamente dalle labbra del letterato: Castigat ridendo mores. La frase, che piacque tanto a Biancolelli, oltre ad essere incisa sotto il suo busto, divenne il motto dei due teatri parigini, la Comédie Italienne e l'Opéra Comique, e in seguito venne sulla volta del teatro napoletano San Carlino, fondato nel 1770.
Dieci cose che potete utilizzare e a cui non avreste mai pensato
Pubblicato da
Lifarnur
Aprire scatole di plastica non è mai stato così semplice: vi basterà utilizzare un apri lattine, e in un batter d’occhio il problema sarà risolto!
Volete aumentare la musica del vostro smartphone/iPhone? Non c’è problema: vi basterà prendere una piccola ciotola, ed appoggiarvi il dispositivo mobile!
Il vostro CD/DVD non funziona più tanto bene? Ecco a voi la soluzione: prendete una banana, e spalmatela sul retro del disco!
Troppi odori per casa? No problem: prendete della carta di giornale, ed avvolgetevi l’oggetto che emana così tanto odore!
Donne casalinghe, vi è mai capitato di non riuscire ad aprire un barattolo perché troppo duro? La soluzione è a portata di mano: prendete un cucchiaio, e seguite le istruzioni in figura!
Volete appendere un quadro ma siete sprovvisti di ganci? Vi basterà riciclare la linguetta di una lattina, mettendo una vite su uno dei due buchi, e il gioco è fatto!
Le macchie d’acqua sono tremende, soprattutto sul legno: quante volte vi è capitato di lasciare un bicchiere sopra il tavolo e trovare la forma dopo averlo tolto? La soluzione è un bel vasetto di maionese!
Quante volte quando siete in auto siete costretti a riempire il posacenere di cartacce, o a dover buttare lattine dal finestrino perché non sapete dove metterle? La soluzione è a portata di mano: prendete un contenitore di cereali vuoto, metteteci una bustina di quelle nere, ed il gioco è fatto!
Per quanto riguarda la durata dei fiori: se volete che durino di più, aggiungete qualche goccia di vodka ed un cucchiaino di zucchero! La riuscita è assicurata!
Utilizzate il comune filo interdentale per tagliare il formaggio morbido o qualche tipo di torta! Verrà fuori un lavoro di alta precisione, fidatevi!
Volete aumentare la musica del vostro smartphone/iPhone? Non c’è problema: vi basterà prendere una piccola ciotola, ed appoggiarvi il dispositivo mobile!
Il vostro CD/DVD non funziona più tanto bene? Ecco a voi la soluzione: prendete una banana, e spalmatela sul retro del disco!
Troppi odori per casa? No problem: prendete della carta di giornale, ed avvolgetevi l’oggetto che emana così tanto odore!
Donne casalinghe, vi è mai capitato di non riuscire ad aprire un barattolo perché troppo duro? La soluzione è a portata di mano: prendete un cucchiaio, e seguite le istruzioni in figura!
Volete appendere un quadro ma siete sprovvisti di ganci? Vi basterà riciclare la linguetta di una lattina, mettendo una vite su uno dei due buchi, e il gioco è fatto!
Le macchie d’acqua sono tremende, soprattutto sul legno: quante volte vi è capitato di lasciare un bicchiere sopra il tavolo e trovare la forma dopo averlo tolto? La soluzione è un bel vasetto di maionese!
Quante volte quando siete in auto siete costretti a riempire il posacenere di cartacce, o a dover buttare lattine dal finestrino perché non sapete dove metterle? La soluzione è a portata di mano: prendete un contenitore di cereali vuoto, metteteci una bustina di quelle nere, ed il gioco è fatto!
Per quanto riguarda la durata dei fiori: se volete che durino di più, aggiungete qualche goccia di vodka ed un cucchiaino di zucchero! La riuscita è assicurata!
Utilizzate il comune filo interdentale per tagliare il formaggio morbido o qualche tipo di torta! Verrà fuori un lavoro di alta precisione, fidatevi!
Cena della vigilia low cost: Brodetto dei pescatori dell'Adriatico
Pubblicato da
Galadriel
Direttamente dall'Emila-Romagna, mia bellissima regione, il brodetto! Non è difficile farlo, basta seguire attentamente le istruzioni, ecosa non meno importante potrete prepararlo nel pomeriggio e scaldarlo direttamente nel forno mentre tostate il pane.
