Il-Trafiletto
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04/02/17

Dimagrire velocemente allenandosi al freddo

Dimagrire velocemente allenandosi al freddo, basta anche solo uscire a correre, o in bicicletta, o praticare gli sport invernali sulla neve. 


Ma la sostanza è che fare sport all’aperto con le basse temperature permetterebbe di bruciare più calorie di quante pensiamo di bruciarne per esempio sudando nel caldo estivo.

Il motivo? Banalmente semplice: stare all’aperto con temperature basse obbliga il nostro corpo a bruciare più calorie per mantenere una corretta termoregolazione.
Il caldo fa ingrassare e la dimostrazione è arrivata partendo dal dato contrario: 
ovvero che stare tutto il giorno nel comfort di un appartamento o di un ufficio ben riscaldato è il prerequisito per aumentare il rischio di ingrassare fino all’obesità, come ha dimostrato uno studio olandese pubblicato su Trends in Endocrinology & Metabolism. 
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04/11/14

3+1x30: la formula per stare bene e combattere il diabete

Il segreto del benessere? Tutto in una semplice formula: 3+1x30! Direttamente dall'American College of sports, i "numeri" che promettono di generare benefici già dopo i primi 15'- 20' di attività. 


Procedere con 3' di corsa lenta, seguiti da 1' di corsa, da ripetere per un totale di 30' ogni giorno, secondo l'opinione di alcuni medici, potrebbe infatti rappresentare la strada migliore per ridurre la quantità di zucchero nel sangue e prevenire e o fronteggiare il diabete, in maniera più efficace rispetto ad una normale passeggiata.

«Questa metodologia di allenamento, nota nell'ambiente come "interval training", consiste nell'altere di sessioni di lavoro di varia intensità e tipologia, per far si di sollecitare ancor di più il metabolismo ed attivare un maggior consumo energetico» chiarisce Andrea Varri, personal trainer munito di certificato di Milano. Infatti l'interval training è oggi utilizzato da tanti atleti a livello professionistico per aumentare la loro personale performance e la condizione fisica in vista di una gara, oltre a spopolare tra gli appassionati del fitness e, più in generale, tra i cultori della forma fisica.

«Nel mentre che i metodi di allenamento più noti, ritenuti da sempre un buon metodo per bruciare grassi, necessitano di un lavoro con movimenti aerobici come corsa o cyclette, ad una frequenza cardiaca continua che si mediamente si dovrebbe attestare tra il 65/75% della FC Max e con un tempo di durata prolungata nel tempo (minimo 30' senza sosta), l'interval training prevede attività caratterizzati da punte ad alta e bassa intensità per una durata totale che non andrà oltre i 20/30', che contribuiranno non soltanto a fare bruciare calorie durante, ma che garantiscono il continuare dei benefici anche durante l'ora seguente e fino a 48 ore dopo il completamento dell'allenamento» evidenzia il personal trainer.

L'interval training di fatto è fondato come principio sulla costante variazione della frequenza cardiaca, attraverso uno step rapido da frequenze moderate a frequenze di alto livello e viceversa, mentre si sta eseguendo lo stesso esercizio. Nel momento in cui si sta svolgendo l'allenamento si svolge in palestra, si utilizzano macchinari cardiofitness comuni come il tapis-roulant, la cyclette, il vogatore, lo stepper, o l'elliptical trainer. «Sono diversi i motivi per cui io stesso consiglio in molte occasioni a tutti coloro che vogliono perdere peso, di accostarsi a questo tipo di approccio inserendolo nella giusta misura all'interno del programma settimanale di training» continua Andrea.
Interval training: contrastare il diabete

Attraverso il suo supporto ne abbiamo intercettati ben 5, che elenco qui sotto:

  • si tratta di un allenamento che richiede tempi contenuti (non più di 20/ 30 minuti in totale)
  • i programmi sono numerosi e vari e non creano monotonia
  • le progressioni, se ben rispettate, garantiscono un ottimo incremento della performance in breve tempo
  • i benefici di adattamento allo sforzo sono sia di natura aerobica che anaerobica (con tutti i vantaggi che ne conseguono a livello fisiologico sull'organismo)
  • attraverso questo metodo si ottiene una diminuzione della percentuale di massa grassa più rapida ed evidente rispetto ai classici programmi cardio ad intensità costante e più moderata.

