Il-Trafiletto

14/01/14

La Mercedes-Benz con Car2go prepara la "marcia" su Roma!

Mercedes-Benz dopo aver conquistato Milano con il servizio di car sharing di Daimler, si appresta a "marciare" su Roma, con Car2go.
Il lancio avverrà a breve, di certo entro il mese di marzo, con le stesse modalità seguite fino ad ora: iscrizione a 19.00 €, prenotazione via smartphone, 0.29 cent/€ al minuto, possibilità di varcare le Ztl e restituzione dell'auto ovunque si voglia.
Car2go

Car2go ha cambiato del tutto le regole del mercato dell'auto, e tale cambiamento è stato condiviso anche in Italia, provocando un nuovo sbocco per nuove iniziative, come Enjoy di Eni e Fiat.
Il servizio è nato in Europa ma adesso ha assuto l'aspetto intrigante per dare vita ad una nuova sfida che Daimler-Mercedes ha lanciato già da qualche anno con le piccole Smart in molte città europee, ma anche negli USA.

In totale le città implicate sono 25 in 2 continenti e oltre 100.000 le Smart impiegate per un complessivo di più di 550.000 clienti e oltre 17 milioni di noleggi. Se, infatti, in Europa le Smart a noleggio sono ormai una presenza costante nel traffico di città come Amsterdam, Birmigham, Londra, Dusseldorf, Colonia Stoccarda, Amburgo, Berlino, Vienna, Monaco e naturalmente Milano dove l'iniziativa partita a dire il vero un pò in sordina ad agosto dell'anno scorso, è entrata in funzione a pieno regime durante il mese di settembre con un boom di richieste, al punto tale che si pensa già ad un potenziamento del servizio.

Un primo bilancio in appena quattro mesi si parla, infatti, di oltre 50.000 clienti e di 25.000 noleggi a settimana, con una percorrenza media di 25 minuti a noleggio. Attivo su un'area di oltre 120 chilometri quadrati, consente l'accesso libero all'Area C e il parcheggio gratuito sia nelle zone blu che gialle. In totale le Smart utilizzabili nell'area milanese sarà a breve circa 600. In alcuni Paesi, compresi gli Usa, le Smart impiegate sono anche quelle in versione elettriche.

Ma come si diceva si sta ormai per passare alla fase successiva che vedrà fra circa due mesi il lancio del servizio Car2go anche a Roma e entro l'anno a Firenze. Terza città che verrà coinvolta a partire dall'anno prossimo sarà Bologna. E veniamo al Nord America dove le piccole Smart sono noleggiabili in ben tredici centri urbani: Vancouver, Calgary, Seattle, Portland, Minneapolis, Washington, Denver, Columbus, San Diego, Austin e Miami, più Toronto e Montreal in Canada. Il servizio è già attivo dal 2010 e la città di Austin è stata la prima a renderlo disponibile negli Usa mentre l'ultima in ordine di tempo ad adottarlo è stata Toronto a novembre dell'anno scorso.

13/01/14

Milan e Livorno di pari passo| la società rossonera esonera Massimiliano Allegri, mentre quella labronica Davide Nicola!

Milan e Livorno di pari passo: la società rossonera esonera Massimiliano Allegri, mentre quella labronica Davide Nicola!
Qui Milan: la squadra è ''al momento affidata alla guida tecnica del signor Mauro Tassotti''
''L'AC Milan comunica di aver sollevato dall'incarico di allenatore della prima squadra, con effetto immediato, il Signor Massimiliano Allegri e il suo staff. L'AC Milan desidera ringraziare il Signor Allegri e il suo staff per l'opera svolta e augura loro i migliori successi professionali''!
Massimiliano Allegri

Recitava cosi il testo del comunicato con cui il club rossonero ha sollevato dall'incarico di l'allenatore, Massimiliano Allegri che arrivato nel 2010 e ha dalla sua la conquista di uno scudetto e una supercoppa italiana. Si fa sempre più insistente la voce che vorrebbe Clarence Seedorf nella panchina del Milan. Secondo quanto viene fuori, sono infatti in forte ascesa le preferenze dell'olandese, che al monento sembra avere più possibilità dell'ex compagno di squadra Pippo Inzaghi di sostituire l'esonerato Massimiliano Allegri.

