Il-Trafiletto
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07/05/14

Sogno | Quale la parte del cervello genera i nostri sogni.

Il cervello che genera sogni (immagine dal web)
Sogno: quale la parte del cervello genera i nostri sogni. Il cervello durante i nostri sogni è attivo tutto per intero, dal tronco encefalico alla corteccia. La maggior parte dei sogni si manifesta durante la fase REM (rapid eye movement, la fase di movimento rapido degli occhi).

Questa è una parte del ciclo sonno-veglia controllata dal sistema reticolare attivatore i cui circuiti si estendono dal tronco, tramite il talamo, fino alla corteccia. Il sistema limbico nel mesencefalo gestisce le emozioni durante la veglia e sonno includendo l'amigdala che è associata prevalentemente alla paura, ed è in maniera particolare attiva durante i sogni.

La corteccia è dunque responsabile del contenuto dei sogni, compresi i mostri dai quali fuggiamo, la persone che incontriamoo l'esperienza del volo. Dal momento che siamo animali che si basano prevalentemente sulla sulla vista, la corteccia visiva (esattamente nella parte posteriore del cervello) è specialmente attiva, cosi come molte altre parti della corteccia. Le parti meno attive sono quelle dei lobi frontali, questo spiegherebbe perchè siamo cosi poco critici durante i sogni e accettiamo anche gli eventi più bizzarri come fossero reali. Perlomeno, fino al nostro risveglio. (science)

02/11/13

Nel talamo, il nostro cervello primitivo, scoperte rare cellule

 Ogni giorno compiamo azioni, di ogni genere e tipo, senza mai soffermarci a pensare ai complessi meccanismi posti in essere dal nostro cervello. Fra i milioni di azioni e movimenti che facciamo, una è stata oggetto di studio da parte di un gruppo di ricercatori dell'Università di Sydney e del Vision Centre.
Cellule nel cervello
  Come facciamo a riconoscere quello che usiamo o vediamo? Questa capicità ci viene da un gruppo di rare cellule cerebrali che riconoscono le forme degli oggetti aiutandoci a riconoscere quello che utilizziamo o osserviamo. Gli studiosi hanno individuato con sorpresa le cellule nel talamo, il 'cervello primitivo', che si credeva avesse solo la funzione di trasmettere informazioni dagli occhi alla corteccia cerebrale. Lo studio pubblicato sul Journal of Neuroscience potrà aiutare a sviluppare congegni medici come l'occhio bionico.
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