Il-Trafiletto
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21/08/14

Castell' Arquato città medioevale

Castell'Arquato (m 225 s.m.; ab. 4408) Si trova in Emilia-Romagna, in provincia di Piacenza, da cui dista 32 km. E situata nella bassa Val d'Arda, sulla riva sinistra del torrente al suo sbocco in pianura.
Castell' Arquato città medioevale In nessun'altra località dell'Emilia-Romagna si respira l'atmosfera medioevale come a Castell'Arquato, detta "l'Assisi dell 'Emilia". Il nucleo più antico, situato su un colle e dominato da un turrito castello determina una scenografia urbana unica, ed è una preziosa testimonianza della cultura e dello spirito medioevali.
Storia Nel Medioevo, Castell'Arquato appare ricordato sin dal 566 e, nel 772, viene donato al vescovo di Piacenza. Rimasto possesso dei vescovi sino al XIII secolo, nel 1220 si erge a liberò Comune. Nel 1290 se ne impadronisce Alberto Scotti, che ne tiene la signoria sino al 1317, quando il borgo viene preso da Gian Galeazzo Visconti. Nell'ambito dei domini milanesi viene successivamente sottomesso al Comune di Piacenza (1343), a Bartolomeo Borromei (1403), a Ottone Terzi, a Niccolò Piccinino (1438), a Bartolomeo Colleoni, a Tiberio Brandolini (1455) e infine agli Sforza di Santa Flora (1466).
Arte e monumenti Castell' Arquato si percorre lungo un'unica strada, dopo aver attraversato una porta seicentesca. La via sale a tornanti sulla collina: il nucleo medioevale occupa infatti la sommità del rilievo. A sinistra s'incontra subito il nucleo detto Piazzola, primo insediamento altomedioevale. Più avanti si oltrepassa il castello Stradivari, un imponente e suggestivo edificio in stile neogotico, ricco di elementi decorativi eclettici. Sulla sommità del colle, appare lo straordinario complesso degli edifici che hanno consacrato la fama del borgo. Intorno alla piazza stanno raccolti la collegiata, il palazzo municipale e la rocca: tutti in mattoni, secondo l'uso del luogo. Sul ciglio del colle, a presidio della valle, sta la rocca, circondata e difesa da due cinte di mura. Dell' edificio originario inserito restano alcune torri tutte merlate, parte delle mura e il grandioso mastio.


Lo slancio delle torri denota 1'antica impronta gotica, essendo la rocca del 1343. La collegiata risale al 1122 ed è uno stupendo esempio di basilica romanica rivestita all'esterno di masselli di arenaria marina, dal caratteristico colorito giallo-verdastro punteggiato di conchiglie fossili. È a tre navate, con una semplice facciata rivolta verso una piazzetta, mentre il retro, cioè il gruppo delle absidi e del battistero, si affaccia su piazza Municipio. Si tratta di un insieme architettonico molto ricco e articolato, integrato dalla linea rigorosa del campanile. Il lato settentrionale della piazza è chiuso dal gotico palazzo municipale, che risale al 1293. La costruzione è merlata, articolata con avancorpi e con uno scalone esterno aggiunti verso la metà del '400. A lato della collegiata sta nascosto un piccolo gioiello architettonico: si tratta di un minuscolo chiostro romanico, fatto erigere nel 1300, con pilastri di cotto, capitelli di legno e parapetti di mattoni a spina di pesce.
Musei: Museo della Collegiata, costituito da arredi e oggetti sacri, materiale romano, resti architettonici romanici, sculture, frammenti di affreschi e dipinti; il Museo Geologico contiene ricche collezioni di faune fossili del Pleocene e una piccola raccolta di materiale preistorico con reperti dell'Eneolitico, dell'età del bronzo e del ferro.
Manifestazioni Festa patronaledi S. Giuseppe (19 marzo); sagra di S. Croce (ultima domenica di settembre).
Prodotti enogastronomici In campo caseario troviamo giuncata, primo sale, caprini e ricotta di capra. La valle dell' Arda è inoltre la zona tipica, depositaria della tradizione, per la produzione della coppa piacentina.
Il territorio. produce un ottimo vino bianco: il Monterosso Val d'Arda.

