Regalare un
giocattolo fa la felicità di ogni bambino, soprattutto a
Natale, e vedere i suoi occhi scintillare per la curiosità è un tuffo al cuore. Facciamo però attenzione a cosa regaliamo, perchè scegliere un giocattolo è facile, ma controllare che sia sicuro per chi lo riceverà deve essere una priorità. Bando dunque alla fretta e spendiamo un po' di tempo in più nella scelta, affinchè sia mirata, utile e sicura. I
giocattoli possono fare anche male. L'età critica e' quella compresa tra uno e tre anni, nella quale i bambini, spinti dalla
curiosità e con scarsissimo senso del pericolo, smontano gli oggetti e li portano alla bocca: e' allora che la probabilità di
ingestione del gioco o di alcuni pezzi e' maggiore.
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Giochi sicuri |
A questo rischio segue quello dell
'inalazione, che può dare luogo ad incidenti dall'esito anche infausto. A dare dei consigli per feste all'insegna del
divertimento e della
sicurezza con i più piccoli il dottor
Antonino Reale, responsabile di Pediatria dell'emergenza dell'Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma. "La prima cosa da fare e' innanzitutto cercare un giocattolo sicuro, perdere un po' più di tempo nella scelta" spiega Reale, che sottolinea: "Tra i parametri principali sui quali basare l'eventuale acquisto di un gioco vi è la presenza del
marchio Ce, anche se viene facilmente contraffatto possiamo identificare quello vero basandoci su altri giochi che il bimbo ha a casa". " Attenzione poi alla traduzione delle
istruzioni, deve insospettire il fatto che non vi sia quella in italiano e occhio anche al nome del
produttore e del
fabbricante, che devono essere specificati- prosegue l'esperto- oltre al
prezzo, che non deve essere eccessivamente basso, vi sono poi altre cose che un genitore può valutare, come la
resistenza allo strappo o il fatto che non abbia punte". "Se il bimbo ingerisce un pezzettino del giocattolo la cosa generalmente non ha il carattere dell'urgenza ma bisogna portarlo in Pronto Soccorso, dove i medici stabiliranno qual e' la migliore maniera per procedere" sottolinea Reale. "L'inalazione invece, sebbene più rara e' più rischiosa: nel caso in cui si verifichi, soprattutto se il piccolo respira, e' necessario mantenere la calma, spingerlo a tossire e chiamare il 118- evidenzia- mentre se diventa cianotico e ha difficoltà a respirare la situazione e' più grave e bisogna chiamare con urgenza i soccorsi e provare a fare le manovre di emergenza, ma solo se si conoscono bene altrimenti si rischia di peggiorare ulteriormente la situazione".