Il-Trafiletto
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04/01/14

L’Ordine degli Illuminati: mito o il governo segreto del mondo?

L’Ordine degli Illuminati: si tratta di un mito oppure di un vero e proprio governo segreto mondiale? Molto si è dibattuto riguardo agli impatti sulla storia dell’umanità di presunti ordini e società segrete.
A tutt’oggi, ci si domanda e chiede se si tratti soltanto di un mito oppure di un vero e proprio governo segreto del mondo: ma cerchiamo con molta calma ed umiltà di andare con ordine, in quanto che non ho certo alcuna pretesa di potere spiegare e fare chiarezza in poche righe, l’inspiegabile.

Gli Illuminati dunque, la parola stessa li indentifica come “portatori di luce”, ovvero coloro che SANNO! La loro luce, però, è molto spesso identificata come quella di “Lucifero”ovvero sia l’Angelo di Luce, portatore di luce oppure con il termine “Satana”.

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Simbolo degli Illuminati
Chi siano in realtà gli Illuminati, probabilmente, non lo sapremo mai, ma è interessante sapere che si dice appartengano a 13 delle famiglie più ricche al mondo. Vengono identificati con vari nomi: possono essere definiti “Nobiltà Nera”, “Decision Makers” (coloro che prendono le decisioni), e in tanti altri modi ancora, ma quello che più importa è che si dice, creino le regole da far seguire a Presidenti e Governi di tutto il mondo.

Il simbolo con cui solitamente vengono rappresentati è il classico occhio, e c’è un motivo ben preciso per cui è stata fatta questa scelta: gli Illuminati sono celati agli occhi del mondo. Oltretutto, il loro albero genealogico va indietro di migliaia di anni, e il loro legame di sangue viene mantenuto con estremo rigore di generazione in generazione, e non viene mai interrotto. Si dice che uno dei loro motti sia “il denaro crea potere”, e infatti il loro potere si dice sia quello dell’occulto e dell’economia. Sarebbero i possessori di tutte le Banche Internazionali, ma anche del settore petrolifero e di tutti i settori industriali e commerciali più potenti.

Sono infiltrati nella politica internazionale, come già detto, e comandano persino gli organi sovranazionali come il Fondo Monetario Internazionale o l’ONU.
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Piramide geneaologica degli Illuminati
A questo punto c’è da chiedersi davvero se ed in che maniera gli Illuminati abbiano seriamente influenzato la nostra storia? Secondo molti è proprio così: ad esempio, per quanto riguarda l’elezione del Presidente degli Stati Uniti, si dice che chi tra i candidati ha più sponsor vince sempre le elezioni, poiché “distrugge” con i soldi di tali sponsor l’altro candidato.

Questo sarebbe uno dei modi di operare di questa setta segreta.
Gira voce che Bill Clinton, addirittura, sapesse di dover diventare Presidente degli USA sin da quando era giovane, e che fosse stato appunto già preparato dagli Illuminati. L’obiettivo di questa organizzazione segreta sarebbe quello di creare un unico governo mondiale, e di conseguenza un nuovo ordine mondiale, al quale loro stessi sarebbero a capo per tentare di sottomettere il mondo ad una nuova schiavitù “spirituale” ed affermare la propria ideologia, che sarebbe appunto quella di “Lucifero”, e che in effetti troverebbe conferma tra le pagine della Sacra Bibbia nel libro dell’Apocalisse dove è scritto:
« Faceva sì che tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi ricevessero un marchio sulla mano destra e sulla fronte; e che nessuno potesse comprare o vendere senza avere tale marchio, cioè il nome della bestia o il numero del suo nome. Qui sta la sapienza. Chi ha intelligenza calcoli il numero della bestia: essa rappresenta un nome d'uomo. E tal cifra è seicentosessantasei. » (Apocalisse 13,16-18).

Infine, vi interesserà sapere che questo complotto sarebbe stato formalizzato nel 1700, e da quel momento vennero elaborati dei veri e propri documenti programmatici. Si dice che si incontrarono il Gruppo dei Savi di Sion e Mayer Amschel Rothschild, fondatore della dinastia che tuttora controlla il Sistema Bancario Internazionale.

