Il-Trafiletto
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10/08/14

La Top Ten | Le punture d'insetti più dolorose

L'entomologo Justin Schmidt ha stilato una classifica delle punture più dolorose d'insetti. Ve la propongo augurandovi di non doverne mai constatare di persona la veridicità.

1. Formica proiettile
Indice di dolorosità di Schmidt: 4+
Dove vive: foreste pluviali
dall'America centrale al Paraguay
Lunghezza: 2,25 cm

2. Falco delle tarantole
Indice di dolorosità di Schmidt: 4,0
Dove vive: India, Asia del Sudest,
Australia, Africa, Americhe
Lunghezza: 5 cm

3. Vespa guerriera
Indice di dolorosità di Schmidt: 4,0
Dove vive: Isola indonesiana
di Celebes
Lunghezza: 4 cm

4. Vespa della carta
Indice di dolorosità di Schmidt: 3,0
Dove vive: 1100 specie diverse in
tutto il mondo
Lunghezza: 2,2-2,5 cm

5. Formica rossa raccoglitrice
Indice di dolorosità di Schmidt: 3,0
Dove vive: Stati Uniti del Sudovest
Lunghezza: 0,5-0,7 cm

6. Formica di velluto
Indice di dolorosità di Schmidt: 3,0
Dove vive: 5000 specie ai Tropici
Lunghezza: fino a 1,5 cm

7. Vespa sociale dei tropici 
Indice di dolorosità di Schmidt: 2,5
Dove vive: Brasile, Argentina
Lunghezza: 1-3 cm

8. Ape legnaiola dei tropici 
Indice di dolorosità di Schmidt: 2,5
Dove vive: Asia del Sudest
Lunghezza: 3,5 cm

9. Ape domestica
Indice di dolorosità di Schmidt: 2,0
Dove vive: sette diverse specie
in tutto il mondo
Lunghezza: 1,2-1,6 cm

10. Dolichovespula maculata
Indice di dolorosità di Schmidt: 2,0
Dove vive: Nordamerica
Lunghezza: 1,7 cm(science)




30/06/14

Zanzare | L'anidride carbonica, rimedio contro le punture delle zanzare.

Tempo d'estate, arriva il caldo e immancabilmente nei nostri giardini e nell'aria in generale vengono a fare la loro presenza le famose e terribili zanzare, con le loro fastidiose e talvolta pericolose punture. Ma cos'è che attira le zanzare verso di noi? Diverse sono le ragioni, dai vari tipi di colori per arrivare agli innumerevoli odori che il nostro corpo emana, si dice che siano circa tremila tipi. Uno di questi, se non addirittura il principale, è l'anidride carbonica, la quale viene recepita dalle zanzare fino ad oltre 50 metri di distanza. Qui di seguito un rimedio per evitare questo fastidiosissimo problema estivo. OCCORRENTE: Una bottiglia di plastica da 1,5 lt. - quattro cucchiai di zucchero - 15 gr. di lievito di birra - 250 cl. di acqua calda. PREPARAZIONE. Prendiamo la bottiglia di plastica e tagliamola con forbici o temperino nel punto dove ha taggiunto la circonferenza massima; versare all'interno della bottiglia lo zucchero; si può usare anche lo zucchero di canna o addirittura, se l'abbiamo a disposizione, anche del miele; versare ora l'acqua calda e mescolare fino al completo scioglimento dello zucchero; introdurre a questo punto il dadino di lievito di birra, facendo attenzione a NON mescolare. Si otterrà così una reazione chimica che porterà alla formazione di anidride carbonica CO2, che come abbiamo detto è l'attrattiva delle zanzare. A questo punto prendiamo la parte di bottiglia che abbiamo tagliato e rimettiamola al suo posto ma in posizione capovolta. Una volta entrate dal collo della bottiglia, attirate dalla CO2, per le zanzare sarà impossibile uscire, e voi avrete evitato le fastidiosissime punture. (immagine presa dal web)

30/10/13

Il latte d'oro, come usare la curcuma e beneficiare delle sue straordinarie qualità

Mi piacciono le spezie e i cibi speziati, e sono sempre alla ricerca di queste preziose polveri o foglioline per arrichire i piatti, ma anche perchè esse sono ricche di proprietà che possono aiutarci a stare meglio se sapute usare con intelligenza. Ho scoperto la curcuma quasi per caso, un giorno in cui, entrata nella mia erboristeria di fiducia, attendevo il mio turno sbirciando curiosa fra gli scaffali. Fatene il vostro elisir.
Curcuma

