Il-Trafiletto
Visualizzazione post con etichetta Dublino. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Dublino. Mostra tutti i post

08/09/14

Origine della parola quiz

Ogni parola ha la sua origine e la sua storia curiosa, quella che vi voglio presentare oggi è: quiz che nasce per la prima volta in Irlanda, nel teatro Royal di Dublino.


La storia ci narra che in un teatro di Dublino nel 1791, il titolare Richard Daly, fece una scommessa con alcuni suoi amici che sarebbe riuscito a fare, entro 48 ore, una parola senza senso conosciuta in tutta la città e che il pubblico avrebbe fornito un significato per essa. 
La parola che gli venne fu proprio quiz e per far in modo che tutti la vedessero, la fece scrivere sui muri intorno alla città. 

ll giorno dopo la gente, passeggiando per strada, iniziò a vedere quella strana parola che in breve tempo diventò parte del linguaggio e che oggi la usiamo per indicare un gioco di intrattenimento fatto di domande e risposte o un lavoro per definire il grado di conoscenza.

Diversi sono i presentatori che si sono affermati per i giochi di quiz e i più conosciuti sono senza dubbio: Corrado e Mike Bongiorno, due figure molto simpatiche e che hanno saputo, con i loro programmi, catturare l'attenzione di milioni di spettatori.
Il quiz nasce in Irlanda

17/12/13

Quando un banale scambio di regali da origine al caos

Il periodo Natalizio ormai imminente e la ricerca spasmodica di qualcosa da regalare sono il momento ideale per parlarvi di Un regalo da Tiffany. Come avrete notato, il titolo del libro di cui vi parlerò oggi nella mia rubrica, è molto simile alla prima recensione da me pubblicata, ma capirete presto che di simile c'è solo il titolo.

Un regalo da Tiffany
Ethan, sua figlia Daisy e la sua fidanzata Vanessa, sono a New York per il Natale, per mantenere la promessa di Ethan alla madre di Daisy prima che questa morisse. Con l'occasione Ethan decide che è arrivato il momento di fare il passo e chiedere a Vanessa di sposarlo e quale modo migliore se non con un anello di Tiffany?
Gary e la sua fidanzata Rachel sono anche loro a New York per Natale. Rachel gli ha regalato questo viaggio insieme e Gary ne sta approfittando per fare spese nonostante i problemi economici. All'ultimo momento, prima di tornare in albergo da Rachel, si ricorda di aver dimenticato il regalo di Natale per lei. Gary decide così di ripiegare con un gioiello da Tiffany, un braccialetto portafortuna che costi poco.
Tutto perfetto per entrambe le coppie, peccato che un piccolo incidente porti i due preziosi doni provenienti da Tiffany ad essere invertiti, dando una svolta inaspettata alle vite di tutti.

Una trama che gioca su un evento banale come lo scambio di doni, che genera però una valanga dalle conseguenze impensabili per tutti i protagonisti del romanzo. La tematica dello scambio viene frequentemente utilizzata nella tv, in film per bambini ma anche per quei film solitamente guardati dalle donne che gli uomini però detestano. Ritrovare questa stessa tematica in un libro è una sorpresa, banale ma originale allo stesso tempo.

Da New York a Londra, passando per Dublino e senza dimenticare anche un pizzico di Italia,
Melissa Hill
seguiamo il povero Ethan alle prese con il recupero del prezioso anello, se non per il significato e il valore affettivo, almeno per la cifra che ha dovuto spendere per un simile gioiello. Pochi sono i personaggi coinvolti in questa girandola di eventi, ciascuno di loro con le proprie caratteristiche e peculiarità, ben descritte e analizzate ma che risultano comunque un po' superficiali e banali, come se l'autrice non si fosse impegnata poi molto nell'inventarli.

Il vero protagonista del romanzo però rimane comunque il famigerato anello di Tiffany che scompare e appare nei luoghi più impensati, in grado di regalare amore e magia come nelle migliori favole natalizie. E' proprio l'atmosfera di magia natalizia a convincere di più in questo romanzo, dandogli la verve necessaria per non farlo risultare noioso e scontato.

Con un inizio un po' strascicato il romanzo decolla a metà per volare finalmente in un finale prevedibile ma allo stesso tempo rassicurante e piacevole. Se avete un'amica, una sorella o una fidanzata, che è anche un'inguaribile romantica, regalatele questo libro, lo apprezzerà sicuramente.
Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non opere derivate 3.0 Italia.