L'argomento sarà oggetto di discussione nella villa di Arcore di Silvio Berlusconi, dove come ogni lunedì il presidente del Milan sta incontrando a pranzo i figli e i dirigenti delle principali aziende di famiglia. E' stata - ha spiegato Allegri in una nota affidata all'ANSA - un'esperienza professionalmente gratificante, condita da importanti successi''. 'Insieme allo staff tecnico intendo ringraziare proprietà e società per le tre stagioni e mezza di panchina rossonera: è stata un'esperienza professionalmente gratificante, condita da importanti successi. Un ringraziamento particolare - ha aggiunto Allegri - va anche a tutti gli addetti del centro sportivo di Milanello che hanno attivamente collaborato e ai tifosi che in questi anni hanno sempre sostenuto la squadra''.

Qui Livorno: esonerato l'allenatore del Livorno Davide Nicola lo ha comunicato la società labronica sul proprio sito web. "Il Livorno calcio - si legge nella nota dell'ufficio stampa della società - comunica di aver sollevato dall'incarico l'allenatore della prima squadra il tecnico Davide Nicola". "La società - prosegue la nota - rivolge al mister i più sentiti ringraziamenti per l'impegno, la professionalità e la dedizione sempre profusi". Fatale per l'allenatore è stata la sconfitta in casa per 3-0 nell'anticipo di sabato scorso contro il Parma. Ancora non ci sono certezze su chi lo sostituirà anche se il nome che circola è quello dell'attuale direttore tecnico amaranto Attilio Perotti che aveva già salvato il Livorno due anni quando era in serie B.

Cure e riposo per la premier dame Valerie Trierweiler: bufera e tempesta per Holland!

Cure e riposo per la premier dame Valerie Trierweiler: bufera e tempesta per Holland!
La première dame di Francia, Valerie Trierweiler è al momento è ricoverata in un ospedale di Parigi. I medici le hanno prescritto cure e riposo ancora per qualche giorno.
La premier dame sarà dimessa domani dall'ospedale parigino, si apprende dalla segreteria della stessa Trierweiler. Per il giornale Le Parisien la Trierweiler, oggi compagna ufficiale del Presidente francese, è «molto abbattuta e provata per le rivelazioni in merito al presunto legame di Francois Holland con l'attrice Julie Gayet».

Holland e Valerie Trierweiler
«La première dame, che è stata ricoverata subito dopo aver appreso della notizia» rivelata dal settimanale Closer, dovrebbe «uscire entro qualche giorno. I medici gli hanno prescritto una cura di riposo». Sempre secondo Le Parisien la coppia presidenziale «si è data qualche giorno per chiarire la situazione».

L'Eliseo ha confermato l'avvenuto ricovero, precisando che la compagna di Francois Hollande è stata ricoverata venerdì pomeriggio e non giovedì, come scritto dal giornale. Peraltro è stato reso noto che Valerie Trierweiler è stata ricoverata «per riposare ed essere sottoposta ad alcuni esami». Della vicenda amorosa che ha travolto il premier francese si apprende un altro particolare. L'appartamento utilizzato dal presidente Francois Hollande per gli incontri con l'amante, l'attrice Julie Gayet, è intestato a Michel Ferracci, un corso accusato di far parte della criminalità organizzata. Lo afferma il sito on line Mediapart.