La curcuma è una pianta erbacea dal colore giallo-ocra originaria dell'India paese che conosce i benefici da più di 5mila anni. Sin dall'antichità è conosciuta infatti non solo come spezia, ma anche come colorante e antinfiammatorio.
Denominata anche zafferano delle Indie essa ha lunghe foglie di forma ovale che accolgono dei particolari fiori raccolti in spighe, da questi si estraggono i rizomi che prima di essere utilizzati vengono fatti bollire ed essiccare e poi schiacciati con dei particolari attrezzi che danno vita alla nostra "polvere magica". E non è solo un modo di dire, perchè la curcuma ha delle potenzialità incredibili
Una delle proprietà più sorprendenti della curcuma è l'effetto antitumorale. Questa preziosa pianta, infatti, contrasta l'insorgere della leucemia e di ben otto tipi di tumore che colpiscono colon, prostata, bocca, polmoni, fegato, pelle, reni e mammelle. La validità di questa teoria che viene tramandata da secoli dalla tradizione popolare è confermata da nuove teorie mediche e da un dato reale (ma basta fare delle ricerche e troverete che studi clinici condotti in America confermano queste affermazioni).
La curcuma ha inoltre delle eccezionali qualità antiossidanti, perché in grado di trasformare i radicali liberi in sostanze innocue per il nostro organismo. Di conseguenza, è in grado di rallentare l'invecchiamento cellulare.
Oltre a combattere l'invecchiamento e l'insorgere di tumori, la curcuma ha notevoli proprietà cicatrizzanti, l'applicazione dei rizomi di curcuma su ferite, scottature, punture d'insetto e dermatiti dona sollievo immediato e velocizza il processo di guarigione.
Per quanto riguarda le più importanti proprietà farmacologiche, vanno sicuramente menzionate quelle coleretiche-colagoghe, che favoriscono la produzione della bile e il suo naturale deflusso nell'intestino. Il consumo di curcuma migliora il funzionamento di stomaco e intestino e per di più aiuta a combattere il colesterolo, poiché facilita lo smaltimento dei grassi in eccesso. Per tutti gli amanti dei rimedi naturali c'è un'altra buona notizia: odiate antinfiammatori, antisettici e antidolorifici? Niente paura, mettete da parte i farmaci, madre natura ci viene incontro: la curcuma è uno dei rimedi naturali più potenti in circolazione contro i dolori articolari e l'influenza.
Come utilizzare la curcuma
La curcuma si presenta come un ottimo insaporitore delle nostre pietanze, poiché ha un gusto molto fresco e delicato. La dose giornaliera consigliata ammonta a due cucchiaini da caffè, potete assumerla come spezia a fine cottura dei cibi, ma anche per insaporire salse, yogurt e formaggi freschi. Per facilitarne l'assorbimento e per potenziare la sua efficacia potete abbinarla anche al tè verde, al pepe nero e all'olio d'oliva.
Controindicazioni
Consumare la curcuma regolarmente fa bene, ma attenzione a non esagerare con le dosi, assumere troppa curcuma potrebbe essere deleterio per l'organismo!
Le persone che soffrono di calcoli biliari devono astenersi dal consumo di curcuma e curry perché queste spezie potrebbero peggiorare il decorso della malattia.
Combattere i problemi alle articolazioni con una bevanda a base di curcuma: il Golden Milk
Assumere quotidianamente curcuma migliora l'elasticità del corpo e combatte i problemi alle articolazioni. Partendo dalla curcuma si può preparare una buonissima bevanda chiamata Golden Milk o Latte d'oro
E' particolarmente indicato  per tutti coloro che hanno problemi alle articolazioni o alle giunture ed è ottima per la colonna vertebrale dato che lubrifica, aiuta a rompere i depositi di calcio, riduce eventuali infiammazioni e contribuisce a rimuovere le tossine.
Si tratta di una bevanda dal colore acceso e dal sapore delizioso, realizzata con pochi ma salutari ingredienti. Vediamo quali:

1) ¼ di tazza di curcuma

2) ½ tazza d’acqua

3) 1 tazza di latte (anche vegetale)

4) 1 cucchiaino di olio di mandorle

5) Miele

La preparazione è molto semplice:

Bollite l’acqua insieme alla curcuma mescolando lentamente fino a che il composto non si asciuga e diviene un pochino più denso. Una volta pronta, la miscela può essere conservata in frigorifero e utilizzata per 40 giorni. Per ogni tazza di Latte d’oro che si vuole preparare è necessario mescolare ¼ di cucchiaino del composto realizzato con la curcuma in una tazza di latte aggiungendo poi un cucchiaino di olio di mandorle dolci (mi raccomando quello per uso alimentare!). Si riscalda a piacimento e infine si aggiunge il miele, in quantità variabile a seconda dei gusti. Se volete far diventare questa bevanda ancora più gustosa, frullatela! Diventerà così bella spumeggiante e potrete poi spolverarla con un po’ di cannella.
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