28/10/14

Calorie: per consumarne di più correndo provate questi consigli

La corsa permette di calare di peso, perchè fa si di bruciare 1 caloria a chilometro effettuato per ogni chilogrammo della propria massa corporea. Per consumarne maggiormente provate questi consigli!


Mi spiego meglio riguardo a quanto detto sopra: se una persona di 100 kg effettua 1 km, ha consumato 100 calorie. Ma il dispendio calorico varia a seconda di molti altri fattori: come dunque possiamo cercare di consumarne di più correndo?

Prima di ogni cosa dobbiamo metterci bene in testa che è necessario allenarsi con dedizione e costanza in maniera tale da indurre il fisico a dovere lavorare in maniera variabile e con maggiore intensità. Toglietevi dalla testa che potrete essere in grado di iniziare a correre da un giorno all'altro. L’allenamento deve essere progressivo e graduale: s'inizia con una camminata veloce che successivamente in maniera graduale, si alternerà a frazioni di corsa. Dopo un paio di settimane di questo genere di allenamenti costanti, sarete nelle condizioni di potere iniziare a correre per 30-40' di fila.

Ma potrebbe capitare che la solita quotidiana corsa vi possa arrecare noia e vorreste mettervi in gioco maggiormente, bruciando ancora più calorie, quindi vorrei proporvi qualche utile suggerimento da navigati esperti della corsa.
Per prima cosa potreste, nel frattempo, allenarvi a giorni alterni in pista con sessioni di attività anaerobica con sedute in palestra o in casa come meglio credete o secondo le vostre possibilità, dedicandovi soltanto alla tonificazione muscolare. Una cosa importante e che non bisogna fare abituare il fisico a lavorare sempre alla stessa maniera, in quanto che prima o poi la noia avrebbe la meglio su tutto, sia perché si corre il rischio di abbassare il ritmo del metabolismo. Sarà dunque il caso, quindi, di dedicarsi alla corsa 3 o 4 giorni a settimana.

Altra cosa importante è che mentre vi state allenando, dovreste cambiare, ad intervalli, l’intensità e ma solo per pochi minuti. Fate la prova ad introdurre in una sessione di corsa da 45' alcuni secondi di scatti velocissimi. Chiaramente questo genere di esercizio è indicato solo per chi è veramente allenato, viceversa si rischia di sovraffaticare inutilmente il cuore.

Un'altro metodo per fare alzare il dispendio calorico, è quello di portare al minimo durante l’allenamento le flessioni verticali del baricentro. Non è facile, me ne rendo conto, perché questo genere di esercizio necessita di una concentrazione assoluta su movenze non troppo naturali. Il trucco è quello di chiamare in causa in particolare i quadricipiti, maggiorando di poco il tempo di appoggio del piede a terra. Ricordatevi, però, che questo esercizio va fatto per brevi tratti, all'inizio soltanto per qualche metro e, soltanto dopo qualche settimana, per poche decine di metri al massimo.

Lo potrete ripetere per 2 o 3 volte durante la vostra sessione di corsa, l'importante sarà che riusciate a tenere presente che correre per intero in tal modo, è potenzialmente deleterio per il fisico come, in fin dei conti, effettuare qualsiasi attività intensa a livello muscolo-tendineo al quale il corpo si deve ancora abituare. Concludendo, solo per veri impavidi e per fisici allenati sul serio, un altro modo per fare alzare il consumo calorico con la corsa è percorrere tragitti in salita!
Per avere un'idea della difficoltà di questo tipo di allenamento, provate prima con tragitti in salita dolce o allenatevi sul tapis roulant e affrontate le pendenze più impegnative solo quando sarete davvero pronti!

09/06/14

La frequenza cardiaca | Accessori per informazioni d'impatto sul fisico.

Quando iniziate a praticare un'attività sportiva, vi accorgerete che a mano che andrete avanti, sentirete la necessità di accessori per avere precise informazioni sull'impatto dello sport sul vostro fisico.