Secondo la rivista Closer che ha lanciato lo "scoop" del flirt di Hollande, la Gayet occupa l'appartamento da oltre sei mesi. Ferracci, compagno dell'attrice Emilie Dequenne, ha subito una condanna nell'inchiesta sul cosiddetto "circolo Wagram", una sala da gioco vicino agli Champs-Elysees diventata associazione per delinquere dedicata al riciclaggio del denaro sporco delle grandi gang della criminalità corsa. Ferracci è considerato un fedelissimo di un ex boss corso della Brise de Mer, la mafia corsa, Richard Casanova, assassinato nel 2008. Ferracci, condannato a 18 mesi con la condizionale, si è riciclato come attore, in una serie tv dedicata alla criminalità dal titolo «Mafiosa». Nell'appartamento corrispondente alla cassetta della posta, risulta affittuario. La proprietà sarebbe, secondo il periodico Valeurs actuelles, della moglie di un big della Borsa di Parigi, mecenate di artisti e attori.

L'appartamento sarebbe stato utilizzato, a quanto risulta, anche da un altro presidente, Jacques Chirac, durante la sua permanenza all'Eliseo. La compagna attuale del presidente, Valérie Trierweiler, 48 anni nata Massonneau, è una giornalista francese. Si sposò con un suo amico d'infanzia Frank e successivamente con Denis Trierweiler, da cui ha divorziato nel 2007. Nel 2004 ha iniziato una relazione con Francois Hollande, resa pubblica nel 2010. Per stare con Hollande avrebbe deciso di troncare la storia con l'ex ministro Patrick Devedjian, 68 anni, perché quest'ultimo non voleva impegnarsi in una relazione seria. Il 6 maggio 2012 il suo compagno è stato eletto Presidente della Repubblica francese e lei è considerata Première dame, anche se non sposata formalmente.

Destò scalpore e polemiche il suo sostegno via Twitter al candidato socialista dissidente Olivier Falorni, poi risultato vincitore ed eletto, in occasione delle elezioni legislative francesi del 2012 che lo vedevano opposto a Ségolène Royal, candidata socialista ufficiale e, soprattutto, ex-compagna di Francois Hollande, con il quale ha avuto quattro figli. La stessa, dopo qualche tempo di silenzio su Twitter, ha cancellato il tweet incriminato. Intanto la ex moglie di Hollande, Segolene Royal dice: «Bisogna voltare pagina» sulla vicenda privata di Francois Hollande «e rimettersi subito al lavoro». L'esponente socialista, invitata in una trasmissione sulla tv France2, è stata interrogata anche sul love story del presidente esplosa con grande fragore due giorni fa: «Non mi avete invitato per commentare questa storia – è stata la prima reazione di Segolene – ma l'attualità è questa.

Sorrentino, trionfo ai Golden Globes

Ci sono voluti venticinque anni per riportare in Italia un Golden Globe. Dal 1989, con "Nuovo Cinema Paradiso" di Tornatore, a oggi con "La grande bellezza" di Sorrentino.

Era dal 1989 (con 'Nuovo Cinema Paradiso' di Giuseppe Tornatore) che l'Italia non vinceva un Golden Globe, ma 'La grande bellezza' di Paolo Sorrentino ha rotto l'incantesimo. Il film italiano sta facendosi dunque strada nel cammino degli Oscar. Ci voleva Jep Gambardella, il giornalista mondano che ci porta per mano a scoprire la grande bellezza, decadente e frivola, di Roma (e dell'Italia), per riportare il nostro Paese a sperare, quanto meno nel suo cinema. "Grazie Italia, questo è un Paese davvero strano ma bellissimo", ha detto Sorrentino nel ritirare il premio. Non se lo aspettava, ha poi raccontato. "Non mi è stato anticipato niente, è stata una grande emozione. Agli americani è piaciuta la libertà con cui è stato utilizzato il mezzo cinematografico e questa grande cavalcata dentro Roma e una certa umanità". Ora c'è da sperare per l'Oscar. Giovedì prossimo saranno annunciate le candidature, ma intanto Sorrentino si gode il momento di gloria e il ricordo della serata speciale che si è appena conclusa. "Ero seduto accanto a Bono che si è mostrato molto felice del fatto che avesse vinto il nostro film".
Sorrentino

