13/01/14

Dieta matematica che non è un'opinione

Non esistono diete miracolose, personalmente ho visto amiche riuscire a perdere qualche chilo con i bibitoni, qualcuna svenire dopo tre giorni di minestrone, molte rovinarsi l'umore a suon di rinunce... e quasi tutte recuperare i chili perduti non appena ritornate alla "solita vita".
Perdere peso a tempo di record è un bel sogno, ma il nostro primo obiettivo dovrebbe essere la conservazione dei risultati e portare vantaggi alla salute in generale.
Spesso è opportuno modificare lo stile di vita evitando di trattare il nostro corpo come una fisarmonica.
L'apporto calorico adeguato al peso forma e lo stile di vita sono la formula matematica per stare in forma: nessun cibo particolare e nessun regime alimentare speciale, semplice buon senso.
Pochi semplici cambiamenti daranno risultati che si mantengono nel tempo, il primo passo è aumentare il fabbisogno calorico: scale a piedi, lasciare l'automobile a casa e qualche passeggiata,
Produrre un leggero "passivo" nelle calorie introdotte al di sotto del fabbisogno produce una perdita di 13 grammi di peso ogni 100 calorie di meno. Per esempio: se il fabbisogno calorico giornaliero è di 1650 calorie, un regime alimentare da 1400 ci farà perdere circa 26 grammi al giorno, portando il fabbisogno a 1850 si perderanno 52 grammi che in un mese fanno un chilo e mezzo.
Sembra poco? Sei chili in quattro mesi sono un ottimo risultato che si mantiene anche quando si ritorna al normale fabbisogno calorico: questa è la dieta matematica.


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