24/12/13

Natron il lago che mummifica i corpi

Nel mito era Medusa che con lo sguardo pietrificava chiunque la guardasse, persino dopo che Perseo le tagliò la testa, il suo potere non si esauriva. In Africa e precisamente in Tanzania, potrebbe capitarvi di vedere un animale che appare petrificato. Non spaventatevi, non c'è Medusa in giro, siete solo vicini al
Lago Natron, una fonte d’acqua salina dal colore rosso scuro. Secondo numerose leggende che popolano quella regione, sembra che il lago abbia il potere di pietrificare gli animali che toccano le sue acque.
Senza dubbio si tratta di una storia assai fantasiosa che però non coincide con la realtà.Sono molti, infatti, gli studiosi che hanno analizzato le proprietà chimiche del Natron senza trovare alcun comportamento atipico. Certo c’è da dire che la percentuale di sale presente nell’acqua è anomala, così come il suo colore rosso, dovuto all’alto tasso di sodio presente, o alle elevate temperature ( anche 60°C). Inoltre il lago contiene un’alto indice di natron (carbonio idratato di sodio), che, oltre a dare il nome alla fonte, rende l’acqua estremamente tossica e nociva per chiunque la assapori. Tuttavia né il sodio, né il natron presenti hanno la capacità o il potere di pietrificare, piuttosto sono in grado di disseccare i corpi; tant’è che erano usati dagli antichi egizi nelle pratiche di mummificazione. Perciò gli animali “pietrificati” che trovate in prossimità delle acque, non sono altro che cadaveri caduti nel lago e mummificati dai suoi agenti chimici. La teoria è stata dimostrata anche grazie ad un documentario, che mostra la presenza di vita nelle acque del lago, scelto dai fenicotteri per nidificare.
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