Il-Trafiletto
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12/11/13

Sanità, consulenza e municipalizzate nel mirino di Cottarelli!

Sanità, consulenza e municipalizzate nel mirino di Cottarelli! Il programma di lavoro del commissario alla revisione della spesa, Carlo Cottarelli, è pronto. Lo stesso ha provveduto ad inviare al Comitato Interministeriale per la spending review il suo piano di lavoro. Cottarelli è arrivato al Tesoro da 20 giorni ma ha immediatamente cercato di fare in modo di trasmettere il proprio programma di lavoro, entro la data di scandenza prescritta dalla decreto legge istitutivo.
Il programma di lavoro, fa sapere in serata il ministero dell'Economia, "reca gli obiettivi e gli indirizzi metodologici dell'attività di revisione della spesa pubblica" e prevede che il Comitato interministeriale per la revisione della spesa si riunirà nei prossimi giorni per esaminarlo. Successivamente il piano sarà trasmesso alle Camere".
I tagli verranno fatti con il "bisturi" in maniera tale da chirurgizzare al massimo, analizzando le criticità comparto per comparto, per superare la logica delle riduzioni lineari che è stata la via più facile nei tanti momenti di emergenza degli ultimi anni.
Commissario straordinario Carlo Cottarelli

L'attuale governo "è nella condizione ideale per attaccare il problema della spesa pubblica perché in un governo di larghe intese ciascuno taglia un pò la spesa degli altri", ha detto oggi Piero Giarda, che aveva messo a punto durante il governo Monti un dossier proprio sulla spesa pubblica, base di partenza anche per il lavoro di Cottarelli. E infatti tra i primi incontri del Commissario c'è stato proprio quello con l'ex ministro Giarda. "Ci aspettiamo dei tagli selettivi e rimessi alle stesse amministrazioni che hanno padronanza della visione delle loro esigenze e delle loro disponibilità e delle esigenze dei cittadini in termini di servizi", ha evidenziato il presidente emerito della Corte dei Conti Luigi Giampaolino. La spesa pubblica ammonta alla macro-cifra di 800 miliardi di euro ma una parte non è intaccabile. Tra i settori maggiormente sotto i fari c'è la sanità e l'attesa è per un'accelerazione per i cosiddetti costi standard. Ma nel mirino anche le tante municipalizzate, le consulenze, l'utilizzo degli immobili pubblici. Un ruolo primario dovrebbe essere giocato anche dalla razionalizzazione e centralizzazione degli acquisti attraverso la Consip.

L'obiettivo finanziario della spending review non è stato quantificato anticipatamente ma potrebbe essere quello di mettere in cantiere tagli per oltre 10 miliardi di euro in tre anni. Questa è infatti la cifra necessaria, tra il 2015 e il 2016, per evitare maxi-tagli agli sconti fiscali già decisi nella legge di stabilità all'esame del Parlamento. Al momento comunque la quantificazione vera e propria degli effetti della spending review nello stesso ddl Stabilità è cauta: 600 milioni di euro nel 2015 e 1,31 miliardi di euro a decorrere dall'anno 2016. In ogni caso alcuni primi risultati dovranno essere raggiunti già nel breve periodo, nel 2014; si guarda infatti proprio ai tagli di spesa per finanziare un ampliamento degli sgravi fiscali. "Cruciale" è infatti la parola usata più volte in questi giorni dal ministro dell'Economia Fabrizio Saccomanni per indicare il processo in corso di revisione della spesa.

10/11/13

Tersicoccus Phoenicis: il nuovo batterio scoperto dalla NASA

Ulisse è il simbolo della curiosità umana, curiosità che spigne a esplorare, ad investigare i misteri della vita, che ha permesso all'uomo di studiare le stelle e di raggiungerle, ma stavolta non è stato necessario andare nello spazio alla ricerca di nuove forme di vita, perchè la Nasa   sembra che abbia scoperto una nuova specie di batteri che vivono nelle camere speciali utilizzate per costruire veicoli spaziali.
Tali camere pulite e  sterilizzate, sono utilizzate per costruire veicoli spaziali per missioni su altri pianeti e questo per aiutare a evitare qualsiasi contaminazione delle apparecchiature tecnologiche di bordo, in modo che non possa ostacolare la ricerca della vita su latri pianeti.
Queste camere sono tenute in ambiente estremamente secco, vengono pulite con prodotti chimici e hanno la pressione dell’aria negativa per tenere fuori eventuali agenti esterni contaminanti.
La luce ultravioletta e i trattamenti termici sono utilizzati anche per uccidere qualsiasi forma di vita su oggetti che entrano, oltre ai dipendenti che sono tenuti ad indossare tute speciali.
Nonostante queste misure di sicurezza la Nasa rivela di aver scoperto  una nuova specie di microbo che  è in grado di sopravvivere in questo ambiente estremamente inospitale.
L'evoluzione è inarrestabile, e l'uomo non può farci nulla.
Tersicoccus Phoenicis
I batteri a forma di bacca, chiamati Phoenicis Tersicoccus , sono così insoliti che che sono stati classificati non solo come una nuova specie, ma anche come un nuovo genere di batteri che fino a ieri erano sconosciuti e che era impensabile che esistessero. Gli scienziati hanno detto di aver trovato i batteri in due camere bianche separate – una in Florida, dove si trova la struttura della NASA in cui si è costruito il Mars Phoenix Lander e l’altra nella struttura dell’Agenzia spaziale europea ESA di Kourou, nella Guiana Francese.
“Questo particolare batterio sopravvive con quasi o nessun nutriente”, ha dichiarato Parag Vaishampayan, un microbiologo della NASA e del Jet Propulsion Laboratory in California.
“Vogliamo avere una migliore comprensione di questi bug, perché le capacità che li adattano per sopravvivere in ambienti sterili potrebbero anche farli sopravvivere su una navicella spaziale. Potrebbe essersi trattato di un errore da parte degli addetti ai lavori, dove potrebbe essere arrivato il batterio, proveniente appunto dal terreno al di fuori della stanza pulita, ma noi crediamo che sarebbe stato difficle identificarlo lì“.
L’Analisi del nuovo batterio, che è di circa un micrometro di diametro (0.00004 pollici) è stato pubblicato sulla rivista International Journal of Systematic and Evolutionary Microbiology .
Il nome del batterio Phoenicis Tersicoccus che in greco significa bacche, Phoenicis deriva dal Phoenix Mars Lander, il veicolo spaziale che veniva costruito quando il batterio è stato raccolto in tamponi sul pavimento. ” I batteri Tersicoccus phoenicis potrebbero provenire e quindi essere stati trovati in qualche ambiente naturale con i livelli di nutrienti estremamente bassi, come una grotta o nel deserto “, ha detto il dottor Vaishampayan.

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