Il-Trafiletto
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06/09/14

Gocce di sapere | Perchè le tarme sono golose dei vestiti? | Cos'è il prurito?

La tignola comune
(Tineola bisselliella)
Perché le tarme mangiano i vestiti? 
La tignola comune (Tineola bisselliella) da adulta non mangia per niente. Ma le sue larve sì, e sono in grado di digerire la cheratina, una proteina che si trova nella lana, nella seta e nel cuoio. Le larve non possono bere direttamente acqua e hanno così bisogno di un cibo che contenga umidità: la lana è particolarmente adatta, e gli indumenti invernali sono quindi l'ideale. Dopo circa due mesi le larve si trasformano nella forma adulta, volano via per trovare una compagna e fanno ricominciare il ciclo.

Che cose il prurito?
Il prurito è qualsiasi cosa ci faccia venire voglia di grattarci. I due strati superiori della pelle contengono recettori del prurito, che sono molto simili a quelli del dolore: sono essenzialmente nude fibre nervose. Ma il prurito si trasmette al cervello in un modo diverso e laddove il dolore fa sì che ci allontaniamo istintivamente dalla sua causa, il prurito ci spinge a raggiungerlo e a grattarlo per bene. Probabilmente il prurito si è evoluto come modo per reagire a insetti che mordono e ad altri ectoparassiti. Il prurito, che ci incoraggia a schiacciare le zanzare e a toglierci l'un l'altro pidocchi e zecche, può però essere scatenato dal sistema nervoso centrale, anche se nulla ci sta toccando la pelle. Per questo i pruriti possono essere contagiosi come gli sbadigli. Forse serviva ai nostri antenati come avvertimento che c'era bisogno di scacciare gli insetti o come incoraggiamento a iniziare sessioni di toeletta reciproca.(science)


15/04/14

In un liceo francese 475 studenti maschi alla prova del DNA per lo stupro di una loro compagna.

E’ successo alcuni mesi fa. Al liceo francese Fenelon-Notre Dame di La Rochelle, una studentessa è stata stuprata in un bagno. E adesso sono sospettati tutti, gli studenti e il personale di sesso maschile di tutta la scuola, 527 persone in tutto. Il Procuratore ha disposto che tutti e 475 studenti di sesso maschile, 31 docenti e 21 altri dipendenti dovranno sottoporsi al test del DNA per scoprire il colpevole o i colpevoli, dato che la ragazza non riuscì a identificare il suo aggressore, perché nel bagno al momento dello stupro non c'era la luce. Alcune tracce di dna maschile trovate sui suoi indumenti saranno confrontate con quelle prelevate. Da una prima verifica sul database nazionale, infatti, non è stato possibile risalire al colpevole. « L’episodio è avvenuto durante un giorno di scuola in un luogo delimitato», ha detto in un’intervista con i media francesi Chantal Devaux, direttrice della scuola. «La decisione di prelevare così tanti campioni è stata presa perché era l’unico modo per far fare progressi all’indagine», ha aggiunto. Al momento, sono già stati raccolti i campioni di saliva di 251 tra studenti e adulti dipendenti della scuola. C’è bisogno del consenso personale per prendere il campione, e di quello dei genitori, nel caso di un minore. I campioni di saliva saranno prelevati con un tampone e quelli che non corrispondono al Dna della vittima saranno distrutti. Il Procuratore ha annunciato inoltre che chiunque si rifiuterà di consegnare il campione di dna sarà considerato un potenziale sospetto. Questo ha sollevato critiche presso alcune organizzazioni per la tutela dei diritti umani.
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