Burtleina
È un piatto tipico della cucina povera e che in origine era solo composto di farina e acqua. Per lo più la cottura avveniva sul fuoco a legna usando le apposite cottole. La burtleina è l'accompagnamento ideale per la coppa piacentina. 
Valori nutrizionali Protidi 12 Lipidi 9 Glucidi 62 Kcal 377
Ingredienti per 4 persone: *300 g di farina bianca *1 uovo latte *lardo *sale
In una zuppiera mettete la farina e preparate una pastella piuttosto liquida con l'uovo, il latte ed il sale. Mettete sul fuoco una padella antiaderente di circa 20 cm di diametro, ungetela leggermente con del lardo e, quando è ben calda, versateci una cucchiaiata di liquido. Spargete bene su tutta la superficie in modo da ottenere un velo sottilissimo. Appena cotta da un lato, girate la burtleina e cuocetela dall' altra parte. Servite immediatamente.

28/10/13

La classifica delle "aziende dinamiche" che compongono l'"italia che va"

Le "aziende dinamiche" sono le società che nel 2012 hanno aumentato i fatturati del 20% sia nel 2007 che nel 2011 e incassando utili superiori al 4% dei ricavi. Una classifica delle più virtuose, è stata stilata dall'Ufficio studi di Mediobanca, ed ha distinto le società a seconda delle dimensioni. Sono dieci, di cui sette nel nord e cinque di queste in Emilia-Romagna.

Italia che va


MEDIE IMPRESE - Tra i 50 e 330 milioni di euro di vendite e fino a 500 dipendenti.
- Valsoia. Società quotata della famiglia Sassoli, specializzata in prodotti derivati dalla soia, dal riso e biologici, che ha recentemente rilevato il marchio delle marmellate Santa Rosa; è un caso interessante di crescita tutta realizzata sul mercato interno (esporta solo l'1,5% delle vendite).

- Stefano Ricci. Dell'omonima famiglia, produttore fiorentino di abbigliamento sartoriale maschile ed accessori di altissimo livello (export al 92%).

- Branca International. Storico produttore di Fernet dell'omonima famiglia, che realizza all'estero il 72,5% delle vendite ed ha nell'Argentina il principale mercato di sbocco estero (57,6% dellevendite totali) grazie alla diffusione del cocktail 'Fernandito' composto da Fernete coca‐cola.

- Renato Corti. Produce accessori di pelletteria di alta gamma ed esporta il 92%. La Branca e la Renato Corti non hanno sostanzialmente debiti finanziari. Corti, Valsoia e Ricci erano già state selezionate come dinamiche lo scorso anno.

IMPRESE MEDIO-GRANDI - Tra i 330 milioni e 3 miliardi di euro di vendite e più di 500 dipendenti.

- Sicim. Società di costruzioni specializzata nei servizi relativi alla posa di condotte ed all'installazione di impianti per la trasmissione e distribuzione di olio, gas e acqua a livello mondiale.

- Fis ‐ Fabbrica Italiana Sintetici. Specializzata nella produzione di principi attivi per le case farmaceutiche, viene selezionata per il quinto anno.

- Rosetti Marino. Produce impianti off‐shore per l'industria petrolifera, viene selezionata per il quarto anno.

- Marposs. Produttrice di sistemi per il controllo della qualità, viene selezionata per il secondo anno.

- Faac. Azienda della provincia di Bologna che produce sistema di automazione per l'apertura di porte, cancelli e sbarramenti (suoi i varchi Telepass), la cui proprietà (66%) fa capo alla Arcidiocesi di Bologna che l'ha ricevuta in eredità nel 2012 dal figlio del fondatore, Michelangelo Manini.

- Maschio Gaspardo. Attiva nella produzione di attrezzature agricole per la lavorazione del terreno, per la semina e per la manutenzione del verde.
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