I Golden Globes Awards si sono tenuti all'Hilton di Beverly Hills e hanno visto vincere '12 anni schiavo', miglior film drammatico e 'American Hustle - L'apparenza inganna', migliore commedia. Il premio, organizzato da 71 anni a questa parte dall'Hollywood Foreign Press Association è considerato da sempre un buon indicatore di cosa succederà fra un mese e mezzo quando la stagione dei premi si concluderà con l'assegnazione degli Oscar (il 2 marzo). Se così davvero è, allora possono ben sperare Matthew McConaughey, che ha vinto il premio al migliore attore drammatico per 'Dallas Buyers Club', e Leonardo Di Caprio, vincitore dell'analogo premio nella categoria migliore attore brillante per la sua interpretazione nel film di Martin Scorsese 'The Wolf of Wall Street'. "Non avrei mai pensato di essere definito un commediante", ha ironizzato Di Caprio nel ricevere il premio, prima di ringraziare Scorsese e definirlo "Uno dei più grandi filmaker di tutti i tempi".

I Golden Globes si differenziano dagli Oscar proprio per la scelta di differenziare i ruoli drammatici da quelli brillanti, una scelta che raddoppia le statuette assegnate ma che talvolta categorizza i film in maniera non del tutto accurata. Fra le attrici hanno vinto Amy Adams, migliore attrice brillante per 'American Hustle', e Cate Blanchett, migliore attrice drammatica per la sua interpretazione in 'Blue Jasmine' di Woody Allen, a cui è andato il premio alla carriera Cecile B. DeMille. Come di consueto Allen non era presente e a ritirare per lui il riconoscimento è stata Diane Keaton. 'American Hustle' è stato il film che ha vinto di più, aggiudicandosi anche la statuetta alla migliore attrice non protagonista, Jennifer Lawrence, mentre il Globo d'oro al miglior regista è andato ad Alfonso Cuaron, che ha diretto Sandra Bullock e George Clooney in 'Gravity'. I giornalisti della Hfpa premiano anche la televisione e a vincere sono stati Breaking Bad, miglior serie drammatica, e Brooklyn Nine-Nine, miglior serie brillante. (© Ansa)

Dieta matematica che non è un'opinione

Non esistono diete miracolose, personalmente ho visto amiche riuscire a perdere qualche chilo con i bibitoni, qualcuna svenire dopo tre giorni di minestrone, molte rovinarsi l'umore a suon di rinunce... e quasi tutte recuperare i chili perduti non appena ritornate alla "solita vita".
Perdere peso a tempo di record è un bel sogno, ma il nostro primo obiettivo dovrebbe essere la conservazione dei risultati e portare vantaggi alla salute in generale.
Spesso è opportuno modificare lo stile di vita evitando di trattare il nostro corpo come una fisarmonica.
L'apporto calorico adeguato al peso forma e lo stile di vita sono la formula matematica per stare in forma: nessun cibo particolare e nessun regime alimentare speciale, semplice buon senso.
Pochi semplici cambiamenti daranno risultati che si mantengono nel tempo, il primo passo è aumentare il fabbisogno calorico: scale a piedi, lasciare l'automobile a casa e qualche passeggiata,
Produrre un leggero "passivo" nelle calorie introdotte al di sotto del fabbisogno produce una perdita di 13 grammi di peso ogni 100 calorie di meno. Per esempio: se il fabbisogno calorico giornaliero è di 1650 calorie, un regime alimentare da 1400 ci farà perdere circa 26 grammi al giorno, portando il fabbisogno a 1850 si perderanno 52 grammi che in un mese fanno un chilo e mezzo.
Sembra poco? Sei chili in quattro mesi sono un ottimo risultato che si mantiene anche quando si ritorna al normale fabbisogno calorico: questa è la dieta matematica.


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