Se utilizzate le zone cardiache per l'allenamento, un cardio-frequenzimetro è l'ideale per i vostri allenamenti.
Ovviamente se possedete uno smartphone e un'app adatta, potrete far interagire il cardio-frequenzimetro con lo smartphone e misurare la frequenza cardiaca durante l'attività fisica. L'unica cosa a cui bisogna prestare attenzione è di verificare che l'app supporti lo scambio dati con la periferica.
Cardio-frequenzimetro a fascia

Per esempio, Endomondo Sports Tracker è in grado di leggere i risultati provenienti da una fascia Bluetooth solo nelle sue versioni Android, iPhone, BlackBerry e Symbian, mentre non ha integrata questa funzionalità per i Windows Phone. Runtastic gestisce il cardio-frequenzimetro solo per iPhone e Sport Tracker ha annunciato che pubblicherà a breve una versione completamente compatibile con Windows Phone anche per il supporto dei cardio-frequenzimetri. Windows Phone ha un'app dedicata, Caledos Hearth Mon, che legge i risultati della fascia Zephyr HxM Beat Mon. La parte migliore è consultare i siti dei produttori di cardio-frequenzimetri per verificare la loro compatibilità con le varie applicazioni ed i sistemi.

In alternativa tutti gli smartphone possono misurare il battito cardiaco con delle app specifiche, forse non precise con un cardio-frequenzimetro a fascia, ma che sfruttano un principio fisico utilizzato anche nelle apparecchiature professionali, e senza dovere acquistare dispositivi aggiuntivi. Lo spiegherò meglio nella recensione di Hearth Rate Monitor.

06/06/14

Sport Tracker | E' tutto tracciato! | Runtastic | Non solo per la corsa.

Sport Tracker
(immagine dal web)
Sports Tracker è la più vecchia delle app sportive per smartphone, nata su piattaforma Nokia (Symbian) e poi divenuta un prodotto autonomo. 

Non ha una marea di funzionalità, ma è estremamente stabile ed efficiente, nonché molto facile da utilizzare. L'app mette a disposizione un vero e proprio social network, con la possibilità di stringere amicizie e di confrontare i dati dei propri allenamenti con quelli di altri utenti. Ci si può collegare anche con Facebook e Twitter per condividere i propri risultati. lnteressante la possibilità di scattare foto durante l'allenamento e caricarle direttamente sul sito quando si termina. Il programma è accurato e preciso. Nella sua versione per Windows Phone utilizza le mappe di Bing, mentre per le altre sfrutta Google Maps.

Runtastic
(immagine dal web)
Runtastic è un'app veramente completa con tutte le funzioni che si potrebbero desiderare e disponibile per tutte le principali piattaforme. Ha tutte le funzioni standard presenti nelle app di questo genere, come la scelta del tipo di allenamento, il tracciamento con GPS sulla mappa, il conteggio delle calorie, opzioni di social networking e registrazione dello storico degli allenamenti. Nella sua versione a pagamento Pro prevede anche gli incoraggiamenti e le istruzioni vocali, la misurazione delle pulsazioni, il geotagging, un lettore musicale integrato e altre ancora. Un prodotto veramente eccellente.(computeridea)

04/06/14

In forma con lo smartphone | Pedometer Master.

Lo smartphone può essere un alleato prezioso per mantenere il fisico in buona salute. Esistono molte app per seguire le diete, calcolare i contenuti calorici delle pietanze, aiutare a tenere traccia dell'attività fisica e di quanto si brucia.

Uno dei consigli per rimanere in forma è fare diecimila passi al giorno. Se praticati con un'andatura decisa e veloce migliorano la circolazione sanguigna, riducono lo stress, tengono il cuore allenato e bruciano una considerevole quantità di calorie. Una persona ben allenata ci mette circa un'ora e mezza per fare diecimila passi, mentre se siete privi di allenamento calcolate almeno un paio d'ore. Se pensate di non avere il tempo per fare dieci mila passi al giorno, cercate di fare almeno un'oretta. Ricordate che nei primi quaranta minuti di attività fisica bruciate calorie soprattutto sotto forma di zuccheri, mentre dopo iniziate ad attaccare direttamente i grassi in eccesso presenti nel corpo.
Pedometer Master
(immagine dal web)

Un'ora di allenamento al giorno, anche solo una camminata, non serve correre o fare attività pesantissime, vi cambierà la vita in maniera sana e definitiva. Iniziamo dunque da questa prima applicazione, Pedometer Master.