TEMPO OCCORRENTE: l h e 30'
Ingredienti per 4 persone . • l kg di pesci misti (anguilla, calamari, cefali, scorfano, seppie, triglie.....ma fate come me: metto tutti pesci i che costano meno, vanno bene anche i tranci). • 100 g di passata di pomodoro. • 4-8 fette di pane tostate. • 4 spicchi di aglio. • 2 cipolle. • 1 ciuffo di prezzemolo. • 1 bicchiere di vino bianco secco. •1/2 bicchiere di olio extravergine d'oliva. • sale pepe.
PULITE il pesce a secopndo del tipo che avrete comprato.
SQUAMATE lo scorfano, i cefali e le triglie, eviscerateli e lavateli.
PRIVATE i molluschi della bocca, dello stomaco e della testa, lavateli e tagliateli a grossi pezzi.
SBUCCIATE le cipolle e l'aglio; mondate e lavate il prezzemolo tritate tutto assieme.
SOFFRIGERE in una casseruola con l'olio su fuoco moderato; sfumate con il vino, poi unite la salsa di pomodoro due cucchiai per volta lasciando soffriggere le prime due, poi altre due e così via fino a finire la passata. Dovrebbe risultare con un bel colore pomodorocotto (arancio). Aggiungete due bicchieri di brodo fatto con gli scarti del pesce e filtrato, oppure aggiungete acqua, sale e pepe e fate cuocere per un altro quarto d'ora.
AGGIUNGETE il pesce in ordine di tempo di cottura, le seppie per prime, poi i calamari, i polipetti e solo dopo mezz'ora di bollore regolate di sale e di pepe e aggiungete gli altri pesci, componendoli nella teglia da non muoverli più. Fate bollire per circa mezz'ora senza coperchio a fuoco basso Al termine, togliete il recipiente dal fuoco, trasferite il brodetto nei piatti fondi individuali e servitelo caldo con le fette di pane.
CONSIGLIO. Se lo fate nel pomeriggio consiglio al momento di servire: scaldate il forno a 200° mettete delle fette di pane ad abbrustolire, il pane del giorno prima andrà benissimo e non verrà buttato, nel forno. Aggiungete mezzo bicchiere di brodo o acqua al brodetto e scaldate nel forno con il pane.
TEMPO OCCORRENTE: l h e 30'
Ingredienti per 4 persone . • l kg di pesci misti (anguilla, calamari, cefali, scorfano, seppie, triglie.....ma fate come me: metto tutti pesci i che costano meno, vanno bene anche i tranci). • 100 g di passata di pomodoro. • 4-8 fette di pane tostate. • 4 spicchi di aglio. • 2 cipolle. • 1 ciuffo di prezzemolo. • 1 bicchiere di vino bianco secco. •1/2 bicchiere di olio extravergine d'oliva. • sale pepe.
PULITE il pesce a secopndo del tipo che avrete comprato.
SQUAMATE lo scorfano, i cefali e le triglie, eviscerateli e lavateli.
PRIVATE i molluschi della bocca, dello stomaco e della testa, lavateli e tagliateli a grossi pezzi.
![]() |
| Brodetto di pesce alla Romagnola |
SBUCCIATE le cipolle e l'aglio; mondate e lavate il prezzemolo tritate tutto assieme.
SOFFRIGERE in una casseruola con l'olio su fuoco moderato; sfumate con il vino, poi unite la salsa di pomodoro due cucchiai per volta lasciando soffriggere le prime due, poi altre due e così via fino a finire la passata. Dovrebbe risultare con un bel colore pomodorocotto (arancio). Aggiungete due bicchieri di brodo fatto con gli scarti del pesce e filtrato, oppure aggiungete acqua, sale e pepe e fate cuocere per un altro quarto d'ora.
AGGIUNGETE il pesce in ordine di tempo di cottura, le seppie per prime, poi i calamari, i polipetti e solo dopo mezz'ora di bollore regolate di sale e di pepe e aggiungete gli altri pesci, componendoli nella teglia da non muoverli più. Fate bollire per circa mezz'ora senza coperchio a fuoco basso Al termine, togliete il recipiente dal fuoco, trasferite il brodetto nei piatti fondi individuali e servitelo caldo con le fette di pane.
CONSIGLIO. Se lo fate nel pomeriggio consiglio al momento di servire: scaldate il forno a 200° mettete delle fette di pane ad abbrustolire, il pane del giorno prima andrà benissimo e non verrà buttato, nel forno. Aggiungete mezzo bicchiere di brodo o acqua al brodetto e scaldate nel forno con il pane.
Vestitevi di seduzione facendo scalo al Marconi | apre Victoria's Secret
Pubblicato da
Galadriel
| All'aeroporto di Bologna: apre Victoria's Secret (FotoSchicchi) |
Iscriviti a:
Commenti (Atom)



