Il bilancio finale:
Ftse Mib salire dello 0,25% a quota 20.442 punti
All Share ha chiuso con un +0,44% e 21.802 punti.
Popolare Milano (+13,86%)
Banco Popolare (+11,54%),
Intesa Sanpaolo +2,37%,
Unicredit -1,2%,
Mediobanca +0,98%
Ubi Banca +2,61%.
Per gli assicurativi Generali -1,99%
UnpolSai +4,65%. In positivo
Eni (+0,69%) che in settimana ha raggiunto un accordo quadro con i norvegesi di Statoil sulla rinegoziazione dei contratti take or pay di gas.
Saipem ha guadagnato l'1,43%.
Enel -1,01%. In forte calo invece
Telecom Italia (-5,56% a quota 0,8235 euro per azione): il cda della compagnia telefonica si e' riunito giovedi' e ha fornito una serie di "raccomandazioni" sulle modifiche alla corporate governance eventualmente da adottare nell'assemblea convocata il 16 aprile.
Fiat (-0,59%) sollecitata dalle ipotesi di un convertendo.
Exor (-1,41%).
Finmeccanica pressocche' invariata (-0,07%),
Pirelli - che venerdi' ha ufficializzato la cessione del business della cordicella metallica per 255 milioni di euro - ha guadagnato lo 0,56%.
Salini Impregilo (-1,99%) nonostante l'accordo raggiunto che permettera' la conclusione dei lavori del Canale di Panama entro il 2015; intesa siglata pero' solamente nell'ultima seduta settimanale.
Luxottica, che ha segnato un progresso dell'1,52% grazie ai conti.
Tod's -0,3%.
Il miglior titolo dell'intero listino e' stato Tiscali con un volo del 27,75%, beneficiando delle aspettative di rilancio per l'azienda di Renato Soru con il nuovo governo Renzi. Il peggiore e' stato invece Moncler (-9,48%). fonte(AGI) .