01/01/14

Mu, il continente scomparso

Credo che all'origine di leggende e misteri che avvolgono la nascita della vita sulla terra ci siano sempre delle basi veritiere. I misteri archeologici sono per me una calamita, mi immergo nella lettura delle informazioni e faccio anche io ipotesi e speculazioni. Vi confesso che mi sarebbe piaciuto fare archeologia, ma ben ricordo che mi venne detto che gli studi archeologici erano alla portata di persone ricche, che avrebbero poi avuto la possibilità di finanziare, almeno in parte gli scavi. Questo però non mi impedisce di interessarmi dei più svariati argomenti in merito. Fra questi Mu.
Yonaguni, piramide sommersa

Nel lontano 1868 il colonnello James Churchward disse di aver trovato, in un monastero in oriente, delle tavole di argilla, le quali riportavano in una lingua misteriosa la storia del continente asiatico. Stando a quanto riportato su queste tavole, il continente si chiamava Mu, e su questo territorio, 50 mila anni fa, avrebbe avuto origine la vita. La popolazione di questo territorio adorava il Sole e il suo re era legittimato proprio da quest’ultimo. Questo re avrebbe colonizzato tutto il mondo e ogni territorio fu affidato a sovrani sempre espressione della volontà del Sole. Questa era una civiltà fiorente sotto tutti i punti di vista, ma improvvisamente fu colpita da terribili terremoti e maremoti che la fecero sprofondare negli abissi. Churchward dedicò tutta la sua vita alla ricerca di informazioni che potessero avvalorare ciò che egli aveva dichiarato in base alle tavole, ma senza riscontri concreti. Churchward finì nel dimenticatoio, finché nel 1985 la guida subacquea giapponese Kikachiro Aratake fece una scoperta sensazionale. Durante un’immersione a 150 metri a largo dell’isola Yonaguni scoprì una grandissima struttura di pietra simile ad una piramide, a circa 25 metri di profondità. La scoperta avvenne in modo casuale, infatti Arakate dichiarò di essersi trovato di fronte alla struttura mentre nuotava spinto dalla corrente. La scoperta fu comunicata alla comunità scientifica nel 1986, ma solo nel 1990 venne ufficialmente dichiarata come sito archeologico. Il sito è stato sottoposto numerose analisi, con il tentativo di capire da dove proviene e a quando risale la misteriosa struttura. Una delle analisi più significative è quella di Ma-saaki Kimura, professore di Oceano-grafia all’Università delle Ryukyu, considerato il “padre accademico” del sito archeologico. Come egli ha dichiarato, la struttura è composta da un unico blocco, lungo 200 metri e largo 150, ed ha un’altezza di circa 20 metri. Il professore sostiene che non è facile risalire all’epoca a cui appartiene, data la locazione del monumento. Kimura sostiene però che la sommersione del luogo dovrebbe essere avvenuta in seguito all’innalzamento del livello del mare dopo l’ultima glaciazione, ovvero circa 10 mila anni fa. Il dibattito, naturalmente, è se la struttura sia stata costruita dall’uomo oppure sia solo uno “scherzo della natura”. Molti sostengono la seconda ipotesi, portando avanti a sostegno della loro tesi l’elevata altezza dei gradini di alcune scalinate, alcuni arrivano a un metro. Il professore, però, ribatte fortemente questa ipotesi, sostenendo che su 5 scalinate 3 sono facilmente percorribili, inoltre egli fa notare che alcune delle pietre che formano la struttura sembrano derivare da accurati processi di trasformazione. Nel luogo sono stati anche ritrovati diversi reperti molto curiosi, come una scultura simile ad un uccello e una specie di vasca triangolare scavata nella roccia. Ma il reperto che suscita maggiore interesse è quello che sembra essere un dolmen, ovvero una tomba megalitica preistorica, di circa 3 metri per 3. Un’altro monumento particolarmente interessante è una scultura simile ai Moai dell’Isola di Pasqua. Kimura non ha dubbi, l’opera è stata costruita dall’uomo. Resta ora da stabilire chi l’abbia costruita. Secondo il professore l’ipotesi più plausibile è che sia stata realizzata da una popolazione proveniente dalle coste dell’Asia Sudorientale. Potrebbe esservi un collegamento tra questa struttura e le tavole ritrovate da Churchward?
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