Chi non ricorda "er monnezza" personaggio romanesco interpretato dal bravissimo Tomàs Miliàn e doppiato eccellentemente dalle splendida voce di Ferruccio Amendola, ma personalmente preferisco ricordarlo come il commissario Nico Giraldi, riceve un premio alla carriera che il Festival del Film di Roma gli ha consegnato
Il Festival del Film di Roma ha un suo eroe come "Monnezza" vecchio di 35 anni interpretato magistralmente da Tomàs Miliàn, che portò al successo quel ruolo negli anni settanta. L'attore cubano che interpretò i film diretti da registi del calibro di Luchino Visconti e Mauro Bolognini ma che lo reso immortale furono Umberto Lanzi e Bruno Corbucci, e' tornato sul luogo del delitto.Il Festival internazionale del film di Roma gli ha consegnato l'Acting Award alla carriera e ieri l'attore ha incontrato il pubblico in delirio in una masterclass all'Auditorium. Tomàs Miliàn oggi alle 11 sara' al Teatro Lido di Ostia (via delle Sirene 22) per incontrare gli studenti delle scuole superiori di Ostia e il pubblico e poi si rechera' nel quartiere Laurentino, ospite del Centro Culturale 'Elsa Morante', dove alle 19.30 si terra' un dibattito pubblico.
Tomàs Miliàn |
Una scelta nata quando vide per la prima volta "La valle dell'Eden" di Elia Kazan. "James Dean divenne il mio mito, il ragazzo rifiutato dal padre che gli preferiva il fratello, proprio come me - racconta l'81enne attore cubano -. Mi identificai perfettamente in lui e decisi di seguire le sue orme". In effetti, qualche anno dopo, a New York uno dei suoi primi agenti fu Jane Deasy, gia' agente di Dean. Tornare a Roma, la citta' che lo ha adottato e che lo ha reso famoso, confessa 'er Monnezza', "e' la mia resurrezione".