Si tratta di un ottimo prodotto gratuito, Pedometer Master è un conta passi evoluto, in grado non solo di contare i passi che avete fatto, ma di misurare, anche grazie all'uso del GPS, la distanza esatta percorsa, la velocità media,la durata dell'attività. Mentre vi allenate vengono mostrate la velocità attuale, il numero di passi al minuto e il percorso che state seguendo, tracciato su una mappa. Le statistiche sono archiviate sul telefono, così che possano essere consultate ogniqualvolta vi occorre, ma potete anche sincroniuarle con il vostro account su SkyDrive, semplicemente toccando un pulsante. Nella versione a pagamento sono visualizzate anche le calorie bruciate.(computeridea)

25/11/13

All'arrembaggio con il Fit Cycle

Ancora novità per gli maanti della forma fisica e del movimento. Pssata l'estate con l'arrivo dell'autunno e del freddo, inevitabilmente ci si impigrisce e come al solito si mangia di più. Ma ninete paura, per tenere il peso sotto controllo e non ricadere nell'effetto fisarmonica ci viene in aiuto una novità: il Fit Cycle.
E' una nuova disciplina che, siamo pronti a scommettere, invaderà tutte le palestre d’Italia nel medio periodo. Il Fit Cycle è un allenamento su una cyclette, al chiuso, che combina ai movimenti del fitness una lunga pedalata. Molto coinvolgente ed entusiasmante se viene fatto in gruppo con la musica e un istruttore, il Fit Cycle è perfetto per perdere peso, modellare e tonificare i propri muscoli.
Fit Cycle


La nuova disciplina indoor è adatta a tutti, è molto semplice da praticare e non c’è bisogno di alcuna conoscenza o nozione di fitness. La cosa migliore da fare è iscriversi ad un corso e affidarsi al proprio istruttore che vi indicherà al meglio come muovervi sopra la bicicletta, come interessare maggiormente nel vostro movimento alcune fasce di muscoli invece che altre, come tonificare una parte o un’altra. Qualcuno lo chiama anche spinning in bici visto che molti movimenti dello spinning sono utilizzati durante la pedalata.

Il Fit Cycle è simile all’Acquabike,  sebbene quest’ultima si pratichi immersi in una piscina con la forza dell’acqua a rallentare i movimenti. Il Fit Cycle ha bisogno di una cyclette e di tanta voglia di allenarsi. E’ uno sport indoor che può essere praticato anche a casa. Chi di voi non ha una cyclette in casa che non fa altro che prendere polvere? Pedalare in casa è infatti molto noioso, o lo può diventare, ma con il Fit Cycle si dà brio all’allenamento. Provate a riutilizzare le vostre cyclette in disuso, mettete un po’ di musica, prendete qualche nozione di Fit Cycle e vedrete che i vostri allenamenti saranno sempre più divertenti. E inoltre si vedranno anche i risultati dell’esercizio, il vostro corpo vi ringrazierà e vi sentirete in forma come non mai.

21/10/13

Acea ci vuole continuità!

Roma-Acea ci vuole continuità! L'Acea, rinvigorita dal convincente successo su Brindisi, vuole il primo successo stagionale in Europa nella trasferta in Belgio
Arriva dunque la prima trasferta europea dell’anno per l'Acea-Roma, che domani sarà impegnata contro Belfius Mons-Hainaut nel secondo turno della regular season di Eurocup.
La squadra fiamminga, che ha trovato una sconfitta nella prima gara del girone a Saragozza, ha giocato già tre partite di campionato, disputando l’ultimo turno 48 ore prima rispetto alla Virtus.
Luca Dalmonte

Il team di coach Dalmonte, che realizzerà nel tardo pomeriggio una seduta di allenamento, è giunta in Belgio con volo diretto da Bologna immediatamente dopo la vittoria di ieri contro Brindisi.
A tal proposito queste le dichiarazioni del coach: «Gli obiettivi di questa prima trasferta in Europa devono essere riscattare la sconfitta interna contro Gravelines e proseguire nel percorso di assestamento. Mons, data la possibilità del campionato belga di tesserare un maggior numero di americani rispetto all’Italia, è una squadra che fa dell’atletismo una delle sue armi più importanti: ha due guardie molto aggressive dal punto di vista offensivo come Battle e Stitt, trova in Love un giocatore interno molto coinvolto a livello offensivo e può contare su un tiratore specialista come Vaden in posizione di quattro.
Inoltre dalla panchina può pescare elementi quali Muya, nazionale belga, e Randle, lungo con dimensioni interna e perimetrale. Mons distribuisce bene il proprio gioco offensivo e difensivo, in attacco tiene alto il livello di pressione e aggressività. Sarà il loro debutto europeo in casa, per cui ci aspettiamo un impatto aggressivo sulla partita. Dobbiamo dare continuità al nostro percorso utilizzando la partita di Coppa».
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